A Gerusalemme la componente ultra-ortodossa ebraica degli haredim ha imposto da facto, sugli autobus che attraversano i quartieri della città dove vivono, la segregazione tra uomini e donne. Sulla linea 56 infatti le donne ormai siedono in fondo, scrive l’agenzia Reuters. Già da tempo si segnalano inoltre sistematici atti di vandalismo da parte degli ultra-ortodossi contro cartelloni e immagini, sugli autobus e per le strade, che ritraggono donne. Gli haredim stanno anche cercando di far passare la separazione tra uomini e donne nei ranghi dell’esercito.
Valentino Salvatore
Ma queste insanabili teste cinofalliche non hanno proprio nulla da fare nelle vita?
Gente malata.
Va però segnalato che la Corte suprema ha vietato questi autobus e la polizia reprime decisamente questi atti fanatici
*_*
Ma questi con le donne poi ci sc…no oppure fanno sesso attraverso un gloryhole?
La prima che hai detto, purtroppo. Altrimenti si sarebbero già estinti e l’umanità ne avrebbe giovato. 😉
Vorrei capire perché la maggioranza della gente si fa dettar legge da questi 4 cretini.
Io vorrei anche capire la differenza tra questi, i fondamentalisti islamici e i cattolici di qualche secolo fa? Religioni abramitiche, il cancro che porterà l’umanità all’autodistruzione e all’estinzione.
Non serve andare indietro nel tempo. Certi ambienti cristiani autodefinitisi conservatori propagandano più o meno le stesse cose.
Rosa Parks, illumina questi beoti!
Sai che a quel poco che ho letto, l’etnia nera dei falasha etiope, arrivata in Israele con l’operazione Mosè tramite il diritto al ritorno durante la dittatura di Menghistu, è fortemente discriminata, sia nel lavoro che negli alloggi, che nel discorso dei rabbini? Se clicchi ‘israele falasha razzismo’ su google c’è abbastanza roba.
Addirittura si era arrivati ad episodi di razzismo per cui il loro sangue non veniva preso in considerazione per le trasfusioni, vedi archiviostorico.corriere.it/1996/gennaio/26/sangue_dei_neri__co_0_9601261383.shtml .
Esiste anche un bel film sul tema, ‘Vai e vivrai’ del regista di Train de Vie.
Davvero, ci vorrebbe una donna nera a fargliene vedere quattro!
Sapevo delle difficolta’ dell’etnia etiope in Israele, ma non fino a questo punto. Guardero’ volentieri il film. Train de Vie mi e’ piaciuto moltissimo. Grazie per la dritta.
Copio letterlmente una parte importante dell’articolo:
” Yakov Halperin, head of ultra-Orthodox Yehadut Ha Torah faction in Jerusalem’s municipality, said people should stay out of the Haredi community’s business. ”
Non so se è chiaro…
Bravissimi.
stai diventando noioso
@ alecattolico
Non lo ascoltare, continua così.
@ Ale.
Questo dimostra che sei veramente pazzo e che il vino che usi in chiesa è al metanolo.
ale, ti odi?
Aspettavamo il tuo vomito, Aluccio.
Datemi pure del forcaiolo. Datemi anche carta bianca, l’esercito e fatemi entrare in quel quartiere. Mi basterebbero 24 ore. Un saluto a tutti i buonisti del sito; vado a pranzo per cui risparmiatevi i vostri atti di dolore.
Concordo.
E mi chiedo fino a quando polizia, magistratura e apparato statale israeliani resteranno a guardare senza fare niente.
E teniamo pure conto del fatto che gli atei in Israele sono il 15 – 37% della popolazione: http://www.atei.it/atei_statische.htm , con tanto di associazione: http://atheism.org.il/ , “The Israeli Atheists Society”.
Mi viene da supporre che le tensioni sociali all’interno dello stato di Israele siano molte di più di quella che conosciamo da più tempo, quella che contrappone “Ebrei” e “Palestinesi”.
Che poi Federico avrai ormai compreso quanto ami fare il provocatore e che in realtà non vorrei fare una strage. Semplicemente considero certi atteggiamenti molto pericolosi, come tu stesso sottolinei.
Detto ciò mi spingo oltre pensando anche a noi ed a quello che potrebbe accadere se nel mondo si scatenasse una reazione a catena di tipo distruttivo tra i tre grandi monoteismi. Questa reazione potrebbe partire dall’interno di Israele (purtroppo l’unico stato democratico del medio oriente, pur con tutti i suoi limiti e difetti) e propagarsi intorno in paesi dove le libere elezioni se le sognano e dove quelli che le hanno le usano per gettarsi nelle mani del fondamentalismo.
Non sono certo un’esperto in materia da poter fare diagnosi approfondite ma per quello che sono le mie conoscenze, una leggera paura in me aleggia.
Se qualcuno preparato in questa materia, mi da una mano per farmela passare o quantomeno attenuare, è il benvenuto.
Se vuoi vengo con te! 😉
Chiedo il permesso di partecipare all’operazione, signore!
“atti di dolore”….
sai, nei tuoi concetti mi ricordi molto alcuni “ottusi” cattolici.
manimal, lascia stare le provocazioni che con me non attaccano. Cerca di crescere e fai meno il garantista da quattro soldi che già troppi ce ne stanno…….
@Stefano Grassino
ok. cerco di crescere. è una vita che ci provo, magari con scarsi risultati.
magari prova anche tu che puoi aver più fortuna…
mai pensato a ribattezzarti?
Vedi di farti visitare da un bravo psichiatra, dammi retta.
sinceramente non ti capisco.
magari hai ragione tu e dipende da me, ma fossi in te mi rileggerei un pò di tue risposte per vedere se magari non te le sei cercate le provocazioni.
un esamino di coscienza insomma.
comunque tranquillo sulle mie condizioni psichiche.
me la cavo discretamente, grazie.
un saluto buonista.
ma sono gay?? non capisco..
no, sono indottrinati. Il sabato non fanno altro che pregare e trombare.
e comunque, magari fossero gay, ci sarebbero meno prgiudizi e meno imbecilità.
Spero sia una dimenticanza in buona fede ma a che tipo di cartelloni ci riferiamo? perchè se si tratta di cartelloni che ritraggono donne semi-nude vi informo che dopo gli ebrei ultra-ortodossi ci sono io, andrò molto presto a vandalizzare questi simulacri della scarsa dignità femminile perchè mi sò rotta veramente, come mi sono rotta dei buonisti che pensano a chi vandalizza cartelloni alla “occidentale” che manco io da “occidentale” voglio più vedere ma non si preoccupano minimamente delle condizioni disgustose in cui versiamo noi.
Brava, ora spogliati però, sù..
Se apri il link, trovi l’immagine di un cartellone strappato…Non mi pare che ci fosse nulla di scandaloso nella donna ritratta. 😉
quale link? mi piacerebbe vedere
Lisa.
Clicca sulla parte in arancione – quella che dice ‘scrive l’agenzia Reuters’- dell’ultimissima.
L’ennesima dimostrazione dei danni che fanno le religioni (e i loro adepti).
veramente non sono religiosa (e sicuramente non cattolica), però non sono nemmeno come chi, appena si sente contraddetto urla al “fanatico”.. prova a rileggere quello che ho scritto, da donna e non da “adepta” di qualcosa.
anzi più che “contraddire” io stavo puntualizzando circa qualcosa che non mi pare una assurdità: il ruolo della donna nella NOSTRA società prima che in quella di altri dove, a mio parere, non è molto peggio che qui da noi.
Lisa.
Ok: personalmente son d’accordo con te sulla mercificazione e la svendita del corpo femminile.
Ma faccio presente che questa è, a ben vedere, l’altra faccia della misoginia religiosa, nel senso che, nei monoteismi abramitici (oggi in molti luoghi più o meno addolciti nella forma ma identici nella sostanza), la donna è vista sostanzialmente come ‘corporeità tentatrice’ verso l’uomo, e nella ‘società dello spettacolo’ odierna questa mentalità viene ripresa, e, rovesciata nell’approccio ma identica nel fondamento, messa alla base del business e dell’immaginario di una società che resta misogina.
Ho i miei dubbi che questi religiosi siano mossi da volontà di promozione di una considerazione più profonda della donna -cosa che peraltro, in questo ambiente, verrebbe portata avanti da gruppi maschili, il che già contraddice l’emancipazione femminile, nel senso che la storia insegna che i movimenti di emancipazione femminile nascono dalle donne stesse, altrimenti sono puro paternalismo e non funzionano- altrimenti questi fanatici non vorrebbero la separazione di genere sul bus.
bravissimo Batrakos! 🙂 è la stessa mentalità che divide le donne in p*uttane o sante, come se non fossero persone da considerare nella loro interezza e libere di decidere di se stesse e del proprio corpo senza dover rispondere ad altri, ma solo feticci atti a rappresentare questo o quello.
Eh già, ci mancavano pure le islamofemministe in codesto forum. 🙁
Vale più una velina svampita di tutte codeste sacerdotesse della “dignità femminile”.
Queste personcine così a modo sono le prime a dar di piglio alle pietre quando c’è da subissare qualche svergognata.
Le chiamano le tre “grandi” religioni, di veramente incommensurabile hanno solo la demenza, gli ebrei non sono da meno degl’altri due, in quanto a misoginia, intolleranza… questi pazzi seguono il Talmud, per questo libro “sacro” i non ebrei non sono uomini, infatti nel libro: The Return of the Body Snatchers, By Israel Shamir. Lo scrittore israeliano Israel Shamir riferisce che alcuni anni fa “un importante rabbino chabad, Yitzhak Ginzburgh, diede a un ebreo il permesso di prelevare il fegato di un non-ebreo, anche senza il suo consenso. Disse che ‘un ebreo ha il diritto di prelevare il fegato di un goy se necessario, perché la vita di un ebreo è più preziosa di quella di un goy, così come la vita di un goy è più preziosa della vita di un animale”. Per farvi un’idea il gruppo chabad è quello che ha fatto togliere alberi di natale ovunque perchè la cosa li “offendeva” anche dal giardino della casa bianca, ma sempre sotto natale ergono enormi menorah ovunque: a cento metri dalla casa bianca ed anche a Roma
quali sono i siti in questione, mi picerebbe saperne di più
quali sono i siti, mi piacerebbe saperne di più.
Comunque alla base di tutto c’è un problema con la sessualità, questa gente ha bisogno di analisi e non di credito politico… Un sei mesi di ricovero e psicoterapia forzata e non ne troverete più uno in giro.
Sei anni in un gulag siberiano per rinfrescarsi le idee prima che sia troppo tardi, sarebbe meglio. Ma no poverini, vanno capiti, compresi, aiutati……..come direbbe il famoso cineasta veltroni e i buonisti che scrivono su questo sito.
Su Stefano, ora non fare tu il talebano.
A questi pazzoidi qua ci vuole una bella passata di condanne penali e l’eliminazione di ogni loro privilegio.
Se il Parlamento e Magistratura israeliani non si svegliano e non agiscono, poi non possono lamentarsi se questi qua spadroneggiano.
@ Southsun
Parliamo seriamente e senza provocazioni. Dandomi del talebano dimostri di non comprendere la gravità del problema. Questa è gente che non sente ragioni. Vedi io e te se commettessimo un errore nei confronti della società e fossimo chiamati a rispondere delle nostre azioni davanti ad un tribunale, pur cercando di attutire l’eventuale pena (cosa umanamente comprensibile) riconosceremo lo stato di diritto e lo rispetteremo.
“A questi pazzoidi qua ci vuole una bella passata di condanne penali e l’eliminazione di ogni loro privilegio.”
Con gente così pensi sia possibile? Credi davvero che accetterebbero una sentenza senza fiatare come noi due? Fattelo dire: sei ingenuo se la pensi in questo modo. Questi ti sparano ai giudici ed a quel punto manco in siberia li puoi mandare perchè ti costringono a farli fuori. O la legge o loro. Mors tua vita mea. Tra l’esaltato fanatico della jhiad che si fa saltare in aria e questi qua non pensare che ci sia una grande differenza. Solo un maggior benessere economico e il “lasciar fare” del loro stato non li fa agire come il fondamentalismo islamico, ma tu vai a toccargli il loro “modus vivendi” e poi vedi se non viene giù il finimondo.
Purtroppo bisogna dire che dal ceppo della religione ebraica di cui qui osserviamo un saggio di ortodossia, sono discesi il cristianesimo e l’islam, le tre religioni che hanno introdotto il concetto di totalitarismo ideologico nel mediterraneo e quindi in occidente. Nelle religioni Abramitiche vi è una tensione nichilistica formidabile, nichilistica in senso negativo, cioè annulatrice della vita, un Thanatos gigantesco. La cosa comica che i rappresentanti di queste religioni con il loro Dio unico, stanno continuamente a dannarsi per il diffondersi del nichilismo, pensa te.
Però dobbiamo pure riconoscere che gli uomini sono riusciti a complicarsi la vita anche senza il monoteismo mediorientale. 🙁
Daccordissimo, mistergrey, figurati, solo che almeno gli altri non pretendono di essere la salvezza universale e non incolpano gli altri di nichilismo. Il nichilismo come filosofia poi,intendo quello delle filosofie ottocentesche, ha più meriti che demeriti, perchè è stata una potente critica disvelatrice dell’ipocrisia di molti” valori” inclusi quelli del monoteismo.