Archivi Mensili: Novembre 2011

Giappone, condannato a morte capo-setta per attentato alla metropolitana di Tokyo

Si è concluso il processo al leader della setta giapponese Aum Shinrikyo, che nel 1995 organizzò un attentato col gas nervino nella metropolitana di Tokyo causando la morte di una dozzina di persone e l’intossicazione di diverse migliaia. Shoko Asahara, il capo del movimento religioso, è stato condannato a morte. Altri 189 membri di Aum Shinrikyo hanno subito un processo e 13 di questi sono stati condannati alla pena capitale, ma nonostante ciò la setta non è stata sciolta. Durante… Leggi tutto »

Usa, emergono i ‘black atheists’ tra gli afro-americani

Un approfondimento del New York Times parla dell’emergere dei black atheists, i non credenti afro-americani. Una componente che deve subire spesso ostracismo e discriminazione, anche all’interno di una comunità con alti tassi di religiosità come quella nera. Il fenomeno degli atei neri è comunque in crescita, con gruppi su Facebook come Black Atheists, Black Atheist Alliance e blog quali Godless and Black. Valentino Salvatore

Benedetto XVI e la telefonata a Mario Monti

Secondo Repubblica, Benedetto XVI ha fatto una telefonata a Mario Monti, subito dopo che questi aveva ricevuto l’incarico e prima di scogliere la riserva. Lo scrive la rubrica Indiscreto. Segno dei rapporti stretti tra Monti e il mondo cattolico e dell’interesse della Chiesa. Nella conversazione, durata alcuni minuti, il papa ha chiesto “precise informazioni su come stesse evolvendo la situazione politica” e “sulle differenze rispetto al precedente esecutivo tecnico guidato nel 1995 da Lamberto Dini”. Quindi Benedetto XVI “ha incoraggiato… Leggi tutto »

In libreria: “Qualcosa di grandioso”

E’ arrivato in libreria il mese scorso il libro Qualcosa di grandioso. L’infinita bellezza e complessità di tutto ciò che esiste, edito da Dalai Editore (255 pagine, 17,50 euro). Il volume è curato da Armando Massarenti e contiene saggi sulla conoscenza scientifica di Edoardo Boncinelli, Gilberto Corbellini, Giulio Giorello, Telmo Pievani, Carlo Rovellli e Paolo Zellini. Il libro riprende nel titolo la chiusura dell’Origine delle specie di Darwin e, scrive Massarenti, vuole rammentarci che vi è anche qualcosa di “intrinsecamente… Leggi tutto »

Azerbaijan, sceicco esulta per uccisione giornalista Rafiq Tagi

Esulta per la morte del giornalista Rafiq Tagi lo sceicco iraniano Mohammed Jawad Larkarani, figlio del religioso che nel 2006 aveva emesso una fatwa contro l’articolista azero a causa di un pezzo in cui criticava l’islam e l’Iran. Tagi, accoltellato il 19 novembre a Baku da uno sconosciuto, era deceduto in ospedale il 23 a causa delle ferite riportate, all’età di 61 anni. Il religioso non nasconde la propria soddisfazione, anzi tramite il suo sito commenta la morte del giornalista… Leggi tutto »

Libia, religiosi islamici chiedono disarmo milizie e costituzione basata su sharia

L’esponente islamista Abdel Hakim Belhadjh, a capo di una delle milizie più potenti in Libia, ieri ha detto che sosterrà il governo provvisorio del dopo Gheddafi. Ma al momento, non ha fornito un termine preciso per disarmare i suoi uomini. Intanto il primo ministro ad interim Adburrahim El-Keib deve destreggiarsi tra le varie fazioni per l’assegnazione degli incarichi. Belhadj, che già nel 1990 aveva fomentato una rivolta contro Gheddafi, al momento non ha avanzato pretese dirette sul governo. Ma ha… Leggi tutto »

Lucio Magri, fondatore de ‘il manifesto’, sceglie suicidio assistito in Svizzera

Lucio Magri, tra i fondatori del quotidiano il manifesto nel 1969, è morto ieri sera all’età di 79 anni in una clinica per il suicidio assistito in Svizzera. Ha scelto l’eutanasia perché vivere, scrive Ezio Mauro su Repubblica, “gli era diventato intollerabile”. Colto da una depressione “vera, incurabile”, “un lento scivolare nel buio provocato da un intreccio di ragioni, pubbliche e private”. Sul “fallimento politico” – travagliata è la sua storia politica, dopo esperienze nella DC e nel PCI –… Leggi tutto »

Gran Bretagna, addetta aeroporto licenziata fa causa: “presa di mira da colleghi islamici”

Una ex addetta al duty free presso l’aeroporto di Heathrow in Gran Bretagna, Nohad Halawi, ha intrapreso un’azione legale sostenendo di aver subito discriminazioni sul posto di lavoro. La donna, di origine libanese, e altre persone di fede cristiana avrebbero subito atti di intimidazione e ricevuto insulti da parte dei componenti islamici dello staff. Halawi dice di essere stata licenziata sulla base di lamentele speciose dei suoi colleghi musulmani, proprio per aver segnalato la situazione di attrito venutasi a creare… Leggi tutto »