Anche nel centro-destra, complice la crisi, si comincia a parlare esplicitamente dei privilegi della Chiesa in campo fiscale. “Se per salvare il nostro Paese dal default si impongono duri sacrifici a tutti, penso sia giusto e doveroso chiederne anche dalla Chiesa”, fa sapere Gabriella Giammarco, giovane deputato Pdl già giornalista del Tg4 e al suo primo mandato in Parlamento. E’ infatti “ragionevole prevedere degli interventi fiscali anche per gli immobili della Chiesa che fino a oggi hanno goduto di agevolazioni ed esenzioni”, continua. Sebbene non sia d’accordo con l’introduzione dell’Imu sulla prima casa e con l’aumento dell’Ici, “ritengo sia più che opportuno che anche l’enorme patrimonio immobiliare della Chiesa sia sottoposto a tassazione”, aggiunge. “Propongo di introdurre l’Ici per tutti gli immobili della Chiesa non utilizzati a fini di culto”, che “svolgono attività di varia natura”, e “spesso sono in concorrenza con quelle portate avanti dai privati”, puntualizza.
Ma il capogruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, frena: “riteniamo che le attività connesse alle azioni della Chiesa vadano salvaguardate, perché hanno una loro specificità, una rilevanza morale, religiosa e sociale che l’Italia ha sin qui rispettato e deve continuare a rispettare”.
Ricordiamo che l’UAAR ha diffuso ieri una ricerca su quanto costa la Chiesa agli italiani, presentando una stima che supera i 6 miliardi di euro annui.
Valentino Salvatore
AGGIORNAMENTO. Anche l’ex coordinatore Denis Verdini ha affermato di essere favorevole all’Ici sugli immobili della Chiesa, nel corso del programma Un giorno da pecora.
a questo proposito:
proprio vi segnalo un esilarante discussione di due tre giorni fa sul forum “italians” (Corriere Sera, Severgnini) proprio su questo tema.
E’ da spanciarsi dalle risate già la lettera dell’incauta lettrice (i fedeli più che 50 centesimi durante la messa non sganciano!!!) e poi tutta la discussione che segue, dove i catto-ici sprofondano nel ridicolo.
link ?
D’ accordissimo !!
Biglietto d’ ingresso alle chiese ( se la messa soddisfa un bisogno, il servizio è giusto che si paghi) e per il resto chi va solo per vedere opere d’ arte, è ancora più giusto che paghi.
Ma per arrivare con questo sistema ai 6 miliardi che la chiesa succhia agli italiani sotto varie forme, c’ è una colmare una distanza tale che spingerà i monsignori a fare il gesto dell’ ombrelo !!
🙂
Se li dovessero tassare, sarebbe un chiaro segno di essere veramente alla canna del gas, ma e’ piu’ verosimile che piuttosto finisca sotto un tram chi porta avanti il disegno della tassazione agli immobili ecclesiastici
Monti è uomo di chiesa -> PDL contro Monti -> PDL contro la Chiesa
Caduto Monti: amici come prima
ma qualcuno mi spiega perchè c’è sempre la dicitura “non utilizzati a fini di culto”??? ma quelli a fini di culto non usano strade? fogne? collegamenti elettrici? non producono forse reddito?! sicuramente più di casa mia che per 3/5 è della banca e lo sarà per i prossimi 27 anni!!!
gli unici esenti dovrebbero essere quelli adibiti a scopi sociali. Quelli utilizzati a fini di culto dovrebbero essere ben tassati, anzi dovrebbero esere tassati anche quelli che vanno a fare il culto.
Visto che secondo un censimento le chiese in Italia sono 95 mila, oltre a migliaia di monasteri e conventi e che sia le vocazioni, che i fedeli sono in calo, come la partecipazione alle messe, solo una parte di queste le serve veramente per il culto. Quindi la quota eccedente andrebbe tassata, visto che quando ne ha bisogno la chiesa le vende o le converte in attività lucrose, quindi hanno un valore e ne ottiene un guadagno. Visto che le parrocchie sono 26 mila non vedo perchè ci debbano essere più di una chiesa per parrocchia: quindi 50-60 mila chiese non le servono per il culto, ma sono solo un suo patrimonio immobiliare che non ha una “funzione sociale”.
Non è importante il fine. se la legge stabilisce che si paghi l’ICI anche sull’edificio a scopo di culto, si paga. Se dice che si deve pagare sulle attività ricettive e assisetnziali si deve pagare. Non si pagava la casa a scopo di prima abitazione prima del governo Monti..ora si paga. é la legge che decide cosa si paga: non è che vi sono delle esenzioni giustificate o meno a priori.
Semmai la questione che non capisco è perchè si dica che sia la Chiesa a non dover essere esente dall’ICI e non invece tutte quelle categorie che attualmente lo sono, tra cui in certi casi rientra ANCHE la chiesa cattolica…altrimenti la proposta sa di discriminazione
so che probabilmente non lo sa ma… le leggi si possono cambiare!!! non ti apre la mente questa incredibile novità?!
le attività sociali è giusto che siano esenti ma ancora non ho capito perchè la chiesa (inteso come edificio!) che di sociale non fa niente se non per i suoi fedeli (paganti!) dovrebbe essere esente!! l’oratorio è un edificio a parte e se ci si mette il bar si deve pagare l’ici anche li!
Sembra ovvio, visto che viene ribadito da anni… ma a quanto pare non è così.
Un conto è che siano esentate in una qualche misura le attività socio-assistenziali (laiche o religiose che siano); un conto è che le attività commerciali per un ridicolo cavillo legale vengano parificate a quelle del primo punto e quindi anch’esse ingiustamente esentate o agevolate in modo immeritato. Prima ci si mette in testa questo concetto, prima si comincia a smettere di parlare/scrivere a vanvera
Semmai la questione che non capisco è perchè si dica che sia la Chiesa a non dover essere esente dall’ICI e non invece tutte quelle categorie,,,,
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Teo è in malafede e ciurla nel manico.
“Se per salvare il nostro Paese dal default si impongono duri sacrifici a tutti, penso sia giusto e doveroso chiederne anche dalla Chiesa”, fa sapere Gabriella Giammarco, giovane deputato Pdl già giornalista del Tg4 e al suo primo mandato in Parlamento……..E anche l’ultimo
a meno che non si metta a far marchette come le sue colleghe
“Se per salvare il nostro Paese dal default si impongono duri sacrifici a tutti, penso sia giusto e doveroso chiederne anche dalla Chiesa”
sacrifici? NON NE HANNO DIRITTO a tutti quei soldi!! il sacrificio e’ di noi che li nutriamo! come se esistesse una tassa su babbo natale!!
“Se per salvare il nostro Paese dal default si impongono duri sacrifici a tutti…” sacrifichiamo la Chiesa. 😀
magari
allora tassiamo pure Moedici senza frontiere,lila,A.i.d.s.
CERTO CHE NON MANCHI MAI DI DIRE SCEMENZE !
facciamo così quando medici senza frontiere lila e anlaids festeggeranno il loro 2011 compleanno cominceremo a tassare anche loro… equo no?!
per gli edifici in loro uso in italia suppongo la paghino l’ICI.
allora tassiamo pure Moedici senza frontiere,lila,A.i.d.s.
che cos’è A.i.d.s.? una Onlus?
Aluccio, Medici senza frontiere AIUTA, la chiesa DANNEGGIA.
http://italians.corriere.it/2011/12/04/il-vaticano-e-lici/
Il centrodestra farebbe meglio a tacere, visto che non fa altro che inciuciare con i democristiani di casini (corrotti, tra l’altro, come potrebbero dimostrare le inchieste.) E la stessa cosa vale anche per il pdmenoelle.
“Maurizio Gasparri, frena: “riteniamo che le attività connesse alle azioni della Chiesa vadano salvaguardate, perché hanno una loro specificità, una rilevanza morale, religiosa e sociale che l’Italia ha sin qui rispettato e deve continuare a rispettare”.
concordo perfettamente con l’acuminata mente di Gasparri: che farebbero gli italiani se non ci fossero gli sciamani che, la domenica, dicono la messa e dispensano compresse di frumento contrabbandandole per vera carne e vero sangue di un primate trucidato 2.000 anni fa? Che farebbero, gli italiani, senza preti che sodomizzano bambini, proteggono i sodomizzatori e gli assassini, occultano i cadaveri nei sottotetti delle Chiese?
Prima o poi l’Europa obbligherà l’Italia (dopo che avremo pagato multe per milioni milioni di euro) a far pagare l’ICI anche alla Chiesa, come succede del resto altrove.
P.S. qui stanno parlando (male) dell’UAAR e di chi segue questo blog: http://www.uccronline.it/2011/12/06/gli-atei-integralisti-delluaar-compiono-25-anni-i-cattolici-festeggiano/
poveri cerebrolesi, ho letto un po’ ma fanno veramente pena, del resto: BEATI PAUPERES SPIRITU
Card. Bertone, sulla manovra del governo: ‘I sacrifici fanno parte della vita’
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2011/12/06/visualizza_new.html_9246289.html
Questi si divertono anche a prendere per il c….o!!!!
E gli italiani son pure contenti!!
manovre lacrime (dei ministri) e sangue (nostro); sacrifici e tasse a ogni angolo; poveracci che vedranno la propria pensione in chissà quale era geologica; gente che fa mutui di decenni per pagarsi uno straccio di abitazione… tutti nuovamente tartassati, con altre tasse e balzelli!
E LORO, i signori esentasse del vaticano, con i loro IOR dai bilanci segreti, che vedono ESENTATE LE LORO ATTIVITA’ COMMERCIALI!
mmmm che rabbia che mi sovviene…
E ti pareva…!!
Per una volta che un politico del Pdl dice qualcosa di sensato e condivisibile, arriva uno dei suoi “gerarchetti” a correggerlo e bacchettarlo.
Il giovane realismo della Giammarco da una parte, e l’ideologia da baciapile dall’altra…Che schifo Gasparri. 😯
Quasti del pdl parlano bene ma razzolano male!
Sarebbe già un bel risultato se venisse posto un tetto in cifra assoluta all’8xmille, considerato che trattandosi di una percentuale è destinato a salire vertiginosamente con l’aumento delle tasse imposte dal governo Monti Python.
Che Monti (tecnico,apartitico e a tempo) non abbia toccato i privilegi (ruberie) del Vaticano, conferma quello che affermo da anni, cioè che i (s)governanti di turno non toccano la chiesa non per un tronaconto elettorale (leggi voto di scambio) ma perchè con essa sono in affari (e che affari!!!!). Questo per tutti quegli ingenui che pensavano e che ancora al fantomatico “elettorato cattolico”.
mi è sfuggito un pensano “che pensavano e che ancora pensano……”
Ho appena letto che anche Verdini (si, Verdini!) ha detto la stessa cosa; ora, conoscendo questi personaggi, le cose che hanno strenuamente difeso ed il partito e l’uomo, soprattutto, che hanno sostenuto per anni, secondo me si tratta dell’ennesima mossa demagogica del pdl; si preparano già ora alla campagna elettorale, quando verrà fuori che la loro manovra sarebbe stata più equa, e riusciranno a far passare l’opposizione come il partito delle tasse e magari come più confessionale di loro, che è davvero impossibile.
Oppure, opzione b, davvero il pdl si sta sgretolando e si frantumerà in vari pezzi, uno clerical-fascista e magari un altro pseudoliberal-affarista.
Ho letto anch’io di queste voci che si sono levate da destra ma da sinistra?
Ieri sera a Ballarò Floris ha tentato di entrare nel tema ICI alla chiesa, anche con una grafica statistica di Pagnoncelli ma subito, chi doveva rispondere ha glissato e sono passati rapidamente ad altri argomenti.
BELLO!!!!!!!!!!
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/07/santa-ici-basta-chiedere/175738/
Bello bello!!
Prendete questo link, e segnalatelo ai vostri referenti politici comunali!! 😉
Io lo messo direttamente sulla bacheca FB del mio Sindaco!! 😀