Segnaliamo sull’ultimo numero del settimanale Left un articolo di Federico Tulli intitolato Non vogliamo morire democristiani, con intervista al segretario UAAR Raffaele Carcano. Si fa il punto sul nuovo governo Monti, composto da molti esponenti del mondo cattolico. Tanto da far parlare di “resurrezione della Democrazia Cristiana”. “Ma c’è chi non si dà per vinto”, scrive Tulli, dando risalto alla recente pubblicazione di Liberi di non credere, firmato proprio da Raffaele Carcano. Il libro – descritto come “una sorta di bombola di ossigeno per atei e laici impenitenti” – attira sempre più attenzione. Anche alla luce del rinnovato attivismo del mondo politico cattolico e in generale per il cedimento bipartisan nei confronti delle gerarchie vaticane, a scapito della laicità e dei diritti di chi non appartiene ad alcuna religione. Basti notare che si trova attualmente intorno alla posizione 500 nella classifica dei best seller di Amazon.it e nella top ten dei più venduti alla sezione “cristianesimo”. Il volume sarà presentato domani a Cagliari, mercoledì a Napoli e giovedì a Bari.
AGGIORNAMENTO DEL 26 NOVEMBRE. L’intervista è stata citata a Pagina 3, programma culturale di Rai radio Tre, ascoltabile in podcast sul sito dell’emittente.
La Redazione
Mi fa molto piacere, buon lavoro al segretario Carcano, Liberi di non credere è un libro che deve far sorgere delle domande e far ragionare le persone, domane e ragionmenti, fatti ed esperienze che possono aiutare a fare il grande passon a chi ancora non si è sbattezzato o vuole conoscere meglio l’UAAR, “Uscire dal gregge” è stato senz’altro una delle mie letture preferite, per esempio.
Non c’è un link?
Infatti…Io questa intervista non la ritrovo da nessuna parte.
carta da cess.