Il Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte ha respinto il ricorso presentato da esponenti della Lega Nord contro la costruzione di una moschea in via Urbino a Torino, scrive Repubblica.
Secondo il Tar i ricorrenti non erano legittimati ad agire, in quanto non sono proprietari di immobili nei dintorni. Ma ci sono più importanti motivi. Il permesso alla costruzione, concesso dal Comune, “rientra tra quelli che a norma di legge competono ai dirigenti”. Inoltre, l’autorizzazione era stata concessa perché il luogo di culto è considerato “attività di servizio”, situato in una zona “da trasformare per servizi”. Senza contare che la moschea è voluta da un ente privato che si è impegnato tramite convenzione ad un uso pubblico della struttura.
Valentino Salvatore
Sono ben felice che i razzisti verdani non l’abbiano spuntata, anche perchè non c’era alcun motivo valido e razionale nella loro protesta: la moschea è costruita con soldi privati, quindi la laicità dello Stato viene rispettata.
@Sandokan
E se una parte di quei soldi privati finisce nelle capaci tasche dei funzionari pubblici sotto forma di saporite mazzette il processo viene senza dubbio facilitato,vero ?
D’altra parte i soldi del movimento islamico ,magari forniti da Arabia saudita o Iran,c’e’forse qualche motivo perche puzzino di piu’ di quelli della mafia,camorra o altre fonti benemerite,direte voi ?
Laverdure accusa i funzionari torinesi di essere corrotti: ha delle prove oppure è un volgare calunniatore ? Inoltre mi pare che sappia molto poco di religione e religioni: ma questo è assolutamente normale in chi ha come guida la cultura leghista e il suo dio Po.
Scusa, ma stai paragonando l’Arabia Saudita e l’Iran alla mafia e alla camorra?
@Andrea
Non me lo sogno nemmeno:tanto per fare un esempio non mi risulta che a mafia e camorra importi un c£%%& di come vestono le donne ( o gli uomini),o dei loro rapporti sessuali.
E non mi risulta nemmeno che abbiano in progetto di passare dal tritolo,mitra e lupara
alle armi atomiche.
@Augusto
Scherzavo naturalmente:non penserai che le centinaia di scandali immobiliari,casi di corruzione ecc citati dai mass media in tutti questi decenni abbiano qualche fondamento,no ?
Come pure tutte le illazioni sulle crescenti infiltrazioni mafiose e camorristiche nel nord:sono semplicemente complotti orditi dalle toghe rosse, e’ evidente.
E anche facendo l’ipotesi assurda che ci sia un fondo di verita,ti pare possibile che funzionari italiani accetterebbero soldi da miscredenti mussulmani tradendo la loro fede cattolica ?
@ Laverdure
Domanda: “E se una parte di quei soldi privati finisce nelle capaci tasche dei funzionari pubblici sotto forma di saporite mazzette il processo viene senza dubbio facilitato, vero?”
Risposta: Sì, ma ciò rappresenterebbe una palese violazione delle leggi dello Stato, e come tale andrebbe punita. Per cui, se hai dei dubbi concreti che ciò sia accaduto, o meglio ancora delle prove che vadano in tal senso, non esitare a presentarle agli organi inquirenti.
Comunque, per la precisione, non esiste in Italia un “movimento islamico” centralista e capillare paragonabile, ad esempio, alla Chiesa cattolica. E dubito che Arabia Saudita e Iran si mettano a finanziare piccole associazioni lontane dalla loro zona di controllo geopolitico e che non sarebbero neanche capaci di apportare dei benefici tangibili a questi due Paesi. Senza contare che i rapporti tra Iran e Arabia Saudita sono molto tesi, per non dire conflittuali.
P.s.= a mafia e camorra magari “non importa come vestono le donne (o gli uomini), o dei loro rapporti sessuali”, purchè paghino il pizzo, e, soprattutto, stiano zitti. Essendo campano, non sopporto che si parli di criminalità organizzata con leggerezza o con vuota ironia, come tu hai appena fatto. Solo perchè i camorristi fanno quello che fanno in nome del dio denaro piuttosto che in nome di Allah, non significa che fanno meno schifo.
E per quel che riguarda le armi atomiche… non si sa mai che i mafiosi italiani non riescano a farsi dare qualche ordigno nucleare dai loro compari israeliani (del resto, la mafia israeliana è potentissima, e israele ha centinaia di armi atomiche, come tu ben saprai).
@Sandokan 91
Procediamo con ordine:
Tanto per fare un esempio,
a quanto mi risulta il Cavaliere finora e’ riuscito ad evitare ogni condanna malgrado l’intensa attenzione della magistratura nei suoi confronti ,dopo che per circa trent’anni ha svolto attivita che lo hanno reso l’uomo piu’ ricco d’Italia senza che vi fosse addirittura nessuna attenzione dell magistratura,almano in apparenza.
Domanda:ritieni che questo fenomeno non abbia mai coinvolto “saporite mazzette”
giudiziosamente distribuite a funzionari di ogni tipo ?
E in caso affermativo,hai presentato i tuoi dubbi agli inquirenti ?
In caso negativo devi essere piu’ “beato” che se ti avesse consacrato come tale Woytila in persona,nella tua fiducia nel prossimo e nei magistrati in particolare.
Andiamo avanti.Debbo confessare che mi hai stupito:canaglie esistono sotto tutte le bandiere,e la criminalita non manca certo in Israrele come altrove,ma finore ne qui ne altrove avevo mai sentito citare,tra un’infinita di accuse di altro genere,
l’esistenza di una vera “mafia israeliana” associata alla nostra.
Poi ho capito:ti sei espresso male,evidentemente ti riferivi al secolare complotto
giudaico sionista per la conquista del mondo rivelato dai “Protocolli di Sion”,che
inspiegabilmente quasi nessuno cita mai apertamente in occidente,sicuramente per
l’intervento delle forze plutomassonico fasciste.
Dovresti contribuire di piu’ in questo senso.
@Sandokan 91
Solo per tua informazione:mafia e camorra mi suscitano schifo non meno che a te,poco ma sicuro, e altrettanto mi fanno tanti llustri riveriti personaggi che l’hanno appoggiata per anni ,come il Divo Giulio,l’esimio magistrato Carnevale,o i suoi
riveriti colleghi che in ogni indagine di mafia non mancano mai di inserire riferimenti a “servizi segreti deviati” non meglio specificati,tanto per allargare e “disperdere
ulteriormente indagini “gia portate avanti con mezzi scarsi.
A buon intenditor..
Si vabbè, e che genere di “servizio pubblico” sarebbe?
devono realizzare la Ummah
Magari così non sono costretti a pregare in mezzo alla strada.
Capisco che della loro spiritualità te ne importi poco, ma a Milano in viale Bligny pare che la cosa dia un certo fastidio.
@ giodigio2
A dire il vero la motivazione del TAR non parla di “servizio pubblico”, bensì di attività di servizio gestita da un privato ma ad uso pubblico. C’è una differenza capitale.
questi catto-talebani sono ancora convinti che la religione cattolica sia ancora “religione di Stato” e debba avere l’esclusiva: a parte l’eventuale valore artistico, a me non piacciono nè chiese nè moschee, ma la libertà religiosa è…sacra! perciò le moschee sono legittime come le chiese, è così difficile capirlo? certo che se sconsacrassero qualche chiesa per metterla a disposizione di altri culti si risparmierebbe il territorio; le esasperazioni identitarie portano solo conflitti pericolosi per la convivenza civile, viva la laicità!
Beh dai, il partito che ha mandato al parlamento europeo uno fissato con gli UFO…
Anche i sexy shop sono attività di servizio.
Ma siete atei o solo anticattolici? Non è possibile giustificare per un ateo la costruzione di qualsiasi nuovo edificio religioso punto e basta. Sia privato che no. L’Islam poi non proprio meglio del cristianesimo, perchè non vi trasferite in un qualsiasi paese a maggioranza islamica e pubblicate se stesse cose che invece pubblicate su questo sito senza alcun pericolo per vostra persona? Ma Ateo non significa senza dio, non credere all’esstenza di qualsiasi divinità? Qui invece si legge tutto meno che di ateismo. Questo sito è fondamentalmente dedicato all’ateismo oppure è un sito generico dove si discute e commentano notizie qualsiasi, tipo chi vincerà il grande fratello?
@ cesareTS
“Non è possibile giustificare per un ateo la costruzione di qualsiasi nuovo edificio religioso punto e basta. Sia privato che no.”
Qui non si tratta di “giustificare”, si tratta di mettere in pratica la tolleranza reciproca che dovrebbero avere tutte le persone mature: ad esempio, a me che sono ateo, il fatto che vengano costruiti nuovi edifici religiosi non fa certo fare salti di gioia (anzi…), soprattutto se penso che quei soldi avrebbero potuto avure un migliore utilizzo, ma finchè viene rispettato il principio della laicità dello Stato, non è che vado a incatenarmi al Comune per chiedere al sindaco di non far costruire tali edifici.
Finchè la pratica religiosa viene svolta nei limiti della legge e nel rispetto della laicità dello Stato, nessun ateo/agnostico razionalista andrà mai a chiedere di coercire la libertà dei credenti.
“L’Islam poi non è proprio meglio del cristianesimo, perchè non vi trasferite in un qualsiasi paese a maggioranza islamica e pubblicate le stesse cose che invece pubblicate su questo sito senza alcun pericolo per vostra persona?”
Diciamo che, almeno personalmente, preferisco altri climi, per cui escludo l’ipotesi “trasferimento in Paesi a maggioranza arabo/musulmana”. Comunque sia, il tuo è un discorso sentito già mille volte; ti rispondo con una frase del buon Pasolini: “ognuno odia il potere che subisce”, per cui se io sono ateo, sto in Italia e vedo calpestate le mie libertà da parte del clero cattolico e della politica ad esso asservita, non mi si può chiedere di odiare altrettanto intensamente gli imam islamici che, almeno a livello personale, non hanno mai condizionato le mie libertà civili nè la mia vita in generale.
“Qui invece si legge tutto meno che di ateismo. Questo sito è fondamentalmente dedicato all’ateismo oppure è un sito generico dove si discute e commentano notizie qualsiasi, tipo chi vincerà il grande fratello?”
Domanda retorica. Non crucciarti se ti rispondo con un’altra domanda retorica:
ma che sito hai visto, scusa?