Egitto, fondamentalista dice no a intervista nella stessa stanza con una presentatrice

Lo sceicco Assem Abdel Maged, esponente del gruppo fondamentalista Al-Jamaa Al-Islamiya, per confermare la sua presenza nel talk show Nasbook sulla tv di stato egiziana, ha preteso che la presentatrice Hala Sarhan lo intervistasse in un’altra stanza. Altrimenti non si sarebbe presentato e avrebbe fatto l’intervista per telefono. Il gruppo islamico ha infatti deciso di boicottare le presentatrici che non indossano il velo. Alla fine, Hala Sarhan era con altri ospiti in un stanza e lo sceicco in un’altra: così si è svolta l’intervista.

Valentino Salvatore

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10 commenti

Federico Tonizzo

I pasi islamici avrebbero bisogno di una “Rivoluzione Francese”, invece di una “Primavera Araba” che ha portato a poco o a nulla o a peggio.

stefano

uomini (tra virgolette) come questi stanno bene in uno zoo, rinchiusi in gabbie di 1mx1m, imbavagliati e vestiti con un burqa speciale realizzato in ferro e piombo! non si dovrebbe permettergli MAI di vomitare il loro veleno in una società civile, la libertà di parola per gente simile non deve esistere perchè per loro esiste solo la LORO libertà e chi non la condivide finisce in galera o peggio.

antoniadess

primavera o inverno arabo? della serie “dalla padella alla brace”, povere donne, per loro si prospettano tempi ancora più duri, altro che libertà 🙁

Nikolaus

L’Egitto era un grande paese e faro di civiltà (eccettuata la pratica dello schiavismo)… all’epoca delle dinastie dei faraoni. Poi è stato pian piano infettato dalla pazzia dell’islam.

Batrakos

Non conosco la storia dell’Antico Egitto se non a livello minimo, ma ho letto da qualche parte che ad alcuni studiosi (non mi chiedete chi, non ricordo…) sembrerebbe che la schiavitù in Egitto fosse minore di come la pensiamo e che i costruttori delle piramidi fossero operai salariati.
Ma, ripeto, non so quanta verità ci sia; forse qualcuno più istruito in materia potrebbe chiarirlo meglio.

Brian di Nazareth

Ma non era più semplice fare l’intervista per telefono, o meglio ancora, rinunciare a mandare in onda le eccelse dichiarazioni di questo australopiteco? Se hanno deciso di boicottare le presentatrici che non indossano il velo è un problema loro, non della presentatrice.

Nathan

purtroppo questo australopiteco controlla migliaia o milioni di voti, quindi bisogna proprio intervistarlo. Il problema è di tutto l’Egitto, anzi, di tutto il ondo islamico.

Francesco

Ma e’ cosi brutta questa Hala Sarhan? 😆

(Scusate ma era per ricordare il Silvio che ha dato l’addio ai Monti).

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