Intervistato da Gianni Riotta per La Stampa, l’ex premier britannico Tony Blair ha dichiarato che “uomini di fede e laici devono parlarsi”, perché “la globalizzazione ha reso il mondo molto piccolo”. Non ci sarà né pace né sviluppo senza dare un ruolo alla religione, sostiene, e il secolarismo “da solo non basterà”, di fronte “alla crisi economica e alla globalizzazione, che esasperano gli animi”: ragion per cui “abbiamo necessità di religioni amiche della democrazia e di democrazie amiche della religione”. Secondo il laburista Blair basta guardare “al successo dei Fratelli musulmani” per capire che “la religione è, e resterà, centrale nel mondo arabo, ci piaccia o no”. A suo dire, “nel mondo chi soffre di più sono islamici e cristiani”, ed elenca i paesi in cui patiscono tali discriminazioni: India, Iran, Pakistan, Sri Lanka…. tutti paesi in cui le religioni sono predominanti, e lo spazio pubblico che occupano decisamente sovradimensionato.
Raffaele Carcano
Perdonatemi se faccio casino coi “quote”.
In questo caso dobbiamo escludere a priori religioni come cattolicesimo (il cui capo infallibile ha dichiarato che la sua religione non può essere democratica) e islam (su cui non occorrono commenti), che sono nemiche della democrazia.
Democrazie amiche della religione… uhm… però deve trattarsi di religioni amiche della democrazia… boh… forse il Giappone (ma non mi pare che lo shintoismo sia più religione di stato e forse neppure di maggioranza)?
E se invece si pensasse a far andare la testa ed accendere il lume della ragione anzichè aggrapparsi a personaggi inesistenti e irrazionali?
Forse sarebbe piu proficuo che sperare nel salvatore dei due mondi…. come disse Monicelli la speranza è una trappola
Intendi dire il più spiccio: prima di azionare la bocca, accertarsi che il cervello sia inserito e funzionante 😉
Forse è meglio precisare che il mio intervento sopra era ironico.
“La globalizzazione ha reso il mondo molto piccolo” cioè le schifezze che prima erano nascoste adesso sono visibili a tutti e da ogni parte del mondo è facile capire dove sia il cuore problema – il neoliberismo occidentale. E dato che non sappiamo come mettere una pezza al grosso guaio che i governi hanno combinato, e non abbiamo nessuna intenzione di rinunciare ai nostri privilegi, meglio che la gente creda in un dio, un paradiso per i buoni, così si distrae, almeno fino a quando io e i miei figli non ci saremo più, il dopo non mi interessa.
intervistano,uno che dovrebbe essere processato per bugie contro l umanita,in patria si e preso tante di quelle uova,che solo un mediocre come riotta credeva,che potevamo capire quacosa del mondo da tony blair,poi da lui un pesduo convertito pieno di sensi di colpa,che sa quante bare a portato a casa per far favori a campioni di dio come bush
Agita&gusta@Concordo in pieno, dopo il danno la beffa.
Blair non è nuovo a queste uscite. Se il senso fosse: dobbiamo fare i conti col fatto che una gran fetta di umanità è religiosa e in qualche modo bisogna pur conviverci, potrei anche dargli ragione; ma fra le righe sembra che le sue intenzioni vadano oltre il lecito.
In ogni caso, finito il petrolio, non credo che il mondo arabo sarà tanto centrale in se stesso, per cui anche se gli arabi (nel senso improprio di musulmani, immagino) non saranno contentoni, pazienza.
Non capisco come si possa dare la parola, e divulgarla, ad un bugiardo patentato: ricordate l’Iraq?
Esatto. Perchè questi personaggi continuano a venire intervistati? Hanno dimostrato di essere in mala fede e pericolosi, perchè le sue idee dovrebbero ancora avere importanza? Lo stesso vale anche per i vari Licio Gelli a cui si dedicano interviste televisive qui da noi….non capisco il meccanismo
Detto da uno che ha avuto il privilegio di governare, per me suona così: il popolo è meglio se appecoronato in un pensiero unico con abbondante glassatura di religione.
Quoto.
Lo storico rimedio di tutti i sistemi di potere in crisi.
Purtroppo per loro, la Coscienza Umana è in continua inarrestabile evoluzione e il bisogno del divino conseguentemente destinato all’estinzione ,,, e non è una speranza, ma un dato di fatto.
@ civis romanus. Machiavelli sosteneva, al seguito di Polibio, che il segreto della potenza dei Romani consisteva nel loro attaccamento alla religione patria, la “religione civica”, a suo parere molto più funzionale di quella cristiana. O no?
Infatti, ha fatto una bella fine l’impero romano Florenskij.
Machiavelli era anche dell’opinione che il principe dovesse simulare, in ogni caso, il sentimento religioso. Il risultato era lo stesso: popolo bue e principe che poteva governare senza troppi fastidi.
Certo! Così gli puoi raccontare tutte le balle che vuoi.
Proprio come ha fatto lui.
SE per uscire dalla crisi serve un popolo ignorante, illuso e quindi manipolabili, allora si. La religione sarà molto utile. In particolare per il nuovo ordine sociale neofeudale che i massoni come Blair hanno in mente. In GB lo chiamano Tony Liar.
Anche se che con le religioni il mondo uscisse dalla crisi (cosa che è palesemente del tutto falsa), poi il mondo sarebbe in crisi di umanità, impoverito di umanità. Perchè le religioni impoveriscono le persone (“beOti i poveri di spirito”), le castrano mentalmente, le rendono burattini in mano ai capi delle religioni stesse. L’ideale delle religioni è un’umanità di lobotimizzati, con un’antennina che spunta da sopra la testa per essere telecomandati.
Sarebbe la CATASTROFE UMANITARIA PIU’ COMPLETA!!!
Gente falsa e opportunista come Blair, così come i cleri di tutte le religioni, andrebbe energicamente sbugiardata con tutti i media possibili.
Blair ha ancora il coraggio di pontificare, e addirittura di parlare di pace, dopo i disastri che ha fatto?
Religioni amiche della democrazia ne vedo in giro poche, e democrazie amiche della religione troppe.
A meno che Blair non si riferisse ad una religione tipo la new age. Presente quella con gli angeli, l’ammore, gli alieni i maestri ascesi e i poteri psichici? Francamente non so se aver più paura delle vecchie religioni morenti o delle nuove che stanno preparando, new age su tutte. Certo è che, visti i sempre crescenti disturbi psichici e schizofrenici che colpiscono sempre più ampie fette di popolazione, nulla di buono aspetta il secolarismo all’orizzonte. Ed il tutto è ulteriormente aggravato dalla crisi economica.
Senza contare le vecchie religioni tutt’altro che morenti, ad esempio l’Islam, che avanza in modo allarmante.
Tony Blair?, questo?:
http://www.mtvnews.it/news/esteri/blair-accolto-a-dublino-da-insulti-con-lancio-di-uova-e-scarpe/
Già, quello…
Molto “pio e religioso”, non c’è che dire…
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A suo dire, “nel mondo chi soffre di più sono islamici e cristiani”, ed elenca i paesi in cui patiscono tali discriminazioni: India, Iran, Pakistan, Sri Lanka…. tutti paesi in cui le religioni sono predominanti, e lo spazio pubblico che occupano decisamente sovradimensionato.
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Tony Blair ci e’ o ci fa?
lo fanno
perchè lui si fa fare
Nulla di nuovo, correva l’anno 312 (d.c.) quando Costantino si inventò “in hoc signo vinces”.
Dopo di lui in molti hanno visto che … funziona!
Non credo ci sia migliore descrizione sulla religione di quella data da Seneca:
“La religione è considerata vera dalla gente comune, falsa dalle persone sagge, utile dai governanti”.
… Molto utile ai governati.
Quanti orrori si sono perpetrati in nome di dio! E chissà a quanti scempi dovemmo assistere ancora, sempre in nome di dio.
Per uscire dalla crisi bisogna secondo me frenare il neoliberismo e pianificare parzialmente una decrescita dei consumi e della demografia; rilanciare dunque il territorio e pensare attività con esso compatibili (altrimenti succede come a Genova) e dall’altra parte, relativamente all’Italia, combattere l’evasione fiscale, tassare i grandissimi capitali e produrre un reddito tampone per chi non riesce in brevi tempi a rientrare nel mondo del lavoro.
Sono ricette facili a dirsi ma molto più difficili a concretizzarsi, lo so bene, ma non vedo che c’entri la religione con la più grossa crisi economica strutturale dal ’29.
Batrakos. Per frenare il neoliberismo occorre rilanciare il ruolo “funzionale” di corpi intermedi, siprattutto la famiglia ( indichi pure lei un succedaneo di pari valore ). Neoliberismo significa anche propensione al consumo sfrenato e individualismo alieno dalla dedizione alle cure parentali; da qui l’esigenza crescente di “welfare state”, che però si rivela troppo costoso. Se non ci saranno abbastanza ospizi e mancheranno i soldi per mnatenere la badante alla quarta generazione (i bisnonni ) si dovrà ricorreree alle cure della famiglia: per cui ritorno almeno parziale al modello tradizionale di famiglia e alla sua centrale valoriale, la religione.
In queste elucubrazioni penso di applicare il canone marxiano del “materialismo storico”: la struttura determina la sovrastruttura.
Batrakos. Per frenare il neoliberismo occorre rilanciare il ruolo “funzionale” di corpi intermedi, siprattutto la famiglia ( indichi pure lei un succedaneo di pari valore ). Neoliberismo significa anche propensione al consumo sfrenato e individualismo alieno dalla dedizione alle cure parentali; da qui l’esigenza crescente di “welfare state”, che però si rivela troppo costoso. Se non ci saranno abbastanza ospizi e mancheranno i soldi per mantenere la badante alla quarta generazione (i bisnonni ) si dovrà ricorreree alle cure della famiglia: per cui ritorno almeno parziale al modello tradizionale di famiglia e alla sua centrale valoriale, la religione.
In queste elucubrazioni penso di applicare il canone marxiano del “materialismo storico”: la struttura determina la sovrastruttura.
Hey Florenskij, ma che mi combina…questa dei corpi intermedi è proprio una posizione stalinista! 🙂
Bisogna vedere che si intende per famiglia: secondo me qua avremmo molto da ridìre, e di conseguenza anche sul fatto della religione e devo dire che forse non ha notato che, a differenza del marxismo classico, io sostengo la decrescita anche demografica, per cui il discorso dei nonni e delle nonne è abbastanza ridotto nei termini in cui la vedo io.
Io credo che, pur essendo necessario promuovere le forme di solidarietà sociale, il rafforzamento dei corpi intermedi non sia una soluzione di uscita dal neoliberismo, ma semmai una forma di tampone o di toppa temporanea ai problemi che esso genera, per cui mi pare non trattarsi di una soluzione strutturale, ma di un palliativo (che come ogni palliativo ha validità temporanea e particolare) sovrastrutturale.
Concordo con quanto dice Batrakos alle 17:52.
Per Florenskij: la religione NON E’ il il “centrale valoriale” della “famiglia”, di qualunque famiglia si stia parlando.
I “valori” di una “famiglia” (come pure di una persona singola) possono piuttosto essere riuscire a campare il meglio possibile e il più onestamente possibile, istruirsi e istruire gli eventuali figli il meglio possibile, stare il più possibile in salute, godere la vita quanto più possibile: proprio NIENTE che abbia alcunchè a che fare con le religioni, tanto meno con il cristianesimo e tanto meno ancora con il cattolicesimo.
Per uscire dall crisi occorre la religione.
Io ci provo tutte le sere quando torno dal lavoro a tirare santi, cristi e madonne ma faccio sempre fatica ad arrivare alla fine del mese. Sarà forse perchè non mi impegno abbastanza?
Hai chiesto l’aiuto a San Germano Mosconi? 🙂
Infatti, se tu fossi prete ti avanzerebbe e non dovresti neanche lavorare!. Non hai capito niente della religione che insegna la disonestà come valore principale !
😉
Batrakos. Premetto che preferisco il canonico “Ehi” all’antica italiana al fumettistico “Hey”. Non sapevo che Stalin si interessasse ai corpi intermedi. Mi informerò. In fondo Baffone non ha più addavenì.
La cosiddetta “famiglia naturale” ( naturale in quanto unita dai legami di sangue, anche se non in esclusiva, e in molte forme -gamiche) per millenni è stata la cellula più importante del tessuto sociale,erogando “servizi” assistenziali, educativi e identitari. Dal momento che in essa si stabiliscono legami intergenerazionali, deve essere in qualche modo inserito il fenomeno della morte, con soluzioni anche solo alla Foscolo – Sepolcri. Non lo dico per sfida: quale altra organizzazione metterebbe al suo posto, e tenuta insieme da quali collanti? A me sembra che l’ideologia di rinforzo familiare intergenerazionale sia sempre religiosa, anche solo in senso lato.
Non ho capito in che modo il regresso demografico favorirebbe l’assistenza. Per il momento molti fra nonni e zii, pochi nipoti: avvantaggiati in caso di eredità, svantaggiati se devono assistere i vecchi.
Mi scusi, il nickname Batrakos si riferisce ad Aristofane? Oppure ai Cristiani paragonati da Celso a rane riunite attorno allo stagno, che dicono di essere al centro dell’universo e oggetto delle particolari delle attenzioni di Dio?
Ma Florenskij, non ha capito che anche per motivo di lavoro o per voglia di una vita diversa, tutti componenti della famiglia vivono lontani uno dall’altro . Della mia famiglia, piu nessuno vive nel posto dove ha le sue radici !! E questo vale per tutti ( almeno in Francia ) .
La cellula famigliare è morta o in via di sparire, non perchè l’abbiamo deciso cosi ma perchè è la realta di oggi che, ti piace o no, devi anche te accettare .
Quindi bisogna fare più figli perchè possano accudire (le donne ovviamente) gli anziani?
Una volta la famiglia era unita perchè legata alla terra, il lavoro principale era quello agricolo e passava di padre in figlio, oggi la metà della popolazione mondiale vive in città ed il sistema produttivo e di lavoro è completamente differente, con un numero enorme di differenti attività, non più legate alla terra. Insomma il mondo è estremamente più complesso (e più ricco e benestante) di quel mondo passato che lei rimpiange: capisco che un aristocratico lo rimpianga, ma non certo gli altri.
Moriranno di fame pregando, che brutta fine! 🙂 🙂
Ma nel frattempo continuano a romperci le scatole!!!
Mi chiedo se ai credenti che ci frequentano non sopraggiunga qualche domanda leggendo che uno dei peggiori criminali attualmente viventi è dalla loro parte.
Nah nah, hanno difeso a spada tratta Maciel fino a 3 secondi DOPO che il loro Pastore Capo iniziasse a condannarlo, avendogli il suo dio finalmente concesso di aprire gli occhi sull’orrenda verità dei fatti.
Sì certo preghiamo così arriva la manna dal cielo !
Per Tony Blair le crisi si risolvono con la religione e la guerra. Ma per favore… La prossima soluzione del piffero quale sarà, il vodoo?
Commossi dalle parole di Tony Blair, i talebani vorrebbero che si incontrasse con loro in Afghanistan e, se fosse possibile, portasse con lui George Bush Junior.
Quando i laici(finti) sono più papista del papa.
veramente, per uscire dalla crisi occorre che le religioni organizzate restituiscano tutti i soldi che hanno estorto a milioni di contribuenti
Si bravo Tony, ecco proprio quello che ci vuole!
Le religioni sono sempre state molto amiche delle dittature piuttosto che delle democrazie, e ogni volta che un popolo ha guadagnato in democrazia l’ha fatto attraverso una rivoluzione che per prima cosa metteva in discussione proprio la religione.
La democrazia è figlia della laicità, in tal senso sicuramente c’è ampio posto per la religione, ma ognuno nel suo animo, come scelta e spiritualità INDIVIDUALE.
La democrazia è un’altra cosa. La democrazia è per tutti, quindi deve prescindere dal sentimento religioso.
@ kundalini. La democrazia è figlia della laicità. ma l’urbanistica è figlia delle monarchie e dei regimi dittatoriali. Parigi è Parigi per i Re e per Napoleone I e III, Roma per imperatori e papi.
Qui si ripete e straripete che l’UAAR non ha connotazioni politiche, ma di fatto non si esce dal democratico – politicmente corretto. Io personalmente mi sento democritico: ci sono ambiti in cui è più che auspicabile la democrazia di base, altri in cui è opportuno che comandi uno solo. Uno di questi è costituito dagli alti comandi della Chiesa. Lei introdurrebbe la democrazia di base in un istituto di ricerche nucleari? Prenda l’affermazione con le pinze, visto che per qualcuno il sottoscritto è “fascistello”. Che mi abbia scambiato per uno dei ragazzi della via Pal?
voglio seguirla nel ragionamento.
Talvolta e’ meglio una dittatura (regime militare, monarchico, dispotico etc.) di una democrazia.
E come si giudica una dittatura?
Ad esempio, se rastrella e interna oppositori?
Se perseguita o uccide chi non condivide?
C’e’ mai stata una dittatura senza che fosse criminale?
Ps lasci perdere il paragone con l’istituto nazionale di ricerca nucleare.
Democratica e’ l’elezione di un governo che stabilira’ le regole per decidere chi comanda nell’istituto nazionale di ricerca nucleare.
E se invece a deciderlo e’ un re, perche’ mai dovrebbe rassicurarci piu’ di un governo eletto democraticamente?
” visto che per qualcuno il sottoscritto è “fascistello””
Per più di qualcuno, direi. Ma ti leggi? Il sonno della ragione genera florenskij, pupazzi servi compiacenti e manipolabili della dittatura mondiale che ci aspetta dietro l’angolo.
Come Volevasi Dimostrare
ahahah il fascistello (che si riconferma) vuole fare passare per politicamente corretto il rifiuto del suo subdolo bigottismo fascitello-italiota, come se lui fosse il progressista ardito che avanza idee scomode. Ma vada a contare gabbiani in discarica che fa meglio.
bravissimo toniy ,questi atei zucche vuote saranno sconfitti
Più nella m..da grazie alla tua chiesa non si può essere. Non ci resta che salire e lottare contro la mafia religiosa.
Poveretto te e i tuoi deliri. Il cattolicume avvelena davvero il cervello.
Certo,
per arrivare a questo basteranno un pellegrinaggio a Lourdes e uno a Medjugorie !
I “relativisti” hanno i giorni contati !
Sarà uno dei “10 segreti” ??
🙂 🙂 🙂
Aluccio, gli atei zucche vuote sono già stati sconfitti, infatti non ce n’è nemmeno l’ombra.
E “aluccio” continua ad intervenire, NEL SITO CHE NON C’ E’ !!!
🙂 🙂 🙂
@ cattolico:
Prima che le parole arrivino dalle tue dita alla tastiera falle passare per la tua, di zucca, se ne hai una adeguata a leggere e capire per esempio questo articolo:
http://informarexresistere.fr/2011/10/23/luccisione-di-gheddafi-porta-il-criminale-di-guerra-tony-blair-fuori-dai-guai/
L’italia non è l’unico paese a non riuscire a liberarsi dei cialtroni.
La cosa peggiore è che da noi la cialtroneria è istituzionalizzata.
LO DIMOSTRA LA TUA ESISTENZA
Tony Blair è il tipico esempio della deriva disastrosa che ha assunto la sinistra nel momento che , per puro opportunismo, desiderio di partecipare al potere e servilismo verso i potenti, ha abbandonato ogni orizzonte antagonistico. Dopo la Tatcher ,Blair non ha rimosso nè attaccato o ridotto le iniziative della lady di ferro delle cui malefatte è inutile che faccia menzioneI processi di globalizazione e distruzione della coesione sociale, sono rimasti intatti o addirittura rafforzati.
Oggi finalmente questo edificio di menzogne comincia a scricchiolare,il movimento “occupy wall street” è un primo sintomo, le ricorrenti crisi finanziarie scaricate sui più deboli hanno cominciato a svegliare le coscienze. Di fronte a questi disastri questi buoni a nulla , servi del capitale finanziario e preparatori di un nuovo fascismo o forse del 4° conflitto mondiale, parlo di tutti conservatori e “progressisti” non sanno più che fare e sperano che imbonendo la gente con la religione si possa fermare “la gran tempesta che urla già sulla sua testa” come cantava una vecchia canzone anarchica.
Inoltre occorre ricordare che Blair, grande bugiardo e criminale di guerra, ha sempre approfittato della sua situazione per arricchirsi in un modo vergognoso .
Di chi si sta parlando , di quella faccia di tollissima che è andato su Mtv a giurare sulle armi di distruzioni di massa detenute da Saddam? 🙂
Di quel tartufon (ma io preferisco quello natalizio) che , forse memore di Maria Stuarda, si è dato ai papisti (intendiamoci,non che gli Anglicani siano meglio)?
Paragonato a questo tizio,persino l’inventore delle dimissioni postdatate fa una discreta figura.
“dimissioni postdatate”… 🙂
Già, divertente, ma non è mia
Ma avete mai guardato bene gli occhi spiritati di Blair,…. e gli danno ancora la parola………..
Non si può parlare di *religioni* e basta ma distinguere sempre tra *religioni tolleranti* e le altre; il discorso di Blair va benino solo per le religioni tolleranti.
Blear! Tony Blair
Florenskij
(Rispondo qua perchè mi ha risposto fuori thread ed è meglio a questi punto continuare qua per dare ordine al blog…per favore, cerchi di starci attento, ne va della facilità di lettura per tutti gli utenti).
Sulla decrescita…più bambini ci sono, più nonni ‘sussidiari’ servono, dunque se cala la crescita demografica (come fare non so dirlo precisamente, ma per fortuna di tutti non reggo governi) dovrebbero servire meno nonni ‘sussidiari’, anche se poi il grosso del problema demografico è in ambiti di povertà estrema e non tanto in Europa, ma a lungo andare un aumento demografico genera, per motivi evidenti di migrazioni, un aumento globale della popolazione.
Sulla famiglia ‘naturale’…beh, essa ha fatto questo proprio perchè era l’unica famiglia storicamente ammessa, per cui non aveva rivali. Aprire alle famiglie di fatto generebbe diversi tipi di famiglia, non necessariamente legate dalla religione, e infatti non le indico altri corpi intermedi perchè il punto che contestavo era proprio quello ‘famiglia naturale’/religione come unico istituto familiare pensabile.
Sui corpi intermedi, fu una delle polemiche Stalin-Trotzky.
Sul nick…nulla di così ‘anticristiano’ come quello di Celso (che peraltro non conoscevo) nè Le Rane di Aristofane; mi suonava bene la resa greca ‘batrakos’ avendo in mente la Batracomiomachia e mentre; semplicemente creavo l’indirizzo mail e mi è venuto in mente.
M’immagino che al prossimo giro proporrà d’uscire dalla crisi giocando al Lotto…
ma blair non è quello che ha fatto la guerra all’irak a fianco di bush in nome delle armi di distruzione di massa possedute da saddam – fosse per me andrebbe processato per crimini contro l’umanità assieme al suo compagno di merende bush – comunque sia mi sembra uno dei tanti san paolo fulminati sulla via di damasco ??????
Secondo il laburista Blair basta guardare “al successo dei Fratelli musulmani”
Ti piacciono i musulmani? Ma non eri tu, insieme al tuo amico Bush, che nel 2003 siete andati a bombardare l’Iraq e avete fatto 10.000 morti? E non erano i tuoi soldati che davano una mano ai soldati americani a torturare gli iracheni rinchiusi ad Abu Ghraib?
Ora che fai, cambi idea? O forse ammiri i musulmani per come trattano le donne? Magari vuoi introdurre anche in inghilterra la sharia e così giù frustate a quelle che non portano il velo.
I Fratelli Musulmani non sono altro che la Massoneria Musulmana, e sono i migliori alleati degli occidentali e dei loro sogni di egemonia, insieme agli arabi della casa di Saud.
per uscire dalla crisi occorrono i SOLDI della religione
🙂
Tu ridi Batrakos, ma lo sai a quanto ammonta il valore in euro di tutte le riserve auree vaticane e dei suoi banchieri? Con quei soldi ripianeresti il debito di USA, Giappone ed Italia messe assieme.
Non ho dubbi, Simone, era un ‘riso amaro’, un po’ un ‘si ride per non piangere’.
Al di là delle facili e legittime ironie che si possono fare su un personaggo così tartufesco, la parabola politica e personale del catecumeno scozzese riassume emblematicamente un processo politico trentennale che ha portato alla formazione di quello che alcuni studiosi chiamano “stato di polizia postmoderno”( in Uk e altrove).
Dal suo punto di vista il richiamo all’importanza della religione è del tutto ragionevole.
Il blocco politico-militare che governa il Nord del mondo è aperto alla collaborazione con i gruppi dirigenti delle diverse confessioni religiose, islamici compresi, purchè comprensivi verso gli “interessi” delle nazioni imperialiste.
Purtroppo gli atei ci sono ancora ,ce ne fosse anche uno solo ,sarebbe di troppo.
Ma ritirati. Non ti sei ancora stancato delle figurine di caccache fai?
Naturalmente non hai capito quello che ho scritto sopra, dato che la tua risposta non è a proposito, mostrando al contempo di non avere neuroni sufficientemente strutturati per usare il tasto “rispondi”.
Il solito capolavoro di inettitudine.
ancora non ti sei fatto esorcizzare la tastiera?
finchè ci saranno cattolici che “ragionano” come te, non mancheranno atei.
http://www.uaar.it/news/2011/11/10/tony-blair-per-uscire-dalla-crisi-occorre-la-religione/#comment-581846