Una piccola congregazione battista del Kentucky rurale ha introdotto il divieto per i matrimoni tra bianchi e neri. La Gulnare Free Will Baptist Church, nella Pike County, ha votato con una maggioranza di 9 a 6 il bando, non consentendo quindi alle coppie miste di entrare nella Chiesa, o di partecipare alle funzioni, tranne i funerali. E i battisti lamentano un danno di immagine, prendendo le distanze. Da notare però che in passato furono di fatto sostenitori della segregazione razziale, nonché dello schiavismo. “Non siamo un gruppo di gente razzista”, ha precisato Keith Burden della National Association of Free Will Baptist, “siamo stati etichettati così ovviamente a causa delle azioni di nove persone”. Anche il promotore della risoluzione della Gulnare Free Will Baptist Church, Melvin Thompson assicura: “Non sono razzista”.
Valentino Salvatore
Loro non sono razzisti, sono gli altri che sono neri.
chi se ne frega tanto io e mia mogle siamo atei !!!
Non sono razzisti! Mica producono razzi.
Tutti figli di dio, eh?
Apperò… io sapevo che tra gli evangelici (sono evangelici anche questi come i Born Again, evangelici che dunque non sono questi santi che qua alcuni ci raccontano essere) battisti c’erano tantissimi afroamericani; addirittura Garvey -che non mi pare appartenere alla categoria del ‘negro di casa’ o del malato di Sindrome di Stoccolma- mi pare fosse battista, anche se sembra in fine vita essersi convertito al cattolicesimo, tanto da essere sepolto in un cimitero cattolico.
Forse ci sono grosse differenze interne, non saprei.
Martin Luther King era battista.
Devono proprio esserci grosse differenze interne.
Ricordo che sono una chiesa priva di successione apostolica.
e allora…
quanto la vostra, enrico, o pensi davvero che borgia fosse un successore di pietro scelto dallo spirito santo?
tra papi, antipapi e papi eletti tramite imposizioni da parte di imperatori o famiglie influenti che corrompevano i vescovi, qualunque successione, se anche fosse mai esistita, si è spezzata davvero molti secoli fà…..
Ogni vescovo conosce la propria successione apostolica,almeno fino al medioevo dopo i documenti si perdono, comunque mi sembra che la tua idea sia confusa al riguardo successione apostolica non è legata al dignità personale del vescovo ma a chi su ordine del vescovo di Roma consacra il presbitero a vescovo.
@enrico
se la successione non si fà per ispirazione dello spirito santo, ma perchè si PAGA (con soldi o favori) per ottenere tale carica, come accadde per buona parte del medioevo, la successione SI PERDE (almeno dal punto di vista religioso, visto che si suppone che debba essere lo spirito santo a decidere la successione, non mammona). non arrampicarti sugli specchi, please…..
Enrico ogni tanto sai dire qualcosa a proposito
Guarda che che solitamente chi consacra i vescovi non è chi li nomina.
Ricordo inoltre che i sacramenti sono validi anche se il celebrante si trova non in stato di grazia davanti a Dio.
@Nightshade
Ignorante,non sai che le vie del signore sono infinite ?
Evidentemente lo Spirito Santo faceva si che le offerte migliori (in denaro)venissero
da coloro che fossero maggiormente degni di ricoprire la carica.
Che difficolta vuoi che avesse a moltiplicare i marenghi d’oro nelle loro borse,forse di piu’ che a moltiplicare pani e pesci ?
E’ lapalissiano .
@enrico
1 veramente nel medioevo generalmente chi consacrava un vescovo o un papa molto spesso era tra coloro che lo avevano nominato tale
2 nel medioevo TUTTE le cariche scerdotali che portassero un certo potere (il che implica cardinali, vescovi, abati e soprattutto papi) erano a pagamento, e per un certo periodo lo furono anche ufficilmente. se L’INTERA dirigenza e guida della chiesa è nelle mani di persone che non sono arrivate dove sono perchè gradite al signore o perchè seguono il suo volere, ma perchè paganti, AUTOMATICAMENTE la cosa implica che la chiesa non segue più la guida ed il volere del signore e quindi la successione apostolica è spezzata.
ma ti rendi conto di quanto sia assurdo e palesemente in malafede il tuo ragionamento? è come dire che, se si vuole, si può ordinare vescovi è papi l’intera UAAR e metterli al posto di quelli odierni senza perdere la successione apostolica perchè, tanto “chi li consacra tali è comunque vescovo e quindi la consacrazione è valida….e poi quando i nuovi vescovi atei consacreranno altra gente allora la cosa sarà altrettanto valida….”……
tu continueresti a considerare unica vera interprete e guida una CCAR i cui capi sono dichiaratamente atei e contrari alla fede cristiana? no? e allora evidentemente non basta che una persona sia consacrata da un vescovo perchè si mantenga la successione apostolica…..
Un conto è la simonia che ha certemente portato a cariche ecclesiastiche persone non degne moralmente ma comunque battezzate e non scomunicate, ripeto i sacramenti amministrati anche da persone non in stato di grazia sono validi.
quindi se le cariche della chiesa cattolica venissero vendute a persone dichiaratamente non cattoliche e la chiesa passasse quindi nelle mani di persone non cattoliche, anzi, nemmeno cristiane, o addirittura sataniste, tu continueresti a considerarla “vicaria di cristo” e “unica fonte della morale”, nonchè tuo piunto di riferimento religioso?
non essere ipocrita, enrico, e non nasconderti dietro i cavillli per difendere l’indifendibile. se la chiesa è guidata da persone che non seguono il volere del tuo dio, cessa di essere la chiesa del tuo dio, e la successione si spezza. resiste nominalmente, ma si spezza. sostenere il contrario equivale a sostenere che, se un satanista viene eletto vescovo e papa, allora è un degno successore di pietro e la successione rimane ininterrotta.
Non degne moralmente non significa che il codice di diritto canonico neghi la validità della loro nomina, i requisiti per accedere all’episcopato sono ne lk codice di diritto canonico e non prevedono che la consacrazione di un peccatore sia nulla.
Conosci il libero arbitrio?Vale anche per gli ecclesiastici.
continui ad evitare accoratamente di rispondere sul punto essenziale, angullina.
dimmi, se improvvisamente dei satanisti sborsassero un sacvco di soldi e comprassero tutte le cariche dal vescovo in su grazie alla simonia dei loro predecessori, e si ottenesse così una chiesa retta da satanisti, per te sarebbe mantenuta la successione (e quindi tale chiesa continuerebbe ad essere la fonte della tua morale e la tua guida religiosa)?
sì o no, di solo “sì” o “no”, il resto è del diavolo, come disse il tuo amico immaginario.
secondo la tua logica dovresti rispondere sì, in quanto tali satanisti, se consacrati da vescovi, avrebbero la consacrazione valida, seppur comprata invece che ottenuta per “mandato divino”. se rispondi no, l’intera tua argomentazione viene a cadere. quindi dicci, saresti èpronto ad affidare la tua guida religiosa a dei satanisti dichiarati, nel caso?
Dei satanisti perchè scomunicati non possono e non potevano essere consacrati vescovi perchè scomunicati.
In questo caso la consacrazione sarebbe nulla.
Non riesci a capire la differenza tra:scomunicato e peccatore, atto illegittimo ma valido ed atto nullo.
Enrico, nonostante notizie cosi’ tristi, meno che ci sei tu che riporti il buon umore.
Mastica…!
Ricordo che sono una chiesa priva di successione apostolica.
Allora si, cambia tutto.
@Enrico
Onestamente: non mi cambia nulla…
@ enrico
La successione apostolica non ce l’avete nemmeno voi perchè è tutta una bufala, Gesù non si sa nemmeno se sia mai esistito, e se è esistito era ebreo, figuriamoci se si è inventato una chiesa.
Pare che un esponente intervistato abbiamo detto: – Io razzista? No! sono solo che sono negri. Adesso scusatemi ma devo andare alla riunione del KKK. Buona giornata –
Dal momento che il matrimonio religioso ha anche validità giuridica la questione è semplice: si obbligano a celebrarli. In presenza di un ulteriore rifiuto si toglie del tutto la possibilità di celebrare qualsiasi matrimonio. Semplice in fondo!
Questi parlano di razze, come se fossero alla fiera del bestiame. Il che la dice lunga su come considerano la gente.
Io direi di levargli il riconoscimento giuridico, così il matrimonio religioso rimane una pagliacciata tutta interna loro, alla quale possono fare partecipare chi vogliono.
Nemmeno io sono razzista!
Se costoro non sono razzisti, qualcuno mi spiegasse allora cosa si deve fare per poter essere etichettati come razzisti .
Basta togliere al matrimonio religioso il riconoscimento giuridico.
Così questi razzisti pudesci rimarranno presto a leccarsi il buco del culo da soli.
In effetti il riconoscimento giuridico al matrimonio religioso andrebbe tolto a prescindere.
Non sono certo razzisti: dicono che il negro sia il miglior amico dell’uomo. Che volete di più?
Rosa Parks e M. L. King stanno rigirandosi nelle loro tombe come vere e proprie trottole! 🙁
Ma davvero l’America permette una cosa simile??? ❓
Vergonga…! 👿
Ormai è tutta una vergogna!
“No non siamo razzisti crediamo solo che i negri siano inferiori”, secondo me hanno raggiunto il limite ‘sti pazzi.
Melvin Thompson assicura: “Non sono razzista, sono anti-juventino”.
Enrico, ci spieghi cosa cavolo c’entra la successione apostolica con il razzismo?
Non fargli domande difficili potrebbe scoppiargli il cervello. Dove andiamo poi a trovare uno come lui per divertirci?
“Non siamo un gruppo di gente razzista”
Ma perchè non si trova mai un razzista dichiarato manco a pagargli un viaggio alle Maldive?
Nei siti di fondamentalisti cristiani si scrive che il cristiano Hitler era ateo, chissà cosa direbbero di fronte all’evidenza???? Tirerebbero in ballo la solita lobby ebraica?? o gay??