In Gran Bretagna, l’associazione Christian Family Schools Limited ha annunciato per il 2013 l’apertura di una scuola privata dove il creazionismo tratto dal libro del Genesi sarà esplicitamente nel curriculum: la Sheffield Christian Free School. Lo rende noto la British Humanist Association, che da tempo ha avviato una campagna per l’insegnamento dell’evoluzionismo nelle scuole e per contrastare l’introduzione delle tesi creazioniste.
Valentino Salvatore
Insegneranno Genesi 1 o Genesi 2. No perché a me risulta che ci sia giusto un pochetto di differenza…
@FSMosconi
La 1½.
Anche a me risulta, ma la versione tradizionale insegnata ai catechismi è un libero adattamento con pezzi di entrambi i capitoli, chiamiamola versione Frankenstein, in cui ci devono essere i 6 giorni, ovviamente, perchè il settimo Dio si riposò, e la domenica è sacra; poi la storiella della costola non può mancare, è troppo pittoresca.
Ti sbagli.
Per i PROTESTANTI il giorno di dio è il sabato.
Per i CATTOLICI, invece, è la domenica.
Manco su queste minchiate sono daccordo. Naturalmente hanno ragione i protestanti: la puttæna di Babilonia ha cambiato anche questo per ragioni di opportunità.
Non per tutti i protestanti: dipende dalla denominazione e comunque la maggior parte di essi concorda con noi Cattolici. Fai un giro negli Usa o semplicemente guarda qualche film/telefilm e vedrai che le funzioni religiose si svolgono di domenica.
Il sabato è il settimo giorno come descritto nella Genesi ma viene festeggiata la domenica per via della narrazione Evangelica.
Immagino quando frequenteranno l’università….
Ah, se è per questo, la mia prof di zoologia sistematica era creazionista…
la Stagni?
Era pazza, cattolica o tutt’e due?
No, la Corni. La Stagni era già andata in pensione ai miei tempi, però ne ho sentito parlare!
Era molto cattolica… e lo è ancora, ne parlo al passato perché adesso è in pensione. Come prof non era male, mi sono resa conto conto che qualcosa non andava solo durante le ultime lezioni, per certe allusioni un po’ strane. Poi ne ho avuto la conferma parlando con altri prof.
Scusa ma non capisco… come fa una scienziata, insegnante di zoologia, a essere creazionista? Cioè, tipo, per lei i dinosauri non sono mai esisititi?
Non capisco neanch’io. Non le ho mai chiesto che cosa pensasse dei dinosauri. Forse non è creazionista “stretta”, nel senso che magari non crede davvero che il mondo sia stato creato 6000 anni fa, forse crede che sia vecchio di qualche miliardo di anni e che dio ogni tanto crei qualche specie nuova, oppure che le abbia create tutte all’inizio poi qualcuna si sia estinta… Una volta ho parlato con una testimone di Geova, che diceva che i fossili sono cose che dio ha messo lì per testare la nostra fede. Non so, se ci si vuole arrampicare sugli specchi si possono trovare tante possibili soluzioni.
“Scusa ma non capisco… come fa una scienziata, insegnante di zoologia, a essere creazionista? ”
Eppure ce ne sono! ne intervista alcuni Richard Dawking in un suo documentario. Una tristezza infinita.
ci sono anche universita’ creazioniste, per lo meno negli States
http://www.youtube.com/watch?v=iMSlGHjBkkc
ah ah ah!
Insegnare significa etimologicamente: segnare dentro. Cioè lasciare dentro un segno, un pensiero-immagine a capacità di cervello umano. Questa scuola quindi dovrebbe spiegare come dal nulla si origini qualcosa. Non solo, ma dato e non concesso, come da dio si origini qualcosa di “natura” totalmente ed assolutamente altra da dio.
Immagino che verrà equiparato al programma ufficiale statale il titolo di studio. 🙂
Il progetto è penoso. E’ tollerabile solo se non sostituisce la scuola dell’obbligo e se gli “studenti” sono consenzienti.
Facciano quello che vogliono, la democrazia è questo, solo nessuno si sogni di riconoscere il valore legale del titolo di “studio” acquisito in quella scuola, che dovrà essere necessariamente una scuola di istruzione secondaria e non primaria frequentata da alunni di età maggiore a quella stabilita per l’obbligo scolastico svolto in istituti pubblici. Così dovrebbero andare le cose, se c’è anche solo una virgola diversa da quanto ho appena scritto esiste un problema grave di laicità in Inghilterra.
Ci sarebbe, credo io, un’altro problemino, giusto per parlare di democrazia. Mandare i propri figli in scuole religiose (perche una scuola che impone il creazionismo è per forza religiosa) è un sopruso nei confronti dei propri figli. La democrazia in un paese civile dovrebbe contemplare la libertà di scegliere ad ogni persona (bambini inclussi) la possibilità di credere o meno e di studiare forzatamente dottrine religiose.
Una simile scuola dovrebbe essere concepita nè più nè meno che come una forma di catechismo come quello che si fa nelle parrocchie, anche se qui mi pare decisamente qualcosa di più.
Possiamo comunque segnalare il vicepresidente del CNR come presidente onorario.
L’EX vicepresidente! 😀
Avrà trovato qualche poltroncina a Radio Maria poveretto ?
ma siamo sicuri che sia ex vice??? Avete fonti certe per dirlo? Non ci voglio sperare troppo…
in effetti, finchè non vedo dei documenti a provarlo, anch’io ci credo poco alle voci che de mattei ora sia solo ex e non infrattato comunque nell’ambiente con qualche altro titolo….
No, non e’ piu vicepresidente de CNR, credo che adesso passi il tempo con Florenskij ,tra un’osteria ed un’altra, a parlare di evoluzionismo, satana, miracoli e collera di Dio.
e di comunisti, ovviamente 😉
nel 2013? e come faranno a aprire una scuola dopo che l’asteroide avrà distrutto la terra?
Però ditemi: come si fa a spiegare Mattei con l’ evoluzionismo ?
Nello stesso modo in cui si spiega il cancro…
…ma il cancro mentale!
Essere il creazionisti (e pretendere di insegnarlo nelle scuole come teoria scientifica) è da stupidi: ma come si fa a sostenere che il mondo abbia 6000 anni e che Dio abbia creato tutte le specie viventi così come sono e che noi discendiamo da Adamo ed Eva, se tutti i dati scientifici sono contro queste ipotesi???!!
La Bibbia (e qualunque testo sacro) non va essere presa alla lettera in quanto non ha validità scientifica!
Accettare la realtà, la veridicità della teoria dell’evoluzione delle specie, non vuol dire rinunciare obbligatoriamente alla fede: “La scienza non può dimostrare la non esistenza di Dio. Con l’evoluzione la scienza offre una spiegazione della vita molto plausibile. Ci dà una opportunità. Chi vuole, può trovare nell’evoluzionismo una risposta esaustiva. Ma altri potranno, se vogliono, integrarla con un credo religioso.” Telmo Pievani
Le parole di Telmo sono così difficili da capire??! Perchè taluni, per non perdere la fede in Dio, si ostinano a infangare il lavoro di Darwin, della paleontologia e della moderna genetica? Questo è un comportamento da ottusi!
Ed anche molto pericoloso.
Metti che un giorno salti fuori la “pistola fumante”, del tipo abiogenesi incontrovertibile o simile, cadrebbero di colpo tutte le loro illusioni.
Vero é che con un’ abilitià affinata in decine di secoli troveranno chissà quale capriola mentale per continuare a vendere fumo, ma sempre in maniera meno credibile.
@ Lyra. Solito equivoco da ignoranza o scorrettezza: l’unico meccanismo esplicativo dell’evoluzione è quello darwiniano, nient’altro che quello. E se esistessero altri tipi di evoluzionismo? Dare una guardata a Bergson, prego: “L’ Evolution Creatrice”.
Per contestare una teoria scientifica utilizza un filosofo di 100 anni fa? Continua a confondere teorie scientifiche con pensiero filosofico solo perchè centinaia di anni fa non erano distinti come oggi. E’ meglio che si limiti alla letteratura, per definizione chi ha una preparazione umanistica non capisce niente di pensiero scientifico e lei continua a dimostrarlo: troppo distanti i modi di ragionare ed il modo di procedere nella conoscenza. Capisco che in Italia sia in buona compagnia, dove parlano di scienza quasi mai i diretti interessati, ma letterati, giornalisti, attori e attrici, tuttologi, filosofi e teologi.
Bergson? L’elan vital?
Tanto per restare in Francia, hai mai letto Monod, flo?
Florenskij,
Esiste il neodarwinismo.
Ciò che scrisse darwin è stato già corretto e riveduto. E integrato e ampliato alla luce di conoscenza moderne.
A quanto pare, chi è cresciuto all’ombra dei dogmi pensa che anche le teorie scientifiche siano dei dogmi immutabili. Anche le teorie scientifiche si evolvono: solamente i dogmi rimangono uguali a sè stessi per millenni.
Sveglia.
@Florenskij
Bergson sarà anche un fior fiore di filosofo, degno di rispetto come tutti i grandi pensatori della filosofia, alla quale sono, peraltro, molto affezionata, ma se si vuole confutare o correggere una teoria scientifica bisogna farlo usando altre teorie appartententi alla scienza, e non idee filosofiche, la cui veridicità è indimostrabile!
E’ possibile che l’unico meccanismo esplicativo dell’evoluzione non sia quello darwiniano: il punto è *provarlo* con solide, oggettive e verificabili osservazioni!
Chi lo farà (se ciò è possibile!) di sicuro vincerà un Nobel, per aver rivoluzionato la scienza!
Lyra. Chi crede alla verità scientifica della Genesi in senso stretto e letterale è solo qualche gruppo di protestanti fondamentalisti.
Per i cattolici è ormai pacificamente ammesso e assodato che il testo biblico non è dettato parola per parola da Dio, ma corrisponde alle intenzioni generali della Rivelazione, che corrisponde al principio dell’ECONOMIA della Salvezza. Per economia ( scienza della scarsità ) si intendono la lentezza dell’ascesa della vita umana, dalla situazione preistorica alla civiltà, e le corrispondenti modalità di comunicazione dall’alto.
Per insegnare a una bambina di cinque anni che i maniaci esistono, eccome, che si fa? Le si legge la cronaca di un quotidiano? Le si illustra con dovizia di particolari il caso Yara? Oppure le si racconta Cappuccetto rosso ?
E’ ovvio che alla bambina ( come all’umanità bambina ) si presenta un fatto STRAOGGETTIVO con modalità comunicative di tipo mitologico – fiabesco.
Quanto al prof. Pievani, devo dire che la sua larghezza di idee è in realtà velata di commiserazione: il Darwinismo è la bistecca, l’idea di Dio l’insalata, di cui si può e si potrà sempre più fare a meno.
Grazie, no, o almeno non così. Se lei leggesse D’Arcy Thompson “Crescita e forma” ( non Paoline, ma Bollati Borighieri = saggistica ad alto livello ) si renderebbe conto meglio di come lo sviluppo delle forme viventi sia influenzata da archetipi formativi, qualli che si esprimono in rapporti formali geometrico – matematici, come adombrato dal platonismo ( che non è affatto una filosofia fantasiosa, ma è piena di riferimenti matematici, secondo il principio “Dio sempre geometrizza”).
“Dio sempre geometrizza”
Questa me la segno!!! Da architetto a geometra…sarà stato declassato???
In ogni caso infarcire di citazioni una proposizione non la rende per forza vera, sopratutto se sistematicamente se ne omettono migliaia che sostengono il contrario. Fortunatamente l’evoluzionismo non si è MAI fermato al Verbo darwiniano e al pari di qualsiasi altra teoria scientifica si è arricchito di molti altri elementi.
Comunque strana idea che avete del vostro Dio. Il suo messaggio sarebbe troppo complicato per essere compreso da creature che lui stesso ha creato (evidentemente troppo stupide, avrebbe potuto fare di meglio!!!). Che abbia commesso qualche erroruccio di progettazione?
@ Florenskij
“Chi crede alla verità scientifica della Genesi in senso stretto e letterale è solo qualche gruppo di protestanti fondamentalisti.
Per i cattolici è ormai pacificamente ammesso e assodato che il testo biblico non è dettato parola per parola da Dio” Allora De Mattei, Livio Fanzaga, Francesco Agnoli, Enzo Pennetta e company sono tutti protestanti??? Mi piacerebbe che avesse ragione Lei ma putroppo non è così: anche tra i cattolici italiani cìè un gruppetto, più meno folto, di creazionisti.
“Oppure le si racconta Cappuccetto rosso?” Non dico che non bisogna più raccontare Cappuccetto Rosso, ma solamente non dire che il Capppuccetto Rosso in questione sia un fatto scientifico, ma solo una allegoria, un mito.
Si può benissimo parlare di creazione, ma nelle ore di religione e non in quelle di scienze: la creazione è un simpatico mito, ma non ha validità scientifica!
Nelle ore di scienze si deve insegnare la validità della teoria dell’evoluzione delle specie.
In ogni caso, a bambini delle elementari, ragazzi delle medie/ liceo non si possono solo raccontare favole, ma bisogna dire la verità: la scuola deve formare persone pensanti, non ignoranti creduloni persi nel mondo dei sogni!
“il Darwinismo è la bistecca, l’idea di Dio l’insalata, di cui si può e si potrà sempre più fare a meno.” scientificamente parlando è così.
L’universo si può benissimo spiegare senza Dio. Sta poi alla coscienza personale, all’esigenza intima del soggetto, decidere se vi sia posto nell’universo per una qualche dio.
Io ho scelto di sì: “il mio universo” è stato voluto da Dio, ma so benissimo che la scienza deve procedere come se dio non esistesse, e che la sua esistenza non è oggettivamente probabile, che e quindi potrei anche sbagliarmi sulla mia fede personale!!!
Mi meraviglio che non sia ancoraAperta.
Mi stupisco che tu sia ancora qui a dire demenzialità.
@ Roberto V. Per affermare una teoria scientifica utilizza uno scienziato di centocinquant’anni fa, filosoficamente molto debole ? E i marxisti, anche loro legati a un pensatore ugualmente datato? In ogni modo va detto:e dalli con il modello esplicativo darwiniano come verità scientifica assodata. C’e oggi, e non solo ieri, chi la contesta, eccome. Ovvio che debba citare il solito Piattelli Palmarini – Fodor “Gli errori di Darwin” Ed. Feltrinelli, notoriamente di progressista, e non Paoline. Perchè lei, che uno spirito critico, non lo legge o almeno lo assaggia? Perchè non cerca qualche riferimento su Internet ? In ogni caso Bergson era solo un esempio: tanto per non tediarvi con le citazioni.
Niente niente Darwin per voi è un dogma indiscutibile? Non è che vi nascondete con il solito “già dimostrato e assodato,passiamo ad altro”?
@ Florenskij
Rispondo anche se il messaggio era indirizzato a Roberto V:
E’ INUTILE che un NON-SCIENZIATO (es: Florenskij) si sforzi di persuadere delle persone che di scienze naturali e biologiche ne sanno moltissimo, che la teoria di Darwin é “datata” o “in crisi”: è come se (per usare un paragone -un po’ modificato – usato una volta da Einstein) una massaia (con tutto il rispetto per le massaie) cercasse di contestare la teoria della relatività di Einstein.
Inoltre:
1) Se si stabilisse che la teoria di Darwin non è valida perchè “datata”, faccio notare che sono moltissimo più datate la Bibbia e le opere di tutti i cosiddetti “Padri della chiesa”: chi ha neuroni per intendere, intenda.
2) La teoria di Darwin sarà anche contestata da qualcuno (che non so quanto sia in buona fede), ma bisogna constatare che spiega benissimo la pluralità delle specie e i vari gradi di somiglianza che ci sono tra molte di esse, somiglianze CONFERMATE negli ultimi tempi (quindi non certo ai tempi “datati” di Darwin) dai confronti dei DNA delle specie.
3) Darwin sarebbe “filosoficamente molto debole”??? Non so cosa intendi, ma mi risulta che Darwin non fosse un filosofo, ma uno SCIENZIATO. Mentre la filosofia (essendo “personale” di ciascun filosofo) può essere criticata da qualunque altro filosofo voglia farlo, non è così per la scienza, che si basa su DATI DI FATTO e non su elucubrazioni peronali, e quindi può certo PROGRESSIVAMENTE AFFINARSI PER ACQUISIZIONE DI PIU’ “FINI” DATI DI FATTO (ed è proprio questa la sua natura) ma non essere dimostrata falsa, tantomeno da un filosofo (v. sopra quanto detto a proposito di Einstein).
La sconfitta dei movimenti marxisti nei tempi recenti è da ricondurre, a mio modo di vedere, proprio alla dogmaticità con cui molti ne hanno letto il pensiero. In ogni caso negli ultimi anni si è osservata un’inversione di tendenza e sono molti i tentativi di riprendere e attualizzare le teorie marxiste (Negri, Lowy e Bagarolo per citare alcuni autori).
Darwin non ha offerto verità pre-confezionate, ha portato delle prove. E altre prove sono state aggiunte nel corso del tempo. Ognuna di queste ha contribuito a portare la teoria evoluzionistica su binari che non sono da ricondurre a verità assolute, ma a tentativi di spiegare le evidenze che abbiamo sotto gli occhi. Certo alcuni principi sono ben assodati e penso si possano riassumere, in maniera forse un po’ semplicistica, nella proposizione: l’evoluzione non è finalistica. Pazienza se c’è chi non lo vuole accettare. Anche alcuni malati terminali non riescono ad accettare la propria condizione, ma ciò non toglie che essi muoiano comunque del male che li affligge.
Florenskij
Nella sua risposta lei conferma punto per punto quello che le avevo detto, ormai i suoi interventi li ho visti centinaia di volte e quindi so come ragiona ed il problema è che lei non ha gli strumenti per ragionare su argomenti scientifici, non comprende il modo di evolversi della conoscenza scientifica (try and error le dice niente?), è un limite di chi ha una preparazione umanistica, con l’aggravante che non vuole capire, ma continua a parlarne e si ritiene in grado di poterlo fare. Ma in Italia sembra che tutto sia possibile.
Darwin era filosoficamante debole? Meno male, era uno scienziato, non un filosofo e conoscere Kant o Aristotele è assolutamente inutile per uno scienziato ai fini del suo lavoro e ci sono anni luce di distanza tra i due modi di pensare (per fortuna). Darwin doveva conoscere di paleontologia, biologia, zoologia e botanica, geologia (anche di genetica, ma allora in pratica non c’era) e doveva conoscere ciò che altri scienziati avevano osservato e analizzato fino ad allora. Cosa centra Marx? E’ un economista e un filosofo, non uno scienziato. Infatti nel suo libro sull’origine delle specie che è chiaramente un testo scientifico, ovviamente coi limiti di essere stato scritto 150 anni fa, di non facile lettura per un profano (come lo è sempre un testo scientifico), lui tratta di ciò che era noto fino ad allora e lo integra con le sue osservazioni e deduzioni e ne analizza i problemi (dedica un capitolo intero alla scarsità dei reperti paleontologici e parla anche della “complessità irriducibile”: su Le scienze di settembre c’è un articolo riguardo a questa tematica). Darwin viene ricordato perché è stato il primo che ha cercato di dare un’organicità a ciò che era stato osservato e ha formulato le deduzioni che se ne traevano. Il paleontologo Tattersall nel suo libro “Il mondo prima della storia” dice chiaramente che se Lamarck fosse nato più tardi l’avrebbe fatta lui la teoria dell’evoluzione perché i dati osservati portavano a quella interpretazione.
E perché si è preso l’onere di formularla e di difenderla: credo che Wallace abbia preferito lasciargli la paternità perché capiva a che cosa avrebbe portato quella teoria dell’evoluzione, cioè a scontrarsi coi fondamentalisti, come era successo con Galileo più di 200 anni prima.
Una cosa è una teoria scientifica, un’altra cosa le sue implicazioni filosofiche o le deduzioni filosofiche che vengono costruite sopra. Cosa centra il fascismo? Lei continua a confondere i due ambiti che sono invece ben distinti. Oggi è ormai scientificamente assodato che l’uomo è “nato” in Africa: se qualcuno ci costruisse sopra la teoria che gli africani sono allora “una razza superiore” quella sarebbe una costruzione filosofica, non scientifica.
La teoria di Darwin si è evoluta sulla base delle scoperte scientifiche (c’è stato il neodarwinismo, c’è tutta l’evoluzione recente della genetica), ma continuiamo a chiamarla così perché lo “spirito” generale è ancora oggi accettabile, ma questa è una cosa normale (lei crede veramente che quella che chiamiamo teoria di Darwin sia ancora quella di 150 anni fa?): magari fra qualche anno qualcuno riformulerà la teoria chiamandola con un altro nome come è stato con la relatività di Einstein che ha superato quella di Newton.
Potremmo scrivere libri sugli errori di Galileo, su quelli di Laplace, di Newton, di Einstein, dei paleontologi o archeologi di ieri (quante informazioni hanno distrutto o perso), ma non avrebbero senso a livello scientifico perché è assolutamente normale che il pensiero scientifico si evolva. Fodor e Palmarini l’ho sfogliato e letto un po’ in libreria e ho letto su “Il foglio” del suo “lancio” pubblicitario: sono due filosofi (Palmarini formalmente no, ma in pratica si) che si occupano del linguaggio e della sua evoluzione, già le loro qualifiche non li rendono degli esperti del settore ed hanno furbescamente dato un titolo polemico sapendo che ci sono persone come lei che non aspettano altro di sentirsi dire che la teoria di Darwin è falsa. E’ un testo divulgativo. Darwin ha fatto degli errori: certo, è uno scienziato di 150 anni fa.
Il fatto che lei dica “già dimostrato e assodato, passiamo ad altro” conferma ulteriormente che non riesce proprio a capire come proceda la conoscenza scientifica anche in questo campo.
è quella che hai frequentato tu?
Veramente sono state aperte finché non è arrivata la modernità; poi si sono estinte, appunto.
@ Maxalber. Si capisce che ho letto Monod, e da moltissimi anni, subito dopo l’uscita in Italiano. E J. M. avrebbe parecchie cose da dire a prioposito della vostra inconcussa fede nel progresso, lui che parlava dell’uomo come “zingaro dell’universo”. Possibile mai che solo voi vi crediati acculturati, mentre gli altri sono cretini e ignoranti perchè disinformati?
Sveglia lo dica a se stesso guardandosi allo specchio; per conto mio ho l’impressione che lei sia supponente e direi proprio maleducato.
@ Francesco. Quanto a supponenza e maleducazione, sarà difficile che qualcuno lo batta. Ma non si vergogna a usare questi pietosi psudoargomenti? Lei pensa di aver dato dimostrazione di criticità e spirito scientifico?
Altri. Come al solito sagra dello sbeffeggio & sarcasmo da pseudoacculturamento e conseguente disprezzo di chi è “diversamente pensante”, ovvero secondo voi handicappato del pensiero.
Cercate di leggere di pù e di sbeffeggiare di meno: non vi illudete di essere nati “imparati”.
Non si tratta di essere diversamente pensanti, si tratta di avere le fette di prosciutto sugli occhi!!! Io posso avere tutte le opinioni di questo mondo, ma se la REALTA’ sistematicamente mostra il contrario rimangono appunto opinioni e non scienza. Potrei leggere anche un miliardo di libri che sostengono il contrario, ma se un fossile ESISTE non ci sarà nessun autore che mi convincerà del contrario. Se mi portassero davanti le prove che dimostrano la non coerenza dell’evoluzionismo da scienziato sarei ben felice di dire: ok queste prove dimostrano che l’evoluzionismo è una teoria sbagliata. E’ questa la differenza tra scienza e chiacchiere!!!
Scusa, che c’entra l’evoluzione biologica con la “fede nel progresso”? L’evoluzione biologica è un FATTO, esattamente come l’esistenza del sole o dei vulcani…
Lisa
Flo,
tu non sei ‘diversamente pensante’ tu sei ‘credente’. È molto diverso.
Per Florenskij.
Mi auguro che tu non ce l’abbia con me, non dovresti essere fiero che abbia detto che tu e il tuo idolo, passiate le serate insieme a bere, parlando dei vostri argomenti preferiti.
Poveraccio, non perde mai l’occasione di farsi figure barbine sparando baggianate a tutto spiano.
Tutti i suoi “argomenti” basati peraltro su sciocchi luoghi comuni, sono stati ampiamente e dettagliatamente smentiti, ma evidentemente non ci arriva e continua a riproporre pari pari la stessa fuffa…
Fa sempre più pena…
@ Faber. le fette di prosciutto le offro a lei perchè ci si faccia un panino o un toast. Chi ha mai detto che i resti fossili non valgano e non significhino nulla?
Chi ha parlato contro l’evoluzionismo? Sono io a offrirle fette di mortadella per due etti perchè confermi visivamente la sua chiusura di occhi e anche di orecchie. Ho sostenuto che possono esserci spiegazioni del meccanismo evolutivo DIVERSE DA QUELLA DARWINIANA, O ALMENO TALI DA INSERIRE LA LOTTA PER LA SOPRAVVIVENZA IN UN QUADRO TEORICO PIU’ AMPIO. La prego, sospenda momentaneamente il posizionamento della mortadella per cercare su Wikipedia Alfred Wallace, lo scopritore della lotta per la sopravvivenza contemporaneamente a Darwin, anzi un pochino prima. W. per completare la teoria arrivò a concetti animistici e spiritualistici. Prosciutto pure per lui?
Proseguendo il discorso del prosciutto le faccio una domanda. Lei saprà che ci sono piante che hanno sviluppato parti assolutamente simili agli organi sessuali di determinati insetti che, entrando in fregola, vi si recano e in tal modo si sporcano di polline, contribuendo alla diffusione e riproduzione di quella specie vegetale. Lei, sulla base del semplice buon senso, riesce a immaginarsi che la conformazione mirata di quella pianta sia casuale? Io NO, a prescidere da orientamento cattolico o non cattolico. Si possono condividere posizioni animistiche da spinoziani o goethiani, vale a dire partecipi di un agnosticismo mistico.
E POI SAREI IO AD AVERE IL PROSCIUTTO SUGLI OCCHI?
@ Paniscus. Siccome Jacques Monod l’ho letto veramente, e da un sacco di tempo, le posso riferire il SUO discorso ( non mio ) sull’uomo “zingaro dell’universo”. Monod sosteneva che nessun argomento è offerto dalla scienza per sostenere che nell’universo esista una forza, un quid che spinga verso la formazione di esseri sempre più complessi, con apparati specializzati e positivamente integrati ( quello che ha affermato Margherita Hack ). Tutto è dominato dal caso, che può determinare sviluppo o distruzione senza nessuna logica. Nell’ambito della società umana nessuna forza porta necessariamente più armonia, più giustizia, più libertà, più benessere, come pensano quelli che sperano nel “sol dell’avvenir”. Monod sosteneva che, oltre alle visoni religiose, ci sono visioni progressiste parareligiose, come quella comunista, che sono caratterizzate da un finalismo – provvidenzialismo teleologizzante mascherato: la forza del movimento di emancipazione dell’uomo ( provvidenzialismo storico ) al posto della provvidenza divina.
Domanda: quanto del progressismo UAAR è su base scientifica e quanto sulla base di un teleologismo provvidenzialista inconfessato o mascherato? Il sospetto ( piuttosto forte ) viene notando che la posizione politica sostanzialmente monocorde è quella progressista di sinistra, mentre il darwinismo cosiddetto scientifico può legittimamente trovare espressione in modelli di tipo fascista. Questo ripetuto anche a chi mi chiama stupidamente “fascistello” come se un simile attributo valesse qualcosa in un contesto di scientismo darwinista, che ha come concetto centrale la lotta ( feroce ) per la sopravvivenza e l’espansione del proprio “spazio vitale”.
caro Florenskij, molti scienziati sono datati ma non vuol dire prorpio niente, è altrettanto vero che alcune leggi della fisica e della chimica da loro scoperte sono ancora in vigore e sono applicate negli usi più disparati nella nostra vita.
Non c’è bisogno di chiamare fascistello Florenskij, non è secondo me un atteggiamento rispettoso, e poi, per quanto non condividiamo le sue visioni, lui porta degli argomenti su cui confrontarci serenamente.
Florenskij ha dei pregi come noi, e altrettanto dei difetti come li abbiamo noi, quindi, entrambi siamo interessati alla conoscenza della verità scientifica come entrambi difettiamo nel conoscerla nei suoi dettagli più esoterici (approfonditi, metodo induttivo), consiglio tuttavia a Florenskij di non dar troppo credito a certi detrattori di Darwin se poi non riescono a portare nuove prove contro la sua teoria, non basta alla scienza dire che esistono delle contestazioni alla teoria di Darwin.
“Proseguendo il discorso del prosciutto le faccio una domanda. Lei saprà che ci sono piante che hanno sviluppato parti assolutamente simili agli organi sessuali di determinati insetti che, entrando in fregola, vi si recano e in tal modo si sporcano di polline, contribuendo alla diffusione e riproduzione di quella specie vegetale. Lei, sulla base del semplice buon senso, riesce a immaginarsi che la conformazione mirata di quella pianta sia casuale?”
Di casuale nel processo evolutivo c’è ben poco, così come c’è ben poco di finalistico. Ciò che è casuale non è la variabile fenotipica che sopravvive quanto l’insieme delle variabili fenotipiche che si formano a partire dal progenitore!!! E’ la variabilità ad essere casuale non la selezione!!! Quest’ultima segue una direzione ben precisa che è dettata dalla fitness riproduttiva, la quale a sua volta dipende da un insieme di fattori ambientali. Non mi sembra sia un concetto troppo difficile!!!
Quando Dio creò il pisello umano, ovviamente si coprì gli occhi per non guardare. E’ per questo che gli è venuto un po’ storto.
Ma poi come li spiegano i fossili di dinosauro?
Allora perché non aprire una scuola che insegna che è Eolo a soffiare i venti, Zeus a mandare i fulmini, Nettuno per i maremoti ecc. ecc.
Sarebbe tutto molto più semplice, basta non porsi troppe domande.
I fossili di dinosauro?
Semplice: li ha messi lì dio per metterci alla prova :-)=)
Ho l’impressione che prte dell’umanità stia progressivamente rincoglionendo. Forse sarebbe questa l’unica contestazione alla teoria dell’evoluzione della specie.
@ Ottopermille. Ma lei medita e filosofeggia solo sull’organo sessuale maschile e annessi?
flo, stai iniziando a scrivere parole a caso?
No, Florenskij, non ti preoccupare, Otto Permille parlava in senso metaforico non filosofico, non temere non vuole farti concorrenza.
Ma insegneranno anche che la terra è piatta ed al centro dell’universo ?
(vedi sotto)
@ Lei ha frequentato una scuola superiore? E non ricorda che per Dante la terra è sferica ( e che da quasta affermazione non gli derivò nessun guaio )? Sa che sant’Agostino ( IV – V ssecolo d. C. ) trattò il peroblema degli antipodo? E sa che nel suo libro “Storia della libertà” Paolo Villaggio, obnubilato dal suo odio antireligioso, casca in quasto svarione “pazzesco” e “tragico”?
Le basta cercare su wikipedia “terra sferica”.Sia critico e scientista, cerchi e legga.
Florenskij,
il problema è vedere quali fesserie insegnerebbero nella Sheffield Christian Free School, non stare qui a disquisire su chi credeva per primo che la terra fosse sferica.
Comunque Eratostene (c276 a.C. – 194 a.C.) calcolò per primo il diametro terrestre, quindi già era noto che la Terra è sferica.
Purtroppo è possibile.
Guarda qui: http://theflatearthsociety.org/cms/
(era per Leronardo)
Vabbè dai questi matti non li conoscevo. Ma sarà qualcosa di ironico tipo pastafarianesimo…o no?
No no dai questi sono fuori di capoccia. Fantastici! Grazie per la chicca, mi ci farò due risate. Comunque questa è fantastica
http://www.earthnotaglobe.com/library/footballer_arrested_to_hide_fake_moonwalk.html
Anche questi non sono male:
http://www.geocentricity.com/
Lisa
Ahahahaha fantastici!!! L’introduzione del sito è uno spasso!!! Questo passo però li batte tutti:
“In the case for Geocentricity, for instance, every experiment designed to measure the speed of the earth through space has always returned a speed of zero, just as the Bible claimed all along”
Tipico comportamento di falsi profeti. Ignorare la verità e propagandare il falso.
Sarebbe interessante scoprire chi finanzia questa associazione; non mi stupirei troppo se dietro ci fossero i cristiani evangelici fondamentalisti (i ‘cristiani rinati’) di Oltreoceano, alfieri dell’antievoluzionismo e da tempo presenti anche fuori dagli States (dal Sudamerica, all’Africa, addirittura alla Cina e anche in Europa).
Qui: http://www.bethany.sheffield.sch.uk/about/our-history/ parlano di un inizio nella Sheffield Chinese Christian Church.
Però qui: http://www.sheffieldchristianfreeschool.org.uk/partners/ dicono di avere vari “partners”: chiese varie, ma anche aziende varie…
Grazie, Federico.
Sai che il riferimento alla chiesa cristiana cinese mi conferma nella mia tesi?
E anche il fatto che in mezzo ci siano aziende mi fa pensare ad una forza economica che di solito c’è negli evangelici di oltreoceano.
Oh…poi posso essere un po’ suggestionato dalla mia tesi iniziale e dire una corbelleria!
Spero che: a) non lo facciano coi soldi di Pantalone; b) Pantalone neghi qualunque riconoscimento ai loro diplomi. Sarebbe il minimo di laicità ammissibile e vedresti quanti ci si iscrivono!
Una cosetta che mi lascia perplesso: Sheffield Christian Free School
Leggendolo così, significa “scuola di Sheffield libera da Cristiani”!! Infatti, l’aggettivo free va legato al sostantivo Christian nella locuzione Christian Free. Ad esempio, “Nuclear Free Zone” significherebbe zona libera dal nucleare.
Io direi Free Sheffield Christian School.
è probabile che i cristiani inglesi abbiano gli stessi problemi di tanti cattolici nostrani con la loro lingua madre.
In ogni caso, se è una scuola privata, il problema non mi sembra così grave. In Inghilterra, a quanto mi consta, non esiste alcun “valore legale del titolo di studio” nemmeno per le scuole pubbliche, e quindi non esiste il problema della parificazione statale. Non mi risulta nemmeno che le scuole private pretendano il sostegno economico coi fondi dello stato. Se non chiede soldi pubblici e non spaccia titoli pubblicamente riconosciuti, che ci vadano a studiare solo quelli già convinti, e che si cuociano nel loro brodo… 🙂
In Italia sarebbe un problema eccome, perché si troverebbe immediatamente l’escamotage per farla sostenere con fondi pubblici…
Lisa
“che ci vadano a studiare solo quelli già convinti, e che si cuociano nel loro brodo…”
Però il problema sarebbe grave per gli alunni, i quali alla fine uscirebbero da quella scuola con delle false nozioni e si troverebbero in difficoltà nelle scuole successive e probabilmente anche nella società…