“Libertà di coscienza e servizi pubblici nello stato laico” con Carcano, Flamigni, Romanelli, Giammarinaro (video)

Festa Provinciale Itinerante di SEL, organizzata da SEL e UAAR Pisa, Sabato 10 Settembre, ore 18,
Tavola Rotonda sul tema “Liberta’ di coscienza e servizi pubblici nello stato laico”

Relatori:
Raffaele Carcano, Segretario UAAR
Carlo Flamigni, del Comitato Nazionale di Bioetica
Mauro Romanelli, Consigliere della Regione Toscana
Introduce e coordina: Corrada Giammarinaro, del Comitato Scientifico Nazionale SEL

[youtube width=”480″ height=”360″]http://www.youtube.com/watch?v=u9uhAW5VhLE[/youtube]

Flavio Pietrobelli

47 commenti

Marco

Tanto, anche se le prossime elezioni le vince il Centrosinistra, è difficile che introducano test. biologico, coppie di fatto, ecc…

Fri

Non e’ una sorpresa visto che la sinistra e’ tanto prostrata al vaticano quanto la destra, se non di piu’

teologo cattolico

dovreste presentarvi alle elezioni e vedere quanto il popolo italiano gradisce le vostre idee…anche se un’evenutale bocciatura sarebbe neutralizzata dicendo come al solito che non viviamo in uno stato democratico e laico e che dunque non vale..

Francesco

Un eventuale bocciatura sarebbe da attribuire al fatto che la maggior parte degli italiani sono incivili come te, teologo.

fab

Magari riusciamo ad evitare la legge sul fine vita, che non è mica poco.

mistergrey

L’amico dell’Uaar ? 🙂

Ma se il fondatore di questo ennesimo partitino della sinistra se la fa con San Pio e proclama ogni cinque minuti la sua cattolicheria!

Roberto Grendene

chi sarebbe l’amico dell’uaar?

l’uaar e’ apartitica

a Bologna siamo stati presenti alla Festa dell’Unità (PD), alla Festa del PSI (anche con dibattito), alla Festa di Liberazione

se ci viene dato spazio dai partiti, andiamo portando le nostre idee e senza fare sconti a chi ci ospita

teologo cattolico

l’uaar è apartitica ma giudica dell’operato politico dei partiti e talvolta li condanna…adesso mi aspetto di sentirmi rispondere che in Italia si è liberi di giudicare dell’operato dei politici che paghiamo; allora seguendo la scaletta replicherò dicendo che anche la chiesa cattolica italiana per la stessa ragione può giudicare e criticare l’azione politica; e infine mi si dirà che non ho capito… perchè sono cattolico….

Fri

Il punto non e’ che la chiesa cattolica giudica e critica, il che e’ perfettamente lecito in uno stato democratico. Il punto e’ che la chiesa cattolica impone e pretende. E questo non e’ piu’ lecito in uno stato democratico.

Roberto Grendene

ah, ho capito ora ascoltando la registrazione

una forma retorica di presentazione, non trovi

Roberto Grendene

ops, volevo dire “non trovi?” (col punto interrogativo)

Francesco S.

Oh finalmente, SEL fa vedere che ha una vocazione laica.

mistergrey

Certo, e io ho la vocazione all’alpinismo .

Ma lo volete capire che quelli hanno la vocazione al potere , per quanto strapuntinico esso sia? Il loro guru si è fatto il suo partito personale due secondi dopo avere perso il congresso di Rifondazione (boni pure quelli).

Ma credete davvero che se siamo nel letame la colpa sia solo di Killo là e di qualche prete intrigante ?

Kaworu

ancora con la tastiera posseduta? non l’hai ancora portata da Amorth?

nadia vivarini

vendola mi sembra più che clericale, si è dichiarato “cattolico, sia pure nella forma più imperfetta. Eterodosso, perchè inguaribilmente libero” e i 160 milioni della regione che dovrebbe governare, li ha messi nelle mani di don verzè per il s.raffaele del meridione….ci si può fidare di uno così???

mistergrey

No, non trovo. 🙁

La mamma mi diceva sempre di non frequentare le cattive compagnie.

Partecipate ai gay Pride, andate nei centri sociali, visitate le comuni libertarie (mi dicono che ne è rimasta qualcuna), al limite banchettate con gli Are Krisna.

Io avrei ribrezzo a sedermi vicino a certa gente.

Francesco S.

@mistergrey
L’UAAR deve essere presente quando è possibile dovunque si parli di laicità, mantenendo la sua indipendenza intellettuale.

mistergrey

Allora pure nel giardino dei ciliegi ..o era dei gentili ? 🙂

Anche lì si parla di “laicità” …come un convegno di carampane degli anni cinquanta potrebbe parlare di pornografia.

Roberto Grendene

@ mistergrey

un conto e’ se ci chiamassero a parlare come “animali da cortile” (non ci andremmo, come non ha fatto A.C. Grayling pur invitato dal papa)

un altro ‘ se un partito accetta di parlare di laicità e dà il microfono a noi per parlarne
io ci andrei, senza stringere alcuna alleanza o “amicizie” con nessun partito

nightshade90

@mistergy

….dal suo discorso si deduce quindi che sono più in linea gli atei con gli insegnamenti di gesù, che frequentava prostitute ed accattoni e snobbava gli arrogangti farisei, di quanto potrà mai sperare di essere lei e i suoi genitori.

mistergrey

“Partecipate ai gay Pride, andate nei centri sociali, visitate le comuni libertarie (mi dicono che ne è rimasta qualcuna), al limite banchettate con gli Are Krisna”

Voglio dire , confrontatevi e collegatevi con l’esigua parte sana del paese, ( Are Krisna a parte, chè quelli son solo gnoccoloni pelati e folcloristici).

Non illudetevi di evangelizzare quella masnada di arraffoni.

Roberto Grendene

ma l’attività dell’UAAR con tavoli informativi è numerosa e costante

sembra che non ti stia bene se per una volta siamo parliamo liberamente assieme ad un partito (già fatto anche con altri, non un partito in particolare, quindi)

mistergrey

“cosa ci sarebbe di sbagliato”?

Niente , appunto.

Se preciso : andate, “piuttosto”, al gay pride , eccetera eccetera, è più chiaro?

Tutti i movimenti sociali che sostengono l’impari e , direi, ormai disperata lotta per la libertà di coscienza, la libertà sessuale, l’emancipazione socio-economica,
costituiscono le residue forze sane dell’Occidente ed è meritorio appoggiarle.

Ma il pollo che parlamenta con la faina….insomma, non mi sembra una grande idea.

Per me l’ateismo disgiunto da una visione progressiva del mondo serve a poco.

Eppure c’è ancora chi sta a perdere tempo con la fabbricazione di Sindoni.

Ma lo vogliamo capire che chi “vuole” credere a queste cose continuerà a farlo ad onta delle dimostrazioni fornite dal Cileccap?

E che i politici, quei politici con cui parlamentate, continueranno a sfruttare cinicamente la credulità popolare, compresi quelli allevati alle Frattocchie?

Il caso di Un Vendola o di un Bassolino sono emblematici

Paul Manoni

@mistergrey
In parte hai pienamente ragione e condivido gran parte delle tue considerazioni, ma partendo dal presupposto che l’UAAR vigila ed agisce sul piano politico pur essendo un’Associazione totalmente apartitica, come vorresti fare per cambiare leggi inique, ingiuste, sbagliate o far approvare quelle in linea con i principi costituzionali, se non proprio agendo attraverso i pochissimi politici, ed i pochissimissimi partiti che ci ascoltano e ci offrono uno spazio?

Qui da me, noi dell’UAAR siamo riusciti ad ottenere un bosco intitolato a Darwin, un registro per le DAT e di recente, anche una sala del commiato laico. Se non avessimo sollevato le nostre questioni a rappresentanti politici laici, se non avessimo presentato petizioni ai Sindaci ed esercitato pressioni sui partiti locali, mi spieghi come avremmo potuto ottenere questi piccoli ma significativi successi?

Il fatto e’ che le leggi le fà, o eventualmente le cambia, chi sta seduto nei consigli, nelle giunte e nei parlamenti…Mica il socio UAAR Paul Manoni che si sveglia la mattina con l’idea di laicizzare di punto in bianco l’Italia, compromessa in modo radicale dalle ingerenze dei soliti noti. E’ quindi ovvio che occorre trovare qualcuno inserito nella politica che ci ascolti e che rappresenti le nostre intenzioni laiche…Necessariamente.

…Poi e’ ovvio che se questo appartiene a SEL, al PD, al PDL o alla Lega (gli ultimi due li ho citati per dovere, ma non penso che sia mai arrivato nulla da quella parte!), poco importa, per il fine o per l’obbiettivo da raggiungere. 😉

La speranza e’ sempre quella che ci siano sempre più politici volenterosi e interessati alla Laicità, piuttosto che politici col culo a ventosa, interessati ai voti che possono essere recuperati favorendo una religione, contrariamente a ciò che dice la nostra carta costituzionale. 😉

Roberto Grendene

“parlamenta” ?

i partiti ci governano, con essi ci si confronta

non capisco perché escludere il contatto, se improntato al confronto

Ratio

@ mistergrey :

E’ il cortile dei gentili in cui l’UAAR, per fortuna, non è stata invitata in quanto “folcloristica”. 🙂
Andare a parlare di laicità con i partiti di cui si è detto sopra mi sembra giusto specialmente se non si fanno sconti.

…….Ma credete davvero che se siamo nel letame la colpa sia solo di Killo là e di qualche prete intrigante ?

Su questo sono d’accordo con te e aggiungo, con tristezza, che non ho ancora visto un progetto di manovra economica precisa e dettagliata presentato da qualche forza di “opposizione”.
E di otto per mille non parla piu’ nessuno.

Florenskij

@ Ratio : A proposito di UAAR “folkloristica”. Uno dei più assidui frequentatori del blog, a cui qualche tempo fa ho risposto… per le rime, si è scelto il nickname DIOCLEZIANO. Il che vuol dire che è ben lieto di identificarsi con l’imperatore Diocleziano, che ordinò l’ultima grande persecuzione dei Cristiani, messi a morte in gran numero ( non esageriamo: facciamo qualche centinaio, tanto per sicurezza; ma potrebbero essere stati di più..). Inoltre il passaggio all’altra vita deve essre stato piuttosto doloroso, come nel caso del diacono Lorenzo, amministratore della chiesa di Roma ( lo IOR di allora ? ) che si sarebbe fatto cuocere alla graticola per non aprire le casse al “tiranno”.
Dioclezianio forse fu meno responsabile del suo “Cesare” ( ossia viceimperatore ) Galerio; rimane il fatto che il suo nome passa come sinonimo di uccisore e martirizzatore di Cristiani. Atei o non atei, è normale compiacersi di un fatto del genere? Non c’è una certa dose di sadismo goliardico & mattacchione? E se io, tanto per esemplificare, mi fossi scelto come nickname TORQUEMADA la cosa non avrebbe destato un certo fastidio? E se avessi scelto VIDELA?

mistergrey

Personalmente nessun fastidio. Preferisco chi è più esplicito.

Intanto, Diocleziano è un personaggio vissuto 1.700 anni fa.

Un sacco di gente condivide ancora le idee di Torquemada e le metterebbe in pratica, se potesse.

C’è pure il Santo Uffizio, anche se ha cambiato nome.

Videla poi, è vivo e vegeto, anche se un po’ avanti negli anni.

Mangia, beve, va al cinematografo, si gode , insomma, i frutti della sua opera di pulizia a difesa, soprattutto, della civilta cristiana.

In teoria sarebbe in stato di detenzione, ma posso immaginare che tipo di detenzione spetti a un generale argentino emerito, intrepido debellatore di giovani inermi. Altro che il grand Hotel Ucciardone!

Decisamente non è la stessa cosa.

Diocleziano

Flo,
prova con VILEDA… mi pare più consono.

Non ti pare un po’ ristretta la tua visione di Diocleziano? Fu uno dei più grandi imperatori e lo fu in tempi difficili. Il repulisti di cristiani non riguardava la loro religione, ma il fatto che incitavano a non riconoscere l’autorità dell’imperatore. (seguirebbero 847 citazioni, ma te le risparmio…).

Francesco

Florenskij, Diocleziano doveva preoccuparsi di evitare che l’impero romano crollasse a causa di tutti i problemi che aveva, tra cui anche i cristiani che essendo ancora legati alla tradizione del loro presunto messia, andavano in giro zozzi e luridi, vivendo di accattonaggio, occupando suoli pubblici e privati abusivamente e rifiutando qualsiasi autorita’ pubblica perche’ loro dovevano ascoltare le parole che credevano avesse proferito il loro messia dalla madre con l’imene elastico, poi quando una parte di loro si organizzo nell’associazione a delinquere che esiste tuttora, diventarono utili all’impero e si misero d’accordo con Costantino il vero messia della chiesa cattolica.
Ogni tanto un po’ di storia dotresti studiatela.

Lorenzo Galoppini

Come presentazione, oltrechè prolissa, mi è parsa abbastanza in politichese…mi sarebbe piaciuto ascoltare gli interventi dell’Uaar.

neverclean

E qui l’intervento di Mauro Romanelli, il consigliere regionale che ci ha permesso di conoscere i dati sull’assistenza spirituale cattolica in Toscana:
http://youtu.be/A2T4aCN8Js0
Che ne dite di 3 relatori piuttosto vicini all’UAAR in una tavola rotonda di SEL?
E’ un punto a favore della laicita’ o tempo perso?
E come ci si arriva a farsi costruire la Sala del Commiato, etc. se non si perde tempo con la politica senza MAI fare nessuno sconto alla stessa?

Florenskij

@ mistergrey. In attesa di eventuale risposta di D. devo dichiarmi insoddisfatto della sua. Il meccanismo psicologico ( “Perchè, invece voi?” ) è decisamente infantile; per di più, la quasi totalità del suo controintervento è occupato dal rigiramento della frittata. Dire che identificarsi con un torturatore è irrilevante perchè si tratta di personaggio vissuto 1700 anni fa mi sembra veramente pretestuoso; quando poi si pensa che lei conosce la storia romana con precisione di date, indice di buona cultura, cascano veramente le braccia.
Continuo ad essere “affascinato” dal vostro malanimo e dal grado di malafede che riuscite ad autoinfliggervi. Razionalismo? Io ci trovo istanze emotive davvero preoccupanti. Un po’ di lealtà non aiuta a stare meglio?

Paul Manoni

Senti Flo, ma se il meccanismo psicologico del “Perchè, invece voi?” e’ decisamente infantile, cosa che magari potrei anche condividere, mi spieghi perchè non lo rinfacci mai ai cattotalebani che infestano questo sito?
Se scendi nei thread, ne trovi degli esempi LAMPANTI!! 😉
Lealtà dicevi…??

Sandokan91

@ Florenskij

Capisco che il nick “Diocleziano” possa risultare sgradevole agli occhi di un cristiano, ma a conti fatti si tratta di 11 lettere digitate su un monitor, quindi il danno materiale apportato ai credenti è pari a 0. Ci sarebbe invece da preoccuparsi se l’utente che porta quel nick usasse e/o incoraggiasse i metodi persecutori usati dal suo omonimo vissuto 17 secoli fa: ma visto che ciò non succede, non penso tu abbia di che preoccuparti.

Comunque, non è da escludere che il nick “Diocleziano” si rifaccia ad una vecchia barzelletta raccontatami da un amico veneto:

“Pierino, cosa sai dirmi riguardo Diocleziano?”
“Che è una bestemmia!”

(spero che tu abbia capito la barzelletta)

Diocleziano

Flo,
è questo che ti ha dato fastidio?:

”…non ti meravigliare, il comportamento di Flo, in apparenza incoerente, è invece
finalizzato a disturbare le discussioni con il continuo postare e argomentare a casaccio.
Lui stesso ha affermato che ”…c’è del metodo in questa pazzia…”.
Lo stesso con le sue insistite lamentele, vuoi perché gli si dà del tu, vuoi perché si
fa ironia.
Il fine è ottenere un condizionamento per incanalare le discussioni sul suo terreno…”

Ribadisco tutto quello che ho detto: stai postando a casaccio, sei querulo e malmostoso e…
a proposito mi dici perché passare i compiti sarebbe peccato? 😉

(Comunque non temere per la tua vita: ai miei leoni non dò da mangiare schifezze…) :mrgreen:

Florenskij

@Paul Manoni. Tanto per cominciare, anche lei ha fatto ricorso al “Perchè, invece voi?” piuttosto che rispondere al nucleo essenziale della domanda: è corretto, è umanamente accettabile che un “progressista umanista” goda nel mettersi nei panni di un personaggio che ordinò centinaia di condanne alla tortura e alla morte, fossero o non fossero i Cristiani nemici dell’Impero? Continuo a ripetere che in molto interventi si notano sintomi preocupanti di disposizioni di cuore NON BUONE. Il “folklorosmo” non è nulla rispetto a questo.
Sarà per le bastonate ricevute negli ultimi anni, ma i Cattolici quasi mai si danno a sarcasmi e dileggi antiatei. Piuttosto mogi e flebili, in qualche caso verbosi – barbosi.

Fri

“Sarà per le bastonate ricevute negli ultimi anni, ma i Cattolici quasi mai si danno a sarcasmi e dileggi antiatei.”

In che posto, scusa? Non in Italia di sicuro, dove i cattolici la fanno ancora da padrone con arroganza e supponenza.

Ferrer

“E se io, tanto per esemplificare, mi fossi scelto come nickname TORQUEMADA la cosa non avrebbe destato un certo fastidio? E se avessi scelto VIDELA?”

In tal caso, avrebbe avuto almeno l’onestà di dichiarare subito chiaramente le sue idee reazionarie e fasciste. Essendo lei invece un viscido fascistello, ha scelto il nome di un poveraccio ammazzato dagli stalinisti (sottointendendo così la sua nota equazione atei=comunisti=stalinisti).

Curioso poi che chi si sdegna tanto per il nick “Diocleziano”, non abbia trovato nulla da dire quando un suo correligionario ha tessuto gli elogi dell’olocausto nazista contro “omossessuali, comunisti e atei”…

“rimane il fatto che il suo nome (Diocleziano) passa come sinonimo di uccisore e martirizzatore di Cristiani. Atei o non atei, è normale compiacersi di un fatto del genere? Non c’è una certa dose di sadismo goliardico & mattacchione? ”

Mah, non so…sarà lo stesso sadismo goliardico e mattacchione di chi venera una divinità che si vuole abbia incenerito uomini donne e bambini a Sodoma e Gomorra? Di chi considera ispirato dal signore un profeta come Eliseo che fa sbranare da due orse 42 bambini? (cfr. Re 2,23-25) Di chi venera come santi dei massacratori come S. Cirillo d’Alessandria, S. Pietro da Verona o dei complici in massacri come Escrivà de Balaguer? E l’elenco potrebbe essere molto lungo….

spapicchio

Non pensavo che così tanti italiani potessero scadere a questo livello di intontimento o ipnosi o dipendenza nei confronti della CCAR, ma fortunatamente qualcuno che ancora è in grado di ragionare in modo quantomeno costruttivo per affrontare i problemi e migliorare la situazione sociopolitica e finanziaria lo si trova, anche se sono pochi: sono d’accordo con Fri.

mistergrey

Basterebbe un minimo di buon senso per capire che c’è una bella differenza tra l’attingere goliardicamente alla remota antichità per trovare un nick- Diocleziano , piuttosto che Nerone o Tullo Ostilio- e l’ispirarsi invece a figure nefaste del xx secolo.

Un conto è dunque presentarsi scherzosamente come “Diocleziano” (io non lo farei, avendo in odio gli autocrati) un altro conto è firmarsi, chessò, “Hitlerforever”.

Pretestuoso è semmai il suo applicarsi a tali pinsillacchere solo per far polemica in un thread che parla di tutt’altro.

E lasciate stare il basso impero, chè vi conviene, anzi lasciate stare la storia degli ultimi 17 secoli, ossia tutto il tempo in cui avete imperversato e ancora imperversate (vogliamo mettere i 30 anni di Stalin con secoli di massacri in nome della croce?).

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