Germania, denunciato il papa, “era senza cintura a bordo”

Ha notato che Benedetto XVI, durante la sua visita a Friburgo, a bordo della papamobile non indossava la prescritta cintura di sicurezza. E lui, un cittadino di Dortmund, l’ha denunciato. Lo scrive l’ANSA, riprendendo fonti tedesche.

Luciano Vanciu

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88 commenti

Perchè?

E’ successo anche a Giovanni Paolo II una volta di essere andato in visita in un paese straniero e di non essersi portato il visto e il passaporto, questo papa probabilmente ha fatto lo stesso, la cosa grave è quando ancora era cardinale, ha addirittura fatto fuggire un pedofilo dal Texas, non mi meraviglio del suo arrogante disprezzo per le leggi secolari, per lui contano solo quelle di Dio, o meglio le proprie.

nellettodilucia

GP2 in quanto Capo di Stato non deve esibire visto né passaporto

manimal

il cittadino tedesco che ha sporto denuncia dichiara di aver pensato anche alla sicurezza del pontefice: grande!

Sandra

Die Welt riporta che il cittadino non appartiene a nessuna chiesa. Il suo avvocato ha riferito la preoccupazione del cliente per l’esempio negativo di educazione stradale fornito da un personaggio come Ratzinger, ricordando un recente incidente in cui tra bambini, non legati da cintura di sicurezza, sono rimasti feriti.

Diocleziano

Ma scherziamo! Come si può pensare di infliggere una simile umiliazione a FesterXVI ?
Una volgarissima cintura di materiale sintetico… Tse, per l’infallibile ci voleva almeno
una cintura di broccato e rubini, che si intonano alle sue leggendarie scarpette rosse.

Federico Tonizzo

E chi gli vietava di farsela, rivestendo come illustri tu una cintura di materiale sintetico? 😉
Tieni presente che nemmeno la macchina è costituita da broccato e rubini 🙂

andrea pessarelli

il papa ha risposto che l’aveva prestata a putin per far diminuire gli incidenti stradali in russia

Perchè?

A mio avviso, altro che cinture di sicurezza, era meglio che lo incatenassero in una bella cella nel carcere dell’Aja, saremmo stati tutti più al sicuro e contenti.

Si accettano segnalazioni di possibili infrazioni alle leggi secolari da parte del BXVI, più denunce si fanno più verrà messo in piazza il suo dispezzo per le leggi dello stato, si deve fare un tam tam e raccogliere tutte le osservazioni di leggi dello stato non rispettate dal papa, si deve palesare al mondo intero che il papa disprezza nei fatti le leggi degli stati e le dichiaraizoni ONU sui diritti umani.

La gente che ha ancora un legame di stima verso il papa deve ricredersi e lottare perchè all’interno del proprio paese e stato non si dia troppo spazio e soldi alle visite dle papa, anzi, si chieda allo stato di astenersi dall’apoggiarle e di esigere trasparenza dalgi organizzatori, altrimenti succederà ancora ciò che è successo in Inghilterra e in Spagna dove il papa non ha ancora pagato i debiti e i risarcimenti per pedofilia.

Paul Manoni

A che serve una PAPAMOBILE BLINDATISSIMA, ed una scorta di almeno 15 GORILLA, quando si ha la protezione divina? 😉

diego

già, il papa gode della protezione divina, non gli serve la cintura

mistergrey

“già, il papa gode della protezione divina, non gli serve la cintura”

Scherza scherza , intanto il proiettile del turco fellone venne deviato per divina intercessione della madonna di Fatima . Anche se il fatto è meno noto, Paolo VI venne coltellato da un filippino ,rimanendo incolume.

Ora, tenendo anche conto della longevità dei tiranni più malvagi e della loro invulnerabilità agli attentati, quasi quasi verrebbe da credere che nella zona sublunare domini una divintà malvagia che non abbandona mai i suoi più fedeli accoliti prima che essi abbiano portato morte e distruzione ovunque (o almeno la bankrott)

Non starò diventando un po’ gnostico? 🙂

Nooo, io scherzo, però qualcuno ci crede sul serio a ‘sta roba.

Ps

Tra l’altro ,se un notabile democristiano defunge prima dei novanta anni si dice che
è morto in tenera età, tipo quello che tendeva la pargoletta mano al melograno.

E invece noi miseri contrattiamo col Fato deroghe di pochi mesi!

Paul Manoni

Tanto la multa mica la paga lui…La pagano i cittadini italiani. 👿

Kaworu

è come dire che lo dai al figlio anzichè al padre, ma di fatto tutto resta in famiglia.

che ingenuità.

nightshade90

1) peccato che la CEI sia alle dipendenze del vaticano
2) se non con l’8×1000, basta che il papa o una diocesi chiedano 1000 euro in più allo stato/regione/provincia/comune per i restauri dei lavandini cromati o qualche altra fesseria e li ottengono, ottenendo così di far risparmiare 1000 euro al vaticano e rientrando così la spesa (o intascandoseli direttamente, come è ormai abitudine)

Enrico

*Kaworu

Padre e figlio per il codice civile sono due persone distinte.

*nightsade90

Mi dica quanto dell’otto per mille va al Vaticano?

Kaworu

flessibilità mentale di un new jersey di cemento armato, come al solito.

nightshade90

l’8×1000 va alla CEI (e quello allo stato viene rigirato alle varie chiese e parrocchie). ma poichè la CEI è una emanazione del vaticano e del papa, dare i soldi alla CEI è come darli a loro.

o pensi che donare 1 milione di euro ad una filiale di una banca sia qualcosa di molto diverso dal donarli alla società a capo della stessa?

Enrico

Che ragione sociale ha la filiale della banca?

Che raagione sociale ha la CEI?Una diversa dal Vaticano.

*Kaworu

Non si tratta di flessibilità mentale ma di diritto.

Paul Manoni

@Enrico
Ti basta sapere che la CEI, e’ l’unica conferenza episcopale AL MONDO, i cui vertici vengono NOMINATI DIRETTAMENTE dal Vaticano.
Non aggiungo altro…Avere preso in considerazione di risponderti, e’ già uno sforzo infinito che sto facendo.

Benjamin l'@sino

Questo di Enrico mi sembra lo stesso ragionamento (fallace) che mi propose un mio collega, sindaco d’un piccolo paese del Monferrato. A una mia obiezione secondo la quale il suo collocare insistentemente autovelox lungo la strada era un modo di fare cassa, mi rispose che così non era, dato che gli introiti erano vincolati a un particolare e specifico capitolo di spesa. Ovviamente ritenne irrilevante la mia replica con la quale evidenziavo che quel che spendeva in quel capitolo “prelevandolo” ai passanti costituiva un risparmio che rimaneva a disposizione del Comune. Ovvero, è come se uno di voi mi comprasse il pane e solo il pane: è un dato che i soldi che risparmierei non comprando pane rimarrebbero a mia disposizione per qualsiasi altra spesa mi venisse in mente. Dunque…

pAolo

Una banalità, si dirà. Però Al Capone è stato preso per evasione fiscale.

Stefano Grassino

Il papa deve mettere la cintura di sicurezza. Uno così non possiamo rischiare di perderlo. Uno così che spara tante di quelle c…..te da fare il nostro gioco non è facile da rimpiazzare.

andrea tirelli

lunga vita al papa.
E che non gli si stacchi mai la spina, neh!

Otzi

In diritto, e credo internazionalmente, si conoscono due funzioni: la delegata e la vicaria. La prima cessa automaticamente in presenza del delegante; quella vicaria invece si esercita solo in assenza. Mancando dio da questo mondo, il papa fa quello che vuole in ogni luogo dove lo lasciano fare. Senza cinture forse…

Otto Permille

Anche la Madonna è stata multata perché è ascesa in cielo senza casco.

whichgood

all’epoca e da quelle parti non si conosceva altro mezzo che camelli e muli. Invece quello che si era vietato per le donne sicuramente era di tradire il marito, pena: morte per lapidazione. Ecco che si sono inventati lo spiritu santo…

Otzi

per bacco! allora vuol dire che è ripiombata in terra e quindi neghi l’assunzione!

Benjamin l'@sino

E’ ripiombata a terra perché era un’assunzione a tempo determinato.

mistergrey

Urka , che senso civico! 🙂

Scommetto che lo stesso indivivuo dopo Kristallnacht si sarà lamentato con il suo borgomastro per i pezzi di vetro che ingombravano i marciapiedi (codesti piccolo-borghesi sono eterni come l’Orlando di Virginia Woolf o , tanto per essere più Mainstream, come gli Highlanders di C. Lambert; ma in questo caso ci sarebbe la speranza che qualcuno ,prima o poi, gli tagli la testa 🙂 ).

Florenskij

@ mistergrey. Al tempo della Notte dei cristalli ( 1938 ) Joseph Ratzinger ( 1927 ) aveva undici anni. Tanto basta per valutare la qualità della sua espettorazione pseudostorica – pseudopsicosociologica, aggravata dal fatto che lei è versato in letteratura. E’ vero che la faziosità e il pregiudizio voluto fanno venire la bava alla bocca.

Da parte mia posso citarle un frammento dai ricordi di Peter Gumpel,
sacerdote tedesco esperto della Congregazione per le cause dei santi. Costui ricorda che da bambino, avendo visto lo sfascio della vetrina di una signora ebrea, andò da lei per manifestare meravigòia e rammarico, e quella lo invitò ad andare via perchè non si facesse coinvolgere nei suoi guai. Esempio di comportamento di piccolo del ceto piccoloborghese. Contento?

A proposito, lei a che ceto appartiene? Alla grande borghesia intellettuale, nel genere Buddenbrook – Thomas Mann?

Sandra

Leggere e capire, no eh? Guarda che NON stava parlando di Ratzinger, ma del senso civico del cittadino. Era una battuta, sai del tipo che se l’autobus è in ritardo i tedeschi scendono a spingere…. ma non ratzinger, tranquillo, lui è sopra il senso civico.

Florenskij

@ mistergrey. Dimenticavo. lei sarà anche versato in letteratura, ma forse non in geopolitica. Dovrebbe spremere le meningi per concepire l’idea che in ogni paese ci sono regioni caratterizzate da un particolare ambiente socioeconomico, da cui deriva l’orientamento politico prevalente, come in Italia un tempo le regioni e provincie “bianche” ( Veneto, Prealpi lombarde ) e quelle “rosse” ( Toscana, Romagna ). La zona di origine di Ratzinger è appunto bianca e al tempo non si identificava con il fenomeno nazista, sviluppatosi nel proletariato e nella piccola borghesia pseudointellettuale delle città. Io sono abituato a considerare la mia origine “zonale”, che è bianca; consideri anche lei la sua.

Murdega

Florenskij, provi a vedere l’aspetto comico della cosa, una cosa
goliardica.
La faccia finita di fare da un niente una crociata.

Sandra

Flo,
nel 1933 la Baviera votò per il partito nazista al 43.3%, contro la media nazionale del 43.9%.
In particolare nella circoscrizione del paesello natale di Ratzinger, Altötting (98% cattolici), su 24mila voti validi, 11mila andarono al Partito pop. bavarese (emanazione dell’ala conservatrice del partito cattolico, Himmler era stato membro del Partito bavarese dal ’19 al ’23), 2mila al partito socialista, mille ai comunisti, e 6 mila al partito nazista: un voto nazista su quattro per me non equivale proprio a dire che la zona di origine di Ratzinger non si identifica con il fenomeno nazista. Oder?

andrea tirelli

Caro Flo, la tua ansia da prestazione ti ha di nuovo fatto fare un figura di m…a 😉
Pontifichi sul nulla, parli del niente e sbagli pure…uno spasso!

schiaudano

Oh kaw, finalmente sei passata all’ uso della terza persona singolare con flo. 🙂

Kaworu

eh ma era senza la virgola, quindi non mi riferivo a flo personalmente 😉

RobertoV

Come già evidenziato, nel cattolico stato della Baviera dove il 70% della popolazione risultava cattolica, l’NSDAP prese circa il 43.1 % dei voti, cioè poco meno della media nazionale del 43.9% (e questo con una partecipazione al voto eccezionale di quasi il 90% dell’elettorato bavarese).
Se si analizzano i flussi elettorali si riscontra che circa il 40% dei cattolici e circa il 50% dei protestanti votò per i nazisti: ciò, nonostante in Baviera vi fosse un forte partito identitario cattolico di centro destra, il BVP (a spanne l’attuale CSU) che prese il 24% dei voti ed assieme al 3% del Zentrum intercettassero il 39% circa dell’elettorato cattolico.

CosmoGioioso un Giorno

LOL, che grande! davvero acuta questa azione.

Florenskij

@ Sandra. A chi si riferiva mistergrey scrivendo “Lo stesso individuo dopo Kristallnacht””? A chi si riferiva dicendo “In questo caso” con la speranza del taglio della testa? Per di più da un “signore” che si picca di citare in tedesco ( Kristallnacht ).

Sandra

Non resta che aspettare lumi da mistergray. Io continuo a intenderla nel senso del cittadino tedesco e del suo proverbiale senso civico. Che potrebbe portarlo a denunciare un pogrom per aver sporcato le strade. E che in questo caso giustificherebbe il taglio della testa, per l’essere fiscale ma inumano.

Ferrer

“A chi si riferiva dicendo “In questo caso” con la speranza del taglio della testa?”

Si riferiva al film fantasy “Highlander” con C.Lambert i cui protagonisti muoiono solo se viene loro tagliata la testa…
Infatti aveva scritto: “tanto per essere più Mainstream, come gli Highlanders di C. Lambert; ma in questo caso ci sarebbe la speranza che qualcuno ,prima o poi, gli tagli la testa ).”

Ovviamente è un vero e proprio insulto citare un film leggero e disimpegnato ad uno studioso che legge migliaia di libri al giorno e ci ha già dato tante prove di competenza scientifica, filosofica, e soprattutto storica come la clamorosa scoperta che i membri del P.O.U.M. che pensavano di essere comunisti erano in realtà anarchici, che la battaglia di Vienna è avvenuta prima di quanto scritto nei libri, che Pascoli scriveva poesie di Carducci, che lo stesso Carducci ha scritto un “Inno a Lucifero”, che Goffredo Mameli ha inserito nel 1849 un omaggio ai balilla fascisti fondati nel 1926, che lo sloveno Oberdank era in realtà tedesco, ecc, ecc….

Che dire di fronte a tanto non si può che dire…Florenskij…

Osvaldo

Ovviamente mistergray si riferiva al cittadino dall’estremo senso civico, come Sandra ha immediatamente rilevato.
Tante letture non necessariamente implicano buona capacità di comprensione…

firestarter

sono contento di non essere l’unico a notare la scarsita’ del fascistello in quanto a comprendonio, scarsita’ tragicamente buffa se si tiene conto della pomposa mole di citazioni a vanvera con le quali ci flagella e delle quali si vanta a sproposito.

Florenskij

@ Ferrer. “M A IN QUESTO CASO… la speranza che qualcuno GLI tagli la testa.” A chi si riferisce questo “GLI”? Piccolo – borghesi è plurale, Highlanders è plurale; c’è solo Orlando al singolare, ma appartiene al passato, quindi è fuori luogo la speranza ( per di più è stato scritto “prima o poi” ). Come mai è stato inserito “GLI” pronome SINGOLARE ? Come mai dopo “Highlanders” è scritto MA ? Guardi che anche le battute e le vignette sugli Ebrei negli anii ’30 erano altrettanto “goliardiche”.

Io sono versato in letteratura, lei in caccia alle pulci: un’attività da grande umanista, non c’è che dire.

Mi dica: quanti degli abituees del blog sanno che cos’era il POUM? Lei si ispira all’anarchico pedagogista Ferrer, quindi se ne intende. E gli altri? Hanno visto tutti “Terra e libertà”? Io, sapientone supponente fascistello, ho portato gli alunni a vederlo, e non certo per smontare il comunismo staliniano; piuttosto per far loro capire che cos’è una guerra civile. Oltretutto sono un fan di Garcia Lorca, omosessuale e di sinistra, fucilato dai Falangisti. Aggiungo chenel film la fucilazione di un prete è presentata come giustificata dalla violazione del segreto confessionale e dall’attività di franco tiratore a favore dei Falangisti. Questo tanto per glissare sulla verità storica delle uccisioni di massa di preti e suore, certo non tutti immeritevoli di quella fine.

Battaglia di Vienna: sai che errore ho fatto: meno di dieci anni ! Una confidenza: non mi ricordavo la data esatta ( sapevo di non sapere) ed essendo imbranato col computer non ho potuto controllare. Anche qui: quanti sanno della battaglia di Vienna? Almeno si renderebbero conto che l’Europa, da lì a poco preilluminista e illuminista, venne salvata da una coalizione promossa dal papa e costituita anche da Polacchi, i soliti filogonnelloni fanatici. Vogliamo fare un quiz storico, magari sulla data di Leuthen e Rossbach? Su quella di Ramillies? Sulla battaglia delle Dune?

Carducci per Pascoli. Anche qui: sai che terribile errore! Siamo al livello del controfagotto di Lando Degoli ( primissimo Lascia o raddoppia?). Come prima avevo dubbi ma non potevo controllare subito. Da qui l’errore – orrore. Spaventoso!

“Inno a Lucifero”: ahiahiai, signor Ferrer! Mi dispiace ! La risposta non è esatta! Il titolo è “A Satana”, anche se si dice comunemente “Inno a Satana”. Che cosa mi dice il sior notaio? Niente la fare, la risposta è sbagliata!. Lei torna a casa col premio di consolazione!

“I bimbi d’Italia si chiaman Balilla”. Quanti hanno presente che nel testo dell'”Inno di Mameli” è inserita questa frase? Io non lo sapevo finchè non è stato detto ( o scritto, non ricordo ) dall’argutissimo cardinal Biffi ( gonnellone nato in una casa di ringhiera ), quello che si sarebbe giocato il papato per una battuta. A proposito di bimbi: quanti hanno presente che nell’attentato di via Rasella rimase ucciso anche un bambino romano? Di solito si glissa pudicamente sul particolare.

Lasciamo perdere Oberdank, anche lui chiamato pudicamente chiamato “Oberdan” in vie e piazze. Rimane il fatto che non tutti sono “imparati” come lei. Quindi io continuerò a studiare ( come ho fatto per suo stimolo a proposito del Ferrer vero, ottima persona ma con basi filosofiche più o meno da far sorridere per ingenuità e autoillisione sulla meravigliosa bontà degli uomini ). Lei invece continuerà nella caccia alle pulci, che crescono bene nel liquido che il livore aiuta a secernere. Le conservi bene, come si è annotato le mie terribili defaillances.

@ Sandra. Guardi che ho parlato di regioni “rosse” per far capire il concetto. So benissimo che la provincia di Piacenza è o era l’unica non tanto rossa ( Bersani è di famiglia democristiana ) e che il Polesine era necessariamente rosso, date le durissime condizioni di vita. A proposito della origine di Ratzinger ho scritto VOLUTAMENTE “zona” perchè mi riferivo all’ambiente alpino, da cui sono venuti nel ‘900 diversi papi.
Parlando di città mi riferivo anche a Monaco di Baviera, dove fece le sue prime prove Brecht, dove ci fu la repubblica degli Spartachisti e dove c’era o c’è la birreria amata da Hitler.
La percentuale di quattro a uno in zona Ratzinger non le basta? Chieda a qualche politologo se una simile sproporzione non indica una egemonia bianca. 11.000 su 24.000 non si avvicina alla maggioranza assoluta? Quanto al Nazismo, lei crede che i Tedeschi, schiacciati dalle conseguenze di Versailles, si fossero resi conto fino in fondo di che nerissima pasta fosse fatto?
Himmler nel partito cattolico. A parte il fatto che chi è in fregola di protagonismo o di carriera politica cerca di appollaiarsi dove può, ricorda il capo comunista che ordinò la strage di Schio DOPO il 25 aprile? ( tutto su Wikipedia ).

schiaudano

Patetico, invece di sgonfiarsi ha puntato direttamente alla stratosfera.

PS: onde evitare equivoci, la terza persona singolare da me usata è da intendersi al maschile.

Ferrer

“Io sono versato in letteratura”

Tanto versato in letteratura da non aver notato che l’uso di “gli” per “a loro” è attestato da anni nel linguaggio colloquiale e nei testi letterari che usano un linguaggio non aulico; “Lessico famigliare” della Ginzburg ad esempio.

Nel suo caso era evidente dal contesto che “gli” si riferiva agli Highlander.
Non c’è nessun particolare problema nel fatto che qualcuno non sappia cos’era il Poum, ecc… l’effetto esilarante risulta quando il “qualcuno” spara pomposamente delle affermazioni senza verificarle e poi dà degli ignoranti agli altri.

P.S. “A Satana” è il titolo “Inno” è la forma del componimento… ahi ahi ahi signor poveraccio…

Sandra

Beh, a Monaco di Baviera il partito nazista batté nettamente il partito bavarese: su 471 mila voti, 178mila ai nazi,103mila ai cattolici. Come dicevi giustamente, Ratzinger veniva da una zona alpina e periferica, e non è difficile immaginare che più fioca vi arrivasse la propaganda nazista: per cui che un montanaro su quattro avesse dato il voto al partito di Hitler (che in una circoscrizione bavarese conquistò un seggio come candidato) mi sembra piuttosto indicativo.
Penso che si fossero resi conto, tanto è vero che nonostante le pressioni del 33, Hitler non ce la fece a ottenere la maggioranza, e non credo che i tedeschi gli avrebbero concesso i pieni poteri. Per questo Hitler pensò bene di rivolgersi al partito dei cattolici, e mons. Kaas, collaboratore di Pacelli, sventurato, rispose di sì.

rederik

Nonostante mi stia sulle palle…

Ragazzi, ha dimenticato di allacciare la cintura, non è che ha investito una scolaresca scappando senza prestare soccorso!
A quanti di noi non capita, qualche volta, di dimenticare le cinture, o superare i limiti di velocità, eccetera?

Gradient

I media tedeschi riportano inoltre che l’uomo che ha sporto denuncia, oltre a presentare 2 suoi testimoni oculari, ha segnalato come possibili testimoni il presidente della conferenza episcopale tedesca e arcivescovo di Friburgo Robert Zollitsch ed il presidente del consiglio dei ministri di Baden-Württemberg Winfried Kretschmann. Semplicemente geniale! 🙂

Beatrice

La ex-presidente dei Luterani tedeschi nonché vescovo evangelico sig.ra Margot Käßmann si era dimessa da entrambe le cariche perché era passata con il semaforo rosso con un tasso alcolico superiore a quello consentito a chi guida: cose da tedeschi, loro si dimettono anche quando si scopre che hanno copiato dei pezzi di una tesi di laurea.
http://it.wikipedia.org/wiki/Margot_K%C3%A4%C3%9Fmann

Da bravo tedesco potrebbe B16, per scusarsi che non mette la cintura in auto, non dico dimettersi, almeno stare zitto per qualche mese ?
🙂

(Sembrerebbe da questo che un’altra differenza fra evangelici luterani e cattolici romani è che gli evangelici luterani risparmiano e non mettono a disposizione un auto di servizio con autista nemmeno al loro vescovo capo ???)

giulio de rita

veramente Margot Käßmann aveva un tasso alcolemico di 1,54 in Italia con 1,5 è previsto l’arresto fino a 6 mesi….

RobertoV

Mi aveva colpito il fatto che la presidente dei luterani tedeschi, cioè di una chiesa con quasi 25 milioni di fedeli, girasse come un cittadino comune senza autista (e auto blu come in Italia).
Inoltre non si è trincerata dietro un “lei non sa chi sono io”, non ha cercato scuse (e non si sono sentite difese di principio), ed ha fatto pubblico mea culpa riconoscendo il suo errore.
I commenti sono stati di apprezzamento perche in molti non avrebbero fatto la scelta di dimettersi.

Un tasso alcolemico di 1,54 dovrebbe corrispondere a circa 3 Krügeln di birra, per quello che bevono i tedeschi quando bevono non è poi così tanto: se poi visiti qualcuno la prassi è di offrirti qualche birra.

Southsun

A corto di idee?

No, guarda, qui ci stiamo ridendo sopra su ‘sta cosa.

E’ il cattolico Flo’ che ci sta ricamando sopra, e ha fatto da un centrino un copriletto.

RobertoV

Cosa centrano l’Italia e gli atei italiani? L’Italia è una nazione in cui il rispetto delle leggi è un optional, la Germania è un’altra cosa. Quanti sono gli italiani che mettono le cinture? I nostri politici poi non sono certo i primi a rispettare le regole e si considerano una casta a cui tutto è permesso.
L’articolo fa riferimento alla Germania e ad una denuncia di un tedesco, la sua preoccupazione di una cattiva pubblicità è legittima, ma sicuramente incomprensibile in Italia dove c’è gente che guida tenendo il bambino piccolo tra le braccia (cosa vista a Pompei).

Benjamin l'@sino

Roberto: «Quanti sono gli italiani che mettono le cinture?»

Comincio a contarmi: 1. Chi si aggiunge?

Diciamo piuttosto, non è che tra gli infiniti privilegi della “casta” c’è anche una clausola per l’esonero dall’uso della cintura di sicurezza (almeno, in questo caso, sarebbe un privilegio davvero da quattro soldi)? Non mi stupirei, anche perché mi risulta che siano esentate pure altre categorie professionali per le quali non si spiega l’esonero, come ad esempio i conducenti di autobus.

mistergrey

“Non resta che aspettare lumi da mistergray. Io continuo a intenderla nel senso del cittadino tedesco e del suo proverbiale senso civico. Che potrebbe portarlo a denunciare un pogrom per aver sporcato le strade. E che in questo caso giustificherebbe il taglio della testa, per l’essere fiscale ma inumano”

Hai ragione, e del resto la mia battuta era chiarissima. Si vede che il fine teologo , nel suo vittimismo lupesco, tipico dei baciapile (e, per inciso, anche dei nazisti), ha smarrito persino la capacità di decifrare il testo scritto. 🙂

Sandra

Grazie per la conferma, mister.
Flo forse semplicemente non capisce le battute. O le disprezza, come Jorge dei nome della rosa.

Giorgio Pozzo

In Germania la raccolta differenziata del vetro si esegue in cassonetti appositi, i quali presentano un cartello che specifica gli orari nei quali si possono buttare le bottiglie. Normalmente, sono orari di ufficio, per giorni feriali. La domenica, infatti, è proibito buttare le bottiglie (sono proibite molte cose di domenica, tra le quali lavare l’auto).

Una persona che conoscevo aveva proditoriamente buttato bottiglie nel cassonetto di domenica. Qualcuno lo aveva fotografato, ed è scattata la denuncia (credo che un inglese che lavorava con me si era visto arrivare la polizia mentre lavava l’auto di domenica).

Una volta da me era arrivato un poliziotto che mi faceva notare come l’albero nel mio giardino aveva dei rami (era un salice) che ingombravano il marciapiede ad altezza d’uomo. Ho dovuto giustamente tagliare i rami che penzolavano.

Il senso civico è molto forte in Germania.

Benjamin l'@sino

Che senso ha vietare di buttare i vetri e lavare l’auto la domenica?

Benjamin l'@sino

Ma davvero la logica è quella? Mi sembra un po’ tirata per i capelli. Ad esempio fa molto più chiasso una combricola di bambini urlanti che un lavatore d’auto — impediscono anche gli assembramenti di bambini, la domenica (non che sarebbe un male, però non credo che sia così)?

RobertoV

Anche in Austria è così.
Loro rispettano il silenzio, anche nei locali il livello del rumore è molto più basso ed i bambini riescono a giocare senza urlare.
C’è poi la regola tacita (o forse esiste veramente un vecchio regolamento del genere) che tra le 12 e le 15 non si deve fare rumore.
Ci si rende conto subito della differenza quando ci sono italiani o ispanici dal livello del rumore.

mistergrey

“…..infatti, è proibito buttare le bottiglie (sono proibite molte cose di domenica, tra le quali lavare l’auto).

Una persona che conoscevo aveva proditoriamente buttato bottiglie nel cassonetto di domenica. Qualcuno lo aveva fotografato, ed è scattata la denuncia (credo che un inglese che lavorava con me si era visto arrivare la polizia mentre lavava l’auto di domenica).

Una volta da me era arrivato un poliziotto che mi faceva notare come l’albero nel mio giardino aveva dei rami (era un salice) che ingombravano il marciapiede ad altezza d’uomo. Ho dovuto giustamente tagliare i rami che penzolavano.”

“Il senso civico è molto forte in Germania”

Spero che questa affermazione sia ironica, almeno un pochino. Cotale “senso civico” lo considererei piuttosto il triste retaggio di tempi in cui questo avanzatissimo paese era una “universal caserma” (secondo la definizione di Alfieri e l’analisi del valoroso Liebknecht).

Comunque mi riferiscono che almeno Berlino è un covo di capelloni& punkabestia (non per niente fu l’ultimo ridotto della baubaus :-)).

Ne quid nimis, dicevano i latini. I bargelli si chiamano per cose serie.

Ci deve pur essere una via di mezzo tra sbracatezza sudista e civismo delatorio!

🙁

Florenskij

@ Mistergrey. Dimenticavo. Battuta chiarissima un accidente. “vittimismo lupesco” ( ? Che c’entrano i lupi? ) “baciapile” ( assimilati ai nazisti ). Complimenti, solita supponenza nel rispondere con sarcasmi e dileggi più o meno squallidi e pompati. Crede che a me il Nazismo piaccia più che a lei?

mistergrey

Forse L’eccesso di incenso le offusca il comprendonio. Non bastava riconoscere di aver preso un granchio senza farla tanto lunga, aggrappandosi addirittura ai pronomi personali indiretti e facendosi ridere dietro da tutti?

“Vittimismo lupesco” viene da “Lupus et Agnus”, celebre favola di Fedro.

E’ il tipico vittimismo dei prepotenti, in cui eccelleva , anzi eccelle, anche un ex presidente del consiglio.

“Crede che a me il Nazismo piaccia più che a lei?”

Gnorsì (anzi , a me garba punto). 🙂

Recentemente ho comunicato ad un illustre demonologo che stava diventando lo spasso del sito, ma nemmeno lei scherza . 🙂 .

Fabio

Non conosco le leggi tedesche ma in Italia la denuncia non potrebbe aver seguito per un motivo semplice: il codice della strada italiano pone una deroga all’uso delle cinture per gli agenti di scorta e per le prsone scortate.

In buona sostanza chi ha una scorta può fare a meno della cintura; la logica di questa legge è che in caso di aggressioni le cinture rischiano di impedire i movimenti.
Quindi che si tratti del Santo Padre o di un qualsiasi politico/magistrato/collaboratore di giustizia ecc. scortato, da noi il problema non si porrebbe.

Fabio

Non conosco le leggi tedesche ma in Italia la denuncia non potrebbe aver seguito per un motivo semplice: il codice della strada italiano pone una deroga all’uso delle cinture per gli agenti di scorta e per le prsone scortate.

In buona sostanza chi ha una scorta può fare a meno della cintura; la logica di questa legge è che in caso di aggressioni le cinture rischiano di impedire i movimenti.
Quindi che si tratti del Santo Padre o di un qualsiasi politico/magistrato/collaboratore di giustizia ecc. scortato da noi il problema non si porrebbe.

firestarter

in Italia si introdurrebbe anche una legge speciale per chi e’ protetto dalla madonna devietrice di pallottole, condizione speciale di cui godono i papi a partire dal simpatico fascista polacco.

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