Archivi Mensili: Novembre 2011

Cedu su caso Austria: “Paesi possono vietare fecondazione eterologa”

La Grande Chambre della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (Cedu) di Strasburgo ha sentenziato che i singoli Paesi possono vietare la possibilità di fecondazione eterologa per le coppie sterili. Dando così ragione all’Austria, dove la pratica è vietata, rispetto a due coppie che nel 2000 avevano presentato ricorso. La recente decisione ribalta la precedente sentenza di aprile, che aveva sancito invece la violazione degli articoli 8 e 14 della Convenzione, sul rispetto della vita familiare e privata e sul principio… Leggi tutto »

Irlanda chiude ambasciata presso Santa Sede

L’Irlanda ha deciso di chiudere l’ambasciata presso la Santa Sede, assicurando che la scelta è stata presa solo per motivi economici e per i tagli legati alla crisi. Lo scrive tra gli altri La Stampa. In molti però sospettano che non siano estranei anche i recenti attriti tra Vaticano e Irlanda, culminati nella presa di posizione del premier Enda Kenny in Parlamento, a causa dell’atteggiamento della Chiesa verso lo scandalo dei preti pedofili. Il portavoce del Vaticano, padre Federico Lombardi,… Leggi tutto »

Cedu su caso Grecia: “Giuramento sul Vangelo non rispetta Convenzione”

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (Cedu) di Strasburgo si è recentemente espressa riguardo il giuramento sulla Vangelo durante i processi in Grecia, riscontrando la violazione degli articoli 9 e 13 della Convenzione. Il caso era stato portato presso la Cedu da Panayote Dimitras, Grigoris Vallianatos e Nafsika Papanikolatou, rappresentanti della International Helsinki Foundation, organizzazione non governativa che si impegna per la difesa dei diritti umani. Durante diversi processi, in cui erano chiamati come testimoni, gli era stato chiesto di… Leggi tutto »

Israele, Shalit passa shabbat al mare, critiche dagli ebrei ortodossi

Meshulam Nahari, esponente dello Shas – il partito degli ebrei ortodossi haredim – nonché ministro senza portafoglio, ha criticato Gilad Shalit, ritenendolo in pratica poco religioso. Lo ha fatto durante una convention del partito alcuni giorni fa, riporta Ynetnews. Ha detto tra l’altro che il leader spirituale di Shas, il rabbino Ovadia Yosef, lo ha incaricato di far riavvicinare il venticinquenne all’ebraismo. Shalit, il giovane soldato israeliano recentemente liberato dopo essere rimasto per anni prigioniero dei palestinesi, ha infatti passato… Leggi tutto »

Vicenza, imam picchia la moglie ‘troppo occidentale’

Un giovane imam marocchino che vive da anni nella zona di Treviso è stato arrestato per percosse, stalking e violenza sessuale nei confronti della moglie. La donna, recentemente laureata in Giurisprudenza e arrivata in Italia da poco, seguiva uno stile di vita troppo ‘occidentale’. Oltre ad essersi ben integrata, voleva ad esempio guidare l’automobile, non portare più il velo e imparare l’italiano. Tutte cose che il marito non vedeva di buon occhio. Lui, operaio, invece si era sempre più ripiegato… Leggi tutto »

Niente fine del mondo, si dimette il predicatore Camping

Dopo aver annunciato per ben due volte la fine del mondo, la prima il 21 maggio, la seconda il 21 ottobre, senza che poi si sia effettivamente verificata (altrimenti non saremmo qui a pubblicare questa Ultimissima), il reverendo californiano Harold Camping, novantenne, si è dimesso dall’associazione che presiedeva. Non si è a conoscenza dei suoi progetti per il futuro. Luciano Vanciu

Tunisi, donne e universitari manifestano per difesa diritti e laicità

Centinaia di donne sono scese in piazza ieri nel centro di Tunisi per la difesa dei propri diritti, dopo la recente vittoria del partito islamico Ennahdha che preoccupa la parte più laica della società tunisina. L’iniziativa, apartitica, si è diffusa grazie al tam tam, anche su Facebook e tramite sms. L’AFP riporta che si è anche svolta nella Cité des Science di Tunisi una manifestazione con centinaia di universitari, per la “difesa delle libertà accademiche e individuali”. Gli studenti sono… Leggi tutto »

Indonesia, integralisti contro statue ‘non islamicamente corrette’

In Indonesia, il Fronte di Difesa Islamico (FPI) ha lanciato un appello per distruggere le statue non in linea con l’islam, anche nelle aree pubbliche, e ad impegnarsi per impedirne la collocazione. La nota è stata diffusa sul sito dell’organizzazione dopo che a Java, nella zona di Purwakarta, centinaia di integralisti hanno distrutto diverse statue di personaggi mitologici del teatro tradizionale. Anche alcune statue della Madonna sono state distrutte da integralisti islamici nell’area di Bekasi a Java, scrive AsiaNews. Ma… Leggi tutto »