Mohammed Nasrati e Sheys Rezaei sono stati squalificati e multati (15% dell’ingaggio) per aver urtato la sensibilità della federcalcio iraniana durante l’esultanza per un goal segnato. Nasrati ha afferrato il sedere del compagno di squadra (che peraltro ne ha immediatamente allontanato la mano, forse prevedendo le reazioni) in diretta tv.
Repubblica riporta anche che alle donne è proibito assistere alle partite con la motivazione dei cori volgari intonati dagli spettatori.
Luciano Vanciu
Perlomeno al “palpato” Rezaei potevano riconoscere la (sua) non volontarietà della palpata subìta, propinatagli da Nasrati. Rezaei tra l’altro ha allontanato subito la mano di Nasrati.
Troppo PAZZI i bacchettoni “moralistici”.
Infatti… Hanno multato anche il “palpato”!
La punizione al palpato mi pare si iscriva molto bene nella tradizione “giuridica” islamica di lapidazione delle persone aggredite e violentate, e di persecuzione dei deboli come i copti in Egitto, nella espulsione delle minoranze con confisca dei beni, nelle proteste contro un secolo di crociate ed uno di colonialismo preceduti da 12 secoli di jihad, di espansionismo coloniale arabo, di razzie schiavistiche e di pirateria.
Insomma il becco deve essere anche bastonato, per la tranquillita’ del popolo islamico che si vede cosi’ riconfermato l’ordine cosmico delle cose.
Almeno a Nasrati non hanno tagliato la mano…
Da questa gente ci si puó aspettare di tutto.
Sì, ci avevo pensato anch’io… 🙁
D’altra parte, se l’avessero fatto, a Rezaei avrebbero dovuto, per coerenza, tagliare il sedere? 🙁
” alle donne è proibito assistere alle partite con la motivazione dei cori volgari intonati dagli spettatori ”
E’ soltanto consentito, anzi obbligatorio, sentire le volgarità dei loro mariti.
E, s’intende, prenderne le botte… 🙁
Se fosse stata una donna a palpare, anche involontariamente, qualsiasi maschio, secondo la Bibbia, le doveva essere tagliata la mano. Meglio quindi una “coranica” multa a testa.
Nel 68 si diceva la fantasia al potere, in Iran si dice la stupidità al potere.
Censurano sempre le cose migliori!
Sti islamici non capiscono una minkia…
L’Iran si riconferma una volta di più di essere l’orrendo sistema pazzoide-teocratico tanto glorificato ed esaltato dai cattocojones di casa nostra.
Non finirò mai di ringraziare Garibaldi per aver domato i nostri, di ayatollah!