Mons. Giovanni D’Ercole, vescovo ausiliare de L’Aquila, è stato iscritto nel registro degli indagati per l’inchiesta sulla sospetta truffa dei fondi per la ricostruzione del dopo terremoto. Lo rivela il quotidiano Il Centro. L’inchiesta riguarda la Fondazione ‘Abruzzo Solidarietà e Sviluppo’, di cui D’Ercole era fino a poco tempo fa vicepresidente vicario, e i tentativi di accaparrarsi 12 milioni di euro stanziati dal fondo Giovanardi. Del prelato già erano state diffuse intercettazioni, che lo vedevano attivo in “affanni poco spirituali e molto temporali”. Come scriveva il quotidiano abruzzese Il Centro, oggetto di un tentativo di silenziamento per essersi occupato del caso, cui sarebbe coinvolto anche il vescovo.
Il religioso, diversamente da altri inquisiti, non sarebbe comunque indagato per truffa ai danni dello Stato.
Valentino Salvatore
dove c’è pecunia ci sono loro….
Tenetevi pure la vostra “carità” pelosa. Abbiamo già capito da tempo che tipo di “aiuto” portate dove c’è sofferenza.
Affani poco spirituali?. Figuriamoci, niente di più falso: è questa la loro spiritualità !
Vigliacchi ladri truffatori.
Ma cosa dici! Non sai che Loro sono i rappresentanti di Dio?
Il Dio Denaro! 😉
Il loro dio non è solo uno e trino…è soprattutto quattrino
Sì! Il dio denaro che ci sta abbandonando ogni giorno di più!
Il vescovo D’Ercole mi e’ parso di vederlo spesso in tv (nel “magnifico” pomeriggio di Rai2…) a pontificare su tutto l’universo mondo, come gran parte dei preti catodici.
Adesso che qualcuno, magistratura e qualche giornale, si occupa dei compagnucci di strada e di giochi del prete la tv si “dimentica” di svolgere la funzione di servizio pubblico.
Quanti tg hanno riportato informazioni sulle ambasce del vescovo-affarista?
La Chiesa pensa solo al bene (ai beni) dell’Italia. La favola per bimbi tonti deve essere raccontata fino allo sfinimento… (God and goods!).
E’ il caso di riproporre la parte conclusiva della Nota UAAR sul disastro di Genova:
http://www.uaar.it/news/2011/11/05/nota-uaar-sul-disastro-genova/
[…]L’UAAR ritiene che il modo migliore per onorare le vittime degli eventi di questi giorni sia di ripensare completamente il modo con cui vengono gestite le scarse risorse pubbliche.
È tempo che un paese così sovrappopolato, con un territorio che cade letteralmente a pezzi e nel pieno di una grave crisi economica, affronti con politiche razionali questa autentica emergenza nazionale.
…ma se siamo in Vaticalia come si permettono di indagare un vescovo?? qualcosa non torna..
tranquillo, tutto si sistemerà a tarallucci e vino.
Teologo, una rondine non fa primavera, pero’ se le cose stessero veramente cambiando come ci auguriamo tutte le persone oneste (quindi anche tu, o no?) puo’ essere la volta buona.
come al solito sei uno squallido fascistoide che si mette dalla parte degli aguzzini invece di riflettere sul fatto che siete parte integrante di una banda di farabutti palazzinari che rideva sulla morte gia’ gustando lauti guadagni. Nessuna pieta’ per la tua infima genia, spero spariate per il bene del pianeta.
D’Ercole innocente,voi siete st.
guarda che gesù sa che hai pensato una brutta parola, che hai giudicato e che ti fai le pippe (oltre a copulare fuori del matrimonio, come hai scritto altrove).
D’Ercole è colpevole di genocidio e torture e tu sei un amore.
Balla per balla…
DIO= SOLDI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
DIO CATTOLICO = SOLDI = BERLUSCONI 😉