Palermo, pentito di mafia in crisi mistica: “Non voglio più accusare nessuno”

Il pentito di mafia Antonino Li Causi, che da agosto ha contribuito a rivelare molti segreti della cosca palermitana di Brancaccio, ha deciso di non collaborare più con la giustizia. E’ infatti fuggito dalla località segreta dove alloggiava, tornando a Palermo. Ha detto di essere stato colto da una crisi mistica: motivo per cui non vuole più accusare nessuno, scrive la Repubblica.

Luciano Vanciu

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39 commenti

bruno gualerzi

In ‘crisi mistica’ non vuole più accusare nessuno. Dio mafioso!

Stefano

@ bruno gualerzi

🙂

Deve essere lo stesso che fa proposte che non possono essere rifiutate….

Gianluca

Una crisi mistica che lo ha portato a smettere di collaborare con la giustizia per tornare ad essere mafioso!

Batrakos

Pur comprendendo la necessità per il lavoro investigativo, mediamente disprezzo dal punto di vista etico i collaboratori di giustizia, perchè vendono quelli che fino a poco tempo prima erano i loro sodali solo ed esclusivamente per avere uno sconto di pena; dunque se li disprezzavo prima come consapevoli delinquenti, a questo, dopo il cosidetto ‘pentimento’, si aggiunge anche l’infamia della delazione dietro sconto di pena.
Leggendo Repubblica però non si capisce se questa persona, nel momento delle dichiarazioni, fosse già in stato di arresto, perchè se non lo era il discorso sarebbe totalmente diverso sul piano etico.
Credo che la conversione sia una scusa in più davanti al motivo principe della rinuncia alla collaborazione, cioè le minacce e le intimidazioni, che forse avrà ricevuto la sua stessa famoglia.

eleuterio

Batrakos scrive:
25 ottobre 2011 alle 18:58

Anch’io sono dello stesso parere.
Si tratta di una “crisi di prudenza”.

kundalini444

La religione o la spiritualità del personaggio non c’entra nulla.
E’ solo un pretesto, si è fatto i conti e ha concluso (a torto o a ragione) che non gli conviene più fare il collaboratore di giustizia

Roberto Grendene

è proprio questo il punto

il fattore religioso non dovrebbe dare alcun tipo di immunità o privilegio

invece nel nostro paese accade: per motivi religiosi si ouo’ portate una lama che altrimenti non sarebbe ammessa, per motivi religiosi viene ammesso il travisamento che altrimenti non sarebbe ammesso, per motivi religiosi si danno autorizzazioni ai ministri di culto per circolare nel centro storico, ecc. ecc.

DURRUTI 51

Vide S. Rosalia ca li disse che mamma era molto dispiaciuta che o picciotto era cussì disobbidenti e cantava chiù di nu canarino

FSMosconi

Tipo così?:
Santa Rosaliuzza fecemmi ‘na proposta c’a non putei rifiuthare…

😉

Stefano

“Esiste però una fenomenologia mistica constatabile ai nostri giorni, che può essere studiata criticamente. Semplicemente rifiutate di esaminarla seriamente”

Florenskij

La prova che ha ragione….

Francesco

L’arcangelo Gabriele gli e’ apparso e ha detto che gli avrebbe fatto delle scarpe di cemento. 😆

Sandra

Ma è come in Johnny Stecchino!! “tu devi tornare da loro e dire che tu non ti penti piu’, altrimenti kaputt, a voi e a tutte le vostre famiglie, che è una vergogna che ti sei pentito…”

Florenskij

@Stefano. Ma lei ci è o ci fa? Ci fa sicuramente. Che cosa significa l’espressione “studiata criticamente” che lei si è appuntato? Significa che ogni singolo caso va esaminato per vedere se si tratti di fenomeno autentico, oppure di autoillusione, magari da isterismo, oppure ancora di imbroglio. Lei che altro ha esaminato rispetto a questo episodio di mistifucazione, se quanto riportato dai giornali è vero? Quando mai la dottrina cattolica ha insegnato che il mistico può e deve rifiutarsi di collaborare con i legittimi tutori dell’ordine?

Ma mi faccia il piacere…

FSMosconi

Per fare un esempio: è mai stato analizzato il sangue di San Gennaro? 🙄

Perchè?

Si lo è stato e non è sangue ma una sostanza tissotropica, è chiaro che Florenskij lo sa questo immagino, nemmeno è riconosiuta dalla chiesa cattolica, però la massa di fedeli creduloni, di cui anche Sepe ne approfitta per tornaconti finanziari, non lo vuole accettare, preferisce credere che sia sangue vero.

C’è un ateggiamento di disprezzo verso la Scienza da parte di questi creduloni fanatici e ignoranti, e non mi meraviglio che lo siano, visto che aggredirono pure le IENE quando queste denunciarono un loro stregone palpone-pedofilo.

Ste massa di fedeli superstiziosi se li è coltivati il neopaganesimo della CCAR fino ad oggi, hanno solo mutato gli dei pagani in statue di santi e beati, insomma il lupo perde il pelo ma non il vizio; comunque la venerazione della sostanza tissotropica, chiamata idolatricamente sangue di S. Gennaro, è il peggior esempio di idolatria mista a superstizione.

Stefano

@ Florenskij

Il piacere me lo deve fare lei, ha un senso dell’umorismo pari a zero.
Non capisce le battute e quando prova a farle sono pensose.

Le ho postato per cinque volte (cinque volte!!!) un commento riguardo a soli roteanti e continua bellamente a ignorarlo. Lei produce ipotesi a ruota libera, non ne sottopone a controllo una e parla di critica? E si prende la pena di lamentarsi degli sberleffi? Lo sberleffo, caro Florenskij, è quanto di più nobile si possa opporre a chi pensa e scrive stupidaggini come fa lei. Che il senso critico se l’è buttato dietro le spalle.
Basti l’uscita su analogia tra televisore e visione dei pellegrini a Fatima. Il televisore esiste e funziona, che le visioni siano provocate da un dio onnipotente lo deve provare lei. O un’ipotesi di Florenskij per ciò stesso diventa realtà? Che sia Florenskij l’onnipotente? E parla di senso critico? Ma mi faccia il piacere!

Florenskij

@ Perchè?
Si capisce che so della “sostanza tissotropica”; però, essendo ( ahimè! ) un incompetente assoluto in chimica, finora non ho avuto la possibilità , oltre che il tempo, di studiare la letteratura pro o contro. Infatti c’è chi ha impugnato la spiegazione del CICAP. Ho degli amici chimici ( non cimici, anche se cattolici; caso mai “pitechi”, non insetti ! ): proverò a chiedere a loro.

Per atteggiamento critico intendo la volontà di non accontentarsi della prima “confutazione” annunciata e magari strombazzata; idem per la “prova scientifica clamorosa” dalla parte dei credenti. Comunque, lei non pensa che in alto loco d’Oltretevere si temano le conseguenze catastrofiche della smentita di un fatto dichiarato ufficialmente “soprannaturale”? Per questo a metà ‘700 il papa Benedetto XIV ( Prospero Lambertini, bolognese simpatico a tutti ) stabilì una procedura rigorosa per le cause di beatificazione e canonizzazione.

Da parte delle autorità della Chiesa Cattolica può essere usata la formula “NON CONSTAT de supernaturalitate”, usata finora anche per i fatti di Medjugorie, che significa:”( Allo stato attuale delle indagini ) non abbiamo prove tali da riconoscere incontestabilmente la soprannaturalità del fatto”. Il che non esclude la possibilità che in futuro tali elementi possano essere raccolti; insomma, non un rigetto, ma una specie di sospensiva del giudizio, che potrebbe anche durare moltissimo tempo. Invece la formula “CONSTAT DE NON supernaturalitate” significa rigetto: il fatto NON è soprannaturale. Il caso è chiuso con la negativa. Il che è avvenuto per moltissime “apparizioni” e “messaggi dall’alto”.

FS Mosconi. per il poco che ne so, l’analisi del liquido non può essere quella chimica, perchè la teca di vetro si romperebbe, avendo la materia interna “incollato” il vetro; sono possibili solo analisi ottiche ( spettrometriche ? ). Del resto, non si studia l’origina dell’universo con metodi analoghi?
Su Internet c’è molto sulla polemica, contro e pro.

@ Perchè? Appunto: perchè queste cadute, anzi sprofondamenti di stile e di concetti? ( Disprezzo per la scienza, il loro “stregone palpone pedofilo” ). Ma non si rende conto del livello così basso che più basso non si può? E lei che ne sa dei “palpamenti” di un uomo di ottantaquattro anni? Se io parlassi così senza prove di suo nonno, che cosa ne direbbe? E poi, come fa a sapere che se un prete bellissimo ( rarità! ) fa carriera ci dev’essere sotto qualcosa sempre e comunque? Queste trogolate sanculottesche non giovano all’UAAR.

Perchè?

Le IENE hanno filmato tutto, le prove ci sono e anche la sospensione da parte del vescovo, qundi, come mai i fedeli e genitori di ste ragazze difendevano il prete palpone.pedofilo? Il mio stile non è scaduto, se non ci fossero delle prove nemmeno lo avrei scritto, ma ci sono le prove, solo che lei stranamente difende il palpone e mi domando perchè, caro Florenskij.

Se si fa carriera nella chiesa cattolica c’è sempre sotot qualcosa, chissà perchè non tutti fanno carriera nella CCAR, ma se per lei essere un prete bello e in carriera è l’innocenza della carità cristiana, mi sa che si è illuso parecchio.

Oggi ci sono strumenti sofisticati che possono esaminare la sostanza tissotropica nell’ampolla, e poi, dal momento che è tissotropica, si sa già come si comporta all’interno dell’ampolla, non c’è bisogno di estrarne il falso sangue.

FSMosconi

“per il poco che ne so, l’analisi del liquido non può essere quella chimica, perchè la teca di vetro si romperebbe, avendo la materia interna “incollato” il vetro”

Ma smontarla la teca no? Non sarà mica stata costruita con la fiamma ossidrica spero?

Ad ogni modo: il Ceppo di Pozzuoli presenta lo stesso fenomeno, come mai però lì la Chiesa s’è subito affrettata a dire che il presunto sangue lì presente era solo vernice e cera mentre con Gennaro no?

Stefano

@ Florenskij

Ma si rende conto di cosa dice? Un’analisi rovinerebbe la sostanza MIRACOLOSA? Ma che diavolo di miracolo è?
Il vero miracolo è che ci siano persone che pensano (?) come lei…

La sostanza è miracolosa finché rimane nell’ampolla e non si analizza per bene….
🙁

Perchè?

http://mammadolce.wordpress.com/2010/01/28/il-parroco-di-napoli-e-le-iene-molto-intima-la-mano-del-prete-sul-maligno-troppo-anche-per-satana/

Caro Florenskij, non le sembra allucinante come hanno ragionato quei fedeli?

Lei si veda il video e rifletta come hanno reagito nei confronti delle IENE, poi immagini, anche solo immagini di dire la verità alla massa superztiziosa e credulone che venera la sostanza tissotropica contenuta nell’ampolla, chiamata, idolatricamente, sangue di san Gennaro, vedrà come reagiranno alla realtà nuda e cruda di una falsa reliquia, la sbraneranno di insulti non certo cristiani e se rimarrà ancora qualcosa di lei, la malediranno.

E io suo pope BXVI parla di non essere dei lupi? Si ricorda mons Ballestrero a Torino cosa disse della Sindone e poi cosa subì da santa romana chiesa? Ecco, immagini cosa succederebbe a mons Sepe se dicesse la verità sulla reliquia,
i fedeli adoranti la reliquia altro che dei lupi famelici, le IENE di Mediaset al confronto risulterebbero dei cuccioli di Chiwawa.

Perchè?

Ma costui era davvero un collaboratore di Giustizia o ha capito solo oggi che i poteri catto-talebani al governo e al parlamento possono assicurargli il diritto al silenzio sui personaggi della politica-mafia?

Praticamente fino ad ora cosa ha detto di così sconvolgente che non ci abbiano già fatto sentire nelle intercettazioni tra Berlusconi e personaggi mafiosi e della P2,P3 e P4, per non parlare di Andreotti e giù di lì….?

Oggi addirittura rivelazioni su Schifani e conferme sull’estrazione mafiosa del ministro Romano e dell’onorevole Papa, persino il PDL ha una crisi mistica sull’autorizzazione a procedere contro Papa, che continua ad essere parlamentare e prende ancora i soldi da parlamentare e ha ancora la tessera da parlamentare.

Bossi addirittura disse che non gli piaceva mandare gli onorevoli in galera o mettere loro e manette, infatti la lega ha assolto il ministro Romano.

Florenskij

@ Stefano. Ho solo riferito quanto letto rapidamente in un articolo su Internet: non si può aprire la teca senza rompere il vetro ( o cristallo? Per le dimensioni vedere immagini pubblicate). Una simile operazione significherebbe il massacro dell’oggetto, che non è la vetrina di un negozio, e la conseguente perdita di gran parte del materiale. Se dei subacquei trovassero nel relitto di una nave affondata una bottiglia di vino col tappo “incollato” avrebbero o no delle remore a frantumare il vetro? In questo caso la miracolosità non c’entrerebbe proprio. Non credo che ci voglia molto per capirlo.

Sul sole di Fatima e John de Marchi ho scritto un abbozzo di risposta questa mattina prestissimo ( era ancora notte fonda ). Comunque devo trovare il tempo di rileggere con attenzione l’articolo in inglese segnalatomi. allora potrò precisare questa prima risposta.

Si è accorto di avermi dato implicitamente del lei? ( “Ma si rende conto di che cosa DICE ? – e non DICI” ). Spero che non sia solo un lapsus.

Stefano

@ Florenskij

Forse è lei che non si è mai reso conto che le ho SEMPRE dato del lei.
Questo la dice lunghissima. Prenda uno o più thread a caso e controlli.

E per l’ottava volta colgo l’occasione si segnalarle che io sono Stefano con la S maiuscola, persona diversa dallo stefano con la s minuscola che lei invariabilmente non distingue da me.

Infine, che nel 2011 non si possa aprire una ampolla senza rovinare il contenuto più che un appunto è una scusa bella e buona.
Il bello è che quando si CHIEDE di poter verificare o si trova l’intoppo del materiale che si rovina, del campione della sindone che non si può più prelevare per rifare il test del carbonio 14 (affinché ci risbattiate il naso), del fatto che non si può “tentare” dio e via scusandosi.
E in più bisogna pure sopportare la supponenza di chi dice che non si vogliono controllare seriamente le ipotesi.
Ma per favore lo dico io…

Stefano

@ Florenskij

sopra, “di” segnalare.

Non mi dica che il problema è il vetro….

FSMosconi

@Florenskij

Non vedo il problema: il vetro rimane comune vetro. Anche se si dovesse rompere non sarebbe un danno irreparabile…

Florenskij

@ Stefano. La chimica non è il mio forte, anzi è uno dei miei punti deboli, mentre lo era del vero Florenskij, chimico illustre, oltre che teologo, filosofo e matematico, che fu prima utilizzato per le sue competenze ( inventò un antigelo particolarmente utile) poi fu deportato alle isole Solovky e là fucilato nel 1937.*
Analogamente sono del tutto incompetente nel campo della tecnologia del vetro, men che meno in quello dell’ematologia; per cui posso solo rimandare, per “spunti” di confronto, oltre che al CICAP, alle voci di Internet San Gennaro – Messori e Ragione e fede – La scienza e il sangue di san Gennaro. Nel secondo articolo si riassumono i diversi tentativi di ipotesi e si riportano in particolare questi dati: 1) L’esame sprettrografico avrebbe consentito di appurare che si tratta di materiale sanguigno ( da cui la frase di Messori. “Il sangue è vero, il miracolo forse.” ); 2) il materiale tissotropico del prof. Garlaschelli (CICAP ) ha perso la sua proprietà dopo due anni, mentre quello supposto tale di Napoli funziona da centinaia di anni; 3) in un pubblico dibattito il prof. Geraci ( ? ) avrebbe portato elementi decisivi a favore dell’ipotesi del sangue, ottenendo la leale adesione del prof. Garlaschelli ( non so fino a che punto ).

Ribadisco che non sento questa disputa come cosa mia, a differenza di quella relativa a Fatima, benchè non astronomo; comunque mi interessa ribadire il principio per cui in ogni caso bisogna esaminare la letteratura pro e contro, non accontentarsi del parere di un solo scienziato in quanto sufficiente a dare la legnata decisiva & definitiva alla controparte. E’ legittimo cercare di convalidare la propria ideologia, ma prima di tutto conta la ricerca della verità ( e per me non è retorica ).

Su Fatima ho già cominciato a risponderle e credo che lo farò al più presto, dopo aver riletto l’intervento in Inglese indicatomi ieri. Però le chiedo: si è limitato a raccogliere nient’altro che la citazione del commento “demolitorio” su John De Marchi, o ha letto almeno in parte il testo di John De Marchi, che è disponibile su Internet?

* INTERVENTO EXTRA IN QUANTO SCASSATORE DI CABBASISI. Un “amico” ha trovato nella scelta del nick-name “Florenskij” una conferma del mio borioso autoglorificarmi & e pallonescamente gonfiarmi. Tengo a precisare che: 1) essendo “imbranatissimo” nell’uso del computer ho fatto fare la registrazione a mia figlia, che a un certo punto mi ha sorpreso chiedendomi subito un nome; siccome stavo tentando di leggere un testo di Florenskij ( “Il fondamento e la colonna della verità”), per me affascinante ma estremamente arduo ( una specie di “sogno quasi proibito” ), mi sono buttato su quello; 2) Pavel Florenskij rappresenta effettivamente per me un ideale ( il contemperamento della cultura umanistica con quella scientifica ) da cui sono lontanissimo perchè estremamente carente nel campo scientifico; 3) il riferimento al fiore ( molto primaverile, molto mariano ) mi piace molto, mentre non sarei stato per nulla attratto da un’icona connotata aggressivamente.

Florenskij

@ FS Mosconi. Interessante, da leggersi confrontando e soppesando. Comunque un’ottima spinta a uscire dall’ignoranza in chimica.

Maurizio_ds

Guardacaso, quando si tratta di fare i nomi dei boss che comandano sul serio, al pentito gli viene al crisi mistica e non parla più. Ma nelle crisi mistiche uno, di solito, non decide di diventare onesto e di scaricarsi la coscienza dei peccati? Mah, questi mafiosi religiosi…

Perchè?

Forse che non si sente più sicuro nememno in mano alla giustizia? Non lo escludo a priori, la mafia se non riesce a riprenderselo con la forza lo fa rà tacere con le leggi politiche ad personam a cura di Berlusconi e Bossi, i quali adesso si pentono di aver fatto arrestare l’onorevole papa (altra crisi mistica?).

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