L’associazione statunitense American Atheists ha intenzione di avviare una campagna di sensibilizzazione utilizzando cartelloni elettronici. Lungo il Lincoln Tunnel, dalla parte del New Jersey, dall’11 dicembre apparirà un banner con alcune figure ‘mitologiche’. Si tratta di Poseidone, Satana, Babbo Natale, ma è incluso anche Gesù, con la scritta 37 Million Americans know MYTHS when they see them. What myths do you see? La campagna ricorda quella avviata l’anno scorso verso il periodo natalizio. Su un altro cartellone simile, in occasione della convention organizzata dall’associazione a Fort Lauderdale in Florida il 17 e 18 dicembre, si legge che “due milioni di abitanti della Florida non credono negli dei” mostrando le immagini di Gesù e Poseidone.
Valentino Salvatore
Non c’è nulla da dire! Assolutamente perfetto! Dissacrarli con una sana, sottile e intelligente ironia è senza dubbio la strategia migliore!
Non mi entusiasma, mi sembra fuori centro.
Il fine non dvrebbe essere far proselitismo, convertire o convincere alcuno che non esistono dei, ma rivendicare la libertà di ogniuno a credere o meno, il diritto di non farsi imporre nulla da chiese e religioni, far capire che laico e ateo non sono concetti negativi, al contrario.
Qui mi sembra un proselitismo speculare a quello religioso.
Meglio “Liberi di non credere”, ci vedo una bella differenza.
Non si tratta di fare del proselitismo ma di esprimere un concetto piuttosto palese ad una mente che non sia ottenebrata da qualsiasi forma di lavaggio del cervello infantile: credere in una qualche forma di entità metafisica è del tutto irrazionale ed oltremodo stupido. Liberi di non credere è uno slogan efficace ma reputo che rivendicare i propri diritti non escluda di affermare con forza i propri principi.
A me non sembra così male. “Liberi di non credere” è il principio per cui si è liberi anche di poter manifestare pubblicamente la propria incredulità, così come i credenti riempiono di simboli la città, i mezzi pubblici, ecc, ecc.
Se non si mettesse in rilievo l’inesistenza degli dei, alla fine passerebbe l’idea che queste divinità esistono, ma noi non ci vogliamo credere. Comunque resta prioritaria l’azione finalizzata a chiudere il rubinetto dei finanziamenti alle religioni. Dopo di che possono fare e credere quello che vogliono.
@ Marco uno
secondo me vanno fatte entrambe le cose, convincere i credenti che Dio e gli dei non esistono, e anche che devono avere rispetto dei diritti dei non credenti
in altre parole, va difesa sia la non credenza che la laicità
non capisco perchè i non credenti dovrebbero rassegnarsi a restare una volta per sempre minoranza
l’obiettivo finale deve essere un mondo libero dalle religioni, che sarà anche un mondo migliore per tanti versi
Non so bene a cosa possa servire quel manifesto, oltre ad attirare i malumori dei credenti verso l’ateismo. Per me è darsi le zappate sui piedi.
Io sono per la tutela dei diritti degli atei, come dice anche Marco Uno.
Il cammino è dimostrare che gli atei esistono, che non sono neanche pochi e che devono essere rispettati come i credenti.
Le campagne che mirano a soluzione alternative hanno molto più successo e sono molto più utili delle campagne che attaccano frontalmente le religioni.
Io penso che chi ha le idee chiare e la fede “a posto” non dovrebbe offendersi quando viene messa in discussione l’esistenza del proprio dio. Un dio onnipotente dovrebbe poter difendersi da solo. Anzi, un credente dovrebbe implorare misericordia per chi offende il suo dio invece di accanirsi contro e fare perfino leggi per punire il diritto di espressione.
@whichgood,
ok, questo è quello che pensi, ma non è quello che succede nella realtà, perché nella realtà i credenti si offendono e poi danno contro agli atei. Risultato? Zero risultati per gli atei.
Congo,
quante palle. Nella realta’ i credenti si offendono e poi imparano a non offendersi oppure ad accettare il fatto che le loro idee sono criticabili come qualunque altra idea.
Concordo con firestarter: gli atei non ottengono poco perché i credenti si offendono (pretesto sfacciato), ma perché sono pochi e poco inquadrati; in simili condizioni, la remissività non è esattamente la via maestra per ottenere risultati.
@ congo
scusa ma il tuo ragionamento sembra quello di chi dice che il gay pride provoca l’omofobia
questi credenti devono pure imparare a non offendersi, se no ci offendiamo noi ogni volta che ci raccontano che siamo amorali
Più atei ci saranno, più sarà possibile che vengano tutelati.
E poi, c’è in ballo un’altra cosa fondamentale: diffondere la ragione contro l’ignoranza.
Mi sembra perfetto: Poseidone e Satana hanno figure simili, e questo dovrebbe far scattare l’idea che, se è mito Poseidone, lo è anche Satana; restano Gesù e Babbo Natale: dell’ultimo tutti sanno che è un mito, il che dovrebbe far scattare l’idea che anche l’altro idolo “cristiano” Gesù, perlomeno quello “agiografato” dalle chiese con il cuore con spine, fiamme e croce piantata sopra, sia un mito.
Ottimo per far riflettere i credenti sulle loro fantasie.
…ma come? Babbo Natale? stai scherzando vero?
Ciao Dario! 🙂
A te Babbo Natale porta ancora le caramelle a Natale? 😉
Io sono sicurissima che Babbo Natale esiste! Ogni anno gli scrivo la letterina, la do a mio marito da imbucare… e poi sotto l’albero trovo proprio quello che ho chiesto! Voi come lo spiegate?
😉
p.s. lo faccio davvero… 🙂
Florasol
”…Voi come lo spiegate?…” Che hai sposato Babbo Natale? 😉
…’azz, ha una doppia vita e finché non me l’ha detto Diocleziano non mi sono mai accorta di nulla! Ecco perchè 4-5 anni fa ha voluto portarmi in vacanza in Lapponia!!! 😆
(in realtà l’ho menata male io per andarci…)
Volendo approfondire un pochino, potremmo vedere quali origini hanno questi miti.
Mentre poseidone e satana sono creature sostanzialmente del tutto fantastiche, Gesù e Babbo Natale sono miti che originano da persone presumibilmente realmente esistite, o almeno verosimili.
Quello che ne fa un MITO non è tanto l’essere esistiti oppure no, è il fatto di essere MAGICI. Io non ho problemi a pensare che possa essere esistito in galilea un Gesù Cristo, poi morto crocifisso; quello che non ritengo verosimile è che sia risorto dopo la morte. Allo stesso modo non ritengo verosimile che un San Nicola barbuto voli su una slitta di renne portando regali in tutto il mondo.
Dobbiamo cioè domandarci, e far domandare ai più credenti, se DAVVERO credono in queste cose “magiche” e soprannaturali, in quali di esse, e perchè in alcune si e in altre magari no.
Beh i greci avevano ercole.
anche lui col papà dio, come gesù.
Però in fin dei conti era Orfeo quello più simile, ma anche Asclepio e Dionisio non scherzavano. Peccato fossero tutte divinità d’origine agraria legate al ciclo delle stagioni… 😀
K444
Penso che nemmeno i cattolici più beceri credano alla slitta volante di Babbonatale.
Però credono alla casa volante della madonna!…
L’idea non è male ma la grafica è migliorabile, molto migliorabile.
Ma il secondo da sinistra chi e’?
Ah, quello sì che è un mito!!! 🙂
hahahahahaha
Ma alla fine continuo a non sapere chi sia, e’ un supereroe, se muore resuscita?
Mah… chi lo sa? 😆
Babbo Natale ESISTE! ve lo assicuro! Porta i doni ai più bravi e ai cattivi niente!
IO MITI NON NE VEDO,VEDO UN BIMBO NASCERE IN UNA STALLA,VENIRE RIPOSTO IN UNA MANGIATOIA,LO VEDO ESSERE PRESENTATO AL TEMPIO,LO VEDO CRESCERE,INIZIARE A PREDICARE CHIAMARE A SE 72 PERSONE,DI QUESTE SCEGLIERNE 12,LO VEDO FARE MIRACOLIA NA DONNA MORTA,CHE RISUSCITA,RISUSCITARE UN UOMO PER LA GIOIA DELLE SORELLE,LO VEDO TRASFORMARE L ACQUA IN VINO,GUARIRE UNA DONNA CHE SOFFRE DI EMORROIDI,RIDARE LA VISTA AUN CIECO,FAR CAMMINARE UN PARALITICO,FAR DIVENTARE AD OGNI MESSA IL PANE E IL VINO SUO CORPOI E SUO SANGUE,ASSOLVERE I PECCATI,LO VEDO SPUTATO,FLAGELLATO,INCORONATO DI SPINE,LO VEDO PORTARE LA CROCE,LO VEDO ESSERE CROCIFISSO,MENTRE SI TROVA SULLA CROCE LO VEDO DERISO,LO VEDO MORIRE SULLA CROCE,ESSERE DEPOSTO DALLA CROCE,LO VEDO DEPOSTO IN UN SEPOLCRO NUOVO E OPO TRE GIORNI RISORGERE.
Ecco, adesso vai a dormire, che ti passa la sbronza…