Cattolici e politica: verso una iniziativa comune, no a nuova Dc

Dopo gli incontri di Todi in ottobre, con la benedizione del card. Bagnasco, nel mondo cattolico continua il fermento in vista di una possibile aggregazione. Ieri diversi esponenti cattolici – da politica, associazionismo e sindacato – si sono incontrati presso un istituto religioso a Roma. Presenti tra gli altri il segretario Cisl Raffaele Bonanni, Pier Ferdinando Casini e Lorenzo Cesa dell’Udc, Giuseppe Fioroni per il Pd, ma anche Andrea Riccardi, neoministro pr la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione. Per gennaio è previsto un altro incontro a Napoli, dal titolo ‘Iniziativa per l’Italia’, “un ‘manifesto’ promosso dai cattolici, ma aperto alla cultura laica”, scrive Il Corriere della Sera. Seguirà a marzo una conferenza a Milano, poi in altre città. Bonanni assicura che non si tratterà di un partito ma di “un progetto prepolitico” per “riattivare i canali di partecipazione del Paese, ricostruire le basi culturali e sostenere la produttività di sistema e al tempo stesso il Welfare”.

Il ministro Riccardi auspica che il progetto si proietti verso l’Europa, “secondo il modello degasperiano”, perché “occorre superare una volta per tutte gli steccati storici tra guelfi e ghibellini”. Non prospetta la formazione di una ‘nuova Dc’, ma il suo auspicio è che i cattolici diventino una “forza di coagulo, di sintesi” oltre il “bipolarismo gridato”.

Intanto un sondaggio Ipsos, commissionato dalla Fondazione ‘Achille Grandi’ (collegata alle Acli) e presentato proprio ieri durante l’incontro, mostra un certo risveglio dell’attivismo cattolico. C’è “un ritorno di interesse dei cattolici nei confronti della politica e l’assottigliarsi dell’area dell’astensionismo nelle intenzioni di voto”, fa sapere il presidente nazionale delle Acli Andrea Olivero commentando l’indagine ‘Cattolici e politica in Italia: tra astensionismo e voglia d’impegno’. “L’insediamento del governo Monti è stato letto da molti cattolici come un’opportunità per l’apertura di una nuova stagione, la possibilità di una nuova forma di impegno e di presenza nella scena pubblica”, prosegue. D’altronde il nuovo governo di Mario Monti, con diversi esponenti del mondo cattolico, ha incontrato anche il consenso di vescovi e gerarchie vaticane.

Le stime presentate da Ipsos parlano di un consenso generale di circa il 60% al governo Monti, che incontra il favore del 51% dei praticanti cattolici e solo del 37% dei non credenti. Secondo il ministro Riccardi, i dati smentiscono “due schematisimi: che stia rinascendo la Dc e che sia inevitabile la diaspora dei cattolici”. Luigi Bobba (deputato Pd) dal canto suo sintetizza: “no al partito dei cattolici, sì ad una nuova voglia di partecipazione politica”.

Valentino Salvatore

Archiviato in: Generale, Notizie

24 commenti

whichgood

il suo auspicio è che i cattolici diventino una “forza di coagulo, di sintesi”

A questo non lo chiamano eucarestia ?. Oppure si riferisce al “miracolo” di San Gennaro ?

Roberto Grendene

“Presenti tra gli altri … Andrea Riccardi, neoministro pr la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione”

della serie governo di tecnici e indipendente da poteri forti

Florenskij

@ R. Grendene. Cerchi su Wikipedia “Comunità di sant’Egidio”. Buon Natale.

firestarter

la tattica della metastasi ben nota a CL, con vari cavalli di troia stile binetti a rompere il c agli avversari dell’uomo della provvidenza del momento

bruno gualerzi

“37% dei non credenti”. Ma esiste un ‘censimento’ dei non credenti?

whichgood

forse la Ipsos riprende il concetto cattolico di “non credente”: “quello che non è cattolico”

🙂

gioacolp

Perciò fa a loro comodo usare la percentuale del 37%. Vogliono farci credere che hanno arrestato l’erosione.

whichgood

Guarda cosa dice il portale della Ipsos:

” Esplorando ed indagando oltre le convenzioni evidenziamo le potenzialità dei mercati ed i loro andamenti.
Ci occupiamo di prodotti, servizi, comunicazione. Aiutiamo i nostri Clienti a creare rapporti duraturi con la propria Clientela ”

Indoviniamo chi possa essere il Cliente ???

nadia

non riesco a capire che voglia di stare insieme abbiano questi cattolici; possono andare insieme alla messa e all’oratorio ma poi potrebbero discutere di politica senza pensare al papa e faccende varie….o hanno semplicemente capito che la greppia in quel modo è sempre piena??

bradipo

“no a nuova Dc”… quella vecchia funziona ancora benissimo 😆

whichgood

infatti, hanno perfino aggiornato il firmware. Pensa che Ravasi è diventato 2.0 !

FSMosconi

Perché ho la netta impressione che sia la tattica del diverso nick stesso utente (parafrasando Capa’ “e noi siamo governati da chi? Da questi che per diventare qualcuno cambiano nick?”)…

😐

simone

i razionalisti avevano tentato di riprodurre la sindone, mi pare abbiano fatto cilecca. notizie sulla complessità della immagine sindonica (per la scienza non per la fede) sono riportate da vatican insider perchénon riferirle agli amici razionalisti

whichgood

Guarda che la grammatica è importante !. Più del pannolone sporco. Me ne sono accorto perfino io, uno straniero che per la lingua italiana non è prorpio portato, che vergogna !.

andrea pessarelli

gli irrazionalisti avevano tentato di produrre dio ma pare abbiano fatto cilecca

bruno gualerzi

Ma cosa c’entra tutto ciò con questo post?
Certo però che sarebbe interessante conoscere attraverso quale associazione di idee (si fa per dire) il simone ha collegato le due cose…

libero

Un partito solo cattolico non avrebbe successo, il cattolicesimo è in forte declino e lo sanno bene.

Il successo della DC era quello di essere in Partito-Stato, al suo interno c’era il cattolicesimo … pratico e la laicità … pratica, la sinistra e la destra, il capitale e il sociale, … in pratica la DC cercava di accontentare un pò tutti, … certamente la DC era più laica degli attuali partiti di oggi.

Si stava meglio ….. quando si stava peggio, ….
l’anno scorso Margherita Hack al teatro Sperimentale di Ancona ha detto …. “qui bisogna rimpiangere la DC !”,
… incredibile ma in fondo vero, il peggio non è mai morto !

bruno gualerzi

Notizie a confronto:
“Il ministro Riccardi auspica che il progetto si proietti verso l’Europa, “secondo il modello degasperiano”
Dal sito di Repubblica:
“La notizia è passata vagamente inosservata, ma da qualche settimana l’ex ministro ex Psi Franco Frattini è diventato presidente della fondazione Alcide De Gasperi”

Francesco

Non ho capito perche’ astrologi, cartomanti, mangiatori di spade e cosi’ via non facciano pure la stessa cosa, sono meno organizzati o sono piu’ seri dei cattolici?

Francesco S.

Spero che facciano una nuova DC così finalmente saprò chi non votare.

joseph

Da cattolico, l’ultima cosa che rimpiango è la DC (partito dei soli cattolici al mondo ad aver firmato una legge abortista), nè mi auspico d’esser rappresentato da Pier Ferdinando FDC Casini (alleanza con la Bresso e Rutelli). BLEAH! Che schifo!

Commenti chiusi.