Centinaia di donne sono scese in piazza ieri nel centro di Tunisi per la difesa dei propri diritti, dopo la recente vittoria del partito islamico Ennahdha che preoccupa la parte più laica della società tunisina. L’iniziativa, apartitica, si è diffusa grazie al tam tam, anche su Facebook e tramite sms.
L’AFP riporta che si è anche svolta nella Cité des Science di Tunisi una manifestazione con centinaia di universitari, per la “difesa delle libertà accademiche e individuali”. Gli studenti sono scesi in piazza dopo che due insegnanti dell’Ecole supérieure du commerce (ESC) a Manouba erano state aggrediteperché il loro abbigliamento era stato ritenuto indecente da alcuni giovani integralisti. Un articolo su L’Expression parla di diversi casi di intimidazione, in particolare nei confronti di ragazze e donne che non portano il velo.
Valentino Salvatore
Dopo la Primavera islamica ci stiamo avviado verso un autunno inoltrato…
…avviando…
speriamo bene…
Iran 2..
“a volte ritornano”, o anche “dalla padella alla brace”
stiano attenti… che non debbano un giorno ricordare con nostalgia “quando stavamo peggio”…
Ecco cosa succedere a mettere una scheda elettorale in mano alla plebe.
Motivo per cui i governi non dovrebbero essere decisi dalla gente comune e non istruita. Proprio oggi ho visto un video interessante in merito.
http://www.youtube.com/watch?v=k80a6IQvyNI
Non credo sia una buona idea, e comunque in ogni caso non è mai il popolo che decide per davvero, il potere economico fa i deputati li manovra , e costruisce anche la pubblica opinione, fabbrica le ideologie etc. il mazzo di carte l’hanno sempre loro, il popolo ha solo l’illusione di sceglierle. E se ciò non basta vi sono i condizionamenti economici e politici, se non fai questo ti faccio crollare la borsa, ti rovino la moneta, etc. Nel caso specifico chi ha pagato la campagna elettorale e la propaganda capillare di enahadda? Forse gli emirati del golfo, l’arabia saudita,etc: i “difensori della fede”. La Tunisia però è fra i paesi arabi , quello con la piùgrande tradizione laica, vedremo i giochi non sono chiusi.
@Luca
Tutti hanno diritto di votare anche la gente comune, che a volte sbaglia ed elegge dittature, ma è il prezzo della democrazia. Un’oligarchia non sarebbe certo meglio di una dittatura.
@Francesco
Il guaio e’ che le dittature elette dalla gente comune,cosa che come tu stesso ammetti
essere possibile,non sono necessariamente le piu’ blande.
Basti pensare a quella nazista e fascista,e al vasto seguito popolare che si erano conquistato.
Questi tunisini sanno meglio di noi a che tipi hanno a che fare con Ennahda ! Ghannuchi pratica a meraviglia la Takkyia !
Notizia OT.
La redazione del giornale satirico francese che aveva pubblicato una vignetta con Maometto (immaginato come nuovo direttore) è stata data alle fiamme la notte scorsa e il loro sito internet è stato attaccato dagli haker.
Forse pubblicando quella vignetta avrebbero dovuto mettere in conto qualche ritorsione. 🙁
Da leggersi su L’EXPRESSION il commento di Ammar… ( Eloquente )
Fanno benissimo a tenere Ennahdha sul “chi vive” con continue manifestazioni pro Laicità…C’e’ poco di cui fidarsi!! 🙁