Ricevendo stamattina in udienza i partecipanti al convegno internazionale promosso dal Pontificio consiglio della cultura sulle cellule staminali adulte in Vaticano, Benedetto XVI è tornato sul tema della ricerca scientifica.
Gli uomini, sostiene il papa, “sono dotati di anima immortale” e “creati ad immagine e somiglianza di Dio”. Per questo “ci sono dimensioni dell’esistenza umana che si trovano oltre i limiti di ciò che alle scienze naturali compete di determinare”. Se si va oltre questi limiti, “c’è il serio rischio che la dignità unica e l’inviolabilità della vita umana possano essere subordinate a considerazioni meramente utilitaristiche”, afferma Benedetto XVI.
La ricerca sulle cellule staminali adulte offre “apre le possibilità per la guarigione delle malattie degenerative croniche” e la Chiesa incoraggia gli studi in questo settore. Ma condanna la ricerca sulle staminali embrionali: coloro che sostengono anche questo tipo di studi “fanno il grave errore di negare il diritto inalienabile alla vita di ogni essere umano dal momento del concepimento alla morte naturale”. “La distruzione anche di una sola vita umana non può mai essere giustificata in termini di beneficio che un giorno potrebbe portare ad un altro”, chiarisce il papa. Non ci sono problemi etici, concede Benedetto XVI, se le cellule staminali sono prelevate da “tessuti di un organismo adulto, dal sangue del cordone ombelicale al momento della nascita, o da tessuti di feti morti per cause naturali”.
La Chiesa, assicura il papa, “contribuisce” al dialogo tra scienza ed etica “aiutando a formare le coscienze in sintonia con la retta ragione e con la luce della verità rivelata”. Quindi cerca “non di impedire il progresso scientifico”, ma “di guidarlo in una direzione che è veramente feconda e benefica per l’umanità”.
Il Vaticano ha raggiunto un accordo la casa farmaceutica statunitense NeoStem per donare, tramite benefattori, un milione di dollari da investire esclusivamente nella ricerca sulle staminali adulte.
Valentino Salvatore
Arriverà un altro papa col Parkinson che vorrà beneficiare delle cure trovate con le staminali embrionali
E su cui verrà praticata l’eutanasia (a lui sì, agli altri no).
Come no.
Anche un’altra ideologia nel secolo scorso ha voluto piegare la scienza ai suoi principi.
E così l’URSS di Stalin ha affidato le proprie scelte alla scienza di Trofim Denisovič Lysenko.
Quando l’ideologia pretende di governare la scienza i risultati non possono che essere disastrosi.
Levitico 17:11
Nell’embrione non c’è traccia di sangue fino alla terza settimana.
Si vede che il papa è stato troppo impegnato a usare la Bibbia per rompere i cordoni e non ha quindi avuto il tempo di leggerla…
Lui usa quel cesso di libro per rompere i calloni a tutti, altrochè.
Aspettiamo al varco lui o uno dei suoi successori quando proibiranno le medicine ottenute con la ricerca sulle staminali embrionali.
Internet ha una memoria di ferro, ed è a libero ed istantaneo accesso.
Li vorrò proprio vedere a fare piroette e salti mortali carpiati per cambiare le carte in tavola e rinnegare il passato.
da quando i teologi sono diventati esperti di embriologia e genetica? no, scusate, mi sono dimenticato che per prendere per il c le sciocche affermazioni teologiche bisogna leggere 10^6 libri inconsistenti, mentre per parlare di questioni serie che studiosi veri studiano sul serio basta una laurea in ca…te.
Concordo.
Anch’io.
…. « La Chiesa, assicura il papa, “contribuisce” al dialogo tra scienza ed etica “aiutando a formare le coscienze in sintonia con la retta ragione e con la luce della verità rivelata”. Quindi cerca “non di impedire il progresso scientifico”, ma “di guidarlo in una direzione che è veramente feconda e benefica per l’umanità »…..Il PAPA DIXIT ! …….E NOI DOBBIAMO CREDERE QUELLO CHE DICE !!!
In un gruppo dottrinario, una sola idea è buona: quella del capo che distribuisce le posizioni e gli onori !
Un discorso “logico” nella più totale ignoranza di chi lo tiene, ha sempre trovato delle ragioni e alibi per giustificare cio’ che dev’essere considerato -unilateralmente- come etico, scientifico o no ! Ma anche per giustificare qualsiasi specie di abusi, torture, guerre di religione, omicidi, genocidi…..ecc…ecc…
Per essere certi, è bene essere ignoranti. Questa alienazione ci rende felici perché rafforza i nostri legami con coloro che condividono la stessa fede.
Le religioni monoteiste vietano di credere al di là di ciò che insegnano : “la verità rivelata”….il colmo !!
“Creati ad immagine e somiglianza di dio”. Ma non aveva abbandonato il creazionismo per il disegno intelligente?
dipende
Nuovi studi scientifici hanno dimostrato, che se all’interno di un edificio vengono letti i discorsi del papa senza che accada nulla, puo’ essere tranquillamente rilasciato il certificato antisismico.
“””
Il Vaticano ha raggiunto un accordo la casa farmaceutica statunitense NeoStem per donare, tramite benefattori, un milione di dollari da investire esclusivamente nella ricerca sulle staminali adulte.
“””
I soldi ce li mettono i “”benefattori””.
Il Papa, con la chiesa, contribuisce con le preghiere !!!!!
🙂 🙂 🙂
Il solito ‘armiamoci e partite’…
È incredibile come scienziati e ricercatori, che hanno a disposizione laboratori avanzatissimi, università tra le più prestigiose, aziende all’avanguardia nella ricerca farmaceutica, debbano
farsi dire cosa fare e cosa non fare, da un ıgnorante che si inventa regole secondo la sua interpretazione di un vecchio libro di cronache ebraiche.
Fester16, cerchiamo di non perdere il senso delle proporzioni, eh?
B16: «c’è il serio rischio che la dignità unica e l’inviolabilità della vita umana possano essere subordinate a considerazioni meramente utilitaristiche» e poi «la distruzione anche di una sola vita umana non può mai essere giustificata in termini di beneficio che un giorno potrebbe portare ad un altro».
E qual è la posizione di B16 in merito all’espianto di organi a cuore battente (cioè praticamente tutti gli espianti)? Perché, in quel caso assai più che col ricorso alle cellule staminali da embrione, espiantare un organo da una persona SECONDO LORO ancora in vita (si pensi al caso Englaro) ne comporta la morte prima della fine naturale, e sicuramente viene fatto a fini utilitaristici per portare beneficio ad un altro. Dunque, B16 è contrario a espianti e trapianti? Da quel che dice, se vuole conservare un minimo di coerenza, DEVE esserlo. Se è contrario, DEVE renderlo pubblico senza mezzi termini e assumersi la responsabilità delle proprie posizioni di fronte ai molti che sono direttamente coinvolti in questo genere di cose.
Ho fatto un bel pasticcio con la grammatica, ma son sicuro che avete capito ugualmente.
Non è la grammatica il problema, è il fatto che usi parole difficili.
Per esmpio, “coerenza”: ci sono moltissimi credenti, il papa e la sua corte in primis, che non conoscono affatto il significato di questa parola.
Per fortuna.
🙂
Ratzinger ha la tessera di donatore, è quindi favorevole ad espianti e trapianti. Certo i suoi organi non devono essere in ottimo stato alla sua età, e dubito pure che si espiantino gli organi di un papa. Comunque ha la tessera.
Ma non ho capito se sei favorevole tu (mi sembra di sì).
No, io non sono favorevole per motivi che non sto ad elencare qui. Del resto è irrilevante, perché quello su cui volevo puntare l’attenzione non era la mia posizione personale, ma la profonda e insanabile incoerenza di una persona che fa affermazioni come quelle che abbiamo letto nell’ultimissima per poi dichiararsi favorevole alla pratica dei trapianti.
Segnalazione a tutti:
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=169727&sez=HOME_INITALIA
Un neonato cerebralmente morto che non si può staccare dalle macchine per un pazzesco cavillo burocratico.
Siamo davvero il Paese dei bizantinismi surreali, che si occupa più dei morti che dei vivi.
Ora faccio la figura del cinico, ma non mi importa: quanto incide sulla spesa pubblica tenere in vita artificialmente un neonato cerebralmente morto? Quanta gente viene tenuta incatenata al lavoro, o privata delle cure più accessibili per i piccoli malanni di tutti i giorni, per quel tipo di demenziale assistenza pseudo-medica? Non siamo solo ai bizantinismi surreali, siamo alla morte della capacità di valutare l’opportunità delle azioni in base al contesto. E’ una condizione molto pericolosa, perché la comprensione delle possibilità offerte dal contesto è uno dei principali meccanismi evolutivi, per una specie che basa la propria sopravvivenza sulla (presunta) intelligenza invece che sull’adattamento fisico.
Southsun risponde:
sabato 12 novembre 2011 alle 17:13
Lui usa quel cesso di libro per rompere i calloni a tutti, altrochè.
Interventyi vuoti, e sempre offensivi di chi crede, come questo, dimostrano l’irrazionalità di quanti si dicono razionalisti. Invece di entrare nel merito scientifico ed etico del discorso sfogate solo la vostra intolleranza.
ti dispiace entrare nel merito delle contestazioni fatte al papa e rispondere ad esse, invece di attacarti come una piattola al modo in cui sono espresse e frignare pur di non dover entrare nel merito?
gira su un forum cattolico e di interventi offensivi per chi non crede ne trovi 10^6 volte tanti e 10^9 volte peggiori di un “il papa rompe i cabassi con la bibbia invece di leggerla e rendersi conto di essere in contrasto perfino con essa”……
Entrando nel merito: il tuo papa definisce “vita” qualcosa che per la sua fede non è vivo, chiama “vita umana” qualcosa che dell’umano non ha nulla più di quanto abbia un tumore e vorrebbe negare alla ricerca scientifica, senza avere tra l’altro alcun motivo nè giustificazione di alcun genere per farlo, un campo estremamente promettente.
Quindi, il commento di Southsun è estremamente razionale e realista, perchè prende semplicemente atto del fatto che al tuo papa non interessano nè la Scienza nè la Ricerca nè il benessere o la salute delle persone: a quanto pare, vuole solo rompere.
Entrare nel, esplorare il e uscire dal merito scientifico del discorso del bavarese?
Fatto.
E’ stato un attimo.
AHAHAHAHAH entrare nel merito scientifico AAAAAAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
@ Firestarter.
Colgo l’occasione del suo ( ennesimo ) passaggio in versione ghignante, anzichè insultante, per rispondere al suo MOLTO dubbio razionalismo.
Io ho fatto degli appunti molto precisi su Dawkins, notando che tramite citazione annuncia Wallace come coautore di una grandiosa svolta verso il pensiero critico-ateistico assieme a Darwin, mentre Wallace arrivò a dichiarare insufficiente la spiegazione dell’evoluzione con il SOLO meccanismo selettivo, integrando il meccanicismo con affermazioni animistiche. Inoltre su Piero Calamandrei ho affermato che vi si riconosce una moralità laica con matrice religiosa ( come non sognato da me, ma documentato esattamente da un testo che ho citato ) . Lei che cosa mi risponde? Tra l’altro del benissimo intenzionato prof. Calamandrei devo pensare che, essendo docente universitario, deve aver giurato fedeltà al Fascismo, costretto, si capisce, ma non martire della libertà di coscienza.
– insultandomi ( di proposito ) con la solita avvilente solfa del fascistello;
-accusandomi di essere favorevole alla combutta con Berlusconi, mentre io non vedevo l’ora che B. uscisse di scena; personaggio che pur non demonizzandolo, non ho mai visto di buon occhio per l’influsso negativo delle sue televisioni e per gli esempi di cattivo gusto e mancanza di classe, mentre ho sempre ammirato il comunista Napolitano, uomo di grande classe ( in realtà proveniente da famiglia molto aristocratica );ù
– accusandomi di essere fautore del finanziamento pubblico delle scuole private, mentre ho srempre avuto moltissime riserve sulla possibilità di aggirare il dettato costituzionale ( effetto di una gaffe o trascuratezza dei costituenti cattolici ) e sull’opportunità di mandare i figli nelle private cattoliche, a meno che il corpo insegnante non sia di livello qualitativo molto alto, tanto da inserire elementi di confronto con altre ideologie.
Lei è un fervente darwinista, duro e puro? Ebbene, il fascismo, inteso come modello sociopolitico con una struttura fortemente autoritaria ed esclusivismo nei confronti degli “esterni” è UNO dei possibili esiti del Darwinismo, anzi probabilmente il più immediato, per cui il culto della democrazia degli Uarrini appare fondato su arrampicamento di specchi ( solidarietà come utile alla conservazione e propagazione di geni e memi, il che poco si presta agli slanci di miasticismo democratico-umanitario ).
Io sono portato a pensare, e non come fantasia mia, che l’umanitarismo, democratico e non, possa fondarsi stabilmente solo sulla prefigurazione di un ritorno allo stato edenico, assicurabile solo dalla Divinità ( tant’è vero che i Marxisti sono costretti a rimpiazzare l’Eden con l’UTOPIA ).
Lei mi accusa implicitamente, dandomi del fascista, di amare violenza e repressione. Mi sa invece che proprio lei, potendolo, darebbe mano volentieri a manganello e olio di ricino per zittire gli avversari ideologici, data l’assoluta povertà concettuale dei suoi interventi.
Concludo con una battuta dal film “Il federale” di Carlo Lizzani ( allievo del centro di cinematografia fascista ) e pronunciata da Ugo Tognazzi ( ex RSI ):
“RIDI, RIDI, CHE LA MAMMA HA FATTO I GNOCCHI !”
firmato: Fascistello
@Flo’
Sei rimasto al Finalismo Positivista?
@Flo’
Per altro il tuo è un Ad Personam del tipo “E allora perché non te ne vai?” Peraltro basata su un Ad Consequentiam (cioè l’idea che una teoria scientifica debba per forza di cosa portare ad una filosofica universale, come se il Giusnaturalismo avesse ancora qualche validità…).
@ fascistello
Certo, e la laicita’ non e’ il laicismo e gli atei non folkloristici meritano l’invito nel pollaio dei gentili. In soldoni: me ne sbatto delle sue ridefinizioni.
Il fatto che una affermazione sbagliata sia stata fatta da Wallace non la rende giusta. Anche Darwin ha fatto delle affermazioni successivamente rivelatisi sbagliate alla luce di nuove conoscenze e nuovi metodi: significa forse che dobbiamo assumere che siano giuste perché provengono da Darwin? Il principio di autorità e la tradizione caratterizzano le reliigoni ed i sistemi autoritari in genere, che infatti in poco tempo si ritrovano intrappolati nell’immobilismo ed i teologi devono pateticamente difendere affermazioni ridicole con capitomboli esegetici memorabili. Per fare un altro esempio: come notato dal buffone Buttiglione in una memorabile (ahahah) puntata di porta a porta (AHAHAHAH), “Kurt Godel ci ha lasciato una bellissima dimostrazione dell’esistenza di dio”. Dobbiamo dedurne che dio esiste perché quello è lo stesso Godel autore di “Sulle proposizioni formalmente indecidibili dei Principia Mathematica e di sistemi affini”?
Come le ho detto in precedenza, ammiro profondamente Calamandrei e ritengo che il suo discorso in difesa della scuola pubblica andrebbe somministrato sotto forma di cura Ludovico a tutti gli esegeti della sussidiarietà ed agli ignobili opportunisti clerico fascisti che infestano l’italia (non ai ciellini perché per tale feccia non c’è speranza, lì ci vuole il DDT). Ci sono personaggi come il professor Marino per i quali nutro profondo rispetto per come si pongono verso certi temi sensibili. Non sono certo uno che applica stupidi algoritmi come “ateo buono, cattolico cattivo” altrimenti si finisce facilmente in “ateo buono cattolico meglio”. Ho litigato verbalmente con idioti che si rallegravano del fatto che il prof Cabibbo fosse stato escluso dal nobel assegnato ad fisici che hanno generalizzato le sue idee, solo per il fatto che Cabibbo era cattolico. Per tornare a lei, ho semplicemente, trovo che il suo accostamento con Calamandrei sia un tantino inopportuno dato che il giurista ha dimostrato attraverso i suoi discorsi di schifare il clericalismo ed il fascismo subdolo e strisciante che si esprime anche attraverso idee bigotte e conservatrici in ambito sociale (ne sa niente lei?), idee espresse in modo subdolo piuttosto che diretto.
Se lei non fosse un fascistello si indignerebbe per le leggi vergogna, per lo squallido connubio con la feccia clericale, per la simbiosi ciellina, per un parlamento avvilito a popolato da una banda di impresntabili. Invece quello che la concerne è la mancanza di classe. CVD
Il linguaggio fumoso e le affinità semantiche come strumento di verità sono virtù in teologia ma non in ambito scientifico. Le presunte implicazioni del Darwinismo che lei continua a menzionare sono un esempio avvilente e frustrante della sua scarsità in questo ambito. È come se si affermasse che il Newtonismo duro a puro implica il nazismo tra i suoi possibili esiti in quanto i corpi morti cadono a terra. Una sequenza mostruosa di non sequitur dettati da scarsa comprensione e abitudine malsana a ritenere virtuoso il linguaggio fumoso.
Tanto di cappello. Vorrei tuttavia che lei spendesse due parole contro le ignobili gerarchie vaticane e contro la feccia ciellina che sembra prodigarsi in altro senso.
Ancora: le do del fascistello, non del fascista. Sono malattie differenti, mi sorprende che ancora non lo abbia capito. Riguardo alla povertà concettuale dei miei interventi, me ne scuso consapevole di non potere raggiungere le Sue vette. Ora vado ad autopunirmi manganellandomi e brindando con olio di ricino (quello avanzato dalla mia ultima missione di azzittimento di avversari ideologici).
Sorvolando sulla “battuta” e sulla irrilevanza del riferimento a Tognazzi come ex RSI, la invito all’umiltà rimuovendo la maiuscola dalla firma, e limitandosi quindi ad un parco “fascistello”.
@ Enrico.
Scusa le mie “colorite” descrizioni, ma il tuo Papa fa esattamente come ho scritto.
Leggiucchia i libracci-fonte su cui la sua religione si fonda e trae linfa, e poi espettora “sentenze” su ambiti che NON gli competono – perchè non ne sa NULLA – che pretende siano valide non solo in Vaticano ma nell’itero globo terracqueo.
A simili intemerate a gamba tesa in ambiti scientifici a lui del tutto sconosciuti si risponde con sonore pernacchie e continuando le ricerche.
Il tuo Papa – per inciso – si cura OGGI con medicine frutto della ricerca scientifica condannata IERI da qualche suo “illuminato” predecessore.
Avete un tantinello stufato con questo sistema del disprezzare oggi per poi comprar domani.
Quanto sopra era per Giuseppe, ovviamente.
@ FS Mosconi. A secco intervento pronta risposta.
1) Lei sa che cosa s’intende per “finalismo” ( o “teleologismo” che dir si voglia” ) ?
2 ) Lei sa che cos’era il Positivismo?
E lei mi mette insieme finalismo e Positivismo? Completamente assurdo! Mi chiedo se lei non sia vittima di qualche lapsus. Il finalismo è il concetto filosofico per cui un “sistema” è predisposto per uno scopo da un agente intelligente; il Positivismo è la più nota fra le etichette che furono appiccicate nell’800 al materialismo negatore delle cause finali.
Non è neanche un ossimoro, figura che sotto la veste di una contraddizione assoluta al livello di superficie indica nel profondo una convenienza affascinante / ad es. Tomasi di Lampedusa “Tutto deve cambiare perchè tutto rimanga uguale”; Dante “Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta. più che creatura…” Pirandello ” Il piacere dell’onestà”.
Oppure sono io che ho capito male, e lei intendeva il ( mio ) assurdo tentativo di mettere insieme il rigore del metodo positivismo e la “fuffa” del finalismo?
Il Giusnaturalismo non sembra avere diritto di cittadinanza nel pensieri moderno, ma è presente… come clandestino. In realtà gli zelatori della demovcrazia e del giustizialismo utilizzano un giusnaturalismo INTUITIVO, una specie di rinoceronte nella nebbia, di cui non si riescono a cogliere esattamente i connotati, ma di cui si tiene conto per muoversi e manovrare. Altrimenti perchè indignarsi per l’ingiustizia presente e passata? Sarebbe ammissibile anche l’impostazione immoralistica del marchese De Sade, secondo cui anche la crudeltà più efferata è ammissibile senza rimorsi, purchè uno vi trovi il suo piacere e abbia i mezzi per compierla. E’ come nel caso del Darwinismo: ufficialmente non è un dogma, ma ne facciamo uso esattamente come un dogma, perchè è il pilastro ideologico principale del sistema ateistico.
La tendenza al sistema universale è innata nell’uomo, che sente il bisogno di unificare strutturandolo il campo percettivo e coscienziale in una specie di rosone ( la Gestalt della psicologia tedesca ). Altrimenti perchè l’UAAR ha istituito un concorso di poesia e se potesse farebbe pure opera assistenziale e se potesse presenterebbe candidati alle elezioni e, se non ho capito male, vuol fruire dell’8 per mille? Quando uno ha nella testa due concetti strutturati in modo opposto e contraddittorio nasce una dolorosa “dissonanza cognitiva” che si vuol risolvere. Per esempio molti qui risolvono la dissonanza cognitiva arrecata da notizie di documentazioni su fenomeni mistici e paranormali non documentandosi sulle fonti e studiandoli, ma respingendoli direttamente come truffa o illusione, come se si trattasse di un moschino fastidioso da cacciare via. Molto facile ma certo non da razionalisti a pieno titolo.
@Flo’
Lo ammetto, ho sbagliato: intendevo dire il finalismo (punto) applicato alla legge (giusnaturalismo).
Detto questo: punto. Ho sbagliato e ne prendo atto…
E il fatto che lei si indigni per l’ateismo rende questo valido e viceversa? Mi faccia il piacere…
Ripeto: lei usa troppo l’Ad Consequentiam, e ne è cosciente visto che gli se lo fa notare. Se per lei è quella la conseguenza e per lei la conseguenza è sbagliata, non si capisce perché la base debba essere oggettivamente errata…
Mi sembra d’aver già trovato questo trucchetto eristico in Shopenhauer (“L’Arte di Ottenere Ragione”): per evitare di parlare di un argomento fallace si parla del generale, e inoltre, questo nel suo caso, si fa anche una mutatio controversiae per togliere ogni dubbio sulla propria malafede…
@Flo’
Errata corrige:
La controprova è un Ad Consequentiam, il resto è un Ad Verecundiam…
giuseppe
non ti ho mai notato riprendere e rimproverare il tuo correligionario Ale quando offende.
Cosa che succede praticamente ad ogni intervento.
I soliti due pesi e due misure?
Ah, ti ricordo poi che qui siete ospiti…
cosa c’è di scientifico nel riferirsi a un vecchio testo scritto da volenterosi ignoranti dell’età del bronzo?
Siamo poi sicuri che fossero volenterosi?
Quando Ratzinger la pianterà di mettere i bastoni tra le ruote alla CIVILTA’ con i suoi discorsi da malato mentale, sarà sempre troppo tardi!!! 👿
Oggi, sabato 12, una terribile vecchietta a Roma, davanti ai palazzi del Potere, ha zittito Gasparri, il quale ha dovuto andarsene senza poter concludere le sue risposte ai giornalisti intervistatori.
Ha gridato verso Gasparri in ritirata, tra le altre cose: “Siete tutti delinquenti”.
Il filmato sta facendo il giro del mondo…
L’ho riguardato tante volte ridendo salutarmente, ma anche stranamente incuriosito perchè assomiglia, sta Annarella coraggiosa, tutta alla mia povera mamma morta a novantanni nel 2005, la quale ripeteva spesso verso tutti i politici e le guide spirituali che apparivano in TV le stesse identiche parole. Vox populi vox dei.
“But since human beings are endowed with immortal souls and are created in the image and likeness of God, there are dimensions of human existence that lie beyond the limits of what the natural sciences are competent to determine.”
Io sono credente, ma trovo questa frase veramente assurda.
Un conto è dire: “la Chiesa ritiene che l’essere umano sia ad immagine e somiglianza di Dio e che sia dotato di un’anima immortale, e che tale anima sia presente, nell’embrione, sin dal momento del concepimento.”
Un altro è dire “l’essere umano *è* dotato di un’anima immortale ed è creato ad immagine e somiglianza di Dio”, dando la cosa per certa ed inconfutabile. Spacciando, in questo modo, una credenza che, per quanto radicata ed irrinunciabile, rimane pur sempre personale, soggettiva, come un dato di fatto, un’asserzione oggettiva, scientifica.
La Chiesa dovrebbe imparare un po’ più di umiltà, dovrebbe scendere dal piedistallo e dialogare veramente con la scienza; se si elevano a verità assolute convinzioni personali non vi può essere alcun autentico e proficuo dialogo, ma solo una sequela di sterili divieti (no all’aborto, no alla fecondazione assistita, no alla ricerca sulle cellue staminali embrionali etc).
Infatti il papa e il suo dio sono la stessa cosa. Quindi nella realtà il papa è un DITTATORE oscurantista e nemico della libertà di ragione.
@ Otzi.
L’immagine del papa come dittatore oscurantista è la più facile e immediata, ma non è detto che sia quella giusta. Pian piano, facendo ricerche sui temi principali su cui vertevano i miei dubbi, ( in particolare, prendendo spunto dall’anti-infallibilismo di Hans Kung ) sono arrivato alla conclusione che in molti casi l’immagine giusta è quella del papa come Orazio Coclite: il soldato romano che da solo, o con pochissimi amici alle spalle, difende sul ponte la marea di nemici che è sul punto di conquistare la città.
Nella vita sociale appaiono ondate di mentalità che la massa segue acriticamente, come è accaduto nel periodo della contestazione, in cui mi è sembrato che i giovani fossero in preda a un delirio collettivo. Chi si basava sul vecchio, apparentemente obsoleto buon senso allora era additato come ultraconservatore e fascista. Esemplifico: quanti, da persone mature, si sono resi conto della tremenda difficoltà di conoscere nelle loro articolazioni i sistemi complessi e ultracomplessi su cui si basano la nostra economia e la nostra società, per poi intervenirvi con utile riformismo, non possono non pensare che una università retta da una democrazia di base dei ventenni è semplicemente una cosa fuori dal mondo. Ebbene, io a vent’anni la pensavo esattamente così, e per questo mi sono risparmiato il flusso del delirio contestativo, con relativo ripensamento e riflusso quando apparvero le BR.
Qualcosa del genere deve essere accaduto nel ’48-49: una ubriacatura collettiva di democraticismo, con tendenze anarchiche che furono controbilanciate e frenate in senso gattopardesco dalla borghesia liberale, peraltro per l’ultima volta protagonista del cambiamento ( l’età della “borghesia eroica” come segnalato e incentivato dalla musica di Beethoven e di Verdi ).
La strada è sempre tutta curve, dunque la società ha bisogno, oltre che dell’acceleratore, anche del freno; e questa funzione di freno volle svolgere Pio IX. scottato dagli avvenimenti di Roma 1848 – 49 ( ricordo un solo avvenimento: lo scannamento del primo ministro Pellegrino Rossi – peraltro liberale – da parte di elementi democratici ). Il dogma dell’infallibilità venne sollecitato appunto dall’esigenza di assicurare al papato il ruolo di Orazio Coclite, non già di dittatore. Si cerchi su Internet alla voce “decisionismo” e si coglierà il senso di questo orientamento, spesso velato dal tono effettivamente oltranzista, da logica del muro contro muro, che caratterizza le affermazioni papali. Un questo contesto si spiega il dogma mariano dell’Immacolata Concezione ( 1854 ) come pure quello successivo dell’Assunzione ( 1950 ): nel momento in cui ci si vede sull’orlo del baratro si invoca la Mamma. Quanto alle ondate odierne, si può indicare senz’altro l’individualismo antifamilistico, che dovrà rientrare a causa della crisi economica, con ricaduta negativa sul “welfare state”: i servizi che lo Stato non può assicurare dovranno essere svolti da quell’unità primaria che è la famiglia, donde ritorno dell’ideologia familistica e suo rafforzamento.
Sul problema dell’aborto enormi sono stati i miei dubbi ( sì, dubbi, perchè chissà come, sento tutta l’importanza delle obiezioni di parte atea – agnostica ). Sono arrivato provvisoriamente alla conclusione che nella diatriba “embrione come persona sì – persona no ” si consideri solo l’apporto della scienza, ma si trascuri quello dell’antropologia ( studio delle istanze più profonde della natura umana ). Non tutto quello che la tecnoscienza può fare è opportuno fare: si possono costruire
centrali atomiche, ma non sembra più opportuno per i pericoli connessi. Così si può attuare una completa deregulation del costume sessuale, ma non è detto che non ne derivi uno sfascio completo dell’istituzione familiare, con caduta deoi “servizi” assistenziali, educativi e identitari che essa assicurava.
Credo che nel caso dell’aborto occorra pensare al concetto di TABU’, oggi ingiustamente e direi scioccamente demonizzato. Ogni società ha dei tabù., vale a dire dei confini non varcabili perchè ne deriverebbero effetti distruttivi. Un esempio lampante di “zona dei tabù” è il “politicamente corretto” dei progressisti: guai a usare la parola “negro” anzichè “nero”,a dire “cieco” anzichè “non vedente”, ad esprimere la propria riprovazione per l’omosessualismio dilagante; il supremo dei tabù è la pena di morte, che anche i padri e gli antenati dei progressisti, per non parlare della punta estrrema delle BR, hanno usato senza remore ( vedasi il caso dei pertigiani ), prima e dopo il 25 aprile.
Tecnicamente parlando, TABU’ è un oggetto o una zona impregnata di SACRO, vale a dire una quantità di energia analoga a quella elettrica: chi tocca i fili muore. Muore o va fatto morire, perchè la sua azione contamina e destabilizza l’intera comunità ( vedasi il caso di Edipo, parricida e marito-amante di sua madre ).
TABU’ son le icone “totemiche” del gruppo. Hanno un bel dire gli Uaarrini di essere indifferenti al dileggio-dissacrazione delle icone “fondanti”. Provino a dileggiare o strapazzare in una via di Siena l’emblema di una contrada: sarebbe già tanto se arrivassero all’ospedale piuttosto che al cimitero. Lo stesso va detto analogamente per la bandiera e altri simboli nazionali. Il grande artista della rana crocifissa potrebbe provare con una rana incastonata nel bianco della bandiera italiana, quella dei patrioti risorgimentali e dei partigiani. Non credete che ci sarebbero reazioni ( legittime )?
Dove voglio arrivare? Al concetto che molto probabilmente dietro il “no” assoluto della Chiesa ( almeno, dei supremi gerarchi della Chiesa ) ci sia L’IDEA CHE L’EMBRIONE UMANO SIA TABU’ perchè dalla sua violazione deriva inevitabilmente l’effetto della discesa su “pendio pericoloso” della svalutaziione progressiva ma inesorabile della vita umana.
Idem per le altre “prese di posizione antistoriche e ostinate” dei pontefici. Paolo VI , mi è stato detto, fu quasi sul punto di morire di sconforto a causa delle reazioni scatenate dalla “Umanae vitae”, l’enciclica anticontraccettiva, proprio nell’ambito sdel mondo cattolico. Il senso del suo intervento era di evitare la banalizzazione del sesso, che per il Cristianesimo non è tanto la zona dello SPORCO, quanto del SACRO, quindi da trattare non con diisprezzo, ma con rispetto. Il effetti la banalizzazione c’è stata, come pure lo sfascio della famiglia.
Ditemim voi se Paolo VI ( papa dalla volontà di aperture liberali ) non abbia in questo caso sentito di identificarsi in Orazio Coclite, piuttosto che in un duro, insensibile, supponente, ottuso dittatore.
Ovviamente mi attendo repliche sull’uso da parte della CCAR della pena di morte e della tortura, della benedizione delle bandiere e degli incarichi di cappellano militare ( magari anche dei sommergibilisti ). Obiezioni tutte che mi sono posto e mi pongo anch’io.
@Flo’
Sai che l’Ad Consequentiam è una fallacia logica, vero?
Già detto, ma lo ripeto: ragioni che è una meraviglia – con gente come te non si può litigare e men che meno suonarsele – ma … lo stesso qualcosa non quadra. Del resto Florensnkij – che è un cattolico a tutto tondo al contrario di te – ha già sentenziato che sei “fuori” (non di testa, anzi, ma dalla Chiesa – e ha pure ragione, perbacco).
Ciò che dice il papa non è un’opinione come un’altra, ma la verità tout court – quindi legge. Non è una “credenza irrinunciabile, ma pur sempre personale, soggettiva”. Il suo cruccio è che l’umanità non gli creda sulla parola, anzi addirittura lo contesti. Ciò che non era il caso una volta, quando la Chiesa poteva addirittura destituire un imperatore. Altri tempi, bei tempi quelli (per la Chiesa).
Il potere non è un’opinione, ma una questione di vita o di morte, ancora oggi (vedi nell’islam). Da noi il potere religioso ha perso molto smalto, anzi è per molti irrilevante, un potere castrato.
Credere fermamente è ritenere che i contenuti della fede siano veri, non una cosa personale e soggettiva. Tanti “buoni” cristiani non fanno differenza tra il credere e la realtà: i contenuti della fede sono reali. Messori diceva di GP II che era giunto a un punto tale di misticismo da non poter più distinguere tra realtà e fede: la fede era per lui la vera e più profonda realtà.
Se vuoi essere davvero una brava cattolica devi credere fermamente ciò che afferma la Chiesa (un brevissimo condensato è nel Credo) e cercare di convincere chi non fa ancora parte della Chiesa (la missione è compito di ogni buon cristiano, anche ci sono i professionisti, i missionari).
@Sergio
“lo stesso qualcosa non quadra” caro Sergio, certo che la cosa non quadra se mi vuoi “classificare” come cattolica. Come ho già detto più volte (ma mi rendo conto che è necessario ripeterlo, dato che questo blog è formato da moltissime persone, e la mia voce è solo una tra le tante), non mi sono mai presentata come credente cattolica: so benissimo di non esserlo. Mi definisco solamente cristana, e sono consapevole che il mio credo personale è piuttosto eterodosso: se proprio mi vuoi definire, sono una credente laica!
“Ciò che dice il papa non è un’opinione come un’altra, ma la verità tout court” questo è vero solo per i cattolici, e oserei specificare neanche per tutti i cattolici, ma solo per quelli tradizionalisti; di certo i protestanti, che sono anche loro cristiani, non pensano che ciò che dice il Papa sia La Verità scesa in Terra!!!
“Il potere non è un’opinione, ma una questione di vita o di morte, ancora oggi” Lo so bene, e proprio per questo mi dispiaccio che la Chiesa cattolica sia così invischiata nella politica e nei giochi di potere: se fosse meno politicizzata e più attenta ai bisogni concreti degli uomini, più vicina agli utlimi, potrei apprezzarla di più!
“Se vuoi essere davvero una brava cattolica devi credere fermamente ciò che afferma la Chiesa e cercare di convincere chi non fa ancora parte della Chiesa.” No, non portò mai credere a ciò che dice la Chiesa (qualsiasi Chiesa, sia essa cattolica o protestante!) in modo acritico, e non voglio neanche convincere nessuno della bontà della mia fede: il cristiano ha il difficilissimo compito di dare testimonianza della sua fede attraverso il suo vissuto quotidiano, e non attaraverso “crociate” verso i credenti di altre religioni o verso i non credenti: niente arringhe teologiche, apologetiche, e volte alla persuasione!
Adesso ho capito. Tutto chiaro. Brava. Con te si può fare un pezzo di strada insieme, magari un’escursione o – chissà – anche il giro del mondo.
chi parla venera chi si dice abbia distrutto la propria vita per redimere l’umanità dai peccati
in pratica sta contestando il suo “Cristo”
come osi semplificare cosi’ la fine teologia. Non hai tenuto conto che gnosticamente parlando l’essere e’ e il non essere non e’, quindi l’arcangelo gabriele deve essere altrimenti non sarebbe, da cui scaturisce che la vergine era vergine e che la materia e’ indipendente dall’altro da se (che vi piaccia o no (cit.)). Se ne deduce infine che il Cristo e’ ma e’ anche altro da se, per cui la ca…ta della redenzione dei peccati ha senso.
@ R. Grendene. Gesù non ha distrutto la sua vita; con la sua predicazione e i suoi miracoli ( chiamiamoli “guarigioni straordinarie”, psicosomatiche o meno ) si è messo in condizione di essere fatto fuori. Allo stesso modo i partigani non si suicidavano, bensì si mettevano in condizione di essere fucilati.
@ Firestarter. Che cosa vuol dire “gnosticamente parlando”? Lei ha idea diche cosa sia stato lo Gnosticismo?
“L’essere è, il non essere non è.” Frase del filosofo greco Parmenide ( VI secolo a. C. ) ripreso attualmente dal filosofo Emanuele Severino, non più cattolico per sua stessa pacifica ammissione.
Lei voleva forse fare una parodia dell'”argomento ontologico” di sant’Anselmo, nel senso della derisione di chi vuol dimostrare quasiasi cosa con giochetti di parole e concetti relativi-ambivalenti ( diciamo nello stile di Totò )? In ogni caso il suo discorsetto mi sembra un frittata.
Di solito lei è volgare, stavolta arriva al cattivo gusto della bestemmia.
suo Fascistello
Florenskij, l’intervento di firestarter è una parodia ad alzo zero di tutto quel mondo di parole in libertà che costituisce la storia della cosiddetta filosofia; non è proprio il caso di tentare una ricostruzione di senso in un testo che è voluto insensato.
fab,
grazie per avermi risparmiato la risposta al fascistello il quale ha appena dimostrato come la teologia sia indistinguibile dalle sue parodie.
un’anima immortale in una cellula originatasi da una attività umana di laboratorio, quindi l’uomo creando lo zigote crea anche un’anima immortale? La possibilità di fecondare un ovocita in vitro dovrebbe far ritenere più plausibile che l’anima entri nell’uomo solo dopo che il suo corpo si è formato.
“La distruzione anche di una sola vita umana non può mai essere giustificata in termini di beneficio che un giorno potrebbe portare ad un altro”
Gesù si starà rodendo il fegato… 😀
ahahahahahah
@ firestrter.
” Ridi, ridi che la mamma ha fatto i gnocchi.”
E se qualcuno le offrisse di arrotondare con un secondo lavoro da spaventapasseri o da rumoreggiatore nelle battute di caccia alla volpe ?
@Flo’
Ultimo Stratagemma dell’Arte di Ottenere Ragione di Shopenhauer vedo, ma forse sono troppo buono: potrebbe essere “solo” il trentaseiesimo…
fascistello,
le mansioni da lei citate sono sicuramente più dignitose della teologia, per cui accetterei di buon grado rinfrancato dall’idea che qualcuno sta discettando di santi prepuzi
rode ancora di più al suo dio, che ha strane abituidini come ammazzare 10.000 ebrei perchè hanno adorato un vitello, distruggere città perchè a maggioranza sodomita, annegare l’umanità intera tranne 8 persone (e con loro la quasi totalità degli altri animali) perchè non rispettante i suoi standard morali o sterminare i primogeniti di un paese perchè il dittatore di quel paese non vuole lasciar partire il suo popolo preferito (che tanto, una volta partito, lo farà marcire per 40 anni nel deserto, al punto che molti si chiederanno chi glielo ha fatto fare di partire, ne sterminerà una parte perchè adoratore di vitelli, la parte restante la condurrà in una guerra millenaria per la conquista della regione che ha promesso loro ma che appartiene ad altri popoli, quindi lasciarà che tale popolo venga diviso, quindi conquistato dai babilonei, poi, una volta liberato, dai romani ed infine lascierà che venga disperso nel mondo per giungere infine ad un olocausto. cavolo, se questo era il popolo eletto di dio, con un dio così conviene quasi essere tra quelli che odia……si rischia di meno….).
questo papa la bibbia proprio non deve averla aperta o deve davvero essere in grado di dimenticare a comando tutti i passaggi “scomodi”…..
Benedetto XVI e’ più relativista di un relativista… 😉
Mosconi.LOL!
Mitico.
E cosi chiudiamo la questione del valore che ha per i cattolici il cosiddetto sacrificio del fliglio di dio.
e la Chiesa incoraggia gli studi in questo settore.
Grazie per lo sforzo .
le cellule staminani embrionali portano solo il cancro,avete voluto un referendum e lo avete perso
Il tuo papa è un cancro alla società e un insulto alla dignità umana. Dovrebbe vergognarsi delle proprie parole.
@aletroll
POSSONO portare.
E i risultati dei referendum non sono eterni, in quanto possono essere cambiati dal risultato di altri referendum. Ergo l’universalità di questa opinione, che non costituisce alcuna prova a suo favore, cade…
“le cellule staminani embrionali portano solo il cancro”
cavolo, si vide l’elevata conoscenza scientifica sul settore che ti porta ad esprimere sì alti pareri. il tuo ultimo neurone lo hai perso a briscola o si è suicidato?
“avete voluto un referendum e lo avete perso”
stai perlando di quello sul divorzio o sull’aborto? in effetti fai bene a ricordare la cosa ai tuoi amichetti cattolici, pensa che ancora non hanno accettato la cosa e continuano a dare dell’omicida alle abortienti e a cercare di fare ostruzionismo a queste due cose in ogni modo morale od immorale possibile…..
@ alecattolico
Le cellule staminali embrionali portano “solo” il cancro.
Si ! E la masturbazione fa “solo” divemtare ciechi !!
Ma dove ti informi, su Topolino ?
🙂 🙂 🙂
Per favore, non offendiamo Topolino, in cui, tengo a far sapere, non si è mai vista una singola croce.
faremo altri referendum. L’ignoranza prima o poi sarà battuta
ho come la sensazione che tu non sappia di cosa stai (stra) parlando.
come sempre, del resto.
Aluccio, ora che un luminare come te ci ha spiegato come stanno davvero le cose, siamo tutti diventati ferventi bigotti col cervello all’ammasso. Illuminante poi il nesso con il referendum. La tua competenza come sempre lascia soggiogati e sgomenti.
Ah, è ironia. Che ti credevi?
Ma è vita il momento del concepimento? E’ morte naturale stare paralizzati al letto con solo gli occhi che si muovono per 30 anni,avendo tuboni,tubetti,tubi,cateteri,sonde,flebo ecc.ecc.infilati nel corpo?
L’espressione morte naturale non ha proprio senso.
e con la luce della verità rivelata”
—
Ma allora è proprio fissato con questa verità .
Grazie uaaar per anche questo servizio, portare la parola del Pontefice ai poveri e sfortunati atei e un grande servizio, di grande valore che state svolgendo.
Hai ragione, se non venissimo a conoscenza di ciò che dice questo vecchio rıncogIıonito, potremmo anche scambiarlo per una persona normale. Così, invece, nessuno può dire ‘non lo sapevo’. Però c’è gente, come te, che ha la fortuna di sapere, ma ha la dısgrazıa di non capire.
finchè il cancro dell’infame cattocretinismo continuerà a prosperare e a fare proseliti fra gli ignoranti e gli ingenui, finchè avranno a loro disposizione banche e capitali enormi per foraggiare la loro armata delle tenebre, finchè i governi gli si sottometteranno per ignobili fini elettorali, saremo schiavi di questi dementi, crudeli, avanzi di medio evo.
Quotone.
@ Stefano. “Armata delle tenebre.” Ma lei è arrivato alla fantasy, peggio dei fuffaioli?
In ogni caso anch’io sono nelle tenebre perchè ho scollegati i lampadari del corridoio e della camera da letto. Però mi funzionano il lampadario dello studio e il computer, grazie al quale le trasmetto il suggerimento di cambiarsi il nickname perchè i due più noti santi Stefano furono rispettivamente il primissimo martire cristiano
( lapidato ) e il re che aprì al Cattolicesimo l’Ungheria.
cosa c’è in un nome?
@Flo’
S’è per questo è anche il nome di Benni e il vero nome di Elio e ancora quello di Gabbana…
E a voler spaccare il capello è d’origine greca e significa “coronato” senza alcuna particolare accezione in sé (o almeno finché non si collegò al santo).
quel santo dovrebbe cambiare nome, dato che ha il nome di un PAGANO!
@Kaworu
Figurati San Bacco… 😉 😀
eheheh 😆
fascistello,
che ne pensa di San Culamo?
Domanda: se l’anima immortale viene iniettata al momento del concepimento, allora i gemelli monovulari ne hanno solo mezza ciascuno.
Oppure, uno dei due ne ha 3/4 e l’altro 1/4. Oppure, 7/9 e 2/9. Eccetera…
Oppure, se l’anima immortale (ma come, esistono anche anime mortali?!?) è anche indivisibile, uno dei due ce l’ha, e l’altro no.
Oppure, per non essere ingiusti, stanno tutti e due senza? In questo caso, forse, l’anima se la prende il diavolo fin dall’inizio.
E Gesù? Essendo un dio, l’anima ce l’aveva già prima della nascita da Maria? Oppure, essendo fattosi uomo, anche per lui è arrivata al momento del concepimento (complice lo spirito santo, credo).
Scusate, ma per me le domande in teologia sono come le ciliegie: una tira l’altra.
Anche perchè nessuna ottiene una risposta soddisfacente…
Scommetto che fuffologo cattolico ti ha letto con la bava alla bocca. 😆
L’anima è il sangue nella tradizione ebraica più antica (e gli stessi Testimoni di Geova la credono così), ciò lo si deduce anche dalle interpretazioni della Genesi in cui l’anima non è neppure il soffio vivente, il quale è più legato alla fisica dell’aria e alla fisiologia polmonare, e al concepimento non si può parlare né di sangue né di soffio vitale e neppure di coscienza ma solo il crossing-over e via di seguito.
Le tue domande suscitano del sorriso in me, ma dubito che troveranno delle risposte nei credenti che possano soddisfarle.
L’origine dell’Anima secondo Pitagora
Pitagora (640- 750 a .C. – 504- 501 a .C.)
Tratto dal libro: “Pitagora e i Misteri”
L’anima è composta da una particella di etere caldo e da una di etere freddo; una di esse è eterna. La nostra anima si nutre di sangue, e persino quelle dei morti ne bramano ancora la vitalità: è così che si spiegano i fenomeni di ossessione, di vampirismo, le apparizioni ed i fantasmi che certe persone hanno potuto percepire. L’anima è legata al corpo dai bronchi, non dal cervello, ed entra in noi col primo atto di respirazione, abbandonandoci all’ultimo respiro.
Ciò che dice la Bibbia
In un numero considerevole di testi la Bibbia parla di proibizione divina dell’uso del sangue. Per comodità del lettore riportiamo alcuni di questi testi.
(Gen. 9: 3, 4): “Non dovete mangiare la carne con la sua anima, col suo sangue”
Lev. 17: 11, 12: 49 L’anima della carne è nel sangue … …
“Anima” nel testo ebraico corrisponde a “vita” (nefesc).
e altre citazioni che può trovare da sè contraddicono la posizione ostinata del papa sull’innesco di anima al concepimento.
@ Kaworu.
1) Il Cattolicesimo ha assorbito o ricreato in sè per necessità antropologica anche elementi pagani e il merito di san Paolo ( in latino “Piccolo” ) in ebraico Saul è di essere passato dal più rigoroso Fariseismo all’apertura verso i Gentili;
2) La corona ( stephanos ) di per sè è un segno sacro, analogo all’aureola in quanto rappresenta la luce divina che avvolge la testa del monarca emettendo dei raggi. Altrimenti che significato avrebbero le punte?
e quindi?
no, sul serio…
S’i fossi imperatore sai che farei ?
Il giorno che da queste benedette cellulle staminali embrionali si ricavassero farmaci efficaci per curare malattie bisbetiche,
ne proibirei la somministrazione a preti e suore.
Qualcuno mi dirà che non ce ne sarebbe bisogno, perchè qualsiasi religioso, ma che dico, qualsiasi cattolico rifiuterebbe di curarsi con medicine ottenute in un modo cotanto turpe.
Certo, come no. 🙂
Nelle farmacie del Vaticano, circolano già da tempo, medicinali che in Italia non esistono…
Ah, sì? Come lo sai? puoi farmi qualche nome che così lo posso spiattellare in faccia a molta gente che conosco e che è contro aborto, eutanasia ecc.? Grazie
@dissection
un nome: il contractubex.. un ottimo farmaco per la cicatrizzazione delle ferite da sutura post-operatoria. In Italia fino a qualche tempo fa era introvabile.
ma non credo si possa spiattellare in faccia a qualcuno…
quanto a quanto fai intendere con la tua affermazione…(che in vaticano venderebbero roba pro aborto ecc..) è un ottima frase da spiattellare in faccia agli atei tanto è disarmante per la sua aberrazione e malafede o ignoranza. Ma non servirebbe lo stesso, quindi meglio limitarsi a spalmare il contractubex…
Vai tu stesso ad ordinare qualcosa del genere in farmacia vaticana (chiunque ci può andare con la ricetta) e vedi cosa ti rispondono…
@ fra pallone.
Aspettiamo il successore del tuo Papa quando lo cureranno con i prodotti della ricerca sulle embrionali, condannate dall’odierno Ratzinger.
Se v’illudete che i posteri non vi spiattelleranno in faccia la cosa, state sbagliando peggio di quando minacciaste Galileo.
Io proibirei ai preti cattolici e ai loro fedeli l’accesso a cure e medicine frutto delle ricerche scientifiche condannate da UNO QUALSIASI dei Papi del passato.
La smettereste di disprezzare oggi per comprare domani, aumma aumma.
@southsun
altri deliri dell’ignoranza…
I nazisti condussero ottime ricerche sull’assideramento, calpestando però la vita umana. Ergo, facendo qualcosa di assolutamente immorale. Ma non è che una volta avuti dei risultati, uno possa far finta che non ci siano e non prenderne atto e quindi usare quelle conoscenze.
Immorale sarebbe continuare con quel tipo di ricerche, con la scusa che si sopprime la vita umana per salvarne altre (nella fattispecie i piloti tedeschi che, abbandonato il velivolo, si paracadutavano nelle gelide acque del mare del Nord, e poi, una volta recuperati, morivano inspiegabilmente – per le conoscenze del tempo).
Forse pretendo troppo che arrivi a capire il concetto, ma tant’è…
W la scienza e ogni tipo di ricerca, a condizione che non sia di stampo nazista, e sia una scienza umana e umanizzante, non disumana.
Il Vaticano ha raggiunto un accordo con la casa farmaceutica statunitense NeoStem per donare, tramite benefattori, un milione di dollari (in buoni pasto) da investire esclusivamente nella ricerca sulle staminali.
““La distruzione anche di una sola vita umana non può mai essere giustificata in termini di beneficio che un giorno potrebbe portare ad un altro”,
Può però essere giustificata come “malicidio” (copyright S. Bernardo) e altre amenità inventate per giustificare le atrocità della chiesa cattolica
Per neutralizzare la tirannia romana cattolica sulla ricerca, basterebbe ammettere la posizione delle chiese evangeliche e protestanti, facendola conoscere adeguatamente, oltre a quella laica e progressista eccetera.
Sarebbe un semplicissimo ed efficace antidoto al dispotismo delle organizzazioni della CCAR e degli esponenti cattolici conservatori che abbiamo qui in Italia.
Alla CCAR non interessano prioritariamente le questioni morali o l’assistenza ai poveri ma solo il controllo della ricerca scientifica, poiché i finanziamenti dello stato italiano alla ricerca ed alle attività conoscitive scientifiche di tipo sperimentale di base sono riconosciuti dal Vaticano come strategici per lo sviluppo della società e della cultura.
Avendo il Vaticano e la sua gerarchia clericale fiutato che gli stati nazionali dovranno finanziare la ricerca scientifica, al Vaticano ed alla sua gerarchia clericale interessa prioritariamente quindi gestire e mediare sul flusso finanziario statale alla ricerca, come fonte di sostentamento da deviare ed utilizzare per sé stesso e per CCAR stessa.
Senza il controllo od al limite una presenza influente nelle scelte sulle risorse pubbliche per la ricerca scientifica la CCAR non ha futuro.
Al Vaticano ed alla sua gerarchia clericale interessa prioritariamente quindi gestire e mediare sul flusso finanziario statale alla ricerca scientifica sperimentale (in questo caso sulle staminali, ma non solo ovviamente) come fonte di sostentamento da deviare ed utilizzare per sé stesso e per rafforzare sul territorio la CCAR stessa.
anche questo è spassoso tanto è delirante
” ci sia L’IDEA CHE L’EMBRIONE UMANO SIA TABU’ perchè dalla sua violazione deriva inevitabilmente l’effetto della discesa su “pendio pericoloso” della svalutaziione progressiva ma inesorabile della vita umana.”
Svalutazione della vita umana? Per un grumo di cellule, per giunta non ancora infuse dell’anima secondo alcuni dotti teologi?:-)
A proposito di svalutazione della vita umana…
La chiesa ha praticato e ha incoraggiato pena di morte e tortura per circa 17 secoli ,ed è fin troppo facile ribattere che condivideva gli “errori” del tempo.
Il vaticano ha abolito la pena di morte solo alla fine degli anni sessanta e tuttora considera ammissibile la pena capitale.
” …ci sia L’IDEA CHE L’essere umano, anche il più infame, SIA TABU’ perchè dalla sua soppressione giudiziaria deriva inevitabilmente l’effetto della discesa su “pendio pericoloso” della svalutaziione progressiva ma inesorabile della vita umana.”
Così avrebbe senso , ma la tua chiesa da questa concezione della vita umana è lontanissima.
“Se le leggi, invece di caratterizzarsi per un’efficace, calma, moderata severità, offrono il destro alla collera e alla vendetta, se fanno scorrere sangue che dovrebbero invece risparmiare e che comunque non hanno il diritto di spargere, se offrono allo sguardo del popolo scene crudeli e cadaveri straziati dalle torture, allora esse confondono nella mente dei cittadini il concetto del giusto e dell’ingiusto e fanno nascere in seno alla società feroci pregiudizi che a loro volta ne producono altri. L’uomo non è più per l’uomo una cosa così sacra; si ha un concetto meno alto della dignità umana quando la pubblica autorità si fa gioco della vita. L’idea dell’assassinio ispira molto meno orrore quando è la stessa legge a darne spettacolo ed esempio; l’orrore del crimine diminuisce poiché essa lo punisce con un altro crimine. State molto attenti a non confondere l’efficacia delle pene con l’eccesso di severità: l’una è assolutamente l’opposto dell’altra. Tutto è fecondo nelle leggi equilibrate, tutto cospira contro leggi crudeli.”
“L’uomo non è più per L’UOMO UNA COSA COSI’ SACRA; si ha un concetto meno alto della dignità umana quando la pubblica autorità si fa gioco della vita. L’idea dell’assassinio ispira molto meno orrore quando è la stessa legge a darne spettacolo ed esempio..”
Questa appassionata (e, direi, piuttosto “moderna”) requisitoria contro la morte di stato non l’ha scritta un teologo o un gonnellone.
Per una di quelle ironie della storia, l’ha scritta un celebre assassino, ma questo è un altro discorso, legato al problema del Potere , inteso come lebbra che tutto corrompe e divora.
Sia come sia, l’affermazione del diritto alla vita, nella più ampia accezione del termine, nasce e si afferma , non senza difficoltà,nei movimenti politici progressisti.
Gli uomini, sostiene il papa, “sono dotati di anima immortale” e “creati ad immagine e somiglianza di Dio”. Possibile che nel 2011 la scienza debba essere condizionata ancora da questi credenze mitologiche?
Almeno ci credessero davvero, non starebbero tanto a farneticare su uccisioni non soltanto inesistenti, ma anche secondo loro irrilevanti.
Beh, solo nell’italietta cattolica in bancarotta gli si da retta.
Le ricerche continueranno nei Paesi esteri che dei proclami del Papa ne fanno carta da culo.
Il problema sarà quando i frutti delle ricerche ci torneranno indietro sotto forma di medicine e tecniche di cura.
Si ricorderà il papucolo pro-tempore di proibire ai cattolici urbi et orbi l’uso delle stesse, o starà zitto e si curerà gli acciacchi come tutti?
Buona la seconda, cocchi, sennò dovrebbero curarsi con cataplasmi, salassi e decotti di radici e bacche.
L’ex ufficiale della wermacht e nazista ratzinger si comporta come quei vecchi dittatori sudamericani: dogmi e ordini contro ragione e civiltà. Le staminali embrionali, a quanto si sa, sono più flessibili e utili per la ricerca. Quindi che il vecchio nazista si metta il cuore in pace, la ricerca andrà avanti anche senza i suoi diktat.
O.T.: Già sono riusciti a imporre all’Italia un governo tutto casa e chiesa: basta guardare le probabili nomine, tutti clericali e ciellini, a partire da monti che è andato subito a fare atto di sottomissione proprio all’ex ufficiale della wermacht. Per quanto mi riguarda monti ha chiuso prima di cominciare. Dubito molto che questi personaggi siano davvero indipendendenti, perché in realtà sono tutti dipendenti di una banca e dell’impero vaticano.
Finora la scienza ha dato ragione al Papa: dalla ricerca sulle staminali embrionali disastri; dalla ricerca sulle staminali adulte successi.
E ora scusate, devo volare col mio unicorno rosa a prendere la principessa sul pisello!
@ Maurizio. Lei è capace di controllare le date? A diciotto anni Ratzinger era ufficiale della Wehrmacht? Era un coscritto come tanti altri, e non era un nazista convinto come il futuro grande scrittore di sinistra Gunther Grass.Oltretutto il padre di Ratzinger era ben lontano dal Nazismo, tanto da essere abbonato al giornale antinazista “Die gerade Weg” diretto da Fritz Gerlich, assassinato a Dachau. Adesso mi aspetto che lei faccia del sarcasmo sul Nobel Dario Fo ufficiale fascista. Prego, lo spazio è libero.
Solite affermazioni penose di chi per polemizzare raccatta di tutto, compresa una scarpa vecchia e una ciabatta, se solo è a portata di mano.
Per una volta (lasciando perdere le divagazioni sul padre, su Grass e su Fo; la loro storia, ammettendo che ciò che ha scritto sia vero, non vedo cosa c’entri con la biografia di papa Ratzy) devo dirmi concorde con il nostro (solitamente) prolisso ospite: per quanto ne so, l’attuale papa fu reclutato a forza di legge e disertò appena possibile, con la complicità di un suo superiore…
Personalmente, io lo chiamo Nazinger non tanto per il suo passato, quanto per l’odierna pretesa di possedere la Verità assoluta e di condizionare, in base a questa, la vita di tutti.
“Der gerade Weg” è il titolo corretto del giornale.
“La distruzione anche di una sola vita umana non può mai essere giustificata in termini di beneficio che un giorno potrebbe portare ad un altro” mi sovviene la strage di Utoya dove un neocattolico ha fatto una strage di ragazzini progressisti evangelici norvegesi, come fossero delle cellule staminali o giù di lì: chissà quali pensieri avranno fatto tanti cattolici clericali; o come i papi che si rallegravano delle stragi di “eretici” o di “ugonotti” come un buon auspicio per il futuro.
non è uno scienziato: perchè mette becco su cose che non conosce? perchè qualcuno glielo lascia fare?
Perchè siamo in Italia.
Quante volte su argomenti scientifici vengono invitati a parlare tuttologi, filosofi, teologi, giornalisti, scrittori, attori, ecc. D’altronde siamo nel paese dove hanno grande diffusione trasmissioni tipo Voyager e similari e dove vale l’informazione per principio d’autorità.
Ho visto sull’ultimo Le scienze che pubblicizzavano il libro di un biologo intitolato “Il biologo furioso” che tratta proprio del fatto che di certi argomenti parlano regolarmente degli incompetenti, così l’informazione è completamente distorta.