Lo scorso 14 ottobre il giudice Giuseppe Casalbore del tribunale di Torino ha imposto a un tecnico donna di religione musulmana (denominata dai giornali Fatima M.) di togliere il velo o lasciare l’aula, citando la legge che prevede che si debba assistere alle udienze pubbliche “a capo scoperto”. La ragazza ha detto che altri giudici non le hanno fatto questa richiesta. Il presidente del tribunale di Torino, Luciano Panzani, ha commentato che la norma ha solo lo scopo di sottolineare… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Novembre 2011
Norvegia, Breivik a processo: “Sono templare, comandante della resistenza”
Ieri Anders Behring Breivik, l’estremista proclamatosi difensore del cristianesimo che ha sostenuto di aver compiuto in luglio la strage in Norvegia contro l’islam e il multiculturalismo, è comparso davanti al tribunale di Oslo. Breivik ha detto di essere “comandante militare nel movimento di resistenza norvegese e nei Knights Templar Norway“, un gruppo anti-islamico di destra che si richiama ai templari. “Ammetto i miei atti, ma non mi considero colpevole”, ha ribadito. Ha poi dichiarato di rigettare la competenza dei giudici… Leggi tutto »
Egitto, blogger laica posta sue foto nuda contro integralismo islamico
La ventenne Aliaa Magda El Mahdy, blogger egiziana che si definisce “laica, liberale, femminista, vegetariana, individualista” è balzata agli onori delle cronache per aver postato sul suo blog alcune foto di nudo integrale. Le immagini risalgono a fine ottobre e la vedono sempre nella stessa posa, scarpette rosse e autoreggenti. In alcune, sono aggiunte strisce gialle per nascondere occhi, bocca, parti intime. Rappresentano “la censura sulla nostra conoscenza, la nostra espressione e la nostra sessualità”, spiega. Le foto, col titolo fan… Leggi tutto »
Ortega e la Rivoluzione perduta
Stefano Marullo* Le rivoluzioni passano. Al potere ci si abitua. Daniel Saavedra Ortega, rieletto il 6 novembre scorso presidente del Nicaragua per il terzo mandato, sembra avere imparato bene la lezione da Fidel Castro e da Hugo Chàvez (suo principale sponsor politico ed economico che nel 2010 ha versato a Managua 559 milioni di dollari!), tutta gente che si è arricchita professando la rivoluzione. Pinochet, Videla, Stroessner non ci sono mai piaciuti, ma almeno avevano il pregio della chiarezza: dittatori… Leggi tutto »
Nuova recensione sul sito: “Cosa loro” di Sebastiano Canetta ed Ernesto Milanesi
Una nuova recensione è stata pubblicata nella Biblioteca del sito UAAR. Il volume analizzato è Cosa loro, di Sebastiano Canetta ed Ernesto Milanesi. Recensione a cura di Stefano Marullo. Acquista questo libro su IBS La redazione
Siena, storia di uno sbattezzo a lieto fine
Stefano Grassino* Il 25 ottobre 2008, in occasione della giornata dello sbattezzo, ho inoltrato la mia richiesta alla parrocchia di San Giovanni Sotto il Duomo, a Siena. Nessuna risposta. Il 22 gennaio successivo invio un sollecito. Nessuna risposta. Il 4 giugno sollecito nuovamente tanto la Diocesi di Siena quanto la parrocchia. A stretto giro di posta (il 13 dello stesso mese) mi scrive il parroco: Ho letto con interesse le sue premurose richieste a volersi “sbattezzare”. Nulla di più facile… Leggi tutto »
Milano: crescono separazioni e divorzi, calano matrimoni civili e religiosi
Per l’inaugurazione dell’anno giudiziario a Milano, sono stati fornite le statistiche su separazioni e divorzi. Tra il 2009 e il 2010 sono aumentati di circa il 10%, passando da 8.445 a 9.243. Il Comune ha diffuso i dati sui matrimoni, sia religiosi che civili, entrambi in calo anche per l’incidenza della crisi economica. I matrimoni in Comune sono arrivati da 2.500 nel 2008, a 1.753 nel 2010, fino a 1.120 i primi dieci mesi di quest’anno. Ridotti a un terzo… Leggi tutto »
Un ‘miracolo’ per l’arcivescovo di Cagliari
All’arcivescovo di Cagliari, mons. Giuseppe Mani, era stato diagnosticato un cancro. Poi, dopo l’operazione, si è scoperto che era un polipo. Scrive Sardegna che il vescovo ha dichiarato che “è difficile che si sia sbagliato l’esame istologico”, si tratta invece di “Dio che ha ascoltato i suoi fedeli”. Probabilmente non quelli che lo contestarono lo scorso anno (cfr. Ultimissima del 19 luglio). Luciano Vanciu