Un prete cattolico della Bassa Sassonia, il quarantaseienne Andrea L., è stato arrestato lo scorso luglio per abusi su minori. Secondo l’accusa, ha abusato quasi 300 volte di bambini dai 9 ai 15 anni, tra il 2004 e il 2011. Alcuni genitori si erano insospettiti per le sue ‘attenzioni’ verso i minori, rivolgendosi alla diocesi di Hildesheim. L’uomo, attivo tra le parrocchie di Salzgitter e Braunschwig, ha ammesso alcuni abusi. Nonostante i sospetti, i suoi superiori gli hanno permesso di tornare ad occuparsi di bambini. Ora il vescovo ausiliario della diocesi coinvolta, mons. Heinz-Günter Bongartz, parla di “disastro” per la Chiesa e assicura di collaborare con la giustizia, scrive Vatican Insider.
Luciano Vanciu
“pedofili con blocco evolutivo”.
tendenzialmente sono esclusivamente pedofili (che piaccia o meno al teologo), incapaci e/o disinteressati al mantenere relazioni mature con persone adulte dello stesso sesso o di sesso diverso (che piaccia o meno al teologo, che tra l’altro quando gli fa comodo richiede titoli a destra e a manca ma non mi risulta si sia recentemente laureato in psicologia, ma comunque…). sono seriali, nel senso che tendono a fare molte vittime e a fare mestieri che li mettono a contatto con un gran numero di vittime potenziali. quindi educatori ad esempio.
mediamente preferiscono vittime del proprio sesso, ma non è che escludono a priori le femmine.
buona parte delle ex vittime diventa a sua volta molestatore (43% circa), e chiaramente si focalizza sulla ricerca di vittime del suo stesso sesso ed età al momento dei fatti. è necessario che spieghi i motivi o ci si arriva?
poi ci sono i pedofili cosiddetti regrediti, che sono quelli che all’apparenza hanno la vita normale e poi se ne vanno a fare il viaggetto in thailandia oppure stuprano i figli. riescono ad avere una relazione normale con persone dello stesso sesso o di sesso opposto, a farsi una famiglia e via dicendo. non tendono alla “serialità” e spesso le molestie o stupri che siano restano confinati a livello della famiglia.
preferiscono mediamente vittime di sesso femminile ma comunque anche qui, non disdegnano gli altri.
(lo posto in ogni notizia simile per la comodità di un caro aficionado delle ultimissime con seri problemi di memoria)
Kaw, l’articolo da quasi per scontato che il pedofilo sia maschio. Non so se è vero, ma se non lo è, frasi come “mediamente preferiscono vittime del proprio sesso, ma non è che escludono a priori le femmine.” andrebbero corrette.
dipende dal fatto che la stragrande maggioranza dei pedofili sono maschi (non vorrei ricordare male, ma siamo oltre il 90%), senza contare che le donne “pedofile” di solito restano in famiglia e tecnicamente fan parte di quelli regrediti visto che si rivolgono principalmente ai figli.
Ok. scusa, era solo puntacazzismo
no problem 😀
@reiuky
l’articolo linkanto dice che “In un primo momento l’uomo ha confessato di aver abusato dal 2004 di un bambino che aveva allora 10 anni; in seguito ha ammesso abusi su altri due ragazzini. L’ultima violenza risale al mese scorso.”
almeno tre vittime sono bambini, dunque si tratta di abusi omosessuali.. delle altre 297 non si specifica. Ma sugli abusi ammessi si parla di un 100% di casi di pedofilia omosessuale.. tanto per cambiare.
no, almeno tre vittime sono bambini e quindi si tratta di pedofilia.
il povero teo non se ne perde una di occasione, per mostrare la sua disonestà intellettuale 😉
tanto per cambiare, si tratta di preti che sono pedofili con blocco evolutivo.
sarebbe interessante scoprire se questo è legato a un precoce ingresso in seminario, alla sessuofobia cattolica o ad altre cause.
chissà.
perchè se c’è un blocco, da qualcosa sarà stato provocato.
@kaw
Come ho già avuto modo di commentare, condivido quanto dici, che è quanto ho sempre sostenuto. i pedofili sono omosessuali…o mediamente più omosessuali … (quel tuo “preferiscono mediamente vittime del proprio sesso” lo traduco con “omosessuali”).
come ho già avuto modo di notare: soffri di un grave problema riguardante la comprensione del linguaggio scritto.
in alternativa, hai un deficit di onestà.
Io non capisco i genitori che si rivolgono alla diocesi…
Che andassero alla polizia cavoli!
ricordo male io, o son le diocesi stesse ad incoraggiare questo comportamento?
(per la serie “i panni sporchi laviamoli in famiglia”)
Questo non lo so, aggraverebbe la posizione della chiesa ma non toglierebbe nulla all’imbecillità dei genitori…
poco ma sicuro, un genitore che non mette la protezione del proprio figlio prima di una religione avrebbe dovuto darsi all’itticoltura.
è un cosa che fatico a comprendere anch’io.
per qualche strano mistero della teologia cattolica i genitori dei figli degli abusati dai preti si rivolgono ai vescovi e non alle autorità competenti -non mi risulta questo avvenga nella società civile-
non possono sempre esserci degli atei a tutelare i loro figli dagli abusi del cattolico di turno
genitori di bambini abusati che si rivolgono alla diocesi anzichè alla polizia dimostrano di meritarsi quello che gli è accaduto (mi dispiace per i bambini che non ne hanno colpa!)
@fedeb
non sei l’unico…ma non riuscirarai a convinvere @kaw. almeno io non vi sono mai riuscito. sarebbe strano che desse ragione a te e torto a me sulla stessa tesi.. o almeno sarebbe strano se fosse coerente
ciccio bello, i tuoi commentini sono sempre stati piuttosto diversi 😉
quando magari dimostrerai di essere una persona onesta e farai commenti intellettualmente onesti anzichè commenti viscidi per insinuare altro, ne riparleremo.
qui non sei sul sito dell’oratorio.
Mi vergogno di vivere in una cultura cattolica.
Mi vergogno di vivere tra religiosi e fedeli che tollerano questa religione infame.
Sono addolorato perchè nessun laico ee nessun ateo vuol credere che la conoscenza della biologia generale, possa risolvere tutti quersti problemi culturali, esistenziali ed evolutivi.
Vengo negato prima di essere ascoltato.
Non ho capito cosa intendi dire…
Vuole semplicemente dire che una scienza medica neurologica,psichiatrica ecc
sufficentemente avanzata sarebbe in grado di creare degli individui “vaccinati” contro
la pedofilia che quindi potrebbero dedicarsi alla carriera ecclesiastica senza diventare dei pericoli pubblici.
E nota bene,puo’ darsi che tra cento,duecento anni o piu’ la cosa sia davvero possibile,come forse sara possibile curare la sindrome di Down o l’autismo,dopotutto un paio di secoli fa molte capacita della medicina attuale,come i trapianti di organi
sarebbero state altrettanto utopistiche.
E magari in tempi piu’ brevi si potra curare l’aids come oggi si curano piccole infezioni.
Il problema e’ che noi viviamo nel presente,e come oggi il buonsenso impone di evitare con la massima cura di contrarre l’aids,lo stesso buonsenso suggerisce di evitare le situazioni che offrano fertile “terreno di coltura” alla pedofilia e perversioni analoghe.
E la facciamo questa pagina sul sito UAAR che riassume i casi di pedofilia pretesca degli ultimi anni?
Mettere una ultimissima ogni tanto serve a poco, la gente legge e se ne dimentica in fretta, se non se ne dimentica l’ultimissima affonda comunque nel dimenticatoio.
Una pagina aggiornata e raggiungibile subito dall’homepage del sito farebbe molto più effetto.
Una cosa simile http://it.wikipedia.org/wiki/Casi_di_pedofilia_all%27interno_della_Chiesa_cattolica
Buona idea, la sottoscrivo.
Questo dovrebbe valere, oltre che per il tema chiesa e pedofilia, anche per quello chiesa e scuola, chiesa e finanziamento con soldi pubblici, etc. etc. etc.
Basterebbe raggruppare tutte le ultimissime per argomenti (con i tag).
Heinz-Günter Bongartz, parla di “disastro” per la Chiesa e assicura di collaborare con la giustizia
Sè, con la loro giustizia divina…
Potevano anche svegliarsi prima.
”…Bongartz, parla di “disastro” per la Chiesa e assicura di collaborare con la giustizia…”
Ma guarda che combinazione! Promettono di collaborare sempre ‘dopo’ che qualcuno la ha spu††ana†i…
Tanto per cambiare anche ieri sera la puntata delle IENE ha scoperto un altro prete pederasta, denunciato al vescovo, il galantuomo (il vescovo) si è limitato a far incontrare vittima e pederasta per scusarsi…
Germania, prete accusato di quasi 300 abusi su minori.
Credo che il vescovo, finalmente, ora voglia collaborare ma solo per invidia. 🙄
Perle per la collana dei nostri amici ,che tacciono.
no dai, di solito arrivano a dire che è tutta colpa dei gay.
secondo me sono ancora a scuola.
I primi sospetti su di lui risalgono al 2006: allora una famiglia contattò la diocesi di Hildesheim, lamentando che il prete non manteneva la necessaria distanza dai bambini.
Sembra tuttavia che in quel momento non si parlò concretamente di abusi sessuali.
Il parroco venne richiamato e continuò a lavorare fianco a fianco coi ragazzini. L’anno scorso, però, dopo che la stessa famiglia era tornata a protestare per i suoi atteggiamenti,
la diocesi ha attivato la magistratura.
Le indagini sono state però archiviate. A giugno, infine, la madre di una vittima di abusi ha sporto denuncia presso la procura di Braunschweig.
una domanda: ma i cattolici non sono stufi di farsi stuprare i figli dai loro clerici?
O ritengono l’abuso per mano del prete una virtù teologale?
scusa andrea:
chierici, non clerici, quella sta alla Prova del Cuoco !
è un termine un po’ desueto ma si possono anche chiamare “clerici” (sta per chierici) 😉
@ andrea tirelli
Estendere casi a prassi è strada su cui non la seguirò.
Constato comunque che i suoi commenti sono sempre piuttosto pacati ed equilibrati.
Comunque stia pur certo che le persone preferiscono pensare con le loro teste piuttosto che chiedere a lei cosa debbano pensare o fare.
DAL VANGELO DI MARCO (o chi per esso)
Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, è meglio per lui che gli si metta una macina da asino al collo e venga gettato nel mare.
e perchè dunque questo prete non è coerente con la propria cosiddetta fede e inizia a cercarsi una macina e una bella scogliera?
ma è ovvio: si è confessato, e con un pater e 3 ave si è smacchiato la coscienza.
mica ha salvato la vita a una bambina di 8 anni violentata dal padre…
Perchè non ci sono più i mulini a macine di una volta e non credo si possa usare le macine del mulino bianco.
…anche perchè in quel caso invece che in mare ti devi buttare in una tazzona di latte, e dove la vai a trovare una tazza così grossa? 😆
Ma ve lo immaginate il coro sdegnato degli atei devoti, i clericali, i genuflessi e cattolicume vario che si leverebbe se l’andazzo di stuprare bambini a go-go fosse diffuso nell’islam quanto lo è nella chiesa cattolica?
Veramente non ho sentito nessun cattolico criticare l’usanza delle spose bambine di paesi come Arabia Saudita, Pakistan o Afghanistan (per quest’ultima c’è anche quella dei bambini danzatori)…. a partire dai 5 anni sono tranquillamente materassabili.
Fra le vare che anche una Fatwa di Khomeini che sancisce che stuprare un baimbino o una bambina non è reato\peccato, in caso di bambina se “subisce danni parmaneti” (leggi perde la verginità vaginale) la devi mantenere a vita ma non assume lo status di moglie (se è una maschio chissefrega)…. vabbè khomeini ha emanato anche interessanti fatwe su capre e cammelli.
Non vedo nessuno, a parte le solite prefide associazioni laiciste (UNICEF, Emergency, Humans Right Watch, etc), battersi per salvare questi bambini e bambine…. sostanzialmente la mentalità è “stupratori e buoi dei paesi tuoi”, infatti basterebbe controllora lo spazio concesso sui media per casi di stupro commessi da italiani e casi commessi da stranieri.
Insomma la mentalità è “finche noi ci stupriamo i nostri e loro i loro… tutto bene”.
hai ragione.
“finche noi ci stupriamo i nostri e loro i loro… tutto bene”, all’insegna del “stupratori e buoi dei paesi tuoi”.
Ok, ma se lo facessero da noi?
Se qualche musulmano stuprasse 60 bambini sordomuti veronesi?
Se un iman violentasse 300 bambini tedeschi?
Sai i pogrom contro i musulmani che si scatenerebbero incitati dai difensor fidei de’ noantri…
Per carità: gli abusi sessuali sui minori sono tra le cose più gravi che una persona possa commettere.
Però voi dell’UAAR, sempre così solerti a denunciare scandali di questo tipo, vi dimenticate (o vi volete dimenticare) di tutte quelle strutture legate direttamente o indirettamente alla Chiesa in cui operano preti, religiosi e laici (qui inteso non come sinonimo di atei ma come fedeli non consacrati) al serizio dei più bisognosi. Strutture che diventano sempre più insostituibili in questo tempo di crisi (enti tipo la Caritas sono l’unico approdo per chi di questi tempi perde il lavoro).
Già: le migliaia di pasti, posti letto, assitenza, ecc… offerti da migliaia di persone ai tanti bisognosi non fanno rumore, mentre l’abuso di un prete su un minore sì.
Non dico che non deve fare rumore l’abuso sui minori… dico che per completezza – e per onestà intellettuale – si dovrebbero dare tutte le notizie, le cattive così come le buone.
Invece su questo sito sembra che la Chiesa sia sinonimo di malaffare, pedofilia, ecc…: non nego che alcuni prelati si siano macchiati di questi peccati, dico solo che la Chiesa è anche altro, soprattutto nell’aiuto ai bisognosi, nell’impegno per la pace, ecc…
E poi voi dite sempre che la Chiesa “copre” e protegge non i bambini (cioè le vittime) ma piuttosto i loro “orchi”: anche questa tesi è confutabile.
Vi metto il link ai provvedimenti che la Chiesa ha preso (ed è quindi verificabile a chiunque se li sta attuando oppure no) per contrastare gli abusi: altro che coperture!
http://www.vatican.va/resources/index_it.htm
Marco,
sei un inguaribile ottimista, credi davvero che con quelle letterine di buoni propositi
la chiesa abbia intenzione di risolvere la questione pederastia tra i preti?
Ho appena riferito, qui sopra, del vescovo che ha fatto chiedere scusa dal prete alla sua vittima: e questo ti sembra prendere provvedimenti? Finché pensi di confutare tesi basandoti su fonti vaticane, non andrai lontano. Svegliati!
“Lo spirito positivo è palpabile…L’intera comunità è in movimento… La Chiesa è ciò che noi ne facciamo” diceva il prete molestatore, mentre guidava orgoglioso la processione nel 2009.
http://www.newsclick.de/index.jsp/artid/10490168/menuid/2163
Chi avrebbe potuto sospettare, soprattutto, come dici tu, quando il Vaticano ha reso provvedimenti così chiari, che in mezzo ai propri figli ci fosse un maniaco. Da fedeli ci si fida. Ma Fidati è morto povero. E se non povero, una qualche fregatura se l’è presa.
Nel caso in questione la chiesa non ha fatto molto. Nel 2006 alla denuncia di una famiglia del fatto che il prete non mantenesse la “giusta distanza” (aveva dormito in un letto con un bambino) la chiesa ha provveduto a dare un divieto di avere contatti con quel bambino, ma non si è posta il problema per gli altri. Se un insegnante avesse dormito in un letto con un bambino come si sarebbe comportata la gente?
Risultato: oggi si parla di 280 abusi, di cui 267 su bambini e 13 su giovani, il prete sembra ne ammetta 223.
E il prete stava per partire con un gruppo di ragazzi per una vacanza, quando anche nel 2010 c’era stata un’altra segnalazione (la chiesa aveva denunciato il fatto, ma senza dire il nome del prete, si capisce la privacy prima di tutto). Solo con la denuncia del 2011 di un’altra famiglia il cui figlio aveva subito abusi ci si è mossi.
http://www.sueddeutsche.de/panorama/katholischer-priester-angeklagt-missbrauch-in-faellen-1.1179498
@marco
per le “opere al servizio dei bisognosi” la CHIESA si fà PAGARE, e anche tanto, sia dallo stato sia dai cittadini (pensa che, mentre altre chiese danno il 100% del loro 8×1000 in beneficienza, la chiesa ne dà solo il 20%. ma nelle sue pubblicità lascia presumere il contrario). e un volontariato fatto a pagamento (su cui si guadagna pure) non è volontariato ma un lavoro redditizio.l forse i fedeli (cioè i VERI volontari, che danno senza ricevere) faranno anche beneficienza, ma la chiesa no di certo (visto che non sacrifica alcun suo bene per la beneficienza, ma chiede agli ALTRI di darle i soldi da dare in beneficienza, soldi su cui poi spesso trattiene pure una percentuale per il servizio…)
in compenso le protezioni ai preti pedofili, i passaporti vaticani regalati ai gerarchi nazisti e il sosegno dato alle dittature fasciste, quando non la complicità e l’aiuto nel rapire i neonati delle famiglie dissidenti per darli alle famiglie amiche del regime di turno, sono tutte cose che fà gratis (tranne l’ultima, che fa a pagamento)
@ Marco
penso che lodare la chiesa bastano e avanzano la miriade dei siti cattolici e non, tu sei una persona equilibrata e da noi pretendi l’onesta intellettuale allora vorrei domandarti se fai la stessa cosa con tutti gli altri siti che solo lodano la chiesa?? cioè li ricordi pure a loro l’onesta intellettuale li rammendi che devono pubblicare anche loro le notizie sui preti pedofili e altre scandali della CCAR?? Di solito si pretende onesta intellettuale in primis dai tuoi e poi caso mai dai avversari ideologici.
Ma sai, quando si legge di uno stupratore seriale come il padre Andreas che stava per partire a Taizé con ragazzini…. io fossi cattolica non mi sentirei tranquilla al pensiero.
E’ vero la chiesa fa apparentemente anche molte cose buone, ma non è tutto oro quello che luccica anche se è molto brava a presentarlo come tale, così come anche varie multinazionali fanno della beneficienza, costruiscono ospedali, ecc.
Ci si dimentica che l’obiettivo principale della chiesa è l’evangelizzazione che comporta anche privilegi, potere, guadagni, controllo del territorio che non centrano niente con la sussidiarietà e, quindi, l’aiuto ai bisognosi può essere visto come un investimento per una multinazionale il cui “core business” è un’altro, non è gratuito e disinteressato.
E c’è da chiedersi perchè uno stato debba subappaltare a privati la gestione dell’aiuto ai bisognosi, o servizi pubblici, spesso senza nessuna gara o con regole proprie, da stato nello stato, senza presentare bilanci accurati (per esempio non sono ancora riuscito a trovare bilanci accurati della caritas sulle sue attività). Esistono inoltre tante associazioni laiche che operano sul territorio e queste non hanno come obiettivo l’evangelizzazione e l’aumento del loro potere.
Proprio l’altro giorno leggevo che il Comune di Vienna aiuta e mantiene circa 130 mila persone, cioè circa il 10% della propria popolazione: l’aiuto delle varie associazioni, tra cui la chiesa deve essere integrativo non sostitutivo dello stato.
come cittadino trovo vergognoso che queste notizie le riporti solo l’UAAR, la Ns. cosiddetta informazione non se ne cura minimamente evidentemnete in vaticalia certe notizie non si possono e devono dare !!!
@andrea tirelli
Prima di postare leggi bene quello che ho scritto:
Se succedesse qui sai cosa succederebbe?
OPZIONE A) Le vittime sono donne e bambini mussulmani quindi se non ci scappa il morto non gliene frega niente a nessuno (come per i Rom e lo sfruttamento dei bambini per accattonaggio, furti e prostituzione)… anzi sbucherebbero fuori i soliti terzomondsti a difendere la loro “cultura” (abbiamo una sentenza del tribunale dei minori che sancisce che obbligare una 14enne a sposare un vecchio non costituisce maltrattamento, anche se lei tenta il suicidio, per nella loro “cultura”)
OPZIONE B) Vittime italiane –> torce e forconi
Ho anche appunto parlato della disparità di trattamento da parte dei media per stupri commessi da italiani su italiani e da stranieri su italiani… nel primo caso un trafiletto, nel secondo una campagna mediatica di giorni.
Per il resto resta valido quello che ho detto “stupratori e buoi dei paesi tuoi”: se il crimine lo commette un italiano la gente SE NE FREGA a prescindere da chi sia la vittima (vedi la scarsa solidarietà alle associazioni di vittime), se lo commette uno straniero e solo se la vittima è italiana apriti cielo. Non parliamo poi di abusi commessi all’estero: non eistono gli italiani che fanno turismo sessuale, non esistono le spose bambine, eecc… tutti con la testa sotto la sabbia, a prescindere dalla religione.