Al bando in Malaysia un libro intitolato Islamic Sex e pubblicato dall’associazione Obedient Wive’s Club, scrive BBC News. Nel libro, considerato una guida ‘spirituale’, si danno alle mogli consigli sessuali in linea con l’islam. Chi lo vende rischia fino a tre anni di carcere e una multa fino a 20.000 ringgit (circa 4.650 euro), mentre multe fino a 5.000 ringgit (circa 1.160 euro) colpiranno chi viene trovato con delle copie. L’associazione è legata ad Al-Arqam, setta religiosa bandita in Malaysia negli anni Novanta. Tra i consigli forniti dal Club alle donne, c’è anche quello di comportarsi come “prostitute di prima classe” nei confronti dei mariti, per impedire che le tradiscano, .
Luciano Vanciu
A Milano si dice: ”Voler insegnare ai gatti ad arrampicarsi” 😉
Però c’è sempre qualche pırIa che vuole proibirlo. 🙁
una mia zia, commessa nel reparto intimo di un negozio di un grande centro commerciale, osservava sempre come fossero i più “barbudos” a comprare un sacco di completini intimi che manco sullo stradone che portava a quel centro commerciale. supponendo che li prendessero per le mogli, è sempre la solita coerenza dei credenti.
per la serie “se ti impongono io di fare la zoccola, ok. se decidi tu autonomamente non va bene”.
Sex, Allah and Rock ‘n Roll.
Adottiamolo nelle scuole, SUBITO!!! 😯 😛
non mi pare che qui ce ne sia bisogno
“In Islam, if the husband wants sex and the wife is not in the mood, she has to give in to him,” the Singapore club’s co-founder Darlan Zaini said recently. “If not, the ANGELS will curse her.”
http://www.guardian.co.uk/world/2011/jul/06/outrage-at-obedient-wives-club-singapore
Ancora con sti angeli. E però gli angeli sono d’accordo che le donne siano delle prostitute di prima classe (sic), perché come tutti sappiamo è l’unico modo per ridurre violenza domestica, abbandono di bambini, ecc. Se la donna non la prostituta sottomessa e amorevole del marito, l’angioletto si arrabbia e la maledice.
La religione ha una logica tutta sua in materia sessuale. Maschilista, soprattutto.
io in genere sono contrario a vietare un libro, ma vedo che un paese musulmano ha vietato un manuale decisamente maschilista..anche se ho idea che non l’abbiano vietato per quello.
e poi evidentemente questo club ritiene che ogni uomo vorrebbe al fianco non una compagna con cui condividere la vita e anche i corpi nel piacere, ma un incrocio tra una escort e una cameriera…che tristezza
Infatti. Come si dice spesso il burca e la valletta, sono lo stesso problema.
non riesco a capire se è più reazionario il libro o la setta che lo ha fatto vietare
Hai gli stessi mei dubbi… 😯
Per cui se il marito vuole fare una bella orgia in cui dare sfogo alla sua violenza, la moglie dovrebbe farsi massacrare amorevolmente e senza discutere? La violenza coniugale sarebbe “un farlo strano”?
Sono molto perplesso… come già noto, la moglie deve subire violenza e stare zitta.
I religiosi sono sempre dalla parte che permette di lasciargli fare quello che vogliono. Che poi siano donne a consigliare altre donne, suona come quelle che si sono arrese alla violenza e ormai traumatizzate e completamente “perse” e fuori dalla realtà, vivono in mondo in cui hanno senso…
Però voi siete contrari alla prostituzione in se e per se, oppure siete solo contrari ad un comportamento da prostituta soltanto quando viene imposto alla donna per esempio da un marito, musulmano o meno? E se ci fosse una donna che vuole proprio fare la prostituta o i giochi erotici da prostituta-pornostar col marito o con chicchessia? E se una prostituta volesse sposare civilmente il suo protettore per poi continuare la sua attività con lui che la sorveglia a mo di buttafuori per allontanare eventuali clienti molesti o che non vogliono pagare? Mettiamo che tale prostituta volesse poi anche iscriversi all’UAAR assieme al suo compagno voi li accettereste o li respingereste? Fino a che punto voi vorreste portare avanti il discorso della rivoluzione del modo di intendere i costumi sessuali? Lo accettate per davvero fino in fondo il principio laico per il quale col consenso altrui ogni cosa è lecita ed etica?