Elezioni in Spagna, partito socialista propone revisione privilegi della Chiesa

Il Partito Socialista spagnolo nel suo programma elettorale si propone eliminare i privilegi ipotecari della chiesa che attualmente viene equiparata alle amministrazioni territoriali e alle corporazioni di diritto pubblico. Il PSOE sostiene che questi privilegi sono in netta contraddizione con la laicità dello stato, riporta La Razon. Propone anche di non sovvenzionare le scuole che dividano gli alunni per sesso.

Alejandra Silbersztein


Archiviato in: Generale, Notizie

38 commenti

Francesco S.

Bene, chissà se la sinistra italiana prenderà esempio, lo spero.

Diocleziano

Forse sarà la prima sezione del PD fondata su Marte che proporrà qualcosa di simile… :mrgreen:

nightshade90

PD e PDL stanno alla laicità come i partiti democratico e repubblicano americani stanno al comunismo…….il più laico tra i nostri politici instaurerebbe la teocrazia in mezzo secondo in cambio di abbastanza denaro e potere garantito…….

Roberto Grendene

sono privilegi medievali
l’assurdità è che si siano e si debba lottare per toglierli

Francesco

La chiesa senza privilegi tirerebbe le cuoia, non e’ certamente per merito dei fedeli che va avanti, per questo e’ giusto che siano i politici ad eliminarli con delle leggi questi privilegi, piuttosto che elemosinarli come dei cani, alla chiesa stessa, come hanno fatto i nostri.

Marco

Ma tra qualche settimana J. L. Zapatero lascerà il Governo e nei sondaggi in vista delle elezioni il Partito Popolare (guidato da M. Rajoy) è nettamente in testa (significa che piace alla maggioranza degli spagnoli) rispetto al Partito Socialista.
Per cui: è molto improbabile che i socialisti riescano in queste poche settimane che mancano alle elezioni ad attuare quanto detto. Comunque, anche in caso di attuazione, il Partito Popolare, in caso di (molto probabile) vitoria delle elezioni, ristabilirà la situazione attuale in quanto ai rapporti Spagna-Chiesa, riscriverà la Costituzione in modo che il matrimonio torerà ad essere eslusivamente tra uomo e donna, restringerà la normativa su eutanasia/test. biologico, ecc…
E non c’è da gridare allo scandalo: il Partito Popolare non si accinge a ri-prendere il potere con un golpe, ma bensì con delle democraticissime elezioni.

Davide

>è molto improbabile che i socialisti riescano in queste poche settimane che mancano alle >elezioni ad attuare quanto detto.

Infatti è nel programma elettorale, lo attuerebbero in caso di vittoria, cosa che gli auguro seppur difficile.

Kaworu

ma no figurati, perchè mai si dovrebbe gridare allo scandalo all’idea che i diritti delle persone vengano calpestati?

andrea tirelli

Marco scrivi

“E non c’è da gridare allo scandalo: il Partito Popolare non si accinge a ri-prendere il potere con un golpe, ma bensì con delle democraticissime elezioni.”

beh, anche il partito socialista era andato al governo democraticamente, o no?
E perché i cattolici hanno gridato allo scandalo per le sue decisioni?

Te lo chiedo per farti capire che la maggioranza non è immune da errori: la tentazione della maggioranza di riconoscere per se stessa diritti che nega alle minoranze ne è un chiaro esempio.

Marco

Hai detto bene: i cattolici hanno gridato allo scandalo per le decisioni prese dal Partito Socialista Spagnolo (matrimoni gay e quant’altro), ma mai si son sognati di dire che la democrazia spagnola è a rischio.

Invece molti dei laici/laicisti, spagnoli e non solo, stanno già dicendo che con la vittoria del Partito Popolare (e con la presumibile abolizione dei matrimoni gay che ne seguirà) la democrazia spagnola sarebbe a rischio: questo è falso.

Il fatto che non piacciono le proposte politiche del Partito Popolare non significa che non c’è più democrazia.

Kaworu

se una parte della popolazione spagnola vedesse calpestati i suoi diritti, la democrazia sarebbe a rischio.

ma non mi aspetto che uno come te ci arrivi.

del resto a te importa solo stare sul gradino più alto.

fab

Gli spagnoli dimissioneranno Zapatero non per le sue scelte civili, ma perché sperano che un cambiamento migliori le condizioni economiche (il spiega parecchio sull’ignoranza economica della gente).

mimmo

anch’io penso che il partito popolare possa migliorare le condizioni economiche della spagna. gradirei che lei mi spiegasse perchè mi definisce ignorante.

fab

Perché più si è a destra, meno si è, per definizione, per una equidistribuzione dei redditi; in tal modo, si toglie potere d’acquisto ai meno abbienti, cioè a quelli con la propensione al consumo maggiore, inibendo una ripresa della domanda.
Inoltre, più si è a destra, meno si apprezza l’idea di controllare (anzi, data la situazione, di nazionalizzare) la finanza, mantenendo così l’attuale instabilità.
Questi sono soltanto i primi due motivi che mi vengono in mente, ma hai voglia.

mimmo

io sono del parere opposto: la sinistra,per realizzare l’equidistribuzione del reddito e per garantire tutti i servizi propri di uno stato sociale, deve aumentare le tasse. + tasse significa – reddito disponibile e quindi – consumi – investimenti – posti di lavoro + disoccupazione. qualsiasi manuale di macroeconomia descrive gli effetti di una politica fiscale restrittiva. purtroppo in italia non abbiamo mai avuto una destra liberista. ahimè, la destra italiana addirittura aumenta l’iva 🙁

fab

La sinistra può benissimo rimodellare i prelievi fiscali a gettito invariato, restando fedele ai suoi principi. Il fatto che non capiti è dovuto a questioni che non c’entrano con l’equità fiscale.
Viceversa, aumentare l’IVA è appunto tipico della destra: non toccare chi è potente e scaricare sugli altri, concentrando ancor più i redditi.
Il liberismo, per conto mio, può essere sia di destra sia di sinistra; tutt’al più non è da comunisti, ma non il comunismo non è l’unico modo possibile di stare a sinistra.

mimmo

“La sinistra può benissimo rimodellare i prelievi fiscali a gettito invariato”.

Questo è falso. Per finanziare le politiche sociali occorrono risorse e una semplice rimodulazione delle aliquote non aumenterebbe il gettito. Niente risorse aggiuntive= niente politiche sociali. Si pensi ai paesi scandinavi: sono i paesi con la più alta pressione fiscale al mondo.

“Viceversa, aumentare l’IVA è appunto tipico della destra”

Anche questo è falso. Non è un caso, infatti, che le aliquote IVA più alte sono proprio quelle scandinave

giulio

Marco scrive:
“E non c’è da gridare allo scandalo: il Partito Popolare non si accinge a ri-prendere il potere con un golpe, ma bensì con delle democraticissime elezioni.”

Re:
democrazia è una cosa, dittatura di maggioranza ne è un’altra, in una democrazia liberale i diritti delle minoranze non dovrebbero essere a disposizione della maggioranza

Marco

Allora facciamo ladittatura delle minoranze… della serie “se io una mattina mi sveglio e ho voglia di una cosa, la impongo al resto degli italiani”.

Kaworu

caro marchino, mi spieghi chi ha imposto agli spagnoli eterosessuali di sposare gente del loro sesso?

pietoso e ributtante.

firestarter

caro semplice,

hai presente il concetto di diritti umani (domanda retorica, spero che almeno sia incuriosito e li cerchi con gogol)? quando mai questi sconosciuti sono stati decisi a maggioranza (domanda troppo difficile per questo poveretto, ma mi piace infierire sugli autoritari ignoranti)?

mimmo

illuminaci, firestarter… se i diritti umani non sono stati decisi a maggioranza, come sono stati decisi. quale procedimento è stato seguito?

strangerinworld

“E non c’è da gridare allo scandalo: il Partito Popolare non si accinge a ri-prendere il potere con un golpe, ma bensì con delle democraticissime elezioni.”

La maggiore parti de la gente sono ignorante.

mimmo

la maggioranza delle persone è ignorante sempre o soltanto quando vota i popolari al posto dei socialisti?

fab

A parte i casi in cui la maggioranza degli elettori è costituita dai più ricchi e potenti, la risposta è ovviamente sì: una destra che favorisce l’uguaglianza non è destra, a casa mia.

mimmo

dipende dal concetto di uguaglianza: la destra è per l’uguaglianza formale, la sinistra per l’uguaglianza sostanziale

god afternun

Ottima notizia !. Il mondo si sveglia piano piano.
Non è possibile vivere ancora nel medioevo e trascinarsi i resti di cadaveri antropologici.
Chi vuole dio a pagamento lo paghi di tasca propria.

Nathan

Piuttosto è interessantre notare come il partito socialista spagnolo, dato per perdente alle prossime elezioni, inserisca altri elementi di laicità nel suo programma. Siccome non credo abbiano tendenza suicide o masochiste, è segno che la richiesta di ridimensionare potere e privilegi della chiesa è molto popolare in Spagna, e pronunciarsi in tal senso viene pensato come elettoralmente proficuo.

Nathan

In Italia invece, nessun partito, anche a sinistra, mette in primo piano provvedimenti che possano risultare sgraditi alla Chiesa. Anche se gli hanno inseriti nel programma, si guardano bene dal publicizzarli. Al contrario, fanno tutti a gara, dall’estrema destra fino a Vendola, a mostrarsi devoti e fedeli interpreti della dottrina sociale della chiesa o delle encicliche papali.
Mi ricordo una campagna di 10 anni fa, circa, in cui Pino Rauti cito esplicitamente la dottrina sociale della chiesa è si dichiaro suo attuatore; Bertinotti citò encicliche papali di GPII, vagamente critiche del capitalismo, e naturalmente Casini parlo dei valori cattolici della famiglia (non mi ricordo se era già divorziato o no).
Gli unici laici, a parole, sembrano i radicali, ma, a parte la loro irrilevanza numerica, se poi trescano con l’ignobile farabutto di HardCore, il più clericofascista dei primi ministri negli ultimi 150 anni, che credito possiamo dargli?

Maurizio_ds

Quando si dice un vero partito socialista. Mica come quelli che abbiamo avuto in Italia.

Nathan

Basti dire che da quello italiano è uscito Mussolini, Craxi, e poi la catastrofe : Cicchitto P2, Sacconi di m…, Brunetta la carogna, fino al faccendierino Lavitola.

giancarlo-b

Non capisco sinceramente cosa c’entra con i valori laici il divieto di sovvenzionare le classi che dividono gli alunni per sesso. ci sono moltissime ricerche scientifiche che dimostrano dati alla mano che le classi divise per sesso ottengono risultati nettamente superiori alle classi miste. Il partito socialista spagnolo perderà le elezioni perchè negli ultimi 10 anni ha gestito malissimo la situazione economica. Devono ringraziare berlusconi e le sue cazzate altrimenti la speculazione finanziaria sarebbe sopra la Spagna che vi ricordo ha tassi di disoccupazione altissimi. la battaglia anticlericale del Psoe mi sembra sinceramente soltanto una ricerca di un capro espiatorio a cui scaricare la pessima gestione del paese…….

iging

Come sanno in molti, vivo in Spagna da molto tempo.
Il partito socialista perderà le elezioni, secondo se voleva fare queste riforme, perché non le ha fatte durante gli 8 anni di governo? Zapatero e Rubalcaba sono dei pagliacci.

Commenti chiusi.