Il segretario di Stato Vaticano, Tarcisio Bertone, ha spronato il primo ministro Mario Monti a proseguire con la manovra per risanare il Paese. “I sacrifici fanno parte della vita”, ha proclamato menzionando i giudizi di Avvenire e L’Osservatore Romano. Lo ha fatto ieri a margine di una cerimonia col sindaco di Roma Gianni Alemanno presso la basilica dell’Ara Pacis. Ma sulla questione dell’Ici non pagata dalle attività commerciali della Chiesa, glissa: “è un problema particolare, un problema da studiare e da approfondire”, ma “la Chiesa fa la sua parte a favore delle fasce più deboli della popolazione”.
Intanto, dopo le dichiarazioni del deputato Pdl Gabriella Giammarco, anche il coordinatore nazionale Denis Verdini si pronuncia sulla questione Ici alla Chiesa. Durante il programma su Radio2 Un giorno da pecora, ha dichiarato che nonostante gli accordi tra Vaticano e Stato italiano, “da laico” farebbe pagare l’Ici agli immobili ad uso commerciale della Chiesa. Non quelli religiosi, assicura.
Valentino Salvatore
Bertone a Zelig…….a furor di popolo !
Non capisco la logica:
Fare volontariato esula automaticamente dal non pagare l’ICI?
“la Chiesa fa la sua parte a favore delle fasce più deboli della popolazione”
si con i soldi altrui però!
…ma non proprio tutti, eh! 🙂
Prima di tutto bisognerebbe chiarire se si accusano gli Enti ecclesiastici di EVADERE l’ ICI sugli immobili posseduti, oppure di avvalersi legalmente d’una norma a loro favorevole che viene giudicata ingiusta: sul piano giuridico c’e’ un abisso, ed anche su quello morale c’e’ una bella differenza. E il confondere le due cose (… se qualcuno lo facesse … ovviamente … ) costituirebbe chiaro indizio di volonta’ diffamatoria in mala fede.
In caso d’evasione vera e propria (non lo escludo in toto), il vero biasimo dovrebbe toccare ai Comuni che non hanno proceduto ai dovuti accertamenti. Tuttavia la responsabilità delle Amministrazioni vi sarebbe anche nel caso in cui il privilegio legale degli immobili “non eslusivamente commerciali” sia stato forzato oltre la “ratio legis” per esentare beni che di “non commerciale” avevano soltanto una minima parte. In quei casi, infatti, l’Ente proprietario aveva ben diritto d’interpretare la legge nel modo per lui piu’ vantaggioso, pero’ spettava alla controparte ipotizzare un’interpretazione piu’ restrittiva.
Ma forse, talvolta, si chiudeva un occhio, se non tutti e due, su altri abusi, e allora …
Saluti.
Qui: http://www.icostidellachiesa.it/
Ne vedo poche di cose “giuste”…Tantopiù in un periodo come questo.
si, Cesare, cose già dette anche dal sottoscritto sul blog mesi fa
Sono gli stessi discorsi che usate per giustificare la chiesa a causa dei degli scandali sulla pedofilia al suo interno, l’unica cosa che ottenete tu (teologo) e lui (Cesare b) e fare una brutta figura.
Petizione di Micromega:
“Presidente Monti,
Lei ha appena presentato una manovra “lacrime e sangue” in cui si chiedono pesanti sacrifici ai cittadini, tra le misure previste anche la reintroduzione dell’Ici (in futuro Imu). Eppure i privilegi della Casta e della Chiesa non vengono intaccati: rimane in vigore quella legge simoniaca approvata dal governo Berlusconi per cui il Vaticano è esente dal pagamento dell’Ici.
Per questo chiediamo al suo governo, affinché vengano mantenute quelle promesse di equità nella manovra, di abolire questo ignobile privilegio.”
http://temi.repubblica.it/micromega-appello/?action=vediappello&idappello=391231
Firmate a piene mani!
Firmato!
E grazie Sandra. 🙂
Io ho tentato più volte di firmare lasciando un commento, ma sono sempre stato cancellato, anche quando ho cercato di smorzare i toni! 🙁
Al limite, ci scriverò solo nome e cognome…
firmato appello.e cosi’ sia.
Firmato, con l’aggiunta di un commento blando… Forse questa volta lo lasciano… 😯
Curioso l’atteggiamento di Verdini. Tutti contro i privilegi della chiesa, poi appena si va al potere magicamente nessuno fa mai niente. Mi sembra un pò come la storia del conflitto di interessi per il centro-sinistra.
“I sacrifici fanno parte della vita”
Al card. mi viene da rispondere con un’espressione molto erudita in voga nell’antica Roma: a bertò, mavvattellapijànderculo!
E’ un po’ come la storia dei vitalizi degli ex-parlamentari, quelli che a parole dovrebbero essere rivisti e corretti «a partire dalla prossima legislatura» [1]. Già. Invece le pensioni altrui vanno taglieggiate non già subito, ma da ieri.
[1] Questa tecnica ha un nome: «scaricabarile». Oppure potrebbe trattarsi di un caso di comune «cortina fumogena & insabbiamento».
“è un problema particolare, un problema da studiare e da approfondire”
Ma cosa c’è da studiare?, bisogna pagarlo e basta. Approfondiscano il loro problema di disadattamento sociale.
“I sacrifici fanno parte della vita”
Anche pagare le tasse fa parte della vita.
Ho visto ceh l’uaar comincia a ridimensionare il tiro..bene:
“Ma sulla questione dell’Ici non pagata dalle attività commerciali della Chiesa”
Non obbietta più che la Chiesa non paga l’ICI, ma critica quei casi in cui non paga quella sulle attività commerciali, ossia quella dovuta per legge. Finalmente cominciate a capire…
Guarda che è sempre stato quello il problema. Anche se personalmente trovo piuttosto iniqua la equiparazione di edifici di culto con strutture in cui si svolge attività culturale ed assistenziale. Ma lì c’è di mezzo il Concordato, i cui dettami hanno meno forza delle disposizioni costituzionali, ma più forza delle leggi ordinarie, modificabili unicamente col mutuo consenso di Stato e Chiesa. Figuriamoci se qualcuno ve li tocca.
Guarda che sei tu stai ritrattando teologo.
guarda che sei tu che in tanti anni non sei proprio stato in grado di capire (o non hai voluto capire, visto che prefersico pensarti in malafede che stupido come una capra) in cosa consistesse quello che sostiene l’UAAR, e ora che ci sei arrivato (o fai finta di capirlo solo ora) pensi pure di esserci arrivato perchè è stata l’UAAR a cambiare il contenuto delle sue affermazioni? sei patetico (o stupido o in malafede. ormai non restano altre opzioni. in entrambi i casi sei patetico)
questo buffone del teologo prima ridefinisce a suo piacimento gli scopi dell’uaar, per poi tornare alle definizioni originali quando gli fa comodo. Ma vai a fare in c ulterioremente, piccolo sofista cretino che non sei altro.
Fare la carità con i soldi degli altri e vantarsene è classico della Chiesa Cattolica che mangia il 96% delle sue entrate e pretende di essere “buona” perchè lascia l’odore del pasto ai poveri che alleva in vivai appositi….
Visto che dovremo tornare a pagare l’ ICI sulla prima casa, io la farei pagare alla CCAR sia sugli immobili ad uso commerciale che su quelli adibiti al culto. In fondo avere un tetto sopra la testa è un bisogno molto più essenziale che avere un posto dove andare ad esibirsi a messa.
Concordo pienamente: la religione è un lusso che i poveri non possono permettersi, i ricchi se la paghino.
La chiesa fa la sua parte, cioè fa la parte che i suoi privilegi le permettono di fare.
La parte che fa però NON E’ ABBASTANZA; come a tutti i cittadini viene chiesto di fare di più, si potrebbe chiedere anche alla chiesa.
E questo di più non deve essere “a piacere” con la beneficienza, ma “in proporzione al patrimonio” con una tassa dello stato!
…ebbene si, la chiesa fa già la sua parte.
Non sapete quanti soldi deve sborsare per i preti pedofili………..
( p.s.: O cardinale ….mavanpoacaghèr )
Tranqui…Anni fà, le diocesi ameicane per esempio, avevano stipulato polizze assicurative, proprio per difendersi da eventuali loro preti dediti alla pedofilia.
Qui allo scoppio dello scandalo, hanno tutti fatto finta di non sapere nulla, e di cadere dal pero..”chiacchiericcio”.
Devo ancora capire come e’ possibile sostenere che degli scandali dei preti pedofili, “non si sapeva nulla”, quando già da tempo stipulavo le sopracitate polizze…??? 😯
Mistero della fede anche questo??? 😉
Io ti chiedo 100 euro per fare carità.
Li prendo e poi ne do 20 al povero e 80 me li tengo per le mie necessità.
Poi vado in giro dicendo che se tu non mi dai più i 100 Euro ma solo 50 io al povero non gli do più niente !
Questa è aritmetica elementare !!!!
No. Questa e’ truffa aggravata ai danni del contribuente…E non sarebbe un gran danno, se il contribuente fosse solo quello credente cattolico beota ed ingnaro dei magheggi della sua chiesa. Il problema e’ che i contribuenti, sono TUTTI i contribuenti. Me e te compresi!! 👿
A onor del vero non è solo la Chiesa a utilizzare questa tecnica, anche se la cosa non rende certo meno grave un simile modo d’agire.
“la Chiesa fa la sua parte a favore delle fasce più deboli della popolazione”.
Quell’INFIMA parte la usa per mera pubblicità strumentale, nonchè per circuire ancora di più le fasce MENTALMENTE più deboli della popolazione! 👿
Ma la chiesa, se i suoi soldi li dà ai poveri, come fa ad avere accumulato un patrimonio immobiliare di 1.200 miliardi di Euro (il nostro mostruoso debito pubblico è di 1.900 miliardi di Euro) e in percentuale il 20% del patrimonio immobiliare italiano? Da dove tira fuori quei milioncini di Euro (alluvione a Genova) quando deve far vedere quanto è generosa? Come può con tutte le buone azioni che si potrebbero fare, tenere ferme nelle sue casse? Se uno ha a cuore la sorte dei deboli e bisognosi, dato il loro numero, i soldi li spende immediatamente non appena li riceve e non li mette nello IOR.
Allah é grande.
Ho firmato,grazie Sandra!
Costui (Bertone) non sa cosa sia la dignità.
Vorrei pubblicamente ringraziare il teologo e cesare per averci illuminato sul fatto che I privilegi stabiliti per legge sono legali. Mi inchino di fronte a tale superiorità intellettiva.
@firestar
per favore, chiamiamoli per quello che sono, ovvero FURTI e non “privilegi” esattamente come le quote INESPRESSE dell’8xmille …
Card. Bertone su manovra Monti e Ici: “Servono sacrifici, ma Chiesa fa già la sua parte”
..stiamo già erigendo le are e preparando gli agnelli.
O forse si riferisce al contributo per demolire scuola e sanità pubbliche?
I rapparesentanti altolocati della cricca d’oltretevere sono stati capaci di convertire in lingotti d’oro svariati milioni di euro, per metterli al riparo dalla crisi economica…La parte loro l’hanno fatta di sicuro! 😉
Rubare a fin di bene, o presumendo che sia a fin di bene, ma solo perché c’è qualcuno che paga e lavora duramente al loro posto, non è un comportamento legittimo.
Il Vaticano non paga e non vuole pagare neanche le bollette di acqua, luce, gas, eccetera: è un loro problema ideologico, non è solo una questione di ripristino della legalità di cui lo stato italiano deve farsi carico nei loro confronti.
Nei cattolici e nella loro ideologia, o fede, o quello che è c’è qualcosa che non va a livello profondo, al livello della loro anima per esempio.
Il motto in ITALIA in questo periodo è:ARMIAMOCI E PARTITE!! Scherziamo ,la chiesa non puo’ pagare l’ici, serve ad arricchire gli animi dei fedeli!!!! La storia ci insegna che la chiesa ha sempre avuto un potere forte ,basta andare a leggere il Medioevo per capire il ruolo della c
hiesa e della politica.I l popolo non conta nulla il suo ruolo è quello di pagare le TASSE…….CHIEDIAMOCI perche’ si fanno tagli a scuola, sanita’ e casa.La risposta dovreste conoscerla…..
quando lo vedremo smagrito ne riparliamo.
ma hanno una faccia veramente di palta.
… i scarifici fanno parte della vita …. ma che bella faccia tosta !!! cominci bertone a fare i sacrifici, dia l’esempio rinunci a tutti i privilgei di cardinale e da buon cristiano (SIC!) vada a fare volontariato nel terzo o quarto mondo !!!