Trento, Movimento per la Vita vuole spazio in ospedale

Il Movimento per la Vita ha chiesto di avere uno spazio nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Trento. Ma la cosa ha destato perplessità nel consiglio provinciale, espressa tramite una lettera inviata al direttore generale Luciano Flor da Caterina Dominici (Patt), Margherita Cogo e Sara Ferrari (Pd), scrive L’Adige. “Se venisse concesso uno spazio al Movimento per la Vita”, sottolinea Cogo, “allora anche altre associazioni che la pensano in modo diverso dovrebbero avere a loro volta il loro spazio in reparto. Si innescherebbe una guerra di religione inaccettabile”. Il consigliere fa notare che ormai è possibile in Trentino interrompere una gravidanza solo a Trento e Rovereto, a causa della diffusa obiezione di coscienza.

Valentino Salvatore

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38 commenti

maxalber

Spazio in ospedale per l’UAAR?
No grazie.
Non ce n’è bisogno.
Come non c’è bisogno del sedicente movimento per la vita.

Simone

Beh.. comunque volendo un angolino libero in obitorio ci sarebbe..

whichgood

Sarebbe invasione di campo nell’affare più grosso della Chiesa, non ti conviene…

Simone

Hai ragione, però non è che “non mi conviene”, non sono cattolico, sono ateo/agnostico come te whichgood. 😉 Penso di essere stato frainteso, in effetti mi sono espresso male. Mmmmmm.. ecco: non penso che un movimento per la vita in ospedale abbia molto senso o utilità, così come sarebbe ridicolo offrire un ufficio a tale movimento nell’obitorio dell’ospedale. Piuttosto penso che, da laici, sia più utile lottare contro gli obbiettori di coscienza che, da medici, non fanno il loro mestiere.

whichgood

Si, come no. Il Movimento per la Vita dovrebbe lasciar vivere, appunto.

firestarter

oppure un apposito palchetto dove li si possa esporre vestiti da pagliacci cosi’ che i pazienti possano riderne. I piu’ minorati potrebbero guadagnare il diritto di essere presi a calci per divertimento.

Kaworu

alcune persone sono come le molle Slinkie: inutili, ma se cadono dalle scale ti strappano un sorriso.

sbarcosullaluna

anche se non gli danno spazio ci vanno ugualmente in reparto, da singoli. Si appostano come fossero in fila e nelle sale d’attesa importunano le donne che vogliono abortire. E’ successo a due mie amiche all’ospedale di Latina

Paul Manoni

Dì alle tue amiche che possono sporgere DENUNCIA contro questi soggetti.

whichgood

Potrebbero chiedere un ufficio per la rianimazione di aborti. 🙂

spapicchio

In realta` non questi sono per la vita, sono per la loro propria vita, a discapito di quella degli altri, che non vogliono aggregarsi a loro perche` sono piu` vivi di loro.

E quasi sempre i cattolici non fanno una buona assistenza, ma si limitano a sostenere i medici cattolici.

spapicchio

In realta` questi NON sono per la vita, sono per la loro propria vita, a discapito di quella degli altri, nel caso non vogliono aggregarsi a loro perche` sono o si sentono piu` vivi di loro.

FabioFLX

Obiezione di coscienza… Un modo infame per lavorare meno, niente di più.

giulio

Altro che fare spazio in ospedale al movimento per la vita, piuttosto bisogna cacciare i ginecologi obiettori.

ALE CATTOLICO

Giustissimo,prchè si fanno omicidi di innocenti,si facciano sperimentazioni di medicinali sugl atei.

Near

Pro life dei miesi stivali.
Le morule hanno dignità, le persone non credenti no.

nightshade90

è sadomasochista.

in effetti, se tutti ci fanatici cattolici fossero davvero sadomasochistici estremi, si spiegherebbero molte cose, e incredibilmente così risulterebbero perfino coerenti con quello che predicano, cosa impossibile con qualasialsi altra interpretazione del loro comportamento….

Southsun

Il mentecattismo cattolico di ‘sto Ale è davvero arrivato a deliri tipo Mengele.

L’OMS dovrebbe studiarlo per approntare qualche cura efficace.

Traveller

Meglio sui creduli, tanto hanno già versato il cervello all’ ammasso.

manimal

su di te ne hanno già sperimentati?

ti conviene rispondere sì, che almeno hai una scusa…

Federico Tonizzo

@ ALE CATTOLICO
Sì, certo, hai ragione! E i cristiani andrebbero fatti mangiare vivi dai leoni, come 2000 anni fa!!!

lop

forse sarebbe auspicabile rendere illegale l’obiezione di coscienza almeno per gli aborti entro il primo mese (o il 2°) di gravidanza

firestarter

a me la questione sembra semplice: l’obiezione di coscienza per il servizio militare aveva senso quando la leva era obbligatoria. Ora che e’ su base volontaria un obiettore di coscienza non ha senso di esistere in quanto nessuno obbliga nessuno a diventare un soldato.

per ovvia analogia, I ginecologi obiettori di coscienza che hanno scelto la specializzazione DOPO l’entrata in vigore della 194 dovrebbero andare a fare in c insieme a don giussani, maurizio lupi, luigi berlusconi e tutta la melma ciellina.

manimal

si. pare semplice anche a me.

mi arruolo in polizia ma non voglio portare armi.

risultato: fuori da qui prima che parta il t.s.o.

paniscus

Oltretutto, non è neanche vero che chi non vuole fare aborti NON POSSA fare il ginecologo: può benissimo scegliersi quella specializzazione ed esercitare tranquillamente la professione, basta che lo faccia in uno studio professionale suo, oppure in una clinica privata (magari gestita da religiosi, ce ne sono tante) che tra le prestazioni offerte non prevede gli aborti.

Non è obbligato a farlo in un reparto ospedaliero pubblico o in un consultorio pubblico, se non è d’accordo con la sua impostazione.

Lisa

giovanni Bosticco

Mi pare giusto che il sedicente
“Movimento per la Vita” voglia
uno spazio in ospedale.
Troverà posto nel reparto per
gli ammalati psichiatrici.

Francesco

“Trento, Movimento per la Vita vuole spazio in ospedale”
Il primario risponde.
“Ma esiste gia’ il reparto neurologico”

luigi

Non rompessero i c…….i questi del “movimento per la vita”. La donna ha il diritto di abortire,quando vi sia giusta motivazione. Una donna che deve prendere una decisione difficile e dolorosa viene pressata psicologicamente da questi s……i !

Florasol

Il “Movimento per la Vita” vuole uno spazio in ospedale. Per tenerli lontani dalle persone civili e magari curarne l’insanità mentale io preferirei dargli un’ospedale nello spazio… 😀

spapicchio

E’ una forma di fascismo implicito quella di imporre alle donne di fare figli comunque, una dittatura delle coscienze, un esproprio della responsabilità personale delle scelte individuali.

E comunque la normativa ha da essere statale italiana, rappresentativa per tutti i cittadini di tutte le fedi, non monoconfesionale o solo cattolica vaticana della CCAR.

Preoccupante vedere i monsignori nel board delle fondazioni.

dissection

Posso raccontare una cosa? Vicino a casa mia, sulla statale, c’è un cartellone di “Movimento con Cristo per la vita” o una cosa del genere, non ricordo di preciso; rappresenta una immagine della Madonna (continuo a mettere le maiuscole più per ortografia che altro) col Frugoletto in braccio (qui la maiuscola è decisamente ironica…) e riporta scritte delle autentiche perle di umorismo involontario (ma forse anche no…) del tipo: perché li bruciate? perché li date in pasto ai topi di fogna? e via delirando. A parte che ogni volta che ci passo davanti ho una reazione mista di ilarità e disgusto; ma è preoccupante immaginare, a questo punto, cosa pensano questi qua dei luoghi dove si abortisce: forse si figurano, che so, tipo 10 o più partorienti sudate ed esauste tutte in riga sul loro lettino pronte a sparare fuori il loro “prodotto rifiutato” con dall’altra parte i medici abortisti dallo sguardo arcigno e lo stemma dell’uaar sul polsino del camice pronti a raccogliere ciò che viene espulso dalle suddette e a gettarlo in un improbabile antro pieno di topi di fogna con in mano gli attrezzi da barbeque e l’acquolina in bocca… potrebbe essere?

Federico Tonizzo

Potrebbe essere.
In fondo è puro terrorismo psicologico basato su falsità, tipo “i comunisti mangiano i bambini”.

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