Danilo Restivo, attualmente detenuto in Inghilterra per un altro omicidio, è stato condannato a 30 anni di reclusione. E’ stato infatti ritenuto colpevole dell’omicidio di Elisa Claps, il cui corpo è stato ritrovato nella Chiesa della Santissima Trinità nel 2010, 17 anni dopo l’assassinio. La madre della defunta si è definita “cristiana e cattolica”, ma per nulla intenzionata a concedere il perdono. Ha infatti detto che “don Mimì Sabia non poteva essere l’unico prete in grado di sapere: è giunto il momento di pulirsi la coscienza”. L’avvocato della famiglia, Giuliana Scarpetta, ha ricordato che se Restivo non ha avuto l’ergastolo è stato soltanto “a causa della Chiesa, che in questi 18 anni ha consentito la prescrizione dei reati concorrenti”.
Luciano Vanciu
la mia compassione a chi viene educato in un asfissiante condizionamento sociale
ma perché si definisce ancora cattolica, se non tributa «obbiedienza» e «sottomissione» ai capi della Chiesa come da Catechismo della stessa Chiesa Cattolica e si rifiuta di concedere il perdono?
probabile che sia come la maggioranza dei cattolici, che non hanno idea di che cosa l’essere cattolici comporti.
Si definisce ancora cristiana-cattolica per quel sottile meccanismo perverso che si chiama imprinting e condiziona a pensare secondo “percorsi suggeriti”. Stampato in questi cervelli c’è l’idea che per poter credere bisogna avere una vidimazione da un organismo legittimato a farlo. E’ come se odiassi il titolare della scuola guida, ma devo andarci per forza se voglio la patente. Ci vuole un carattere “ribelle” al gregge per poter credere al di fuori di schematismi e ritualità rassicuranti. La signora Claps detesta, come la gran parte dei sedicenti cattolici italiani, la gerarchia cattolica, ma si sente rassicurata dall’avere in tasca la patente di credente riconosciuta nel suo territorio. Secondo me, ovviamente…….
Quando si è battezzati si resta cristiani e cattolici, il battesimo imprime un carattere al pari del sacramento della confermazione e dell’ordine.
Comunque se uno sà che Cristo è risorto come può negare di essere cristiano nonostante i nostri peccati?
Enrico, queste domande le dovresti rivolgere ad uno psichiatra non qui.
”…il battesimo imprime un carattere al pari del sacramento della confermazione e dell’ordine…”
Quali prove possono dimostrarlo?
@ Enrico (genius)
Quando si viene battezzati, si è incapaci di intendere e di volere.
Poi……….si cresce, e del “carattere permanente” si sa cosa ci si può fare !!!!
🙂 🙂 🙂
Infinite, pensate a quali sacrifici hanno sopportato i cristiani sotti i regimi atei.
*tommaso
E allora?
Enrico, ho chiesto a te e a tutti i superstiziosi che arrivano col solito discorsetto imparato a memoria: quali sarebbero questi regimi atei?
@enrico
problemi a capire la differenza tra “cristiano” e “cattolico”? mi sa che devi rifarti tutto il catechismo……
se la madre crede in gesù è cristiana, ma se rietiene le gerarchie cattoliche sostanzialmente una associazione di coperture mafiose e non si ritiene più obbediente e sottomessa ad esse, non è più cattolica e non ha più senso dichiararsi tale…..
…e se non credesse più in gesù, allora, a prescindere dai tuoi sproloqui sul battesimo, non ha più senso che si dichiari cristiana ma anzi ha più senso che si dichiari per quello che è (cioè atea/agnostica/ebrea/buddista o altro a seconda di quello in cui ora crede)
i cristiani sotto i regimi “atei” (che atei non erano, ma solo regimi di una ideologia trasformata in religione, e non perseguitavano nessuno perchè cristiano, ma solo perchè dissidente politico) non hanno sofferto manco un millesimo di quello che hanno sofferto atei ed eretici sotto il regime cristiano e cattolico della chiesa.
e ti ricordo che nell’URSS nulla impediva ad un cristiano di entrare nel partito ed ascendere al potere, se comunista e fedele al partito, mentre ancora oggi chi non è battezzato nel vaticano non può accedere manco alla lontana alle cariche pubbliche (figurarsi accedere al potere, poi….)
*nightsade90
Chi ha mostrato a problemi a capire cosa sia la successione apostolica base del vero cristianesimo non sono io. La via alla salvezza tracciata da Gesu non passa da tutte le chiese.
In merito ai tuoi sproloqui sul fatto che in URSS si potesse essere membri del PCUS e credenti posto questo link
http://en.wikipedia.org/wiki/Josyf_Slipyj
Enrico,
”…Infinite, pensate a quali sacrifici hanno sopportato i cristiani sotti i regimi atei…”
E questa sarebbe la risposta alla mia domanda?
Hai una incompatibilità congenita con la lingua italiana?
Forse daresti il meglio di te se frequentassi un blog di decoupage…
Enrico (genius) scrive:
“”””
Infinite, pensate a quali sacrifici hanno sopportato i cristiani sotti i regimi atei.
*tommaso
E allora?
“”””
Infinite ????? 🙂
Ma a parte questo, fai una bella cosa, concentrati, respira profondamente, cerca di capire di cosa stiamo parlando e poi magari ci risentiamo.
Sono sicuro che se ti impegni ce la puoi fare !
🙂
Enrico (genius) scrive:
“””
Chi ha mostrato a problemi a capire cosa sia …………..
“””
Sarà ora di cambiare le batterie ?
🙂
Urss,Messico, Albania paesi patto di Varsavia,Cuba, Cina, Vietnam e Corea del Nord.
@enrico
tutti9 paesi che non hanno MAI perguitato qualcuno PERCHE’ CRISTIANO ma PERCHE’ DISSIDENTE POLITICO. e che non erano (o sono) atei, se non a parole, ma hanno fatto dell’ideologia una religione.
quanto alla “successione apostolica”…..non sai proprio fare altro che arrampicarti sugli specchi, vero? chi dice che la chiesa cattolica è l’unica vera erede di tale successione? ma la chiesa cattolica, è ovvio. l’autoreferenzialità non è qualcosa su cui basare un’argomentazione su queste questioni, enrichetto…..le altre chiese potrebbero risponderti che stai mentendo, e che sono loro le uniche vere eredi del pensiero di gesù (e quindi con esso della successione apostolica) e che la chiesa cattolica in realtà ha rotto la sua successione tradendo il vero pensiero di gesù più e più volte nella storia (e continuando a farlo ancora oggi)…..
*Nightsade90
Studia la storia e dimmi perchè Josip Slipyi è stato arrestato.
La chiesa cattolica non è l’unica con successione apostolica lo sono ad esempio le chiese ortodosse.
faccio presente che state tentando di ragionare con uno che ritiene più importante un pezzo di pane rispetto al legame genitori – figli.
Violare l’eucarestia è atto riprevevole.
invece strappare dei bambini ai loro genitori va benissimo.
questo la dice lunga sul tipo di persona che sei.
e se non te ne rendi conto, bello mio…
beh la dici ancora più lunga.
La chiesa è stata ufficialmente ritenuta colpevole di “negligenza” e le è stata pertanto rifiutata la costituzione di parte civile.
Chiaro tentativo di cercare di passare da accusati ad accusatori.
Ma che in parrocchia sapevano tutto da tempo è ormai chiaro !
Dal Vaticano hanno pensato bene di “mandare gli ispettori?”
Ma quando mai !!!!!!!!!!
Non mi va di commentare sulla cosa, per rispetto del dolore della madre.
vedersi uccidere un figlio è la cosa peggiore che possa capitare?
non credo: penso che la cosa più atroce sia non sapere quale sia stata la sua sorte.
per 18 ANNI.
se qualcuno ha responsabilità di questo, mi auguro che subisca una sorte simile a quella dell’omicida.
@Minimal
In questo caso l’omicida si e’ comportato da perfetto imbecille,andando a praticare il suo “vizietto” all’estero e in un paese come l’inghilterra dove la giustizia,con le inevitrabili magagne,ha ancora un minimo di serieta.
Qui potete star certi che i 30 anni di prima istanza si ridurranno magari a meta in seconda,
e se la Cassazione dovesse intromettersi e ordinare un terzo processo si potrebbero ridurre ancora di piu’.
Mi da’ un dannato piacere sapere che una volta tanto questi esercizi di cretineria e malafede giuridica rimarranno fini a se stessi,perche l’esimio Restivo si godra il suo soggiorno all’egastolo per un bel pezzo,e soprattutto che lo stesso piacere potranno
goderlo i genitori e amici della vittima,alla faccia di tutti i buonismi idioti straffogati nella malafede cui assistiamo in continuazione.
E se qualcuno si scandalizza per le mie opinioni rinnovo l’infallibile consiglio:
SI GRATTI !!!!
E vedra che gli passa subito.
Essere cristiani e cattolici al giorno d’oggi è veramente un controsenso, come lo è affidarsi alle religioni e ai rappresentanti delle chiese organizzate. Sul caso in questione, se complicità ci sono state che vengano fuori. Un po’ di galera a qualche prete, se colpevole di complicità in due omicidi (ci metto anche quello inglese) male non farebbe.
“e ti ricordo che nell’URSS nulla impediva ad un cristiano di entrare nel partito ed ascendere al potere, se comunista e fedele al partito, mentre ancora oggi chi non è battezzato nel vaticano non può accedere manco alla lontana alle cariche pubbliche (figurarsi accedere al potere, poi….)”
Non è proprio così.
In Urss e negli altri paesi de socialismo “realizzato” la libertà di culto era assicurata dalle rispettive costituzioni, ma chi voleva fare carriera nel partito comunista non poteva dichiararsi religioso.
La cosa non deve sorprendere o indignare : come diceva Colui I , non si possono servire contemporaneamente Dio e Mammona.:-)
Poi ,semmai, bisogna vedere se quella cosa sinistra e putrescente che hanno creato nei paesi dell’Europa orientale potesse definirsi “socialismo”.
Anche la seconda asserzione mi sembra un po’ esagerata, nonostante negli ultimi anni la protervia clericale sia senza dubbio aumentata, più per colpa dei politici opportunisti che degli stessi preti.
“un paese come l’inghilterra dove la giustizia,con le inevitrabili magagne,ha ancora un minimo di serieta.”
Anche se purtroppo non squartano più i malfattori, al massimo freddano qualche negro casinista o col giubbotto gonfio.
“E se qualcuno si scandalizza per le mie opinioni rinnovo l’infallibile consiglio:
SI GRATTI !!!!
E vedra che gli passa subito”
Scandalizzarsi perchè l’Italia, come il resto d’Europa , è piena di forcaioli benpensanti?
Ma figurati!
Grattiamoci piuttosto apotropaicamente , chè dopo il pagliazzo non spuntino fuori dai monti draghi famelici per divorarci tutti (esclusi i soliti).
La madre della defunta si è definita “cristiana e cattolica”, ma per nulla intenzionata a concedere il perdono.
Sarebbe stato sufficiente che avesse detto solo cattolica.
Il cattolico, quando si scontra con la realtà, diventa incoerente.
Però pensa che sia la realtà a essere anomala, non il suo essere cattolico.
C’e’ un ex agente del Sisde che ha firmato un dossier datato 1997, dove c’era scritto a chiare lettere CHI avesse ucciso Elisa. DOVE l’aveva fatto, e CHI sapeva.
Restivo l’aveva uccisa. La Chiesa era il luogo dell’omicidio, e il prete (Don Mimì), sapeva tutto quanto.
A proposito di preti…Dove e’ finito Don Ambroise Apakta, successore di Don Mimì, che sapeva della presenza del cadavere di Elisa, almeno 3 mesi prima del suo ritrovamento???
Trasferito in fretta e furia anche quello ovviamente…Nel più classico dei “modus operandi” della CCAR. 👿
Parte civile un corno!! 👿
Ma i giudici, lo hanno fatto cercare questo Apakta?
dei giudici italiani? sarà già tanto se hanno detto di cercarlo sotto il suo letto e, non avendolo trovato lì sotto, si sono arresi dichiuarandolo introvabile, per poi andare a confessarsi in chiesa o a cenare con il vescovo….