Polonia, Palikot chiede rimozione crocifisso dalla Camera

In Polonia il partito di Janusz Palikot, affermatosi alle ultime elezioni con un programma apertamente laico, ha chiesto ufficialmente che dall’aula della Camera (Sejm) venga tolto il crocifisso. Il simbolo cristiano infatti viola il principio di laicità sancito dalla Costituzione, argomenta Palikot. Ma il partito conservatore dell’ex primo ministro Jaroslaw Kaczynski si oppone, sostenendo che la richiesta di rimozione porta ad uno “scontro tra culture” e che la questione “non riguarda solo la fede e la religione, ma anche il patriottismo e l’orgoglio nazionale”.
Valentino Salvatore
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32 commenti

nessuno

Cristo aveva i chiodi nei piedi e nelle mani, ma voi il chiodo fisso del crocifisso lo avete in testa, ed è molto peggio.

giancarlo bonini

Caro nessuno, rimani nessuno; è molto meglio, credimi.

rik

Cristo non aveva i chiodi nelle mani. I chiodi era infissi nei polsi, altrimenti non avrebbero mantenuto il peso del corpo.

Ma questo non lo sapevano gli imbroglioni che hanno costruito la Sindone e gli altri imbroglioni che vogliono farci credere che sia autentica.

calogero

Ohibò, “Nessuno” era l’intelligente Ulisse omerico, non fargli torto e ragiona: il posto di croci e crocifissi già c’è e si chiama chiesa, da lì chi ve lo sposta!? Ma perché ce lo volete appioppare dappertutto? Noi forse vi imponiamo il simbolo della repubblica sugli altari? Mah!

dinuzzo56

nessuno come nic è perfetto. basta aggiungere il succo del suo pensiero: Niente!

whichgood

” Quando mancasse il consenso, c’è la forza. Per tutti i provvedimenti anche i più duri che il Governo prenderà, metteremo i cittadini davanti a questo dilemma: o accettarli per alto spirito di patriottismo o subirli.” (7 marzo 1923, da Scritti e discorsi, vol. III, p. 82)

Regime fascista

fab

Considerato che patriottismo e orgoglio nazionale sono quantomeno “valori” discutibili, la soluzione è ovvia.

San Dokan

Il patriottismo e l’orgoglio nazionale sono come le idee religiose: legittime fin quando non le si vuole imporre agli altri o, peggio, non si vogliono opprimere gli altri in nome di esse.

Otto Permille

Un brutto simbolo. Non so chi ha avuto la macabra idea di erigerlo a simbolo di una religione, visto che i cristiani non lo hanno mai ritenuto tale per secoli. Sarà stato il solito imperatore Costantino.

Roby GOD

Inizialmente il simbolo dei cristiani era il pesce. Poi, forse stanchi delle battute della gente su dove i sacerdoti mettessero il loro di pesce (si, è un vecchio problema), hanno optato per un più sobrio strumento di tortura, più in linea con lo spirito di tolleranza che fin da subito ha caratterizzato la politica ecclesiastica, particolarmente nei confronti di ariani, catari, luterani, valdesi, francescani, dolciniani, pagani, musulmani, ebrei, zingari, africani, nativi americani del nord, del centro e del sud, nativi australiani, donne, bambini, bambine, omosessuali, pensatori, disabili, malati, scienziati, filosofi, democratici, comunisti, liberali, liberisti, anarchici, et cetera et cetera.

vico zanetti

sostituirlo con una camerina a gas darebbe una immagine più moderna della religione cattolica…

vico zanetti

sostituirlo con una camerina a gas darebbe una immagine più moderna della religione cattolica…

Eco

Simbolo imposto, non condiviso.
Laddove il consenso è solo di facciata, i cambiamenti arrivano e sono importanti.

Prima o poi tutto si schianta. Palikot fa bene.

A ben vedere i soliti richiama alla patria etc dei cattolici è solo vecchio populismo nazionalista.
Sono pure retrò…

gianluca

@nessuno
Per me hai ragione. Non capisco perchè a questi dell’UAAR da tanto fastidio vedere delle persone che parlano con delle statue. Dovrebbe essere una cosa che riguarda chi cura i matti ed i drogati.

whichgood

sarà perche queste statue vengono appesse nei luoghi pubblici violando il principio di laicità?

tommaso

Da noi è simbolo di una “tradizione”, da loro è simbolo di “patriottismo” prima o poi ci verranno a dire che è simbolo del tifo per la squadra locale.

Non sanno più cosa inventarsi, anche perchè, quello che “è veramente” pare che non se la sentano di dirlo chiaramente !!!!

whichgood

Beh, potremo approfittare di una delle tante loro definizioni e mettere i crocifissi dentro i pisciatoi dei bagni pubblici di qualche comune, attribuendoli la qualità “purificatrice”.

🙂

giulio

Anche in Polonia vedo che si tenta la furbata di farlo passare per simbolo nazionale, perchè è troppo sporca imporlo come simbolo religioso.

giuseppe

Questo piccolissimo Palikot resterà deluso; in Polonia non lo faranno mai. Ma si occupi ( e voi pure ) di cose più serie !!! Uno che sta in parlamento dovrebbe risolvere problemi concreti invece che perdere tempo in quisquiglie ideologiche.

Francesco

Giuseppe un superstizioso come te (che crede in morti che resuscitano, in messia che camminano sulle acque e che si incazzano con un fico facendolo seccare), ha il coraggio di dire ad altri di preoccuparsi di cose piu serie?
Coerenza questa sconosciuta (tra i superstiziosi).

Maurizio

Se un cristiano crede veramente, che differenza fa che il crocefisso venga esposto o meno? Ritiene egli forse di guadagnare punti in paradiso ad appenderne in quantità – in ispecie laddove non siano bene accetti?

nicola

forza Palikot.in itaglia,non c’è ne uno come te.Grande lezione di civiltà.

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