Glynn Cardy, pastore anglicano della chiesa di St. Matthew in the City ad Auckland in Nuova Zelanda, ha pensato a manifesti destinati a suscitare scalpore in occasione delle feste natalizie. Lo slogan della campagna è Mary is in the pink con una immagine che mostra Maria mentre osserva sorpresa un test di gravidanza che dà esito positivo (indicato dal colore rosa, appunto). Già un paio d’anni fa un manifesto simile della stessa chiesa mostrava Maria e Giuseppe a letto, lui in evidente imbarazzo perché “è difficile essere all’altezza di Dio”.
Luciano Vanciu
Glynn Cardy santo subito!
> Giuseppe a letto: […] “è difficile essere all’altezza di Dio”
no comment
vedi che faccio bene io (anche se riprovato da cattolici romani) a fare la novena di natale con i paramenti rosa!
occhio che qualche fedele potrbbe scambiarli con un “ficco rosa” 😆
L’immagina merita veramente, sarebbe da esporre nei musei vaticani.
@ wichgood. Dal punto di vista laico si può disegnare e dipingere quello che si vuole, anche che Gesù darebbe nato da un rapporto extramatrimoniale con un soldato romano, tale Pandhera
( deformazione di “Parthenos”, vergine ) come piaceva ai controversisti – detrattori ebrei; dal punto di vista di chi ha letto il vangelo di Luca è una fesseria, perchè Maria sapeva di essere rimasta incinta fin dall’annuncio di Gabriele, senza bisogno di test di gravidanza con esito preoccupante – angoscioso. Anzi in quel Vangelo è inserito il “Magnificat”, inno in cui Maria manifesta la sua gioia traboccante per la grazia inaudita di quella gravidanza.
Da parte del pastore anglicano una “captatio benevolentiae” decisamente idiota & lecconesca nei confronti della mentalità odierna.
Una donna rimane incinta e gli ebrei dicono che e’ frutto di una relazione extramatrimoniale, i cristiani invece dicono che e’ stato un essere mitologico.
Si scopre una tomba vuota e gli ebrei dicono che e’ stato rubato il corpo, i cristiani dicono invece che e’ resuscitato il cadavere.
Se Pandhera deriva da Parthenos allora Florenskij (nel tuo caso) deriva da “ammuccalapuni”.
“decisamente idiota & lecconesca”
Per il primo termine posso dirti che se un cafone (tu che ti lamenti sempre degli altri) per il secondo posso dirti che ne i confronti della tua padrona chiesa non hai rivali con nessuno.
Mi sembra più preoccupante e angoscioso (soprattutto la prima) aspettare la conferma di gravidanza da un arcangelo piuttosto che da un test di gravidanza.
Secondo la sua affermazione l’arcangelo Gabriele dovrebbe essersi presentato prima della mestruazione oppure subito dopo (la sua mancanza) per evitare i momenti angoscianti.
Nel vangelo l’azione maschile di dio è futura (verbo testuale al futuro) in rapporto all’annuncio. quindi il test in quel momento non poteva esser rosa se non per un daltonico.
Secondo, la gioia traboccante in attesa del misterioso adombramento spermatico doveva aver ubriacato la vergine visto che canta: “deposuit potentes de sede”. MAI NELLA STORIA SI E’ VERIFICATO UN SIMILE FATTO.
Anzi, deposto un Berlusconi (per limitarsi all’ambito democratico!), la sede è stata occupata da un tecnico cattolico con una superiore etica: salvare le ricchezze di chi più ha, per impoverire ulteriormente chi povero era, proprio perchè non si verificasse che con sansone cadessero anche i filistei.
Ragazzi, ma secondo voi duemila anni fa i test di gravidanza esistevano? 🙂
Fino a cent’anni fa, specialmente nelle fasce più umili e ignoranti della popolazione, era assolutamente normale il non sapere di essere incinte almeno fino ai tre mesi…
…e comunque, anche una volta capito di esserlo, non ci si “sentiva” realmente incinte, e non ci si considerava socialmente tali, prima di aver sentito il bambino muoversi, il che non avviene prima dei quattro mesi inoltrati!
Come eventuale diagnosi precoce, l’arcangelo era decisamente più affidabile!
Lisa
E dove sarebbe lo scalpore?
Questi sono forti (come tutte le persone capaci di autoironia)
Infatti, hai mai letto una frase ironica o una battuta nella bibbia ?. Sembra scritta da un fascista.
sì vede che non l’hai mai letta, o meglio, che non sai leggerla affatto. Mai sentito parlare tanto per dirne una di “ironia giovannea”? ci sono tanti studi specializzati sull’argomento.
Ma non mi sorprende… cogliere l’ironia è segno di acume e intelligenza.
@fra pallino
I direi parlerei più che altro di ironia nel senso socratico (maieutico) del termine che scade in una situazione di tipo plautino.
Ma dubito che certa gente sappia riconoscere l’ironia comica da quella puramente filosofica senza l’intento in sé del risum movere, d’altronde m’aspetterei dalle stesse persona delle risa per le umiliazioni (quelle sì con l’intente del riso) che nell’AT il caro Yhwh riservava ai propri nemici…
scusa pallone,
ma nello standard moderno la bibbia e’ un libro di pieno di mostruosita’ e comicita’ involontaria. Ovviamente non la voglio ridurre a questo ma tu levati quella spocchia e torna umilmente a meditare sul fatto che credi ai morti resuscitati, per cui non ti trovi nella posizione di discettare di acume ed intelligenza
L’Apocalisse pare scritta da uno che si faceva di roba pesante,
forse l’ ”ironia giovannea” fa il paio con gli ”scherzi da prete”…
roba per palati di sacrestìa.
@ fra pallino
forse hai ragione, non sono abbastanza intelligente e per questo non leggo la bibbia al posto di Woody Allen. Immagino che i credenti muoiano dal ridere quando leggono la bibbia, infatti sono tutti sorridenti in chiesa durante la funzione.
@wichgood
l’ironia non fa “morire dal ridere”, sennò non sarebbe ironia.
Non so quanto tu sia intelligente, ma per cogliere l’ironia di un testo o di una situazione certamente è necessaria.
@ fra pallino. Sì, so che ci sono studi specializzati sull’argomento. Ma tutti individuano ironie nella Bibbia comuni alla vita di tutti i giorni. E comunque sono pochi i casi. Nessun caso ha a che fare con la fede e la dottrina religiosa stessa. Anzi dio stronca chi osa tanto: QUOS VULT PERDERE DEMENTAT. In altre parole: NESSANA IRONIA pena la malattia mentale.
Fra pallino…qunte palline…
@otzi
con questo tuo intervento dimostri di saperne veramente poco…
@ fra pallino
E tu hai dimostrato di non sapere cosa è l’ironia. Visto che non riesci a coglierla t’invito a informarti prima di salire sul pulpito; personalmente mi riservo qualche perlpessità sui risultati.
certo, l’ironia che si coglie nel massacro perpetrato dallo spiritoso dio a Sodoma e Gomorra lasciando libero e santo colui che doveva essere per primo castigato
poi di questi casi ironici la bibbia ne e’ zeppa, come mai non ve ne accorgete? 😉
😆
@ Firestarter. nello standard moderno libri pieni di mostruosità sono l’Iliade e l’Odissea, base dell’educazione letteraria dei Greci, progressisti e razionalisti: una grande guerra con morti innumerevoli per recuperare una miss, due capi di esercito che litigano per una schiava con cui fare il bunga bunga in esclusiva, un nemico ucciso spogliato e trascinato dietro un carro; uomini trasformati in porci, un reduce che fa una strage in casa a colpi di frecce e impicca le schiave infedeli… Che orrore! E i testi che celebrano la storia dei virtuosi romani: battaglie, uccisioni, incendi, laghi di sangue…
Non parliamo delle mostruosità e ridicolaggini di altri popoli mediorientali: presso i civilissimi Egiziani un dio che crea il mondo masturbandosi, presso i Babilonesi degli dei che corrono ad annusare l’odore di carne cotta esalato da un sacrificio…
Posto che la divinità non esista, rimane il fatto che l’umanità, per la legge della lenta evoluzione della mentalità, a un certo stadio concepisce queste fantasie più o meno grottesche o tragiche.
Chissà che la Bibbia in confronto ad altri testi non sia per certi versi più sobria o meno grottesca. Dove sia il riso do Jahwè sui suoi nemici non saprei; caso mai sdegno bruciante per i valori morali offesi.
Quanto al grottesco della Bibbia, mi sa che chi insiste su questo tasto non ha letto i libri dei profeti ( il più esaltante Isaia, anzi il Deuteroisaia ) e i Salmi:evidentemente nel bignamino d’uso sono accennati solo di sfuggita.
Mancanza del comico? Certo, ma la cosa è ben spiegabile: il comico implica in proporzioni minime, ampie o massicce il disagio e il difetto di cui ci si compiace, perchè si è convinti di stare in un mondo che è e rimarrà imperfetto, ricavandone un senso di superiorità perchè si è meno peggio di altri. Non si vede come questo atteggiamento potesse essere condiviso da Gesù, che esaltava la virtù dell’umiltà e aadditava la via della perfezione. In sintesi: non c’è il comico perchè c’è il sublime. Lei che cosa pretende? Che la Vergine Maria raccontasse a Bernadette una barzelletta su san Pietro?
@ wichgood. I Fascisti non ridevano? Sì che lo facevano, e all’ingrosso, ad esempio quando vedevano gli effetti dell’olio di ricino oppure decidevano di andare insieme in quelle case in cui molto era tollerato. Esempio da non seguire.
Eccolo, Padre Jorge non si smentisce mai.
http://www.youtube.com/watch?v=bjWnJGGQYro
Flò, nessuno si prende la briga di prendere sul serio l’iliade e l’odissea e innalzare un altare a Polifemo o Circe!!! Molti si prendono la briga di asserire che sia esistito un tizio che fece aprire in due il mare, che siano esistiti zombies alla Lazzaro e cadaveri scomparsi e ascesi in cielo, madri vergini e quant’altro. La differenza sta tutta lì: iliade, odissea, divina commedia ecc sono dei testi di fantasia trattati in quanto tali, antico e nuovo testameno sono dei testi di fantasia trattati perlpiù come cronaca di fatti realmente avvenuti. Da notare che confondere la fantasia con la realtà è uno dei sintomi tipici della psicosi. Secondo molti esperti le voci udite dai matti (per usare un termine di uso comune) altro non sarebbero che il proprio pensiero “amplificato” a voce reale da un cattivo funzionamento di alcuni circuiti nervosi. In tal senso la concezione attuale che si ha dei testi sacri penso possa essere definita una psicosi storica di massa.
Aggiungo che un Dio che ha creato il mondo masturbandosi è quanto meno più vicino alla realtà e spiegherebbe come mai il creatore non si sia mai affacciato a vedere come stavamo. Pensaci bene: l’universo sarebbe una goccia di seme che scivola lungo i tubi di un cesso divino. Meno affascinante ma ugualmente efficace rispetto agli intermondi di epicurea memoria. 😉
Ma tu, quando prendi l’ascensore, per scendere al piano di sotto, a prescindere da quello che sia, premi sempre il tasto “-1”?
(Sulla tua incapacità cronica di rispondere nel posto corretto)
@Flo’
A dire il vero il caro Yhwh avrebbe fatto esattamente lo stesso proprio dopo l’episodio del Diluvio, che rimarca quello descritto da Ziusudra da te appena appena citato.
Che dici: sei cosciente d’essere almeno un po’ in malafede?
@Flo’
Ecco, io (Dio) spezzerò il vostro braccio e spanderò sulla vostra faccia
escrementi, gli escrementi delle vittime immolate nelle vostre solennità,
perché siate spazzati via insieme con essi.
Malacahia 2,3
Come volevasi dimostrare, nessuna delle tue apologie regge… 🙄
Sembra un po’ un discorso del tipo: “tutte le religioni sono ridicole.
Mal comune, mezzo gaio”.
Che è un modo per mandarla giù meglio anche questo…
Del resto, “buttarla in caciara” infilando dentro un po’ di tutto per cancellare le prove delle insulsaggini della”propria, singola, unica, vera metafisica” va molto di moda – dove meno te aspetti (?), oltretutto…
Comunque, ripeto, sono d’accordo: le religioni sono sicuramente il frutto di fervide immaginazioni (c’è perfino della poesia in tanta ingenuità).Quante assurdità allegramente e fantasiosamente sparse qua e là! Quale sarà la più assurda? La gara è aperta – come vivo è il mostro che costringe a guardare le cose per come sono (per quel poco che se ne sa) e non per come vorremmo che fossero (per quel molto che ad alcuni piace inventarsi): la realtà (meglio nota sotto il suo sinonimo satanico, il famigerato RELATIVIIISMOOO…. brrr. che terrore!)
“Chissà che la Bibbia in confronto ad altri testi non sia per certi versi più sobria o meno grottesca. Dove sia il riso do Jahwè sui suoi nemici non saprei; caso mai sdegno bruciante per i valori morali offesi.”
“i Salmi:evidentemente nel bignamino d’uso sono accennati solo di sfuggita.”
Figlia di Babilonia devastatrice,
beato chi ti renderà quanto ci hai fatto.
Beato chi afferrerà i tuoi piccoli
e li sbatterà contro la pietra.
(sal. 137, 9)
Ecco i “valori morali” di YHWH (demone maligno mediorientale che nel delirio di onnipotenza ama definirsi “Colui che sono”).
Poveraccio, il fascistello non immaginava che qui ci fosse qualcuno che i Salmi li ha letti davvero…
Florenskij,
si sarebbe risparmiato questa triturata di palle se avesse letto una riga oltre, dove ho scrtto che non voglio ridurre la bibbia a mostruosita’ e comicita’ involontaria (per gli standard moderni). Il mio intervento era funzionale a far notare a fra pallone che non si puo’ permettere di inferire sulla arguzia e intelligenza altrui date le imbarazzanti credenze bambinesche sulle quali fonda la sua utilissima esistenza.
In Nuova Zelanda è possibile essere all’altezza di Dio; è impossibile essere all’altezza di un All Black 🙂
In Nuova Zelanda la palla è dio in una partita degli All Black.
😉
Un rugbista inglese e uno neozelandese muoiono nello stesso giorno e si ritrovano in paradiso.
Al rugbista inglese si presenta Dio e gli mostra la sua casa, una bella casa a due piani, con giardinetto e tutto quanto.
Poi l’inglese fa una passeggiata, vede una maxi villa tipo la mansion di Hugh Hefner, con bandiere neozelandesi dappertutto e il banner degli All Blacks sul fronte.
L’inglese fa “sig. Dio, grazie tante della casa che mi hai dato, ma perché al neozelandese hai dato una casa del genere?”, e Dio fa : “Neozelandese? Guarda che quella è casa mia!”.
Nell’immagine Maria sembra sorpresa. Mi immagino che pensieri potrebbe aver avuto:
Come??? Incinta! Ma io con Giuseppe… non ho mai… ma come può essere accaduto??? Che sia stato quell’uccellaccio, o che cacchio era, l’altro giorno? Mah… bo?
@ Ser Joe. “Oddio !” NON POTEVA essere una tipica espressione di Maria perchè il nome di Dio per i pii ebrei era impronunciabile ( “Non nominare il nome di Dio invano” ). Dicevano “Adonai” ( Signore ). Quindi Maria avrà detto “Oh Signur!”.
@ Faber. Alessandro Magno prese l’Iliade talmente sul serio che su quella base concepì l’idea di una vita eroica volta alla conquista del mondo, con gli effetti che sappiamo. l’Iliade e annessi fu presa talmente sul serio nel mondo Mediterraneo che i Romani vi costruirono sopra la “leggenda fondativa” di Enea come giustificazione della conquista del mondo per volontà divina.
Quanto al tizio che fece rianimare lo zombie Lazzaro, vedo che le fa comodo tirare un colpo di cancellino per non dover prendersi la briga di esaminare il tutto criticamente. Le presento tre chicche: 1) lapide trovata a Cesarea con l’incisione “…TIVS PILATVS”; 2) Decine e fors’anche centinaia di Cristiani fatti uccidere fra torture inenarrabili da Nerone una trentina di anni dopo l’esecuzione ( immaginaria ) di un personaggio ( immaginario ). Che ci si faccia mettere arrosto per qualcuno mai esistito trent’anni fa non ci credo proprio.3) Dichiarazione di Augusto che avrebbe preferito essere un porco che un figlio di Erode, data la propensione di costui a fare strage in famiglia; figuriamoci qualche bambino ( facciamo una decina ) a Betlemme…Ma se da “razionalista” lei preferisce rimuovere del tutto quello che non le fa comodo, padronissimo ( ora che non c’è l’Inquisizione, che NB non rimpiango ).
@ Simone. Padre Jorge vuole far sparire il libro sul comico, il sottoscritto fa il vignettista a tempo perso e ammira sconfinatamente Giannelli, il supervignettista del “Corriere della Sera”. Faccia lei… aggiungo che Giannelli, a differenza dei comici di sinistra, non è mai cattivo e graffiante in malo modo. E’ sempre ARGUTO, mai SARCASTICO, come usano i più fra gli Uarrini.
Se vuol proprio colpire, si cerchi un altro oggetto contundente.
ai supposti martiri cristiani messi a morte (fatta salva la critica al testo) per uno mai esistito non ci credeva neppure Tacito stesso che riportando nel 117 quanto avvenne mezzo secolo prima, gli venne attribuita questa intenzionalità, la cui radice affonda nella realtà storica del messiamismo ebraico. Anzi leggendo bene Svetonio, Cristo stesso era presente di persona a Roma sotto Claudio come sobillatore politico (“impulsore Cresto”).
Ecco: un sobillatore politico, uno che lottò per la libertà del suo popolo, il popolo di dio, per la liberazione dall’impuro goim. Uno, non si sa chi, che fu messo al palo (stauros) con questa imputazione I.N.R.I: Gesù Nazir Re Giudeo. I credenti cattoli cristiani sanno chi è questo Gesù: il loro dio, vero uomo ebreo (meglio giudeo, nato a Betlemme) e vero dio. Questa però non è la verità storica, ma la verità di fede per chi di quella fede si sente “soddisfatto”.
@Flo’
Ha mai fatto una vignetta sulla religione?
Perché Jorge non era contro il riso in sé, non all’inizio: lui dopo aver letto il libro decise di farlo sparire perché elevata il riso a strumento filosofico, ed essendo lui Aristotele cioè una delle più grandi Auctoritas dell’epoca, lui ha agito come ha agito.
Non ricorda le parole di Guglielmo sull’Anticristo? O le ha lette solo per poter andar oltre con le pagine?
Flo,
questione di gusti, ma Giannelli lo giudico lofio nel disegno e all’acqua di rose nelle battute; meglio, ma non eccelsi, i disegni di Vauro e Staino, forti le battute di Ellekappa.
Non ho mai messo in discussione la figura storica di di Gesù, personalmente penso che sia effettivamente esistito e molte prove documentali sembrano supportare l’idea. La mia intelligenza si rifiuta di accettare che resuscitasse i morti, che trasformasse l’acqua in vino e si mettesse a passeggiare accanto alle barche, che sia nato da una madre vergine, che dopo morto sia resuscitato e asceso in cielo etc. etc!!! In ogni caso è stato ampiamente dimostrato (non mi faccia mettere a citare le fonti, risulterei pedante oltremodo, chiunque abbia un minimo di spirito critico può farlo comodamente online) che i martirii cristiani siano stati ampiamente amplificati dalla propaganda degli anni successivi. In ogni caso non vedo come ciò possa essere dimostrazione delle mirabilie del tizio in questione. Anche perchè in base alla stessa logica il Corano dovrebbe essere fonte di verità solo perchè migliaia di idioti sono disposti a farsi saltare per aria o a lanciarsi con un aereo contro un grattacielo. Aggiungo che all’epoca non esistevano cellulari, smartphone o giornali. Una persona che viveva a Roma riceveva le notizie che giungevano dalla Palestina probabilmente a mesi di distanza e probabilmente dopo un passaparola di qualche decina di persone. Non è che fossero proprio le fonti migliori per decidere di andare ad immolarsi…
Faber
Concordo.
Quello che ci si dimentica spesso è delle enormi difficoltà di circolazione delle informazioni allora (e per noi oggi la correttezza e la frammentarietà delle informazioni che ci sono arrivate). Tempi lunghi per i viaggi (in genere pericolosi), la gente che in genere non sapeva leggere e scrivere e quindi le testimonianze arrivavano prevalentemente per via orale e con tempi molto lunghi e distorte (altrimenti dovremmo credere a tutti i racconti di terre misteriose e esseri mostruosi o fantastici). Basta pensare che ancora nel 1500, la battaglia di Lepanto è avvenuta perchè non era arrivata una notizia così importante come la caduta di Famagosta avvenuta più di due mesi prima. Noi abbiamo la tendenza a parlare della storia come la vediamo noi oggi, in modo orizzontale come se ad una certa epoca tutti fossero veramente e correttamente informati di quello che succedeva altrove, mentre per la maggior parte delle persone di allora il mondo era circoscritto al paese e zone limitrofe. Quindi un forestiero poteva raccontare qualsiasi cosa.
Già Roberto. Penso che questo sia un nodo fondamentale dell’indagine storica (quella seria) basate sulle documentazioni. Anche perchè bisogna considerare che le testimonianze giunte fino a noi dopo secoli non sono un campione affidabile di tutte quelle che circolavano all’epoca. Come oggi, le fonti maggiormente amplificate e che dunque con più probabilità hanno potuto propagarsi per tutto quest tempo, sono quello a maggiore impatto. Mi piace pensarla come la famosa regola giornalistica del padrone che morde il cane applicata alla storiografia. Una cronaca che riportava di morti risorti e ascesi in cielo ovviamente veniva riportata con più frequenza rispetto ad una che riportava di un “normale” oratore che faceva propaganda 😉
Oddio (tipica espressione di Maria Vergine) adesso chi lo dice a Giuseppe? Va beh, gli dirò che è stato un uccello………..
strano davvero che lo storico Giuseppe Flavio, inserisca il famoso “testimonium” proprio nel punto più strano della sua narrazione: dopo, cioè che la nobile romana Paolina è stata convinta di essere stata messa incinta dal dio egizio dopo una sua visita ad hoc nel tempio di quel dio a Roma!
Ma mica ci credette il furibondo Augusto divino quando venne a conoscenza della cosa…. quel che fece… fece passare la voglia anche a Paolina di accoppiarsi col dio e chissà se si contentò in seguito di un uccello più umano… o, magari, quello doloroso di suo marito! Anzi qui è di seguito raccontata la persecuzione di Augusto nel 19 contro gli ebrei presenti a Roma.
Il reverendo pastore anglicano ha dimenticato che la madonna ha fatto anche un’ecografia in cui appare chiaramente che ha in sè due gemelli, ambedue maschi.
La conferma al riscontro la possiamo trovare nel vangelo di Matteo, dove davanti a Pilato verranno portati i due Gesù, gemelli: l’uno “Gesù chiamato Figlio del Padre” l’altro, “Gesù chiamato Cristo”. E diversi tra i migliori codici greci più antichi riportano questa testimonianza.
No, no, no, no, no, tu sei matto!. Un’altra Chiesa ancora no eh !
E poi, ti puoi immaginare le seghe mentali teologiche che questo implicherebbe: dio uno, quadruplo, padre, figli, spiritu santo, fratello, uno risorto ma in cielo e l’altro morto ma comunque in cielo. Poi salta fuori la Quatrinità, no, lascia perdere meglio.
Un dio multitasking che porta avanti i processi paralleli con due Gesù, un po’ come i Dual Core della Inte.
“INTEL” ovviamente
😀 😀
Ah, Flò fa il vignettista. Per fortuna che è “a tempo perso”… altrimenti, dato il proverbiale senso dell’humor che lo contraddistingue, penso sarebbe morto di fame da un pezzo. 😆
Padre Jorgeskij “Non si vede come questo atteggiamento potesse essere condiviso da Gesù, che esaltava la virtù dell’umiltà e aadditava la via della perfezione.”
E qui Guglielmo gli risponde alla perfezione. Jorgeskij, con i denti rotti, cerca di darsela a gambe svicolando, come suo solito.
“In sintesi: non c’è il comico perchè c’è il sublime. Lei che cosa pretende? Che la Vergine Maria raccontasse a Bernadette una barzelletta su san Pietro?”
Nemmeno i kamikaze o i fondamentalisti islamici sembrano avere un gran senso dell’umorismo. Sarà che hanno il senso del sublime. Lo stesso senso del sublime che avevate voi quando bruciavate vive le erboriste, lo stesso senso del sublime dei parabolani che spellarono viva Ipazia con le conchiglie, la bruciarono e la fecero a pezzi. E, guarda caso, neanche loro avevano il senso dell’humor. Chissà perchè però il senso del sublime di voi schizzati e schizofrenici religiosi mi fa tanta paura e ribrezzo. Meglio riderci su… perchè, alla fine, sarà proprio una risata a seppellirvi.
🙂
Florenskij: “il sottoscritto fa il vignettista a tempo perso”
Confermo.
Nella farmacia vicino a casa mia: “Pillole di Flo'”.
Sono dei confetti omeopatici da 27 kg cadauno, in blister da 12.
Contro l’insonnia.
Ah, temevo fossero supposte 🙂