Regno Unito, inchiesta mostra un crollo nell’appartenenza religiosa

Uno su cinque afferma di essere anglicano, uno su dieci cattolico, meno di uno su sette “diversamente” cristiano”, uno su venti credente non cristiano. Metà della popolazione del Regno Unito afferma invece di non appartenere ad alcuna religione. Nel 1983 erano uno su tre. Nella fascia tra i 18 e i 24 anni sono già ora due su tre. I dati provengono dal British Social Attitudes Survey e, commenta la National Secular Society, costituiscono un duro colpo alla volontà del governo Cameron di reintrodurre la religione nella vita pubblica.

Raffaele Carcano

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40 commenti

Alfonso

In Italia abbiamo certamente una situazione del genere, solo che qui la percezione viene abilmente e pesantemente alterata dai mass media, in modo particolare dalle tv (direttamente contrallate dal Vaticano – leggi per esempio – recente nomina di Lorenza Lei) che somministrano massicce dosi gionaliere di propaganda cattolica.

Diocleziano

Stanno raggiungendo la perfezione: una chiesa inesistente con fedeli inesistenti, una religione inesistente per divinità inesistenti. Aiutiamoli, togliendogli anche i capitali… :mrgreen:

Alfonso

@Diocleziano
eh sì. Purtroppo di reale ci sono soltanto i miliardi di euro che ogni anno “intercettano” dallo Stato italiano e tutte le immense ricchezze accumulate in 2000 anno di saccheggi in quasi tutti gli angoli del pianeta.
E dire che tal Gesù diceva “Non accumulatevi tesori su questa terra…”

Ma questo è il Vangelo……

Giordano Bruno Mazzacurati

@Alfonso
ma Cristo non era mica cattolico…

Alfonso

@Giordano Bruno Mazzacurati
Appunto. E’ necessario informare gli italiani di questo millenario imbroglio della chiesa cattolica; ma in moltissimi cominciano finalmente a capirlo da sé. 😉

Tommaso

Via Don Matteo, avanti “che Dio ci Aiuti” poi Vespa con l’Immacolata, e poi Medjugorie, Padre Pio, Natuzza Evola e poi i tanti nani e ballerine “tanto devoti”,
e poi il trombone Messori (stavo scrivendo Misseri (Avetrana)) e poi il Papa in viaggio, il Papa in udienza, il Papa affacciato a Piazza S.Pietro, e il frate da Assisi,
e il monsignore con la Bibbia, Meluzzi e Don Verzè con il Crocifisso all’ occhiello,
si…….Don Verzè 🙂

Nathan

Oddio, si sono dimenticati che Don Verzè, con le voglie di aerei personali, il crack da 1,5 Giga€ e la raccomandazione di quella splendida maitresse del nano malefico per la lista del pio insettone, non è più molto appropriato come testimonial, ma tant’è, sono cose che capitano, molto spesso negli ultimi anni, bisogna dire…

Southsun

@ Nathan.

Vuoi mettere con l’ineffabile Marcial Maciel, difeso a spada tratta a prescindere?

Che belle personcine adornano il boudoir della puttæna di Babilonia, madre di tutte le mammane e sgualdrina di ogni ricco pappone…

Stefano Grassino

Invito il ns. segretario nazionale, la tesoriera e tutto il CC, a partecipare all’acquisto di un biglietto aereo onde permettere a BXVI di fare il giro del mondo.

FSMosconi

Ma com’è che dovunque in Europa arrivi il papa, eccezion fatta forse per i Paesi dell’Est, c’è questo boom? 😀 😉

Southsun

Chiediti perchè il Papa non va MAI in visita in Scandinavia e in tutti i Paesi a nord della Germania….

:mrgreen:

Nathan

Beh, il predecessore polacco un qualche viaggetto da quelle parti lo aveva fatto, ma mi sembra di ricordare che l’accoglienza era stata cortese ma un po’ freddina.

myself

Anche in Italia i credenti tra i giovani sono ben pochi, di tutte le persone tra i 16 e 30 anni che conosco solo un paio che si professano cattoliche (ma non vanno mai in chiesa, non ricordano i sacramenti, e l’8 dicembre pensavano che l’immacolata concezione si riferisse al concepimento verginale di Maria) tutte le altre sono non credenti.

Bismarck

E’ una questione generazionale, l’ho sempre pensato. Purtroppo qui in Italia ci vorrà ancora molto, ma alla fine la superstizione verrà sconfitta.

Paolo

Non fidatevi; la furbizia cattolica è ben rodata alle frodi psicologiche.

Giuliano

Una notizia che mi rende molto soddisfatto. Anche se l’università di Cambridge è il principale centro teologico della chiesa Anglicana, ho l’impressione che l’attuale Duca di Cambridge si ritroverà presto senza fedeli e dall’altro lato, in Irlanda c’è un presidente, gay dichiarato, che ha tutta l’intenzione di mandare a quel paese, l’oscurantismo cattolico. Del resto dopo tutti gli scandali di preti zozzoni…

rik

I cattolici reggono molto meglio degli anglicani (pur essendo essi stessi in crisi). Del resto un andamento analogo lo si riconosce anche nelle vocazioni. E ciò smentisce la tesi che il celibato (non previsto per gli anglicani) sia un ostacolo per le vocazioni.

Invece da dati in mio possesso si registra una maggior tenuta dei matrimoni con rito anglicano che di quelli con rito cattolico, pur essendo entrambi in crisi, rispetto alle libere convivenze e al rito civile.

Questo credo perché ancora oggi l’anglicanesino, pur non essendo più ritenuta la religione in cui si crede, è la religione di appartenenza nazionale, perlomeno in Inghilterra e Galles, meno in Scozia, dove il cattolicesimo ha da sempre resistito all’imposizione di una religione nazionale autonoma.

Fedele Razio

Ovvio… l’Inghilterra è uno stato fallito, in mano alla speculazione finanziaria. Ovvia conseguenza di una comunità che perde la fede, e con essa la bussola. Cari saluti.

Southsun

Cioè, hai appena fatto il ritratto dell’Italia e cattolicamente non te ne sei accorto, vero?

La bussola della fede punta sempre verso la guerra, caro.

Francesco

Fedete Ratio, il tuo commento puo’ fare colpo in sitarelli come Pontifex e Uccr, frequentati da bigotti superstiziosi, qui fanno solo ridere.

FSMosconi

@Fedele Razio

Veramente a me risulta che gli stati maggiormente colpiti dalla Crisi siano stati quelli maggiormente religiosi: Italia, Spagna, Irlanda, Grecia…

Guarda un po’.

fab

Fedele, sai benissimo di aver scritto delle pure vaccate. Saluti carissimi.

Senjin

Ehm veramente il Regno Unito è uno dei pochi stati europei che ancora reggano alla Grande Crisi… tanto che possono permettersi mandare al diavolo Francia e Germania e rifiutarsi di entrare nel fondo salva perdenti (leggi Italia, Portogallo, Grecia e Iralanda i paesi dove i preti guardacaso hanno le mani in politica in maniera preponderante).
In effetti le ricerche hanno già provato che più il governo di un paese si attacca alla religione, più l’economia e la qualità di vita peggiorano; mentre aumenta corruzione e violenza.

Rainbow Eyes

Come no! ”’caro”’ Fedele Razio, forse non ti sei accorto che l’Inghilterra è l’unica Nazione europea ad avere ancora un’economia stabile.
E per favore leggiti un po’ di libri di Storia (quella vera, non quella raccolta di favolette chiamata Bibbia) e cerca di notare, ammesso che il tuo intelletto da bradipo te lo permetta, la stretta relazione che c’è tra povertà economica e fede religiosa.

Don Drakh

“…costituiscono un duro colpo alla volontà del governo Cameron di reintrodurre la religione nella vita pubblica.”

Dopo la sua uscita costruttiva sulle famiglie formate da partner dello stesso sesso mi è capitato di pensare molto ingenuamente (al limite della speranza cristiana) che anche i conservanti europei a volte sono in grado di mettere da parte il servilismo verso i grandi poteri e di uscirsene con qualcosa di fresco e attuale. Mi sbagliavo, il lupo non perde mai il vizio, a costo di sbranare se stesso.

Maurizio_ds

L’ennesima dimostrazione che della religione ormai non si sente più il bisogno. E che quindi i privilegi delle organizzazioni religiose sono superflui.

Il vantaggio del bosco.

Ma se l’Inghilterra é prossima a convertirsi al cattolicesimo!
Ma voi antiteisti in che mondo vivete?

MASSIMO

Come disse Churchill dopo la battaglia di El Alamein:
“Questo non è l’inizio della fine ma è la fine dell’inizio”.

Bene, le religioni cominciano a subire le prime sconfitte.

Giuliano

Se quel neo-Druido di Winston Churchill ha detto questo mentre quel cattolico di Adolf Hitler stava iniziando a perdere allora è proprio vero che la Storia si ripete.

whichgood

Che bello, gli inglesi sono molto più liberi e sinceri. Non vedo l’ora in cui inizieranno a convertire i templi in musei, bar, pub, gallerie espositive, insomma, cose veramente utili alla società.

nicola

siii,il papa che ti fa un gin fizz,bagnasco che serve ai tavoli.finalmente un lavoro vero per loro.

Ffrank

“Non vedo l’ora in cui inizieranno a convertire i templi in musei, bar, pub, gallerie espositive”

Se ne trovano gia’ di queste riconversioni edilizie e devo dire che gli edifici migliorano.. diventano piu’ luminosi e’ perdono quell’atmosfera funebre che li permea normalmente..
(compresa la puzza d’incenso).

Se un domani la caar facesso lo stesso a chi andrebbero le enormi somme raccolte ? All’ultimo prete rimasto ? (Ultimo perche’ sono in via di estinzione).
Sara’ il Milingo di turno ?

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