Scontri ieri tra cristiani copti e musulmani al Cairo. Secondo il sito Youm7, scrive AdnKronos, alcune decine di cristiani stavano manifestando nel quartiere di Shoubra diretti verso Piazza Tahrir. Ma verso la zona di Bulak i musulmani di quel quartiere li hanno attaccati, anche con lancio di pietre. Ci sarebbero 7 feriti.
Valentino Salvatore
Il mio dio ce l’ha più duro !
BEH? Ma dov’è redichiappe e tutta la sua prosopopea fallita della “maggioranza”?
I musulmani in Egitto non sono forse la stragrande maggioranza e i cristiani una sparuta minoranza chiassosa e petulante?
E allora se ne stiano nelle loro riserve indiane e, quando escono, si becchino pure le mazzate dei loro colleghi creduloni in un altro dio.
Invece, ohibò ohibò, si lamentano, eccome se si lamentano.
Ma guarda un po’, stanno prendendo le stesse ‘brutte abitudini’ degli atei………
Vendo scudi antisommossa, prezzo raggionevole.
Permuto tappettini nuovi con fionde usate.
Solo se c’e’ il crocifiso stampato a fuoco sopra però! 😉
i copti? quelli ammiccanti verso l’infibulazione?
totale indifferenza.
Ammiccanti? In Egitto l’infibulazione è diffusa SOPRATUTTO fra i copti. Laggiù fra fanatici mussulmani e cristiani non si sà chi è peggio.
Finché i fanatici si scannano tra loro……..nulla da dire.
Anzi, una cosa vorrei dirla ai vari cattobigotti che ci “deliziano” con le loro visite:
Gli Atei non scannano e non si scannano in nome dell’Ateismo.
@Ratio
“Gli Atei non scannano e non si scannano in nome dell’Ateismo”
Come e’ possibile ?
L’ateismo non e’ forse una religione come le altre ?
I vari gruppi atei avranno pure rituali e dogmi differenti,no ?
Come minimo ogni gruppo pretendera che il suo Dio sia il piu’ falso e inesistente di tutti !
@ Laverdure
@ Ratio
C’era una puntata di South Park i cui non ricordo quale personaggio, partendo da un episodio di intolleranza religiosa, immaginava il futuro… e vedeva tutta la popolazione del mondo divisa in atei e agnostici in guerra tra loro!
Naturalmente era in chiave ironica…
Questo soltanto perchè non esiste quasi, per ora, una qualunque sorta di ateismo organizzato che porti avanti precise istanze. Ma l’ateo allora magari si “rifugia” in altre fedi non religiose, p.e. politiche… e allora sì che ci si scanna.
@b’rat
un delirio senza senso come questo non si era mai visto.
gli atei non ammazzano i non atei solo perchè non esiste un ateismo organizzato? a parte la petizione di principio e il non sequitur, gli atei esistono da millenni, non ti è venuto in mente che non esista un “ateismo organizzato” (nel modo in cui lo intendi tu: una sorta di “chiesa atea” a cui fare riferimento) perchè la cosa sarebbe un non sense inutile al pari di un “cleb di coloro che non praticano alcun hobby”?
e gli atei si “rifugiano” in altre fedi “non religiose”? alcuni lo fanno, ma in tal caso ovviamente uccidono nel nome di altre fedi (per quanto non religiose. e appunto, poichè non-religiose, le vittime non saranno religiose ma di fedi non-religiose rivali) e non certo nel nome dell’ateismo. il che fa cadere ogni tuo discorso. non esistono nè potrebbero esistere persone (sane di mente) che uccidano qualcuno perchè non ateo in nome dell’ateismo.
Ho detto che esisteranno mai chiese atee? No, è probabile che effettivamente non esisterà mai una cosa del genere (ma non è affatto detto, perchè di questo siamo capaci e ben altro, basterebbe espandere abbastanza le filosofie e dividersi sulle pagliuzze, basti vedere nel caso religioso trinità sì/trinità no, e non sperate di appartenere ad un altra razza). Se mai dovesse esistere, allora probabilmente ci si scannerebbe anche per l’ateismo.
Che le cose per cui ci si scanna non siano l’ateismo in sè per sè lo so benissimo, sennò non avrei parlato di altree cose. Ci ci è scannati però ANCHE fra “fedi atee” come la comunista (chiedere a Trotsky). Ma il senso del mio discorso quale è?
Che gli esseri umani, nella loro idiozia, si scannano per qualunque cosa in cui si possa credere, che sia una religione, un ideale, un partito, una nazione come un cantante, un idolo mediatico o una quadra di calcio. Allora, non bisogna credere in nulla nè appassionarsi ad alcunchè? No, ma non è nemmeno detto che sia colpa della cosa in sè. Semplicemente, agli umani spesso “piace” dividersi, così, per principio, e alla fine le etichette rischiano di diventare poco più che scuse. Ma non è che si possa per questo pretendere un mondo senza religioni (secondo voi sì, ma finchè qualcuno le sente davvero ci saranno), senza ideali, partiti, nazioni, cantanti, idoli mediatici o squadre di calcio.
@b’rat
se mai dovessero esistere chiese atee, saranno vuote, e pertanto nessun ateo si scannerà mai per l’atesimo. ormai il tuo discorso raschia quasi il “se gli atei si scannassero per l’ateismo, si scannerebbero per l’ateismo”. in pratica presupponi per vero il presupposto impossibile e assolutamente non connaturato e non connaturabile con l’ateismo per affermare che, se fosse vero, ache gli atei farebbero quello che fate voi e quindi non sono migliori.
non funziona così la logica, sai?
se mai dovessero esistere chiese atee, saranno vuote
Non capisco la base del tuo discorso… una chiesa atea sarebbe un’organizzazione legata all’affermazione di determinate verità sull’esistenza (che poi, è l’agnosticismo la realtà totalmente non affermativa, un ateo già afferma una credenza non banale nè provabile). La Chiesa Atea 1 avrebbe un dato set di verità (che so, sono i materialisti), la 2 un altro set anche solo leggerissimamente diverso (o anche radicalmente, non tutti gli atei sono materialisti). Bene, trovato un modo per dividersi in gruppo A e gruppo B ce ne è abbastanza per scannarsi, prima o poi e con più o meno sforzo nello snaturare e sconfessare coi fatti i propri principi (che siano amore verso il prossimo, istanze di tolleranza o altro), magari con la complicità di altre realtà (che so, per esempio, questioni di denaro e di potere fra le due organizzazioni).
La chiesa di Roma e’ piu’ contenta quando ci scappano i morti, meno copti e piu’ martiri cristiani, come dire due piccioni con una fava ma stavolta si devono accontentare dei feriti.
uhmm, la loro “gladio” non c’entra nulla? poco fa ho potuto parlare con cristiani e mussulmani egiziani e loro, sostengono che di problemi religiosi non ne esistono: c’è rispetto reciproco e assoluta connivenza. loro, sostengono che il potere tende ad aizzare l’odio religioso, a fomentare disordini per poter intervenire. secondo loro, ci sono squadracce che attaccano sia i cristiani in nome di hallà che i mussulmani in nome di dio, tutto ciò autorizza la forza pubblica ad intervenire. questo è ciò che sostengono alcuni egiziani, così che il potere (quello che si è incrostato con mubarak) continui ad esistere
Io non conosco le reali motivazioni degli scontri, io mi riferivo al comportamento della chiesa di Roma. Se mi dici che sei stato informato che il reale motivo degli scontri non e’ religioso ma politico per la chiesa non cambia nulla, quella pensa solo a fare i comodi suoi.
Io continuo a non sapere che dire. La dinamica è semplice: i copti erano in corteo, i musulmani locali li hanno presi a sassate.
E tutto quello che la gente che frequenta questo sito riesce a scrivere sono o prese di giro o discorsi che suonano come “colpa loro che non sono atei”. Ma il cuore l’avete messo in svendita all’Ipercoop?
quello che oggi hanno fatto i mussulmani ai copti, ieri lo facevano i copti ai mussulmani, gli indù ai mussulmani, i protestanti agli eretici e i cattolici agli indios, in genere in proporzioni 1000 volte maggiori. le uniche religioni che non si comportano più così coincidono con quelle che non hanno più il potere di comportarsi impunemente così. nessuna religione ha le mani monde dal sangue.
ci piange il cuore a sapere di queste stragi. e condanniamo i carnefici che le compiono. ma questo non ci porta a facili ipocrisie quali quelle a cui siete abituati voi: se una famiglia mafiosa, un tempo forte al punto da sterminare le altre, oggi è troppo debole per attaccare le altre e viene sterminata da una famiglia rivale, non ci limitiamo solo a a piangere le vittime innocenti e condannare la famiglia rivale, ma condanniamo anche l’intero sistema delle mafie, che fà sì che ogni volta che ad una famiglia viene dato il potere di farlo, quella famiglia si dà allo sterminio delle altre.
ci piange il cuore a sapere di queste stragi. e condanniamo i carnefici che le compiono.
Bene, è esattamente questo che mancava. Sei il primo.
Per B’Rat, vi ammazzate come le bestie e poi pretendete commiserazione.
Interessante.
No signor Nightshade proprio non risulta quello che tu hai scritto:
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quello che oggi hanno fatto i mussulmani ai copti, ieri lo facevano i copti ai mussulmani,
////////////.
Io Marcus P. sono ateo ed apertamente razionalmente anticristiano.
I cristiani egiziani del tempo di Ipazia mi stanno antipaticissimi.
TUTTAVIA
Da 1400 anni i cristiani copti sono perseguitati dai carnefici islamici, senza che a me cultore di storia risulti una sola azione di resistenza o ribellione armata da parte copta contro gli islamici.
A questo punto VERAMENTE a me piange il cuore a sapere sia di stragi che di persecuzioni spicciole quotidiane da 14 secoli ad oggi e della ineguaglianza programmatica a cui i dhimmi Copti sono sottoposti, e dissento totalmente da coloro che in esclusivo odio al cristianesimo dicono che per loro copti o mussulmani ossia costanti perseguitati e costanti persecutori per loro pari sono.
Se qualcuno al mondo ha pagato e strapagato per le sue BOIATE religiose antiche (che DISAPPROVO, sia ben chiaro) , questi sono 1 gli Ebrei, 2 i Copti.
E no, per niente gli schiavisti sfruttatori programmatici e sterminatori islamici non sono pari con nessuno, NON coi cristiani, neanche con le crudeli crociate, e neanche col colonialismo:
Le crociate furono si’ crudeli, ma solo un modesto e tardivo contrattacco al supremazismo ed espansionismo islamico.
Ed il “colonialismo” in ambito arabo si e’ risolto solo in pochi decennio (o al massimo 130 anni di Algeria Francese) moderatissimo rispettosissimi e NON discriminanti protettorati durante i quali si sono solo attenuate le ineguaglianze shariatiche ma certo senza invertirle (ineguaglianze contro donne cristiani ed ebrei) o sradicarle, dato che la malapianta della INEQUITA’ programmatica della sharia e’ risorta immediatamente dopo la fine dei protettorati europei.
Il breve e moderato colonialismo Europeo in ambito arabo e’ niente in confronto alle sofferenze imposte dagli arabo-islamici e turco islamici ai cristiani del mediterraneo con secoli di spopolamento delle coste a causa della pirateria e delle razzie schiavistiche, Con milioni di Europei rapiti, con lo sterminio continuo dei greci d’Anatolia (e dei Bulgari) ed il genocidio degli armeni.
@marcus
fu solo nel V secolo che avvenne lo scisma tra la chiesa copta e quella latina e greca.
in effetti prima di quel periodo non se la presero con gli islamici, ma con i pagani sì.
la cosa non cambia senso della mia replica: io non intendo dire che i copti si meritino quello che i mussulmani fanno loro, tutt’altro, ma che la radice del male che compiono oggi i mussulmani è comune anche ai copti (e alla quasi totalità delle religioni in generale). solidarietà ai copti, ma è la pianta delle religioni ad essere malata, e questi sono i frutti, che, nel bene o nel male, in abbondanza o in scarsità, anche loro un tempo produssero, per quanto un millennio e mezzo fà.
e i mussulmani hanno un SACCO di pari: i cattolici che sterminarono INTERAMENTE gli indios americani, un GENOICIDIO a cui finora i mussulmani manco si avvicinano a compiere (non che non ci abbiano provato, ma tra quello degli armeni e quello di maya, aztechi e inca c’è un mare), i roghi di streghe dei protestanti, a cui finora i mussulmani non sono ancora riusciti ad arrivare, uso estensivo della tortura su chiunque fosse anche solo lontanamente SOSPETTATO di essere eretico, pratica comune a quasi tutte le chiese cristiane medievali…..i musulmani sono terribili, OGGI, ieri erano tra i più moderati nel mucchio delle religioni, e le altre religioni del libro sono moderate, OGGI, ma ieri hanno compiuto cose che oggi i mussulmani ancora non sono arrivati a compiere.
“Ma il cuore l’avete messo in svendita all’Ipercoop?”
Da quale pulpito viene la predica, ma non c’e’ nulla di strano voi cattolici la bonta’ la pretendete solo dagli altri.
Leggo sempre da Nightshade:
////////quello che oggi hanno fatto i mussulmani ai copti, ieri lo facevano…….. gli indù ai mussulmani …. ……in genere in proporzioni 1000 volte maggiori////////
Ebbene, anche qui non ci siamo.
E’ vero che gli indu’ (A DIFFERENZA DEI COPTI) svariate volte nella storia dei trascorsi 1400 anni di islamismo hanno risposto MILITARMENTE al prepotente supremazismo ed espansionismo islamico, e talvolta anche con stragi, ed e’ verissimo che non c’e’ proporzione, ma la sproporzione vede quasi sempre come aggressori gli islamici. NON il contrario.
“la sproporzione vede quasi sempre come aggressori gli islamici. NON il contrario.”
verissimo. cionondimeno, non è che ogni volta gli indù siano sempre state le vittime e abbiano risposto solo ed unicamente di fronte ad un’aggressione….mi pare di ricordare che, una volta finito il colonialismo e createsi l’india e il pakistan, nel mezzo la migrazione dei due popoli sia sfociata in una carneficina di scontri. e nessuna delle due fazioni fu la vittima innocente, entrambe ebbero le loro colpe nello scatenare gli scontri. e io non ho fatto una classifica del male dicendo che i mussulmani hanno ragione e gli altri si meritano quello che essi stanno facendo, ho solo ricordato che NESSUNA delle religioni coinvolte ha le mani monde dal sangue, TUTTE prima o poi si sono macchiate di crimini. e la cosa non è un caso, è la pianta delle religioni a dare spesso frutti marci, a volte da un ramo e a volte dall’altro, a volte MOLTI da un ramo e pochi dall’altro, ma sempre prima o poi li dà da ogni ramo abbastanza forte da produrli.
GENTILE NIGHTSHADE, mi complimento e ringrazio perche’ sei pur parzialmente disponibile ad accettare le correzioni che per amor di verita’ (e non di tifo, credo e sostengo) sono indotto ad introdurre.
Certo credo che ti costi fatica, anche perche’ vedo che SECONDO ME continui comunque a fare un po’ di catenaccio difensivo.
MI SCUSO sinceramente di questa psicoanalizzazione, che presumo gia’ non piacevole in se’ come procedimento. NON e’ mia abitudine farla, mi permetto solo perche’ spero ti giunga equilibrata dal mio sincero riconoscimento del tuo progresso e direi anche di una buona disposizione ad accettare il principio di realta’.
Ti invito ad approfondire ulteriormente anche da solo i temi storici proprio se non vuoi essere costretto a fidarti troppo delle mie critiche.
Fino ad allora vado avanti:
Nightshade ha scritto:
i cattolici che sterminarono INTERAMENTE gli indios americani, un GENOICIDIO a cui finora i mussulmani manco si avvicinano a compiere (non che non ci abbiano provato, ma tra quello degli armeni e quello di maya, aztechi e inca c’è un mare),
Marus Prometheus obbietta:
1) La civilta’ Maya collasso’ da sola PRIMA della conquista spagnola della zona ormai collassata e spopolata. Il collasso della civilta’ avvenne PRIMA dei contatti con gli spagnoli, per motivi ecologici endogeni (esagerato sviluppo demografico e troppe guerre consumatrici di risorse oltre il disponibile, consiglio di leggere COLLASSO di Jared DiAMOND, SPLENDIDO LIBRO, uno dei 3 piu’ interessanti che ho letto in tutta la mia vita). I DISCENDENTI ATTUALI DEI MAYA SONO GLI INDIOS LACANDONI. Sono pochissimi come numero, e non e’ colpa degli europei, ma solo degli errori ecologici dei loro antenati.
2) Aztechi o Mexica subirono grosse stragi durante la conquista, ma nessun genocidio. Infatti la stragrande parte dei Messicani attuali discende da loro (ed altri popoli indigeni da loro sottomessi e liberatisi in alleanza con gli spagnoli) molto piu’ che discendere dai colonizzatori spagnoli.
Quella che fu distrutta quasi del tutto fu la civilta’ originaria Azteca e la relativa religione .
3) Inca idem: subirono grosse stragi, durante la conquista ma nessun genocidio. Infatti la stragrande parte dei Peruviani, Equadoregni, Boliviani e parte dei Colombiani attuali discende da loro molto piu’ che dai colonizzatori spagnoli.
Quella che fu distrutta quasi del tutto fu la loro civilta’ originaria e religione.
Nightshade ha scritto:
i musulmani sono terribili, OGGI, ieri erano tra i più moderati nel mucchio delle religioni, e le altre religioni del libro sono moderate, OGGI, ma ieri hanno compiuto cose che oggi i mussulmani ancora non sono arrivati a compiere.
Marcus Prometheus:
Non direi che i mussulmani siano mai stati i piu’ moderati nel mucchio delle religioni.
Solo nel gruppo Islam e cristianesimo e con molte riserve.
TUTTE, proprio tutte le religioni Asiatiche Orientali e tutte le religioni politeiste di tutto il mondo sono state _molto_ piu’ moderate. Anche fra le religioni monoteiste l’ebraismo e’ stato estremo solo per un paio di cento anni cioe’ fra la rivolta dei maccabei (anti ellenisti Seleucidi Sirani) e rivolte antiromane (anche se l’ebraismo si loda con FALSI genocidi inventati per propaganda – vedi Numeri, Deuteronomio e Giudici e prima ancora vanta altra strage di ebrei idolatri che sarebbe stata compiuta secondo l’ESODO da Mose’ sul Sinai, nell’immaginaria uscita dall’immaginaria cattivita’ egiziana anche essa fasulla e mai avvenuta).
Tieni conto che se non sei uno specialista, nella nostra attuale civilta’ (piuttosto masochista) puoi essere discretamente informato dei mali dei vari cristianesimi, ma di gran lunga NON dei mali dell’islam.
Lo schiavismo islamico per esempio ha avuto dimensioni (e tempi) piu’ grandi della tratta atlantica e se il medio oriente non ha una minoranza di un terzo e passa di neri e’ solo perche’ gli arabo islamici castravano alla grande i maschi schiavi ed i mulatti maschi nati da schiave, e pertanto hanno costantemente sbiancato l’apporto genetico della imponente schiavitu’ nera che hanno prodotto per mille e 400 anni (insieme alla imponente schiavitu’ bianca per le cui razzie le coste mediterranee furono spopolate fino al 1830).
Nightshade:
non è che ogni volta gli indù siano sempre state le vittime e abbiano risposto solo ed unicamente di fronte ad un’aggressione….mi pare di ricordare che, una volta finito il colonialismo e createsi l’india e il pakistan, nel mezzo la migrazione dei due popoli sia sfociata in una carneficina di scontri. e nessuna delle due fazioni fu la vittima innocente, entrambe ebbero le loro colpe nello scatenare gli scontri.
Marcus Prometheus:
Vero, ma aggiungerei anche oltre un millennio precedente di sfruttamento dei dhimmi indu’ da parte dei guerrieri delle varie ondate di jihad islamica, cui corrispose zero jihad indu’ ed al massimo rivolte difese e contrattacchi modesti. Poi aggiungi che la lacerazione per linee religiose la vollero i mussulmani e NON gli indu’ che erano pronti a cedere ed offrirono perfino privilegi speciali oltre che normali garanzie liberali e democratiche. Aggiungi anche che i mussulmani erano i principali collaboratori degli inglesi e frenarono e ritardarono la decolonizzazione.
Ma infine si riproduce in India la stessa situazione che si produsse nel secondo e terzo secolo dopo Cristo. I politeisti greci e romani accettavano di buon grado un nuovo dio, ma erano attaccati con il massimo dei mezzi possibili al momento dai monoteisti esclusivisti cristiani.
In India per i politeisti indu’ e perfino per i MONOTEISTI SIKH nati con l’intezione espressa di fare da ponte e da paciere fra induismo ed islam va bene anche Allah come dio, ma e’ agli islamici che non va bene niente se non 1) la sottomissione totale, oppure 2) l’asservimento fiscale ed il vassallagio umiliante della dhimmitudine
Nigthshade:
e io non ho fatto una classifica del male….
Marcus Prometheus:
Rileggiti per favore.
Io ho letto proprio una classifica alla pari secondo la storia che conosco io sbagliata, sbagliatissima. Senno’ non sarei intervenuto.
cito Nightshade:
///////////// quello che oggi hanno fatto i mussulmani ai copti, ieri lo facevano i copti ai mussulmani … gli indu’ ai mussulmani ////////////.
Ancora non ci siamo Nightshade: ed allora devo insistere: 1) I copti MAI e poi mai HANNO COMBATTUTO, neanche per difesa che risulti a me. Hanno solo subito. Mai i copti hanno invaso vessato o schiavizzato o semischiavizzato o sfruttato e discriminato gli islamici.
2) Gli indu’ MAI hanno invaso, mai hanno vessato mai hanno discriminato, mai hanno creato sistemi discriminatori organizzati di semischiavitu’ fiscale e politica verso i mussulmani.
Mai si sono sognati di vietare culti altrui o di distruggere luoghi di culto altrui SALVO uno edificato dagli islamici (a spregio) su un precedente tempio indu’ particolarmente importante.
Hanno avuto invece MIGLIAIA di templi distrutti dai mussulmani confiscati e trasformati.
Gli indu’ hanno solo combattuto per difesa o per contrattacco. Non conoscono il concetto di Jihad o di eresia. Poi ***in tempi di scontri RECIPROCI*** o ***in tempo di guerra*** hanno fatto popolarmente le loro orribili stragi e controstragi CONTEMPORANEE a quelle altrui.
Questo in nessun caso lo chiamerei fare in un tempo B quello che in altro tempo A facevano gli islamici agli indu’.
Proprio a me non risulta un periodo di secoli o neanche di decenni di vessazioni e persecuzioni.
Insomma scontri e stragi orribili anche reciproche si’, risultano, ma altrettanto risulta solo un aggressore plurisecolare, millenario ed un aggredito e vessato. Ebbasta.
Insomma a proposito delle religioni “pari sono” (nel male) lo posso accettare se detto in tre parole da un quasi completo sprovveduto compagno ateo e se non ho proprio il tempo di specificare niente, ma non e’ accettabile in un discorso appena un po’ piu’ elaborato e con un minimo di maggiori pretese di verita’ storica.
Se tu usi qualche decina di parole o piu’ per dire *pari sono*,
questo *pari sono* non e’ piu’ una semplificazione, diventa un grosso errore se non una menzogna. Ora lo sai.
Ti prego di prenderne atto finche’ studierai da solo per verificare quanto ho scritto.
E se non ti sono diventato troppo antipatico con pretese APPARENTEMENTE psicoanalitiche secondo me sarebbe anche interessantissimo per te (e per altri) provare a riflettere ed a capire come mai in pratica sia tu sia altri nella nostra societa’ (atei agnostici, laici, non parlo di credini) tendono a sottovalutare di molto le malefatte di una sola (e sempre la stessa) delle due peggiori religioni.