Suscita curiosità in Francia il caso di Christine Boutin, candidata del Parti Démocrate Chrétien (PCD). Nemica dei Pacs, non ha mai nascosto i suoi collegamenti col Vaticano, tanto da essere membro del Consiglio pontificale per la Famiglia. Nel suo programma per le presidenziali del 2012 ha ricalcato di fatto le posizioni della Chiesa cattolica su temi etici e politici, come rilevato da un video che confronta le sue dichiarazioni durante un comizio con quelle di mons. Barbarin, vescovo di Lione e primate della Chiesa cattolica francese. Il video viene pubblicato da siti come AgoraVox e LePost.
Valentino Salvatore
Speriamo che i francesi si accorgano del pericolo e la caccino subito.
Sono curioso di vedere la percentuale che fara alle elezioni. Sono pressochè sicuro che non arriva al 10%, ma molto probabilmente sara sotto il 5%.
La democrazia cristiana in Francia è sempre stata debole, caso forse unico in Europa. Epperò quel 4 / 5 % potrebbe risultare decisivo per Monsieur Brunì .
Vabbè, poco male, se consideriamo che razza di individui il ps ha candidato in passato e avrebbe condidato per le prossime elezioni.
Una minor puzza d’incenso è sempre cosa positiva, ma non basta. 🙁
cos’e’ la versione francese della Binetti??? 😯
Non siamo messi meglio: ieri un politico ha affermato la stessa cosa in una intervista nel tg.
Alle urne l’ ardua sentenza !!
🙂
Speriamo che la democristiana Boutin vada al ballottaggio con Marina le Pen.
Finirà incenerita dal voto. Son mica scemi, i francesi.
No, son seulement créthiennes
Lascio a voi la traduzione dell’ultima parola.
bravissima ,vicerà le elezioni.
In Francia i cattolici praticanti sono ormai solo il 4% della popolazione, nella zona di Parigi la percentuale è dimezzata, in pratica a Parigi i giovani che vanno a messa ormai si contano con il x1000 e non con il %.
Si può affermare che in Francia la pratica religiosa si sta avviando verso l’estinzione, mentre nel Nord Europa è già in via di estinzione.
Quali sono le fonti di questi dati? sapevo che la Francia è senz’altro meno praticante dell’Italia, ma non credo fino a questo punto.
Le fonti sono facili da trovare: ”
“Sebbene il 64 per cento della popolazione francese (41,6 milioni di persone, su 65 milioni di abitanti) si definisce cattolico romano, solo il 4,5 per cento (circa un milione e 900 mila persone) sono cattolici praticanti, secondo l’Istituto francese della Pubblica opinione (Ifop). ”
http://www.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1735564&codiciTestate=1
Basta chiedere a chi vive in Francia, oppure andare a vedere di persona.
Non puoi saperlo, Aluccio, nemmeno dopo le elezioni; non sei in grado di distinguere fra una vittoria e una sconfitta.
Ma i francesi conoscono i paradossi dela politica, questa tizia probabilmente la seppelliranno prima che arivi alle elezioni. Comunque i verdi e i socialisti devono essere uniti altrimenti il centro destra vincerà ancora, tuttavia la laicità in Francia è ben stabile, il programma di questa democristiana non potrà avere ossigeno o seggi in parlamento, non mi preoccuperei.
Comunque,a differenza degli onorevoli parassiti nostrani,ha dichiarato subito la sua linea politica,saranno poi gli elettori a scegliere.
Mi pare si chiami democrazia.
Come Pinocchio credeva al campo dei miracoli tu credi alla democrazia dei banchieri e delle bombe, bravò. 🙂
Toh, pure la Francia ha un clone della Binetti. Ma questa cretina idolatra ha pure il cilicio a corredo o l’optional costava troppo?
Quando in Francia approveranno il matrimonio gay le verrà un colpo apoplettico e adieu.
Dovrebbe mancar poco, quindi.
Almeno lei è onesta e si è subito mostrata per quello che è… In Italia quasi tutti i politici si definiscono “laici” ma poi vanno a baciare la sottana del prete…. E soprattutto i francesi non sono come noi italiani.