Sabato prossimo il liceo scientifico statale “Enrico Fermi” di Sulmona (AQ) organizza il suo Open Day, a cui invita tutti gli aspiranti studenti con l’intenzione di mostrare loro la qualità dell’istituto. Per loro, il dirigente scolastico Massimo Di Paolo ha previsto anche una sorpresa: la presenza del vescovo locale, mons. Angelo Spina, che celebrerà una “Santa Messa”. Il motto della giornata è “scambia idee, regala emozioni, condividi esperienze”. Non è specificato se ciò accadrà anche nel corso della funzione e, in caso affermativo, con quali modalità.
Raffaele Carcano
Eseguire un sortilegio che ha la pretesa di trasformare pane in carne a lunga conservazione,
il tutto in un liceo scientifico, più che di sorpresa parlerei di colossale faccia di tolla.
Io parlerei di scarsissimo senso dell’orientamento… 😉 😀
Ma altissimo senso del disorientamento… 🙂
@ Diocleziano. Nel liceo scientifico “Enrico Fermi”, intitolato a un signore che, per le sue buone ragioni, diede il meglio di sè per trasformare dell’uranio in esplosioni atomiche a Los Alamos, Hiroshima, Nagasaki.
La presenza del vescovo all'”Open day” appare esagerata in epoca di concordato decurtato Craxi-Casaroli ( la prossima volta facciano venire Di Pietro ); comunque non mi sembra che durante le occupazioni tardoautunnali di rito i progressisti si facciano troppi scrupoli a gestire gli spazi scolastici delle superiori come gli pare e con chi gli pare, vanificando per una decina di giorni almeno la spesa pubblica per retribuire gli insegnanti. Credo che corrisponda alla spesa per pagare i docenti IRC ( un’ora alla settimana ).
Allora la tua tesi è:
liceo intitolato a un pırIa,
liceo occupato da pırIa,
liceo dotato di pırIa addetti all’irc,
ergo, invitiamo un pırIa che faccia un sortilegio di fantasia…
qualcuno, qui, ti avrebbe ricordato il solito ”Tu quoque”.
Florenskij quanto tempo è che no vai in un liceo. Nei licei che conosco io non ci sono occupazioni da 15 anni. In alcuni ci sono, ma parlare di “rito” è errato perchè sono tutto fuorché fisse ( e giustamente), mentre sono fissi gli stipendi degli insegnanti di religione (anche nelle scuole che non fanno occupazioni, scelti dalla curia ma pagati dal contribuente)
insegnanti di religione che, tra l’altro, hanno meccanismo di scatti di anzianità che li favoriscono di fatto rispetto agli altri (per loro il periodo preruolo è considerato integralmente per l’anzianità, per gli altri solo in parte).
Che non hanno compiti da correggere, che hanno un sacco di tempo libero e che anche per questo DI FATTO spesso rivestono incarichi di collaboratori del preside perché, avendo meno da fare a casa, hanno più tempo ( ti posso citare tre licei in due comuni confinanti dove questo avviene). tanto più che con i tagli alla scuola (statale) i coadiutori del preside NON possono più chiedere la riduzione oraria (se non in rari casi), quindi sono di fatto gli unici che possono fare i “vice”, non avendo compiti da correggere, ma neppure corsi di recupero, corsi di aggiornamento ecc ecc
il Giappone allora sbagliò ad allearsi con le potenze cattoliche, fu l’unico suo errore.
Meglio se rimaneva neutrale, o ancora meglio si fosse alleato con le potenze cristiane, in quel caso si sarebbe risparmiato le bombe A.
Come spieghiamo a tutti i cattolici clericali, ai troll, eccetera: fate attenzione a non cadere nelle trappole della CCAR, non alleatevici pedissequamente o per solo sentimento o per amor di potere e ricchezza, potreste pentirvene amaramente, subendo dei duri colpi della sorte, come successo al Giappone.
…e già che ci siamo faccio presente che durante le cosiddette occupazioni, gli insegnanti sono regolarmente in servizio, e sono tenuti a fare lezione a chiunque scelga di non partecipare alla manifestazione ed entri normalmente in classe.
Le barricate a muso duro dei militanti che impedivano materialmente ai compagni di entrare in classe sono un lontanissimo ricordo di 30 o 40 anni fa: oggi le occupazioni sono pateticamente CONCORDATE con il preside, che acconsente alla buffonata purché gli insorti si accontentino di “occupare” solo una piccola parte dell’edificio, garantendo il normale funzionamento di uffici e segreterie, e non ostacolino quelli che vogliono comunque andare a lezione.
Per cui, non solo l’insegnante ha l’obbligo di stare lì per tutto il suo normale orario (con relative responsabilità civili e penali, nei riguardi di gente che pascola liberamente per l’edificio scolastico senza risultare presente sul registro), ma è tenuto a fare lezione regolare se qualcuno sceglie di entrare in classe, anche se fosse uno solo. Ovviamente, se sono davvero in pochissimi, la lezione sarà modificata rispetto al solito, e si ridurrà a una carrellata di approfondimenti, ripasso, recupero ed esercizi, ma sta di fatto che l’insegnante lavora comunque. Più frustrato, scoraggiato e amareggiato del solito, ma per lavorare lavora, non c’è dubbio.
E vorrei pure vedere che quei giorni non gli dovessero essere pagati!
Cosa pensavate, che nel frattempo gli insegnanti fossero lasciati liberi di starsene a casa a dormire?
Lisa
Discriminazione, punto e basta.
Immagino che il vescovo ricambierà ospitando una lezione di evoluzionismo dall’altare della cattedrale.
@ Leonardo. Nella cattedrale no; però a discutere di evoluzionismo
( che non coincide con Darwinismo ) con i suoi discepoli ci ha pensato B. XVI in uno dei suoi incontri a Castel Gandolfo con i discepoli, come il cardinale arcivescovo di Vienna Schoenborn.
Veda che ha perfettamente capito: ogni cosa nel suo contesto….
Fester XVI ha dei discepoli?! Perdirindina!
Invero un tempo nelle cattedrali (duomo di Firenze) si leggeva la Divina Commedia
B. XVI avrebbe discepoli?
Oltre che infallibile, ora pure onnipotente….
Incontri di Castel Gandolfo nei quali non ha fatto altro che ribadire baggianate senza alcun contraddittorio, se ben ricordo.
@flo: come se un agricoltore si mettesse a parale di teoria delle stringhe….
Immagino che per discutere di evoluzionismo non servano competenze in paleontologia, in biologia e genetica?
Ci presenta gli articoli scientifici scritti da BXVI sull’argomento?
Schönborn capisce di Scienza come io di dialetto Bantu.
Già…Il mitico Schönborn
http://www.repubblica.it/esteri/2010/03/11/news/abusi_celibato-2588133/
In effetti un agricoltore, mediamente, di evoluzione biologica ne sa di più di un prete…
Lisa
” Non è specificato se ciò accadrà anche nel corso della funzione e, in caso affermativo, con quali modalità ”
🙂
Gli alunni si scambieranno sicuramente le idee durante la noiosa messa.
poteva andare anche il vostro amichetto Odifreddi…. che invece di attirare studenti al suddetto liceo, avrebbe potuto decretarne la futura chiusura magari ripetendo queste sue illuminanti parole…. «i tribunali dovrebbero intervenire per impedire la procreazione. Anzitutto, in maniera preventiva, forzando all’uso di anticoncezionali. E poi, quando la prevenzione avesse fallito, imponendo la cessazione della gravidanza […]. La procreazione responsabile è un dovere civile e sociale anche, e soprattutto, dei cittadini adulti sposati. E uno stato degno di questo nome dovrebbe vigilare affinché essa fosse praticata, e imposta quando non lo fosse».
Ma quando lo capirete che per noi razionalisti non funziona il principio dell’ipse dixit!!??
Odifreddi si fa spesso portavoce degli atei ma non vuol dire che tutti gli atei la pensino come lui. Io personalmente mi trovo spesso in accordo ma credo che con quell’articolo sulla procreazione abbia toppato alla grande.
@Paolo..mi ero perso quest’ultima perla del profeta uaarino…poi qualcuno sotto parla di barzellette all’italiana.. vabbè…è sempre divertente fare un salto sul blog
scusa buffone (anzi buffoni),
l’uaar ha debiitamente riportato le parole d quello che tu chiami il profeta (ancora una volta a causa dei tuoi giustifcati complessi di inferiorita’ che ti portano a tentare pateticamente di attribuire ad altri le tue deficienze), e molti hanno aspramente criticato tale parole. Quindi, cari buffoni imbecilli, tenetevi le vostre proiezioni e tornate quando avete staccato il cordone ombelicale dall’ano del cardinale di turno dato che ancora non ho visto uno di voi lobotomizzati dissociarsi dalle rivoltanti dichiarazioni dei vostri capi borg.
con disprezzo sempre crescente,
la tua reazione alquanto scontata (data la cofonaggine che ti contraddistingue) sta a significare che non sai dialogare in nessun modo….. quando ai cordoni ombelicali attaccati all’ano….. vuoi che ti sciorini tutti quelli a cui sei attaccato tu e i tuoi amichetti…. a cominciare dal sig tuttologo di carcano (che ora si spaccia anche da medico visto che fa presentazioni di libri di medicina), all’altrettanto tuttologo di odifreddi, etc etc etc…….
con uguale disprezzo…..
a proposito per il nervosismo da “voglioaveresemprel’ultimaparola”….. chiedi consiglio al DOTT carcano
caro lobotomizzato,
ti ripeto che la notizia e’ stata debitamente riportata e le parole aspramente criticate, segno di integrita’ ed indipendenza intellettuale che i poveracci come te non sanno cosa sia visto che il meglio che sai fare e’ fiondarti qui a difendere le posizioni rivoltanti proposte dalla tua associazione di palazzinari avidi.
ora vai dove ti compete con gli altri lobotomizzati patetici dell’Unione Cretini Caricaturali Rimbambiti (UCCR per gli amici)
Per paolo e teologo.
Andate nel blog di Odifreddi, leggete il post succesivo a quello di cui parlate e vedrete che Odifreddi spiega il motivo per cui ha scritto quelle cose (sempre se siete in grado di comprendere, visto i commenti che scrivete), quello che si dovrebbe vergognare di piu’ dovrebbe essere il teologo (ma ha dimostrato di non esserne capace piu’ di una volta) visto che Odifreddi ha usato una tecnica che il teologo si vanta spesso di usare.
@ firestarter
il dott carcano (eminente medico autoproclamatosi) potrebbe consigliare anche a te la leucotomia temporale anteriore dato serviva (ma nel tuo caso possiamo usare anche il presente) per curare la schizofrenia, la depressione, la psicosi maniaco-depressiva o disturbi derivati dall’ansia…. e dai tuoi interventi mi sembra di capire che queste patologie ti appartengono tutte….. soprattutto l’ansia da prestazione….. del resto fuori da questo sito…. scommetto che sei un poveraccio qualsiasi…. solo hic et nunc ti sembra di essere al centro dell’universo….. sempre con sommo disprezzo….. addio
spero che l’addio sia veritiero e non la solita pippetta interrotta
@ firestarter
Questo paolo è velenoso proprio. Per la tua incolumità: se ti morde l’antidoto è l’intelligenza, non devi preoccuparti.
😉
l’importante è averlo…. l’antidoto
i licei per legge dovrebbero essere aperti a tutti, tranne che ai vescovi….
sei ironico o ti se bevuto l’intero calice di un sorso oggi ?
il vescovo mica ci va da spettatore
ci fa a fare una messa che è parte della “giornata”
ammetti per cortesia che questo privilegio e’ dato solo al vescovo
hai ragione, cambio: per legge potrebbe essere ammessa l’organizzazione durante un “open day” di un incontro con magari quache ospite e conferenziere (naturalmente scelto tra i “non privilegiati”), ma dovrebbe essere assolutamente vietata l’organizzazione di una incontro/celebrazione religiosa al suo termine … tanto meno se c’è il vescovo (che fa parte della classe dei “privilegiati”).
@teo
Per poter applicare la Reductio ad Ridiculum/Ad Absurdum (ringrazia che ti concedo il dubbio trai due) devi prima dimostrare che il concetto di stereotipo applicato in questo caso non è un privilegio dato unicamente ai vescovi cattolici.
Ora dimmi: sai di qualche altro rappresentante religioso che in Italia possa parlare pubblicamente nei licei e/o nelle università?
@ teologo
era una supercazzola?
perche’ stiamo parlando di un open day, dove la scuola dovrebbe parlare della propria organizzazione, dei corsi di studio, degli orari, e mostrare aule, laboratori, palestra, e
far confrontare genitori/studenti con gli insegnanti
la messa da parte del vescovo e’ semplicemente fuori luogo
mi stupisco di come non siano i fedeli a non indignarsi
teologo, se il vescovo si facesse soltanto un giro per la scuola per capire se iscrivere la nipote, come tutti gli altri, nessuno direbbe “ba”.
Sempre lieto di spiegare l’ovvio.
terre comunque a debta distanza gli studenti dall’aspetto troppo giovane
non so per quale motivo la mia tastiera si mangia le “i”
Non solo i vescovi teologo, ma a tutti i venditori di fumo in genere.
La tattica dell’auto-vittimizzazione. Sofisma basato sul sentimento.
E come al solito non entra nel merito del perché…
Cinicamente mi verrebbe da rispondere: “e se anche fosse?”
E se anche fosse?
Ecco: l’ho detto. Poi non si lamenti se mi da dell’anticlericale (attuando la generalizzazione indebito come al solito)… 🙄
messa durante l’open day del liceo scientifico: siamo letteralmente un paese da barzelletta
Barzelletta che purtroppo non fa affatto ridere.
da discriminare..ops..vietare… per legge…
Vedi il mio commento di sopra:
http://www.uaar.it/news/2011/12/15/sulmona-aq-open-day-del-liceo-apre-anche-al-vescovo/#comment-595576
Lo sai, teologo, a che livello sono gli studenti 15enni italiani nelle materie scientifiche? Sotto la media di 57 paesi, insieme a Grecia, Portogallo e Russia (anche per matematica e lettura). Forse questi ragazzi dovrebbero iniziare a studiare seriamente, prima di trovarsi a dover scegliere un lavoro tra quelli che i cinesi non vorranno più fare.
certo che lo sa, anzi lui e la sua asociazione campano sull’ignoranza
beh, se si tratta di discriminare (donne, omosessuali, divorziati etc. etc. etc.) e vietare (e aggiungo condannare, anatemizzare, scomunicare, etc. etc. etc.) direi che la tua chiesa e i tuoi correligionari sono i massimi esperti storici e mondiali…
Spero che non inizino a seppellire i cardinali nell cortile !
Ma perché tante critiche al povero vescovo, magari va solo per publicizzare il cartellone di cui al prissimo thread. la Madonna che ha fatto il test rosa a dimostrazione che anche loro non sono così ottusi. Non solo trasformano il pane in carne a lunga conservazione, ma hanno anche il preservativo miracoloso….
Non riesco a capire che c’azzecca la presenza del vescovo e la celebrazione di all’open day del liceo che serve ad orientare gli studenti nelle loro scelte scolastiche…..
forse consiglierà loro di iscriversi alla scuola privata cattolica
ci azzecca suona un poco meridionale, da evitare nello scritto (l’apostrofo non é corretto davanti alla vocale a) più o meno accettabile nel basso parlato, ma si può sostenere che sia corretto; cazzecca invece suona male, davvero male, troppo male anche per una razionalista
Iniziare un periodo con la maiuscola e finirlo con un punto sarebbe ancor meglio.
Si raggiungerebbe infine una ragionevole competenza informatico-dialettica impiegando il tasto “Rispondi”, come nel presente esempio. Tanto per non apparire incapaci di connettere concetti connessi.
In effetti, povero Goethe, ti rimane solo la grammatica contro i razionalisti. Contenuti zero
Pensare che stia imitando il “c’azzecca” di Di Pietro no, vero?
Ma anche il vescovo Spina è meridionale, e per di più conterraneo di Di Pietro.
Resta la questione dell’utilità di una visita pastorale nell’ambito della presentazione di un liceo scientifico: cosa potrà mi dire di interessante dal punto di vista accademico e professionale qualcuno che è entrato in seminario a 14 anni e si è laureato in teologia morale?
In tutto questo mi sembra che l’errore maggiore sia nell’organizzazione del preside: la “giornata” comincia alle 15.30, e alle 17.30 è previsto l’inizio della messa, il che fa un paio d’ore per presentare il liceo scientifico. Poche. E’ soprattutto la sproporzione nei tempi, un’ora su tre con il vescovo, non è possibile. Ma un ragazzo/a che davvero voglia cambiare questo paese, che voglia studiare seriamente che scelta ha, se non c’è modo, nemmeno allo scientifico, di sfuggire dal potere dei preti? Possibile che il preside non abbia pensato a uno scienziato o a un ricercatore che ha fatto i suoi studi se non nello stesso liceo almeno nella regione, possibile che non ci siano altri modelli, altre prospettive, da offrire a questi ragazzi? Uno come Spina sembra suggerire ai giovani di fare come lui, alla fine non conviene studiare materie impegnative, in fondo il suo lavoro è più sicuro e meglio retribuito di tanti ricercatori.
E poi la Chiesa non ha già il suo Open Day alla domenica?
Non può dare esempio di buone qualità un istituto scolastico (addirittura statale ed intitolato al premio Nobel italiano Enrico Fermi) che impone la religione unica invitando il vescovo della sola CCAR ed ignorando, giusto per dirne una, la religione Cristiana Evangelica, vera stella polare d’Europa e di tutte le democrazie occidentali civilizzate.
Nella IIWW il Giappone sbagliò ad allearsi con le potenze cattoliche, fu l’unico suo errore.
Meglio se rimaneva neutrale, o ancora meglio si fosse alleato con le potenze cristiane, in quel caso si sarebbe risparmiato le bombe A.
Come spieghiamo a tutti i cattolici clericali, ai troll, eccetera: fate attenzione a non cadere nelle trappole della CCAR, non alleatevici pedissequamente o per solo sentimento o per amor di potere e ricchezza, potreste pentirvene amaramente, subendo dei duri colpi della sorte, come successo al Giappone.
I vescovi devono uscire dalle chiese per vendere i loro prodotti e portare clienti perchè il mercato centrale si svuota sempre di più.
🙂
UAUHH SORPESONA!!!
Vedo gia l’eccitazione del pubblico, il suo arrivo in limousine, i cori alla “SEI BELLISSIMO!!” Una vera rockstar…
A me personalmente è piaciuto moltissimo lo slogan scritto dagli studenti del liceo nel loro volantino:
Nel 2050 la Terra avrà 9 miliardi di abitanti. 9 su 10 avranno fatto studi scientifici.
Trovo che sia un bellissimo miscuglio di ottimismo e voglia di lavorare: mi fanno tenerezza…