L’UAAR compie 25 anni

La data di nascita della nostra associazione è il 4 dicembre 1986 quando tre amici, Rodolfo Costa, Martino Rizzotti e Lorena Ziron, i primi due docenti presso l’Università di Padova, la terza insegnante nella scuola media, decisero di fondarne il comitato promotore; nella stessa occasione concordarono di affidare a Rizzotti il compito di coordinare l’impresa. […] L’iniziativa non fu il frutto di un colpo di testa: infatti essa era stata preceduta da vari scambi di opinioni nel corso dei quali si era lamentata l’assenza quasi completa di reazioni alla firma del nuovo Concordato del 1984. L’inconsistenza dello schieramento laico fu ancora più evidente quando si trattò di incassare, nel corso dello stesso 1986, l’intesa sulla scuola prevista dal nuovo Concordato. I tre fondatori erano esterrefatti perché tutta la vicenda appariva come la riaffermazione di una visione medioevale, né più né meno. Il modo più appropriato di reagire sembrò loro quello di promuovere un’associazione decisamente laicista e che affermasse esplicitamente l’esistenza di cittadini atei e agnostici. A loro conoscenza non c’era nulla del genere in Italia, altrimenti avrebbero tentato di costituire semplicemente la sezione locale di un’associazione già esistente.

(da Nascita dell’UAAR)

In questi venticinque anni l’Uaar ha realizzato tante cose. Molte di più ne dovrà realizzare, affinché questo paese possa veramente essere considerato un paese laico. E ci vorrà ancora più tempo per ottenere il riconoscimento dell’effettiva eguaglianza degli atei e agli agnostici, e delle loro convinzioni. Non possiamo promettere altro che il nostro impegno. Ma continueremo a mettercela tutta. A cominciare già da domani, con la pubblicazione dell’inchiesta sui costi della Chiesa.

L’associazione

52 commenti

Paul Manoni

Buon compleanno UAAR!! 😉
Grazie per esserci, esistere ed essere l’ultimo baluardo della Laicità in Italia, contro la deriva di uno Stato sempre più confessionale.

Tommaso

Lo Stato sicuramente, la gente un po’ meno, anzi, molto meno !!

Alfonso

Qui la battaglia è tra gente onesta e gente disonesta che utilizza la fuffa religiosa per rapinare i cittadini italiani attraverso leggi truffa (vedi per esempio 8 x mille) scritte in Vaticano e frimate nel parlamento italiano dai politicanti di turno, soci e complici dei preti e attivisti laici della chiesa cattolica che tutti insieme si arricchiscono in nome di Dio, portando alla miseria milioni e milioni di cittadini.

Massimiliano

Sono contento di far parte dell’UAAR.
Un augurio di buon lavoro a tutti gli uaarini sparsi in Italia e nel mondo.

Il vantaggio del bosco.

Il futuro sarà cattolico.
Cristo vince!
Cristo é il Re!

fab

Una bella crescita fino ad oggi, speriamo in una ancora più bella a venire!

pendesini alessandro

Essere buono è bene ; ma essere buono, utile e costruttivo a qualcosa è indiscutibilmente meglio !!
Questa a me sembra essere la filosofia dell’UAAR.
Gli uaarini (e non solo) hanno capito che non abbiamo bisogno di un ipotetico dio per essere buoni o cattivi, che l’etica non è dedotta dai « libri santi e/o dogmi », ma anche che -fortunatamente- possiamo utilizzare l’etica diversamente, che potremmo chiamare l’«utilizzo etico dell’etica »…..
Auguri da Bruxelles all’UAAR ! Vivi ringraziamenti a tutti coloro che operano per il benessere di tutto cio’ che vive, umano compreso !

Massimo D'Angeli

In effetti l’UAAR è molto meno noiosa e patogena della Chiesa, inoltre non è obbligatoria, non prescrive comportamenti (salvo il chiedere di non prescriverli!), non si pone al di sopra di chi vi aderisce, è completamente indifferente all’uso o al non-uso che una persona decide di fare dei propri organi sessuali. E non crea/esaspera sensi di colpa, semmai sottolinea la responsabilità individuale di ciascuno. Ovviamente viene boicottata (es. l’ateobus censurato a Genova), criminalizzata: ma questo fa parte del gioco.

giuliano martellini

tanti auguri!!!!!
mi potete dire a quanti iscritti siamo arrivati ?
GRAZIE

Roberto Grendene

Buon compleanno, ma di certo non “cento di questi giorni”.

Le tesi uaar iniziano con queste parole: “In un Paese migliore, l’UAAR non dovrebbe nemmeno esistere.”
Auguro quindi all’UAAR di potersi scioglere presto, o di trasformarsi in una associazione puramente filosofica, perché vorrebbe dire che i diritti degli atei e agnostici non sono più calpestati e che la laicità si è davvero compiuta.

calogero

Quel 4 dicembre dell’86 non c’ero; probabilmente ero in una pizzeria ma non in quella 🙂 Più tardi, circa 10 anni dopo, ho conosciuto quella figura magnifica di Rizzotti e via via tutti gli altri, nomi che oramai per me sono una sorta di album dei ricordi: Villella, Franceschetti, Baldo Conti, Mitti, Vera… Erano anni forse di una Uaar un po’ confusa, non strutturata, persino poco efficiente e molto pret-a-porter; ma non ditemi niente, erano anni naif che rimpiango e che hanno caratterizzato un’Uaar di sangue e non di carta. Avevo pensato che atei e agnostici potessero proseguire sulla strada della goliardia, dell’improvvisazione, del rifiuto degli schematismi, ma pure dell’amicizia interpersonale, dei sentimenti anarchici, delle passioni senza moderazione. Ma le cose cambiano nonostante le volontà singole; e siamo all’Uaar del 2011, coi suoi risultati, con le sue vittorie, coi suoi numeri “sproporzionati” rispetto a quelli di 20 anni fa. Un’Uaar che adesso ha i suoi “dirigenti”, invece prima aveva solo delle persone, alcune delle quali ai primi Congressi facevano casino e danni, molto diverse da adesso, tutte prudentemente “pre-elette”, che alzano solo la mano e non più la voce, essendo beneducate e rispettose. Le cose cambiano. Accidenti come cambiano!

whichgood

Auguri UAAR!.
Roberto Grendene mi ha tolto le parole di bocca. Vorrei aggiungere che il lavoro fatto in 25 anni contrastano di gran lunga quello fatto da un’organizzazione religiosa che di anni ne ha 2000 e s’impegna nell’indottrinamento e nella prepotente imposizione della superstizione.
Avanti UAAR per il riconoscimento del diritto di non credere e di vivere secondo la propria morale e convinzione personale !

Murdega

Grazie di esistere, quando dò delle indicazioni ai cattopitechi faccio riferimento
anche all’UAAR,come informazione per non sembrare di parte.
Rimangono strabiliati per le cose che vengono a sapere, stiamo facendo molto di più
di quello che percepiamo.
Andiamo avanti.

Paolo Cattani

Ah, bene, in effetti anch’io sono rimasto strabiliato, ma il fatto che la fonte sia l’UAAR mi toglie ogni dubbio sulla verità. Auguroni!!!!

Lorenzo Galoppini

Tantissimi auguri all’Uaar!!! Onestamente non sapevo che esistesse da 25 anni; mi pareva che fossero 20 anni, dal 1991 o giu di lì. Anche perchè prima non se ne sentiva assolutamente parlare. Io l’ho conosciuto attraverso Internet solo nel nel 2004 o 2005, non ricordo bene, comunque in tempi molto più recenti.

OT: E stasera dalle 18 alle 23 qui a Livorno all’ex-cinema Aurora ci sarà l’Apericenatea, con musica e spettacoli. Fra un’ora vado lì a dare una mano ad allestire. 🙂

CosmoGioioso un Giorno

scrivo poco per mancanza di tempo ma questa non me la lascio sfuggire:+
AUGUROOOOONISSSIIIMIII!!!!! AVANTI UAAR!!

Ratio

Mi dispiace solo di non essermi iscritto prima!
Auguroni e avanti così!

FSMosconi

@Aletroll

Non secondo il Sutra del Cuore:

“Il Vuoto è la Forma
La Forma è il Vuoto”

(trascritto come citato in Hagakure)

Oh, giusto: per quel che concerne il Buddhismo ti sei fermato all’idea del monaco suicida per inedia… 🙄

nightshade90

quanto si deve essere miseri per rosicare anche alla festa di compleanno di un’associazione?

Perchè?

Che spreco di anni i tuoi, caro Aletroll, al “gnosce te ipsum” hai preferito il credere nel nulla, ovviamente il nulla non può vedere che nulla intorno a se.

fab

Un niente di cui sei un gran aficionado, Aluccio. In realtà, 25 anni di riconoscimento del TUO niente.

ANCIA LIBERA

@ alecattolico
se noi siamo 25 anni di niente voi siste 2011 anni di ladri, bugiardi e mistificatori !

Perchè?

Partecipo molto volentieri a questo anniversario, mi sento uarrino e da uarrino terminerò la mia vita. Ormai gli auguri li han fatti gli altri, io alla maniera dei logici vulcaniani dico a tutti gli uarrini del mondo: “Lunga vita e prosperità”

ing. Long life and prosperity
sp. Larga vida y prosperidad
ted. Lange Lebensdauer und wohlstand
fr. Longue vie et la prospérité
port. Longa vida e prosperidade

Il futuro è laico, ma ci dobbiamo soffrire sopra ancora per un po’ di tempo, certo una sofferenza fatta di progresso, di dialogo costruttivo, anche di delusione e qualche rospoo da mandar giù, ma felicitazioni anche per i successi in campo giuridico e di campagna di visibilità, insomma, per quanto Napolitano non sia del tutto un rappresentante laico ideale, certo, non ha potuto fare a meno di contribuire alla visibilità dell’UAAR, anche se ha firmato contro di noi per dare spazio al clericalismo più invadente e pervasivo, ma ciò si ritorcerà contro la religione stessa, proprio per il fatto che essa esagera sempre e sempre rischia e riceve dei no secchi dalla società che ragiona ancora con la propria testa e sta aumentando a vista d’occhio.

Portiamo pazienza, dopo 25 anni di semina e di racoclto, ci saranno altre stagioni e altre nnate più favorevoli a noi.

Maurizio_ds

Buon compleanno all’UAAR anche da parte mia. Sono contento di essermi iscritto e spero che si iscrivano sempre più persone.

stefano marullo

Io arrivo sempre in ritardo, ma sto provando a rimediare! Un grande onore per me trovarmi in riunione di circolo (tra gli altri) persone colte e dal grande cuore come Giorgio Villella e Luciano Franceschetti. Auguri UAAR. Con Grendene, mi aspetto che (l’UAAR) vada presto in pensione…

vime

Buon compleanno UAAR, continua così su tutti i fronti.

Io per esempio ho scoperto l’uaar solo per caso, digitando “vignette religiose” su Google.

denis (88)

Il 4/12/1986 non ero altro che una probabilità futura. Vi ho scoperti in biblioteca, nel 2006, leggendo L’ATEO. E non mi sono pentito!

Giuseppe C.

Tanti auguri, UAAR. Sei una bella e vigorosa 25.nne. 😉

Il vantaggio del bosco.

Una 25.enne racchia e con le gambe storte..

ateo

AUGURI!!! AUGURI PER UNA CONTINUA E PROFIQUA ATTIVITA’ IN NOME DELLA RAGIONE E DELLA LAICITA’.

ateo

AUGURI!!! AUGURI PER UNA CONTINUA E PROFICUA ATTIVITA’ IN NOME DELLA RAGIONE E DELLA LAICITA’.

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