Intervistato da Fabio Fazio all’interno di Che tempo che fa, il ministro dell’interno, Roberto Maroni della Lega Nord, ha dichiarato che il governo, in seguito alle ultime defezioni, non ha più i numeri per governare.
Maroni, scrive Il Monsignore su Repubblica, il prossimo 18 novembre parteciperà insieme al leader del PDL Alfano, del PD Bersani e dell’UDC Casini a una tavola rotonda con il direttore di Avvenire Marco Tarquinio, in occasione di un meeting organizzato dall’associazione cattolica Scienza & Vita. Il dibattito farà seguito a un intervento del presidente della Conferenza Episcopale Italiana, il cardinale Angelo Bagnasco.
Luciano Vanciu
Soltanto a me la lettura dell’Ultimissima ha aumentato la voglia di emigrare di circa il 150%?
Da domani sarò per lavoro in Germania a tempo indefinito… comincio a sperare che sia per sempre -.-
Io questo we vado a berlino, mi sa che annullo il volo di ritorno….
è giusto che si sappia chi governa per davvero l’Italia
Infatti, da quello che vedo in giro nessuno se ne accorge di chi comanda veramente in Italia.
Per caso vorresti dire la ccar?
La cosa peggiore è che molti lo sanno ma continuano a fare spallucce, come se la cosa non fosse così grave.
La Merkel dice ce questa crisi durera’ ancora 10 anni. Ci credo, e sara’ dura per molti di noi. Ma, almeno, saranno sempre piu’ quelli che si accorgeranno dei 12 sudati miliardi che ci succhia annualmente il Vaticano. E che qualcuno cominci veramente a tagliargli l’ossigeno. Fuss’ ca fuss’…..
E…complimenti per il nick 😉
@ Giordano Bruno Mazzacurati
Grazie, comunque anche tu non scherzi!
Rassegnamoci, il prossimo governo sarà guidato dal tandem Formigoni&Casini e la CCAR rafforzerà a dismisura il suo controllo sulle istituzioni vatikaliote.
il ministro dell’interno Maroni (si può dire o il filtro mi cancella la parola?) ha dichiarato che in seguito alle ultime defezioni il governo cnon ha più i numeri per governare. Si riferiva alla on.le Carlucci e al suo movimento ” vivalafuga “. In che mani siamo finiti, ragazzi……..
Bellissima la definizione del movimento “viva la fuga ” della carlucci.
Non è così originale se consideri che le nomine berlusconiane potrebbero definirsi “viva la figa”.
anche nel prossimo governo non ci sarà spazio per la laicità 🙁
certo, quella sana.
dove i preti comandano come eminenze grigie (ma neanche troppo, tanto non c’è nemmeno la necessità di un minimo di pudore).
quella sana sul dizionario cattolico 🙂
Sul dizionario della lingua italiana verrebbe chiamata clericalismo 🙂
Ti spiego una cosa: non esiste solo Pd, PdL, Lega, Udc, Api, FLI, IdV e compagnia bella ma anche tanti altri partiti che a causa della soglia infame dello sbarramento sono fuori… Ricordiamocelo alle prossime prossime elezioni (e non è un errore)!
yes i know tant’è che credo che voterò il movimento 5 stelle unico partito dotato di un programma serio!
Gli baceranno l’anello o andranno direttamente al bucco del c… ?
Scusate la volgarità ma veramente la mia frase è poesia in confronto a queste realtà.
Gli baceranno l’anello ma il furbo mons. Bagnasco terrà la mano dietro all’altezza delle terga.
Gli baceranno l’anello DOPO che Bagnasco del trio Bertuccia l’avrà acconciamente “aromatizzato” inserendolo e snocciolandolo fuori.
Per loro sarà più sublime di Chanel N° 5.
ma questi politici hanno mai sentito parlare di laicità?
Sì, ma la chiamano “laicismo”! 🙁
i bersaglieri e i padri dell’Unità d’Italia hanno fatto tanto per NIENTE: come ci salveremo da sti’ politici??? una delle tante forze della chiesa è la pazienza….
Tutto vero, però questo convegno è anche un’occasione ghiotta per tutti (o quasi) i leader dei partiti per incontrarsi in maniera informale e parlare durante le luuuuuuunghe pause caffé di ciò che veramente interessa loro: il “dopo Berlusconi”.
in quale altro paese se succedesse una cosa simile verrebbe considerata normale?
in Vaticano.
in quale altro paese DEMOCRATICO, suppongo intendesse…..
Il meeting organizzato da Scienza&vita (visibile dal sito omonimo) ha un tema che mi suona agghiacciante:
“Scienza e vita: educazione alla democrazia”
Glomm….. educare alla democrazia… Bagnasco&Co. ci vogliono educare alla democrazia…. doppio glomm.
bersani, casini, maroni e alfano saranno i relatori….
Immagino sui soliti valori non negoziabili.
Questi “signori” ovviamente sanno benissimo che i valori non negoziabili in senso che fra un po’ non li negozierà nessuno saranno i titoli di stato dei poveri risparmiatori italiani. Disgraziati.
In pratica Bagnasco detta la linea.
Precondizioni per l’appoggio delle gerarchie cattoliche sono: l’impegno per revisionare, anzi eliminare, la legge sull’aborto derivata dal referendum, quello di non garantire la scelta in fine vita, e il discorso delle staminali.
Se io fossi un politico mi domanderei se davvero gli elettori si baseranno anche minimamente su questi diktat: io credo di no (soprattutto sul fine vita, ma anche l’aborto è in realtà un’opzione di cui gli italiani farebbero a meno nel segreto dell’urna, come avvenne allora), dunque parafraserei la frase di Stalin dicendo ‘quanti voti ha Bagnasco’?
A mia volta credo che dietro questa ‘sensibilità’ di Bagnasco, che lui stesso sa non avere grosso riscontro nella base, si celi la volontà di inserire ancor più CL nella sanità.
vaticalia il paese dove i debiti sono dell’italia e i crediti del vaticano !!!
Vera Verità come è solito dire qualcuno 🙂
Ho visto la Luce, vorrei ribattezzarmi (dopo essermi sbattezzato). L’Uaar dovrebbe fornire istruzioni.
Segui il tuo nik e arriverai prima.
chiedi al prete, perchè mai dovrebbe essere l’UAAR ad avere simili informzioni o ad occuparsi della cosa?
faidate,
”…Ho visto la luce…”
fermati e ragiona: non puoi ribattezzarti ogni volta che apri il frigo!…
Di solito scrivo battute per non appesantire il blog, ma lasciatemi fare , per una volta brevemente, una domanda seria: cosa possiamo fare noi dubitanti per invertire questa tendenza che ci sta portando a un nuovo medioevo?
Ci sono, a mio modo di vedere, due azioni principali: la prima è reagire a questi modi di affossamento della laicità dello stato da parte di quasi tutti i politici come l’UAAR sta già facendo, e la seconda, a più lungo termine e per me più importante, sarebbe quella di agire sulla credenza nel dio, facendo in modo da far pensare e dubitare chi accetta le cose perché si è sempre fatto così, perché è la tradizione, eccetera, ecc.
Questo svuoterebbe alla base tutto il castello del connubio tra politica, chiesa e cittadino.
Queste semplicissime considerazioni per dire che il modo non lo so, ma che andrebbe pensato nelle attività UAAR
sulla seconda strategia sono d’accordo a metà: non bisogna puntare sulla credenza in dio dal momento che , secondo me, gli italiani sono per lo più indifferenti ai temi religiosi (si dichiarano cattolici ma sono per lo più spiritualisti ) bensì si dovrebbe puntare a far capire che tutto ciò chein questo paese sembra di fatto normale in realtà normale non è
Il fatto è che il Papa ha immensamente più soldi e potere di tutti noi messi insieme.
Temo che sia illusorio pensare di liberarci da questa schiavitù; è come pensare di liberarsi dalla mafia: con la differenza che, per quanto riguarda la mafia, almeno a parole, tutti sono contrari. 🙁
Non so, forse sono troppo pessimista. Lo spero.
Elisa, hai detto bene. Infatti il potere del papa di Roma sullo Stato Italiano non gli deriva più da quell’autorità sacrale e garante di verità cattolica di deposito (prova ne è che l’italiano credente crede ed è cattolico a suo modo) ma unicamente dalla FORZA DEL DENARO E DAI BENI MATERIALI che possiede ed amministra (APSA).
E’ debole il riconoscimento della sua autorità in fatto di garante della verità cattolica di sempre, ma enorme il potere economico che continua ad assicurare la sua autorità e quella di Bagnasco su tutta la povera Italia.
La vedo buia. Ma ho speranza nella Ragione umana, soprattutto dei giovani, non certo in quella di QUALSIASI POLITICO ITALIANO PODEROSO ALLEATO DEL PAPA E DEL CLERO SPARSO SU QUESTO INFELICE PAESE.
@ Losna
Io spesso diffondo urbi et orbi le notizie anticlericali più succulente 🙂
Campagna acquisti in corso, la bagnasca farà incetta di tutti gli scilipoti in saldo…
Che posso dire…ogni tanto la nostalgia c’è…ma grazie alle ultimissime riesco sempre a tornare sulla “retta via”
Saluti da Feldkirch (Vorarlberg, AT)
Quotone u_u
Meno male, se ti lasciassi prendere troppo dalla nostalgia potresti finire nel “retto e via”.
Come gli Shah che vanno dai Magi Caldei…
Ma il Presidente del governo dimissionario, non saliva al colle per presentare le dimissioni al Presidente della Repubblica??? 😯
Qui anzichè salire, sembra che si dirigano tutti i via della conciliazione… 👿
Tutti a leccare il sedere dell’impero vaticano, per assicurarsi la rielezione. Come al solito.
Prossimo governo presieduto da formigoni& casini accasati con bindi& binetti!
Cavour, Mazzini ecc.ecc. e tutti i patrioti che hanno dato la loro giovane vita per L’UNITA’ D’ITALIA si rivolteranno nella tomba se potessero vedere I PAGLIACCI che ci governano!
Sì; forse soprattutto Garibaldi 🙁
Notizia stucchevole… 🙁