Udine, giornata nazionale del testamento biologico

Si svolge oggi la giornata nazionale del testamento biologico a Udine, evento a cui partecipa anche l’UAAR.

Servizio del tg di Antenna3:

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Pubblicato da Redazione Uaar

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16 commenti

whichgood

@ alecatt

Oggi devi ufficiare un funerale.
Vedi la differenza?, noi lottiamo disinteressatamente per i diritti delle persone mentre tu trai profitto dai morti e della deboleza dei tuoi correligionari.
Sei un commerciante di illusioni. Fai carriera nella tua sgangherata chiesa, la quale perde i pezzi e non ve ne accorgete neppure (o fate finta).

Francesco

Piano piano, la chiesa dovra’ accettare che la vita non e’ “cosa loro”.

Lyra

Sì, è vero, lo dovrà accettare.

“Nel Vangelo è lampante la libertà di cui si gode: i figli se ne possono andare da casa, le pecore allontanarsi dal gregge, persino le monete si possono perdere. Dio rispetta l’ autodeterminazione dei singoli. Se così non fosse, non sarebbe la fede ciò che ci lega a lui, ma l’ evidenza che non ammette deviazioni.(…) ho fiducia nello Spirito: come la Chiesa è giunta ad accettare la libertà di coscienza sulla dottrina, così giungerà ad accettare la libertà del soggetto rispetto alla propria (alla propria, non a quella di altri!) vita biologica. Spetta alla persona decidere; non ai medici (che vanno ascoltati), non ai vescovi (che vanno ascoltati), ma alla persona, a ognuno di noi.” fonte archivio storico del Corrire della Sera. “Spetta alla persona decidere sulla sua vita” di Vito Mancuso.

Francesco

Lyra, peccato che il tuo dio, se alla fine non fai quello che dice ti spedisce all’inferno.

Southsun

Sì sì, dillo a De Mattei e alle sue farneticazioni sulla “volontà di dio” e altre minchiate.

Florasol

Lyra, la Chiesa è giunta ad accettare la libertà di coscienza sulla dottrina?? e da quando?

nightshade90

immagino che parli di una qualche chiesa protestante, nelle quali sulla dottrina l’ultima parola spetta sempre al fedele e non al pastore (che è solo un fedele al pari degli altri con un ruolo speciale), altrimenti mi sà che mancuso si è scordato qualche passaggio del catechismo…..

….o forse mancuso scambia la libertà religiosa sancita per legge (ma sempre stata osteggiata dalla chiesa finchè essa ha potuto, al punto che ancora oggi nel catechismo si legge “la libertà religiosa non è da indendersi come libertà di aderire all’errore”) con una libertà accettata di buon grado dalla chiesa?

Lyra

Mancuso, se ho ben capito, dovrebbe rirefirsi al primato della coscienza espresso come dottrina certa dal Concilio Vaticano II.

Nathan

Sembra che una risoluzione del Concilio Vaticano II riconosca il valore della libertà di coscienza, nel senso che si condannano conversioni forzate e obblighi di adesione a una religione specifica da parte di autorità civili. Da notare che prima la chiesa cattolica chiedeva la liberta solo per se stessa ma la repressione delle altre religioni, nei paesi dove era dominante, tipo Italia o Spagna o Polonia. Nel 1832 un papa definì “deliramentum” l’idea della libertà religiosa. Quando Carlo Alberto, nella sua svolta “liberale”, emancipò gli ebrei dal ghetto e permise il culto protestante anche fuori dalle valli valdesi, il clero piemontese fece una terribile agitazione contraria , evocando le porte dell’inferno che avrebbero divorato lo stato.Non parliamo di quello che succedeva prima. La chiesa non sottoscrisse le paci di Westfalia nel 1648, che posero fine alla catastrofica guerra dei trent’anni, perche non voleva accettare il principio della libertà religiosa in ogni stato, invece che il precedente “cuius regio, eius religio” sancito precedentemente.
Poi magari il libellista ciellino Luigi Negri, diventato chissacome vescovo, rigira totalmente la frittata e scrive a reppubblica che la chiesa rifiutò quella pace perche voleva la libertà religiosa.

nightshade90

e non dimentichiamo il caso del bambino ebreo (edgardo mortara) battezzato di nascosto ai genitori e quindi, poichè battezzato, rapito dal papa (pio IX) affinchè fosse cresciuto come cristiano (cosa che avvenne: lo trasformarono in un presbitero italiano).

e non parliamo di un evento medievale, ma di una cosa di soli 150 anni fà…..praticamente adesso cose simili non avvengono più solo perchè la chiesa non ha più il potere di fare cose simili e lo sà.

Southsun

@ nightshade90

Esatto. Alla puttæna di Babilonia hanno segato le unghiacce e non può più rapire bambini e indottrinarli come robot.

marjo

La chiesa cattolica vuole fare del testamento biologico, una delle sue bandiere; e non altro.

Paul Manoni

Quella del cambio del significato della parole, per loro e’ una vera vocazione. Nel momento in cui si rendono conto che non possono schiacciare o spazzar via alcune parole come “Laicità”, come “Ateismo”, come “Testamento Biologico” o come “Secolarizzazione”, puntano a cambiarne il significato per farlo proprio, oppure puntano a demonizzare che si riconosce in qeui termini.

luigi

Aridai col testamento biologico. NON HA NESSUN VALORE! Saremo tutti costretti alla Tortura Obbligatoria di Fine Vita!

Roberto Grendene

Sono di ritorno da Udine

Giornata molto interessante, per il livello degli interventi dei relatori, per le due testimonianze riportate, e in particolare per il confronto con gli studenti avvenuto la mattina, dopo la proiezione di “Mare dentro”

Maurizio_ds

Ottima iniziativa, è giusto mantenere alta l’attenzione sul tema e soprattutto far capire che la maggior parte della gente (compresi i cattolici) non ne vuol sapere di far decidere a bagnasco e bertone come devono morire.

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