Consiglio d’Europa discute risoluzione su fecondazione e gay, timori dei cattolici

Il Consiglio d’Europa sta discutendo una bozza di risoluzione sui diritti e lo status legale dei minori e sulle responsabilità genitoriali. Il testo è già passato al vaglio del comitato tecnico giuridico con 23 sì, 2 no (di cui uno del rappresentante italiano) e 8 astenuti e potrebbe essere definitivamente approvato in gennaio. Si fa riferimento a temi come la fecondazione eterologa per le coppie gay e le madri ‘surrogate’: Avvenire riporta alcuni commenti di esponenti cattolici, i quali temono che possa condizionare i Paesi meno avanzati sul tema dei diritti. Secondo Luca Volontè (Udc), membro dell’assemblea parlamentare del Consiglio, “il documento lancia il messaggio che il Consiglio d’Europa raccomanda la legalizzazione di queste pratiche”.

Valentino Salvatore

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77 commenti

Kaworu

si e no per che cosa però?

volonté si dimostra molto perspicace, devo dire.

cyberego

Volontè è un bravo ragazzo cattolico: si esprime sempre “in limine”, come richiesto dalle sue “santae auctoritates” (che devono pararsi il c****o di volta in volta).

Agnostico 无关

E – come sempre – l’Italia e’ all’angolo….che tristezza…..

god afternun

E’ un buon segnale e la dimostrazione che l’Europa non è cattolica come vorrebbero alcuni dipendenti vaticani.

teologo cattolico

@ god afternun

dipende: se l’europa afferma che il simbolo del crocifisso può restare nelle aule scolastiche è sotto la pressione vaticana, se afferma la possibilità della adozione gay è libera ed esempio di laicitià…almeno se ho capito come ragiona l’ateo medio

Kaworu

può restare.

non “deve esserci”.

sono sottigliezze per uno come te, me ne rendo conto.

mi rendo conto anche che tu i diritti li concepisca come “io so’ io e voi nun siete un ca z z o”.

Francesco

Non e’ stato il cosiglio d’europa ma la corte “dei gentili” (aggiunto dopo la sentenza) europea ha stabilre che il crocifisso, essendo solo un attaccapanni, poteva rimanere.

Southsun

@ teopiteco.

No, nonostante i mesi passati con noi, NON HAI ANCORA CAPITO come ragiona un ateo medio.

Ma noi abbiamo capito BENISSIMO come “ragiona” la puttæna di Babilonia.

Paul Manoni

@Kaw
…Non me lo toglie dalla testa nessuno che questo le spara grosse di proposito.

Kaworu

@paul

ma certo che lo fa di proposito. il problema è “quanto” di proposito?

Gianluca

23 sì, 2 no (di cui uno del rappresentante italiano)

Ma va? Uno del rappresentante italiano? Non l’avrei mai detto!

Marco A

Io invece purtroppo ci credo.
Le risatine di Merkel e Sarkozy sono offensive e fuori luogo e vanno condannate e così via, ma sono sintomatiche del fatto che l’Italia è ormai vista, in Europa e probabilmente nel mondo, come una repubblica delle banane.
E questo voto dimostra che questa visione è basata su fatti concreti.

Gianluca

Tra le altre cose, mi chiedo che senso abbia discutere di una risoluzione del genere se

“(…) non c’è niente di cogente in questo documento: primo perché è una raccomandazione e dunque di per sé non vincolante, secondo perché si riconosce esplicitamente che nessuno Stato è obbligato a introdurre pratiche o norme non contemplate».

se non fosse solo per aprire una strada. In questo senso è ancora più brutta la figura dell’Italia che, sapendo che il documento non è vincolante, abrebbe potuto votare sì salvando la faccia con i colleghi europei, ma evidentemente perdendola con i prelati nostrani…

A farsi calpestare la dignità sotto i piedi per certe persone non c’è mai limite…

Gianluca

@ fred

U.S.E. !

(United States of Europe)

E poi vedi che superpotenza, altro che Cina e India…

god afternun

“Avvenire riporta alcuni commenti di esponenti cattolici, i quali temono che possa condizionare i Paesi meno avanzati sul tema dei diritti”

Come Italia ad esempio ?

diego

anch’io!!!! Sia mai che un paese meno avanzato civilmente possa recepire direttive che scandalosamente lo portano al pari di tutti gli altri paesi europei. E’ questa l’unica preoccupazione dei cattolici!! Ci tengono a far restare indietro il loro giardino.

god afternun

Le coppie gay hanno tutto il diritto di avere figli e i figli hanno il diritto alla libertà di scelta religiosa o non religiosa. L’atrocità più grande che si possa concepire è l’imposizione della religione.

lumen rationis

Le religioni sono sempre imposte.
Il catechismo è stato creato apposta.
Come sottolinea bene Dawkins in “il virus della fede”, ogni popolazione impone ai propri figli la religione di moda in un certo periodo storico in una particolare località (il famoso relativismo….)

Antonio72

Ne deduco che sei costretto al catechismo due volte la settimana.

Come la mettiamo con i diritti dei figli di coppie omosessuali/lesbiche o di mamme single (che talvolta è lo stesso), che vogliano conoscere le proprie origini biologiche?
E come la mettiamo con il diritto del bambino di avere un padre ed una madre?
Come spesso accade il riconoscimento di un presunto diritto lede i diritti dei più deboli, che dovrebbero essere invece più tutelati.
Si vorrebbe forse cancellare dal vocabolario le parole “mamma” e “papà” per non fare discriminazioni? (Vedi link sotto).

http://mammaoggi.it/news/attualita/i-figli-della-provetta-e-il-diritto-di-conoscere-il-padre-biologico

http://www.ilgiornale.it/interni/inghilterra_vietato_dire_mamma_e_papa_scuola/31-01-2008/articolo-id=237882-page=0-comments=1

firestarter

c’e’ il diritto dei bigotti ignoranti di sapere che sono bigotti ignoranti, e dio mi ha dato la missione di tirarti in faccia questo diritto, caro Antonio72.

Fri

“Come la mettiamo con i diritti dei figli di coppie omosessuali/lesbiche o di mamme single (che talvolta è lo stesso), che vogliano conoscere le proprie origini biologiche?”

al momento opportuno i genitori spiegheranno ai figli le loro origini biologiche (PS: che nella maggior parte dei casi conoscono gia’, per altro. Ma d’altra parte il problema si pone anche per le coppie eterosessuali che ricorrono alla fecondazione assitita, e dei bambini senza genitori che vivono negli orfanatrofi)

“E come la mettiamo con il diritto del bambino di avere un padre ed una madre?”
Il bambino ha prima di tutto il diritto di essere amato, rispettato, protetto ed educato. Chi gli assicura questi diritti (mamma e/o babbo, nonno-nonna, zia-zio, mamma-mamma, babbo-babbo, fratelli, casa-famiglia, famiglia allargata, mamma single, babbo single…) e’ di secondaria importanza.

Kaworu

@antonio

quando di default tutti i figli (di tutte le coppie) saranno levati ai genitori in attesa di vedere se possono essere “sufficientemente buoni” ne riparleremo.

il bambino ha diritto ad avere genitori decenti.

e non mi sembra affatto che nelle “famiglie” etero questo diritto sia rispettato.

anzi.

comunque non ti preoccupare, genitori sufficientemente buoni (che siano single, dello stesso sesso o ‘stica) sanno e sapranno spiegare tutto quanto al bambino.

genitori eterosessuali incapaci non sapranno nemmeno fornire il minimo indispensabile per una crescita decente.

Antonio72

@Fri

Ovviamente non ti riferisci al caso italiano, visto che la fecondazione assistita eterologa è vietata.
Non è vero che conoscono già le proprie origini biologiche per il semplice fatto che vi è la tutela della privacy dei donatori.
E’ vero che il bambino può essere amato da altre persone (o caregiver) che non siano i propri genitori naturali. Tuttavia si dovrebbe chiedere a questo bambino o ragazzo se avesse preferito avere una famiglia con i genitori biologici.
Che sia di secondaria importanza debbono stabilirlo i diretti interessati non di certo fri o altri.

@kaworu
I bambini hanno innanzitutto il diritto di vivere con i propri genitori biologici o se non altro di conoscerli. Che siano decenti o non decenti lo debbono stabilire loro, non altri.

Antonio72

@Fri

Cmq hai centrato il punto, quando hai fatto il paragone con gli orfani.
In tutti i casi i figli delle coppie omosessuali/lesbiche e quelli di genitori single, sono di fatto degli orfani, di padre o di madre.
Nell’ultimo caso si lede addirittura il diritto alla bigenitorialità.

Kaworu

no antonio, i bambini hanno il diritto di avere dei genitori decenti.

che è poi l’unica cosa di cui hanno bisogno.

appunto, lascia decidere ai bambini se ci stanno bene. che le coppie omosessuali che li hanno, li crescano. e poi eventualmente i figli recrimineranno, come del resto succede per le coppie eterosessuali che fino ad ora mi risulta che non abbiano affatto dimostrato che l’eterosessualità è condizione necessaria e sufficiente per essere buoni genitori.

nessuno chiede mai ai figli se vogliono venire al mondo e da chi vogliono essere allevati, anche perchè non è possibile. questa retorica sembra quella del “uuuh ma sei pro choice, pensa se tua madre avesse abortito”. beh ‘stiquaatzi, non mi porrei il problema, nel caso.

così come i genitori che ho mica me li sono scelti, buoni o cattivi che siano.

e non mi pare che i bambini in caso di pessimi genitori abbiano poi questo grande potere decisionale, anzi.

FedeB

@Antonio
Che visione materialista della vita che hai! Tutto si riduce a legami biologici… Mah…

“In tutti i casi i figli delle coppie omosessuali/lesbiche e quelli di genitori single, sono di fatto degli orfani, di padre o di madre.”
Questi orfani stanno meglio in un orfanotrofio rispetto ad avere un solo genitore o due dello stesso sesso?

Kaworu

tra l’altro è piuttosto ridicolo tutto ciò, dato che spesso e volentieri siete voi bigotti i primi a giustificare qualsiasi porcata dei genitori (eterosessuali, of course) con la scusa del “ma sono i genitori”.

hahahahahahahaha come se questo sottintendesse che sanno quel che fanno o che fanno il meglio per i propri figli 😆

ridicolo.

e molto triste per i bambini.

ma ovviamente le coppie eterosessuali non hanno bisogno di patentini per avere figli, gli basta una botta e via.

tanto chi se la purga eventualmente è il bambino, e nei casi peggiori inizia la catena che condannerà anche figli, nipoti e via dicendo.

Reiuky

@Antonio: e come la mettiamo con il diritto dei bambini di essere cresciuti da persone adatte a crescerli?

Non mi pare che questo diritto sia mai rispettato se non per puro caso e fortuna.

Antonio72

@kaworu

Ma i genitori che hai sono il tuo stesso sangue! Anche se non sono decenti li riconosci per quello che sono e puoi anche conoscere meglio te stesso, conoscendo la tua origine biologica. Poi si scambia i problemi sessuali con quelli genitoriali. Che c’entra l’eterosessualità e l’omosessualità col diritto del bambino di avere un padre ed una madre?
Perchè sarebbe sbagliato chiedere ai figli delle coppie omosessuali se avessero preferito avere un padre ed una madre, anzi il proprio padre e la propria madre?

@fedeb

Perchè le coppie omosessuali adottano forse i bambini orfani? Questo caso è eventualmente diverso da quello di avere dei propri figli in provetta.

@kaworu

Non si capisce perchè il tuo ragionamento non dovrebbe valere anche per le coppie omosessuali.
Prendiamo il caso normale e non ci attacchiamo come al solito ai casi limite (come nel blog sull’aborto che ci si attaccava allo 0,5% di aborti di ragazze under 16).
Sono convinto che se si chiedesse ad un bambino nato in provetta, figlio di una coppia di omosessuali se gli manca la figura materna, nel 90% dei casi risponderebbe di sì! Questo non conta forse? Ma non si doveva tutelare la crescita psicologica del bambino?

@Reiuky

In realtà è rispettato, eccome, nel caso delle adozioni, ovvero quando si voglia avere (per ragioni varie) un figlio non proprio.
Ti ricorda niente?

Kaworu

@antonio

ma infatti il mio discorso vale per chiunque si prenda cura di un bambino, etero od omosessuale che sia, single o accoppiato.

la storia del sangue del tuo sangue vale poco, quando si tratta di sangue marcio. sangue marcio nel senso di gente che non avrebbe dovuto avere un pesce rosso, figurati un figlio.

e non parlo di casi di maltrattamenti eclatanti eh, parlo di “comuni” famiglie dove i figli sono “maltrattati” in maniera molto più sottile che esser corcati di mazzate, come si dice.

questa storia del padre e della madre tra l’altro è tutta occidentale e oltretutto degli ultimi anni, visto che la famiglia è sempre stata in continua evoluzione e non è appunto condizione necessaria e sufficiente essere uomo e donna e basta per allevare bene un bambino.

le coppie omosessuali altrove adottano anche bambini orfani (tra l’altro capita che si prendano quelli che i WASP considerano scarti, in USA).

tu resta pure convinto di quel che vuoi, potresti verificare in modo veloce la tua teoria. in italia si stima siano 100mila i figli di coppie omosessuali, quindi puoi pure iniziare una ricerca. nessuno ti trattiene.

FedeB

@Antonio
“Perchè le coppie omosessuali adottano forse i bambini orfani?”
Allora permettiamo le adozioni ai gay e ai single? O no?

“Sono convinto che se si chiedesse ad un bambino nato in provetta, figlio di una coppia di omosessuali se gli manca la figura materna, nel 90% dei casi risponderebbe di sì!”
Che tu sia convinto non conta una cippa… Ci sono diversi studi che mettono in evidenza come la presenza di due figure genitoriali di sesso opposto non sia una discriminante per una crescita sana ed equilibrata dei figli. Ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire

Antonio72

@kaworu

Forse non mi sono spiegato bene. La libertà individuale di decidere dei propri comportamenti sessuali non c’entra nulla con il diritto alla genitorialità. Non si devono confondere questi due diversi piani argomentativi.

Ritorni ad estremizzare il problema invocando i casi limite. E poi, la cosa andrebbe bene, se le coppie omosessuali per aver un figlio in provetta, dovessero passare il filtro della verifica come le coppie che vogliano adottare un figlio. Questo filtro non mi pare che esista, e quindi non si capisce perchè le coppie omosessuali dovrebbero avere il sangue meno marcio di quelle eterosessuali. E’ giusto quindi prendere il caso generale che prevede coppie etero e omo con sangue normale (non marcio).

La famiglia tradizionale sarà solo occidentale (non mi pare)…ma noi appunto siamo occidentali.

Mi sono limitato a dire che la ricerca che indaga il benessere psicologico del figlio, non dovrebbe essere intrisa di soli dati oggettivi (in psicologia l’oggettività vale ben poco, tanto che per alcuni non può definirsi nemmeno una scienza), ma coinvolgere anche soggettivamente i diretti interessati, magari ponendogli anche la domanda che dicevo.

Antonio72

@FedeB

Mi sono limitato a dire che l’adozione consentita alle coppie omosessuali non sia l’oggetto della discussione.
Per quanto riguarda queste famose ricerche (ce ne sono anche di contrarie) ho già risposto nel mio ultimo commento.

Kaworu

@antonio

forse sono io che non mi spiego bene.

l’orientamento sessuale non c’entra una cippa con la capacità di essere o meno dei bravi genitori.

così come l’essere accoppiati (in coppia omoparentale o meno) o single non c’entra con la capacità di essere bravi genitori.

nel caso tu non lo abbia capito, anche se io l’ho specificato (forse non hai letto), io non parlo AFFATTO di casi limite.

parlo di vita ordinaria, di ordinarie coppie eterosessuali che sono palesemente incapaci di provvedere ai reali bisogni del figlio.

non parlo di coppie che li stuprano o li corcano di mazzate da mattina a sera.

la tua teoria del filtro a me non sta bene, dato che le coppie eterosessuali questo filtro mica ce l’hanno (sia che decidano di far figli in provetta, sia che decidano di darsi alla pazza gioia una notte). perchè è come dire che la condizione necessaria e sufficiente di default per essere buoni genitori è essere eterosessuali.

no caro, le cose non stanno affatto così, indipendentemente da quello che tu puoi pensare (pensare una cosa non la rende vera).

noi siamo occidentali, e allora? la tradizionale famiglia occidentale è ben mutata dall’800 (per essere generosi).

la ricerca che indaga il benessere psicologico dei figli non vedo come possa farlo senza coinvolgere i diretti interessati. ti assicuro che non corrono nel labirinto per il pezzo di formaggio.

comunque ripeto… 100mila stimati in italia. quando sei comodo, comincia con le tue domande e sottoponiti alla peer review.

FedeB

@Antonio
I link di queste famose ricerche contrarie (peer reviewed spero!)
E non hai risposto alla mia domanda…

Antonio72

@kaworu

Ma tu pretendi di affermare che questi casi pseudonormali riscontrati nelle coppie eterosessuali non dovrebbe interessare invece le coppie omosessuali. Come fai a saperlo?
In realtà non lo sai affatto.

Mi riferivo al filtro delle adozioni. Come sai la fecondazione assistita in Italia non è permessa a tutti, ma solo alle coppie infertili. E l’eterologa è espressamente vietata.
La mutazione non stravolge mai la base culturale di un popolo, come lo sviluppo psico-fisico di un uomo non ne stravolge mai la sua identità (tranne i casi patologici).

E’ semplice non coinvolgerli, basta una raccolta di dati oggettivi: rendimento scolastico, attività lavorativa, stato civile, ecc….

Non credo che si mettano a psicoanalizzarli uno ad uno, e sono certo che non gli pongano nemmeno la domanda che dicevo. Forse in qualche sondaggio indipendente scollegato da queste ricerche.

http://www.confinionline.it/ShowRassegna.aspx?Prog=7909

Antonio72

@Fedeb

Vai su Wiki e scaricali da te, sempre che abbia senso di parlare di peer reviewed in psicologia.

Come ho già detto la posizione dei freudiani e postfreudiani si mantiene ancora nella psicologia classica che considera l’omosessualità una perversione sessuale da curare.
Bergeret afferma addirittura che non è corretto usare in psicologia il termine “omosessualità”, piuttosto si dovrebbe parlare di “omofilia”.

Kaworu

quindi non capisco…

dato che non ha senso secondo te parlare di peer review in psicologia, a che pro citare articoli di psicologia o in toto la psicologia, a questo punto?

non mi risulta in ogni caso che la posizione di freudiani e post freudiani sia quella dato che sia l’APA che i vari ordini non la pensano così.

ma visto che tu stesso squalifichi la cosa, il fatto che lo pensino o meno, non vuol dire nulla.

comunque ripeto…

100 mila stimati.

quando hai intenzione di cominciare con le tue domande, faccelo sapere.

Antonio72

@kaworu

E’ infatti la psicologia classica da questo punto di vista è in netto contrasto con la psicologia mdoerna che ha prevalso alla fine degli anni ’80. Ho già postato le stesse parole di Bergeret, se non ci credi le riscrivo ancora. La derubricazione dell’omosessualità dal DMS fu decisa dall’APA con votazione a maggioranza. Ciò non significa che la minoranza abbia cambiato idea.
Non ci sono certezze in psicologia, perchè ogni soggetto è un caso a se.
Le domande…quali domande?

Kaworu

psicologia o psicanalisi, antonio?

perchè non credo che tu sappia bene che cos’è la psicologia, a giudicare da come ne parli.

mi fa piacere per Bergeret.

la minoranza può restare della sua idea, basta che non danneggi persone.

le domande? ma ovviamente le tue domande, quelle che pensi sia giusto fare ai bambini.

inizia quando vuoi e poi facci sapere.

Antonio72

@kaworu

E da quando una verità scientifica appartiene alla maggioranza?
L’ho già detto, per me per i bambini è importante che siano presenti entrambe le figure genitoriali: padre e madre.
Le domande quindi da fare ai ragazzi sono, all’incirca: ti è mancata o ha creato disagio la mancanza di un padre (o madre)? Vorresti conoscere le tue origini biologiche? Se sì, cosa ti ha impedito a farlo: la legge, la delusione che avresti dato ai tuoi genitori, o altro?

Kaworu

diciamo che degli studi per quanto possibile oggettivi che in maggioranza raggiungono le stesse conclusioni (ti ricordo che tu, con le tue domande, avresti uno studio molto meno oggettivo di un’osservazione sul modello infant research, tanto per fartelo sapere. e che la psicanalisi non equivale alla psicologia ed è praticamente impossibile da indagare con metodo scientifico) sono più attendibili di un “io penso che gne gne gne”.

come ho detto, chi ti impedisce di fare il tuo studio (che perderà molto in oggettività, come ho detto, ma a quanto pare non te ne frega molto), essendoci in italia 100mila stimati figli di omosessuali?

vai.

Kaworu

(restando nel campo della psicanalisi, di freudiani – probabilmente l’ultimo freudiano duro e puro – e postfreudiani ne ho conosciuti, ma nessuno aveva l’idea che l’omosessualità fosse qualcosa di patologico. ma in ogni caso la psicanalisi è qualcosa di differente dalla psicologia)

FedeB

@Antonio

Prendo atto che sgusci via dalle domande peggio di un’anguilla dalla mano…

Kaworu

a questo punto antonio, credo che tu abbia gravi problemi di comprensione del linguaggio scritto.

giulio

I rappresentanti italiani rappresentano davvero l’Italia, o lo Stato Vaticano?

massi

Ci piacciono le triangolazioni: un potere appoggia l’altro, il popolo alla base a reggere il peso di tutte e due.

Southsun

Buttiglione portò la bozza di quella ciofeca di Testamento Bio-illogico in VATICANO – Stato estero extracomunitario – per mostrarla ai preti ed ottenerne l’approvazione preliminare.

In Italia – cortile/discarica del suddetto Stato estero – pochi notarono l’assurdità della cosa.

All’estero Buttiglione starebbe in ospizio a sgranare piselli e rosari.

cyberego

Opera interessante, ottima recensione.
I miei complimenti al dottor Carcano.

vime

Prete: Ma voi non capite! I bambini nascono dall’amore di una famiglia, da una mamma e da un papà.

Vime: Davvero? Mia cugina è stata violentata ed è rimasta in cinta lo stesso.

Kaworu

“qualcuno” dei soliti noti ti direbbe che è stata comunque una cosa buona.

e non sto scherzando, purtroppo

Reiuky

Ricordiamo il caso in cui la bambina di 8 anni (OTTO!) è rimasta incinta del padre (PADRE!!!!).

Ricordiamo che, in quel caso, la scomunica se l’è beccata la bambina che ha abortito (e ai medici che le hanno salvato la vita), mentre al padre neanche un buffetto sulla guancia?

Ricordiamo che è questo il concetto di amore per un cattolico?

Meglio di no, va :p

Kaworu

era una famiglia eterosessuale e una relazione eterosessuale, quindi va tutto bene per certa gentaglia -.-”’

serlver

Il problema del ricorso alla fecondazione eterologa verrà un giorno presto risolto dalla ricerca, se non sbaglio era di qualche mese fa la notizia che erano riusciti ad indurre delle cellule staminali a diventare gameti (ovuli e spermatozoi).

luigi

W la fecondazione eterologa per coppie gay e madri ” surrogate” !

infiltrata

“Avvenire riporta alcuni commenti di esponenti cattolici, i quali temono che possa condizionare i Paesi meno avanzati sul tema dei diritti.”

Devo dedurne che Avvenire teme che possa condizionare l’Italia sul tema dei diritti.
Se questa bozza passasse, l’Italia sarebbe costretta a rivedere quell’orrenda legge sulla fecondazione assistita, che riguardi le coppie etero, omo o i single.

vime

“Si teme che l’uso dei condzionatori, possa condizionare i paesi meno avanzati sull’uso degli elettrodomestici”

Perchè?

Saranno ache delle raccomandazioni non vincolanti, ma anche l’ONU invia delle raccomandazioni a tutti gli stati, l’Italia fino ad ora, secondo Laura Boldrini (Portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), ha accolto poche raccomandazioni sul rispetto dei diritti umani, sia che si tratti di Gay, Immigrati e Carcerati, quindi, non mi neraviglio che l’Italia non abbia accettato nemmeno quelle dell’Europa.

Vediamo che effetto possono avere delle raccomandazioni sia ONU che UE:
1. Diritti Civili e Politici e strumenti internazionali, Racc. 1-10
1.2 Legislazione Nazionale, Racc. 67-82
2. Istituzione Nazionale per i Diritti Umani, Racc. 11-15
3. Educazione Ai Diritti Umani, Racc. 30,31,32
4. Migranti e richiedenti asilo
4.1 Diritti dei migranti e legislazione nazionale Racc. 2, 9,
10, 27, 28, 63, 72, 73, 74, 75, 79, 80, 81, 82
4.2 Evizioni forzate. Racc. 61, 62
4.3 Diritto dei rifugiati e richiedenti asilo. Racc. 67, 68, 69,
70, 71, 76, 77
5. Razzismo E Xenofobia
6. Diritti delle Donne
7. Discriminazione in base all’orientamento sessuale Racc. 36
8. Diritti dei Minori. Racc. 37, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44
9. Sovraffollamento nelle carceri, Racc. 45, 46
10. Tortura, Racc. 4, 6, 8
11. Tratta. Racc. 83, 84, 85, 86, 87, 88
12. Indipendenza della Informazione. Racc. 50, 51, 52, 53, 54
(Informazione e conflitto d’interessi)
13. Lo Stato dell’aiuto pubblico allo sviluppo Racc. 90, 91

Cosa e è stato del Disegno di legge per la creazione in Italia di una istituzione nazionale indipendente per i diritti umani?

Il 9 giugno 2010, a Ginevra, il Portavoce del Comitato, Carola Carazzone (VIS), ha presentato un discorso alla Sessione Plenaria presso il Consiglio per I Diritti Umani delle Nazioni Unite alla sessione finale della UPR che esaminava l’Italia, sottolineando la mancanza ancora oggi in Italia di una istituzione nazionale indipendente per i diritti umani.

Ad oggi 2011, nel corso dell’attuale XVI Legislatura, questa mancanza è ancora in atto. E’stata recentemente annunciata dal Sottosegretario agli Affari Esteri On. Vincenzo Scotti la realizzazione da parte del Governo di un disegno di legge accolto dalla Presidenza del Consiglio per la realizzazione nel nostro Paese di una Commissione nazionale indipendente per la promozione e protezione dei diritti umani, ma fino ad oggi il testo non è ancora stato ufficialmente presentato. Allo stesso tempo è presente presso il Senato della Repubblica un testo unificato Contini/Marcenaro per una istituzione nazionale indipendente per i diritti umani in attesa di essere esaminato.

Con l’attuale governo – notizie recenti – è a rischio il finanziamento alle organizzazioni non governative.

Il Consiglio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha chiesto al Governo italiano di “stabilire un procedimento efficace e inclusivo per dare seguito alle raccomandazioni della UPR (Revisione Periodica Universale) tenendo in conto che l’attiva partecipazione della società civile è essenziale per un processo di evisione che abbia valore; di consultare e coinvolgere la società civile nel dare seguito alla UPR inclusa a realizzazione delle raccomandazioni”.

Praricamente i 4 referendum appena votati dal popolo stanno tutti ad annacquarsi e a spegnersi lentamente, e quello proposto con 1 milione di forme lo stanno seppellendo poco alla volta. Ecco come intende lo Stato trattare i suoi cittadini e come lo stato stesso se ne fotta delle racomandazioni dell’ONU o della UE o della CEDU.

Ecco amici, Berlusconi e Bossi sono la risposta impietosa contro i propri cittadini e contro gli Enti internazionali e soranazionali. Questi han fatto dell’Italia il Don Chisciotte contro i mulini a vento, contro tutto ciò che è rispetto dei diritti umani.

c.j.

Ho visto un servizio delle iene troppo divertente, il sito Uaar dovrebbe scrivere un articolo, davvero troppo figo… (o magari mettere il video se esiste in rete). Puntata Gio 27/10/11.

Praticamente una inviata delle Iene di Italia Uno ha chiesto a vari preti cattolici i dieci comandamenti, oh.. nessuno li sapeva!! hahahaha 🙂 lol

Ma dovreste vedere le facce di quei religiosi.. tutti saccenti sulla vita, la religione, bla ba, poi scena muta. Tutti i comandamenti o sbagliati o non si ricordavano la posizione dal primo all’ultimo o addirittura se li inventavano di sana pianta 🙂 lol

Uaar mettete il video se c’è o un articolo. 😉

c.j.

Oh l’ho trovato il video:

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/255548/di-cioccio-i-10-comandamenti.html

Chiedo a l’Uaar di far passare il link, credo che tutti dovrebbero poter vedere questo video sull’incredibile ipocrisia della religione e della chiesa cattolica romana, e dei preti che sanno tutto sulla moralità e sulla retta via, ma a quanto pare non conoscono nemmeno i dieci comandamenti!! (ma vuoi vedere che un coreano del nord ne sa più di loro del cattolicesimo??) lol

Paul Manoni

L’UAAR dovrebbe recuperare anche il link della puntata di ieri sera.
Alcuni ragazzi hanno girato dei video sugli abusi che subivano da parte di un prete!!

MassimoP

Timori dei cattolici: c’è il rischio di dover amare il proprio prossimo come se stessi.
(Caspita, però, questo prossimo-da-amare non arriva proprio… To’, eccone uno: questo, però, non è buono… “Avanti…il prossimo!”).

PS: Certo che Volonté si dà proprio da fare per fugare gli effetti dell’outing (fondato o infondato che fosse). Chissà, magari pensa: “se continuo a prendere a frustate i gay, tutti penseranno che non potrei mai portarmeli a letto – se ci stessero” – in ogni modo, esiste anche il sado-maso (si è sparsa la voce), e non so quanto la tattica sia (con)vincente…

Airon90

«i quali temono che possa condizionare i Paesi meno avanzati sul tema dei diritti»
Diritti, che paura!

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