Si è svolta sabato scorso a Udine la prima giornata nazionale del testamento biologico. La manifestazione è stata organizzata dal CLN, Coordinamento Laico Nazionale, di cui fa parte l’UAAR, che ha l’ha sostenuta finanziariamente come sponsor assieme alle associazioni Per Eluana, Libera Uscita, Consulta di Bioetica e Luca Coscioni. Tutti gli interventi dei relatori possono essere ascoltati sul sito di Radio Radicale. La giornata si è conclusa con la proiezione in anteprima del documentario 7 giorni, dedicato alla vicenda di Eluana Englaro. Un estratto del video è stato pubblicato online.
L’associazione
“Luana svegliati! Luana svegliati!”
Incommentabili :-S
perchè tu sei una personcina educata, a me di commenti ne verrebbero A IOSA 🙁
Pardon, mi accorgo adesso che ho scritto Luana invece di Eluana…
Tenete pronto il cianuro di potassio, sempre a portata di mano.
Vedendo questo estratto ho provato due emozioni diverse: amarezza e rabbia verso il fanatismo dei cosidetti prolife, commozione per le parole successive.
Massimo rispetto a Beppino Englaro per le calunnie e le offese che ha dovuto subire: l’ho sentito anche nella mia città (Senigallia, AN), invitato dalla sezione locale dell’UAAR (e successivamente è stata fatta richiesta al Comune per il testamento biologico, accettata) e ho visto l’uomo serenamente determinato e coraggioso che mi aspettavo di trovare.
Ma perchè continuate a chiamarli “prolife”?
Non sono a favore della vita, sono contrari alla scelta, sono “againstchoice”.
Della vita non gliene frega una sacrosanta cippa.
MadMac, c’è un ‘cosidetti’ lì davanti… 😉
Prolife? Promachine.
Certo che questi sedicenti esponenti religiosi sono veramente dei poveri fanatici. Spero per loro che almeno siano pagati per fingere, perché se pensano davvero ciò che dicono sono soltanto da compatire. Beppino Englaro ha fatto bene a rispettare la volontà della figlia, e la legge sul testamento biologico in parlamento verrà ricacciata in gola ai vari bertone, bagnasco, casini eccetera, con un bel referendum abrogativo.
Ho dubbi sul referendum abrogativo. Legittimare un referendum vuol dire che la maggioranza assoluta del Paese può esprimersi su quali diritti umani garantire e quali no.
“A pensar male si fa peccato ma spesso ci si coglie”. Ma vi pare a voi che a questi frega qualcosa del rispetto della vita, e sciocchezza simili?? I pazienti a lunga degenza sono un buisness per la chiesa, ecco perchè non si può parlare di scelte o eutanasia in itaGlia. Poi quei quattro poveracci di pseudo-fedeli sono persone infelici, manipolate, plagiate, ma dico io, credi in dio, preoccupati tu di essere ligio e rispettoso delle tue regole, ma cose volete imporre le vostre scelte agli altri. Ma se la vostra religione vi impone di mangiare la cacca, mangiatela voi, perchè dovete costringere gli altri a mangiarla? Poi questo ossessione di vivere a tutti i costi pure se sei un vegetale in coma attaccato alle macchine, ma invece di essere contenti che uno muore e si ricongiunge con dio… bha! Ipocriti.
Il fine vita appartiene a me. Sta a me decidere quando staccare la spina.Se mi trovo in una malattia terminale e sono state tentate tutte le cure possibili senza nessun risultato,non voglio essere costretto a stare 20 anni con tubi infilati dappertutto VOGLIO MORIRE! W L’AUTODETERMINAZIONE DELLA PERSONA.W L’EUTANASIA!
Sono basito, è sgradevole anche solo il sentirli urlare senza rispetto per Eluana e senza rispetto per la sua volontà, oltre al fatto che ste pro-life risultano anche patetici e di una ignoranza volgare e fanatica.
Il loro comportamento fanatico, per quanto ne abbiano diritto, deve riconoscere un limite, quello dove inizia i diritti degli altri. Il video dovrebbe fare il giro del mondo e diventare un test d’opinione, perchè tutti valutino l’assurdità dei pro-life, ma ci saranno purtroppo anche quelli che ci diranno sfacciatamente, spudoratamente, e sfrontatamente: “magari se avessero pregato e gridato a squarciagola, come a Gerico facendo cadere le sue mura, per miracolo Dio l’avrebbe svelgiata, i pro-life italiani non hanno avuto abbastanza fede, tenacia e stanta prepotenza” (magari anche violenza=antiabortisti americani).
Si amici uarrini, come questi che gridavano “Svegliati, ti vogliono uccidere” ci sono in giro anche di peggio, gente che ci direbbero in faccia “convertiti o vai all’inferno” oppure, “obbedisci a Dio e non ragionare su ciò che ti comanda”, oppure, “stai zitto, parla Dio”, e altre frasi fatti del genere, ed inoltre si sentirebbero in diritto di farti violenza ed importi di credere che è per il tuo bene, per amore di Dio e in ciò credendo ri rendergli culto.
Quando si legittimano atteggiamenti come quelli di chi gridava a Eluana frasi assurde e irrispettose, senza buon senso, allora si arriva anche a legittimare una nuova teocrazia in Italia e a legittimare la violenza in nome di Dio.
qui foto della giornata:
http://www.flickr.com/photos/28130842@N04/sets/72157628087870091/show/
Qui il tavolo organizzato dal Circolo UAAR di Udine al Teatro Palamostre di Udine
http://www.flickr.com/photos/28130842@N04/6379784045/
aperto durante tutta la giornata
Che bello pensare che qualcuno possa inventarsi che uno non avrebbe mai voluto vivere in quelle condizioni e spedirlo dritto dritto all’altro mondo. Così, magari, si cucca pure l’eredità.
Che bello, che bello.
Che bello in piena notte, dare libero sfogo alle proprie elucubrazioni mentali.
Che bello svegliarsi la mettina, e dire la prima cosa che ci passa per la testa.
Che bello inventarsi invenzioni, altri mondi e speculare sul dolore delle persone.
Che bello millantare, calugnare, dire il falso, partecipare alle bugie ed esserne felici.
Che bello essere REDICOPPE72!!
Redicoppe 72
Ovviamente, per palesi ragioni di reddito, il discorso dell’eredità non si applica nel caso Eluana-Beppino.
In linea più generale, il testamento biologico -inteso come diritto e non come sua negazione in stile ddl Calabrò- servirebbe proprio ad evitare contenziosi del genere, (nota bene) per chi sceglierebbe di avvalersene
Per redicoppe.
Che bello pensare, che qualcuno possa inventarsi che uno vuole vegetare in quelle condizioni per cuccarsi la pensione.
beh se tu pensi di essere così poco amato dai tuoi familiari, forse dovresti lavorare su certi rapporti.
è un problema tuo. probabile che tu abbia la tua parte di responsabilità.
@redicoppe
che bello che esista il testamento biologico appunto per essere sicuri che i famigliari non si inventino le volontà del malato, in una direzione o nell’altra.
che brutto che dei talerbani cattolici, pur vivendo in un paese dove oltre i 2/3 della popolazione è a favore del testamento biologico, tramite agganci politici cerchino comunque di impedire tali testamenti e di obbligare ad una esistenza fatta unicamente di tortura e dolore anche chi non vuole viverla. salvo poi “lasciare che tornino alla casa del padre” quando si tratta dei loro.