Uganda: arcivescovo invoca Gesù contro “immoralità e corruzione”, gli umanisti locali rispondono

Nel suo messaggio natalizio, l’arcivescovo anglicano Henry Luke Orombi ha lanciato un appello contro l’immoralità in Uganda. Facendo un parallelismo con la situazione al tempo in cui sarebbe nato Gesù – dove tra gli elementi negativi annovera “la pratica omosessuale” e l’aborto – ha detto che anche oggi c’è una forte corruzione, una “ripresa di idolatria, stregoneria e sacrifici umani”. Inoltre “l’immoralità sessuale sta uccidendo la nostra gente”, mentre “avidità ed egoismo sono dilaganti”. Per tutto questo la soluzione, manco a dirlo, è proprio la fede: “Solo ammettendo il problema umano della corruzione del cuore ci porterà alla soluzione vera e finale dei nostri problemi: Gesù”, ha dichiarato.

Gli ha risposto a suo modo con una lettera Peter Kisirinya, presidente della UHASSO (Uganda Humanist Association), facendo notare che “siamo già un paese prevalentemente cristiano”. E che in molti altri dove c’è un livello più basso di fede religiosa ci sono meno corruzione, meno rapporti extraconiugali e più attenzione a vedove e orfani. “Se l’Uganda è satura già di fede cristiana, allora sembra che da sola la credenza in Gesù non aiuti”, ha ribadito, “questa fede da sola non è necessaria o sufficiente a migliorare la nostra società”. Ci sono tante cose che prescindono dalla fede, perché ciò che conta è “l’integrità personale”, il senso di giustizia, l’empatia. “Non sono le nostre credenze religiose”, ma “sono i nostri valori umani e le nostre azioni personali che sono il vero test della moralità”.

In una situazione difficile come quella africana, è da segnalare che le associazioni umaniste locali sono attive nella promozione della cultura e della solidarietà, nella lotta contro le discriminazioni e l’invasività delle pratiche religiose tradizionali. Contro gli omicidi di persone sospettate di stregoneria in Africa, è bene ricordare l’attivismo di Leo Igwe, già rappresentante in Africa dell’IHEU (International Humanist and Ethical Union, organizzazione che riunisce a livello internazionale le associazioni di non credenti e di cui fa parte anche l’UAAR).

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67 commenti

Tomhet

“l’immoralità sessuale sta uccidendo la nostra gente”
Non è che sarete voi con le vostre stronzate da ignoranti sul preservativo e la contraccezione che state facendo danni?

Federico Tonizzo

Disse tempo fa (2009) Ratzinger agli Africani: l’epidemia di Aids “non si può superare con la distribuzione dei preservativi che, anzi aumentano i problemi” : http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/esteri/benedetto-xvi-31/papa-aids/papa-aids.html

Salvo che poi (2010) Ratzinger “concesse” l’uso del preservativo ai prostitutI nostrani, in funzione anti-HIV: http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/cantonata-papale-sul-profilattico-il-papa-non-parla-affatto-di-prostitute-donne-ma-di-20425.htm#Scene_1 (secondo me lo disse perchè sa benissimo che il clero cattolico frequenta i prostitutI).

Ma in BARBA alla STUPIDAGGINE CRIMINALE detta da Ratzinger agli Africani, i missionari in Africa distribuiscono preservativi alla popolazione: http://blog.panorama.it/mondo/2009/04/04/la-chiesa-e-i-preservativi-in-africa-chiedete-e-vi-sara-dato/

Tomhet

Eh, almeno i missionari hanno quel poco di materia grigia necessaria a capire che un impermeabile in effetti evita la fottuta fecondazione, a differenza del nazista.

Federico Tonizzo

@ Tomhet
Il preservativo, oltre che la fecondazione, sfavorisce anche il propagarsi dell’HIV, che è endemico in tante zone dell’Africa…

diego

ma non avevano sempre detto che l’Uganda è l’unico paese a veder ridotto le infezioni di HIV?? cosa succede ora?? non era vero??

Enrico-46

La religione è una forma un po’ più avanzata di stregoneria.

whichgood

Ahahaha, il pretozzo impertinente che pretendeva indottrinare gli africani. Ormai non convicono neanche (e principalmente) i bambini.
Ora prenda la sua croce e faccia qualcosa di coerente: la venda e aiuti i poveri.

serlver

Considerando la disinvoltura di quelli dell’UCCR a utilizzare fonti false o non attendibili, o a citare in modo parziale le fonti, non stupisce che celebrino di fatto un premio al nulla.

Ecco un link per chi vuole leggere come stanno veramente le cose

http://en.wikipedia.org/wiki/HIV/AIDS_in_Uganda

In pratica il premio è solo figlio di un falso risultato – del nulla (come il nobel della pace dato ad Obama) – frutto di dati manipolati: campioni non rappresentativi, non sono stati considerati i sieropositivi lasciati a morire anzi che curarli, non tiene conto dei nuovi neonati a cui le madri non hanno trasmesso l’AIDS postparto (cosa che non c’entra nulla con le campagne pro l’astinenza o la fedeltà coniugale), ecc

diego

anche The Lancet aveva studiato la cosa ed è arrivata alla stessa conclusione. Se invece di dar tutto sto fiato alle trombe, usassero le trombe per far altro invece di star sempre incazzati.

bruno gualerzi

(Parziale OT)
Caro frate pallino,
visto che ti trovo anche qui a replicare, legittimamente, alle notizie che non ti garbano… visto che il post del 25 dicembre dove si commentava la mia ‘opinione’ è già chiuso… visto infine che non ho trovato là alcuna risposta al quesito che ponevo a te e al tuo sodale parroco di funo in seguito al vostro sprezzante commento…
visto tutto questo, desiderei sapere il perchè della vostra mancata risposta… in assenza del quale ritengo si sia legittimati a ritenervi disonesti intellettualmente, disposti, come si dice, a lanciare il sasso e a ritirare la mano, disposti senza problemi a perdere la faccia quindi preparati a ricevere l’invito ad andare a pontificare da qualche altra parte. Naturalmente sono disposto anche ad accettare che la risposta secondo voi, era già implicita nel commento… anche qui però assumendovene la responsabilità, sempre cioè aspettandovi la replica di aver trovato comdo cavarvela con un ‘non si sa da dove cominciare’.
La domanda (non retorica, disposto a prenderne atto e ad analizzarla) era questa:
visto che non avevo capito niente del cristianesimo, potevate dirmi che tipo di ‘dolore’ un cristiano (voi per primi, naturalmente) deve provare di fronte al crocifisso inteso ovviamente come simbolo evocatore della scena madre della religione cristiana, ciòè la tortura, la morte e la resurrezione del figlio di dio, vicenda ovviamente dolorosa? Come vive, e condivide, ‘umanamente’ il cristiano questa sofferenza? Di che natura è?
(Non pretendo naturalmente una risposta dettagliata in questo post dove si parla d’altro… ma almeno dimmi – a nome tuo e del parroco – perchè avete ritenuto di non rispondere.)

Stefano

@ bruno gualerzi

“ritengo si sia legittimati a ritenervi disonesti intellettualmente, disposti, come si dice, a lanciare il sasso e a ritirare la mano, disposti senza problemi a perdere la faccia quindi preparati a ricevere l’invito ad andare a pontificare da qualche altra parte”

bruno, più che legittimati. Hanno dato più prove di quelle che servono. Oltre ogni ragionevole dubbio. Non ne servono altre.
Del resto, bruno, le “loro” versioni alternative sono solo variazioni sul tema. Non potendo rimandare a niente sono la stessa cosa riformulata con altre parole, termini che a loro piacciono di più di quelli che tu hai usato. Criticati anche quelli, ne userebbero altri. Basta che siano sufficientemente ambigui ed astratti. O in alternativa rimandare a esperienze personali. Le loro ovviamente, le uniche valide.
Non possono fare altro. Potessero lo farebbero. Potessero non sarebbe fede.
Fede è il permesso che si danno di credere a cose cui non si può credere.
Le loro, ovvio.

teologo cattolico

“..visto tutto questo, desiderei sapere il perchè della vostra mancata risposta… ”

Se non ti si risponde devi pensare a tre alternative:
1. forse le persone il 25 dicembre hanno altro da fare che risponderti…forse anche altri giorni
2. Forse le tue osservazioni sono troppo banali e comuni, ossia vi si è già risposto in altri innumerevoli post simili.
3. forse nemmeno ci si ricorda di aver scritto un post su uaar- o quel post particolare- e non si tiene particolarmente alla corrispondenza.

Aggiungo che non ho idea di quale sia la questione di cui parli (penso l’AIDS..).

Francesco

Teologo, hai dimenticato la piu’ probabile delle alternative, quando si tratta di attendere risposte da voi superstiziosi, non sapete cosa rispondere.
Sto ancora aspettando che tu mi dimostri che il Gesu’ dei vangeli, con miracoli a seguito, sia veramente esistito, affinche’ tu mi possa fare accettare l’idea che dio esista e sia stupido.

Diocleziano

proctologo scatologico,
quando cerchi di essere sprezzante riesci a mettere in luce solo la tua
splendente ımbecıIItà.
Non ti interessano le domande, non ti interessa rispondere, ma allora
che kazzo vieni a fare qui?
E tu saresti ciò che rappresenta ”l’intellighenzia” della chiesa?…

Stefano

@ Francesco

“Sto ancora aspettando che tu mi dimostri che il Gesu’ dei vangeli, con miracoli a seguito, sia veramente esistito, affinche’ tu mi possa fare accettare l’idea che dio esista e sia stupido”

🙂

teologo cattolico

@diocleziano

Ma scusa, rispondo anche a domande che non mi riguardano e interessano, più coinvolto di così…e coinvolgente. Non mi giustifico altrimenti perchè questa costante legione di commenti ai miei interventi, soprattutto da parte di coloro che li ritengono stupidi..e per dirli stupidi..ciao stupidotto

Francesco

Teologo, tu mi devi dimostrare che sia veramente esistito il messia dei vangeli e che abbia compiuto veramente quello che c’e’ scritto su di essi, con la triste conseguenza che se e’ tutto vero, dio esiste ma e’ stupido. Di articoli (ad iniziare da quello di wikipedia) e libri che parlano del Gesu’ storico ne ho gia’ letti e pensare che possa essere esistito una o piu’ persone a cui possano essersi ispirati i vangeli per me non e’ un problema (si pensa che possa essere veramente esistito un principe di Itaca a cui possano essersi ispirati per il personaggio di Ulisse, ma non credo che abbia combattuto con Polifemo e la maga Circe, fra le altre cose).
Ma ci fai o ci sei, teologo?
Continuo ad aspettare la tua dimostrazione, frutto della tua sconfinata preparazione teologica.

teologo cattolico

@francesco

Ho capito, vuoi che dimostri storiograficamente che Gesù è il Figlio di Dio e che è risorto, con accurata documentazione storica. Questo domandi…e sarei io quello che ci faccio..vabbè..

La questione dell’esistenza storica di Gesù è altra cosa. Dovresti saperlo visto che dici che ne hai letto qualcosina.

Francesco

Teologo… “che ci sei”

Teologo, io ti ho chiesto di dimostrarmi che quello che c’e’ scritto nei vangeli sia vero e di conseguenza che Gesu’ sia veramente il figlio di dio, sei stato tu ad iniziare a parlare del Gesu’ storico di cui gia’ avevo notizia, se poi vuoi dimostrarmi che Gesu’ sia il figlio di dio con accurate testimonianze storiche o ragionamenti filosofici o teologi (seri pero’, non elucubrazioni che non portano a nulla) questo dipende da te.
Ci credi o no che Gesu’ sia il figlio di dio e che abbia compiuto miracoli?
Si o no?
Se si, perche’?
Non ti mai passato per la testa che se dio esistesse e abbia agito nel modo in cui e’ riportato nei vangeli non sia un “tantino” deficiente?

In attesa di tue risposte teologo, ti saluto.

Stefano

@ fra pallino

Io un elenco di stupidaggini simili non credevo potesse essere compilato: davvero.

Prescindendo dalla logica (un rapporto protetto espone a maggiori rischi) le cifre per essere ritenute significative devono essere confrontate con quelle di gruppi e condizioni simili per tutte le variabili tranne quella oggetto di osservazione.
Il contrario di quello che dice lo spot pubblicitario postato.

bruno gualerzi

@ ale cattolico
“Aggiungo che non ho idea di quale sia la questione di cui parli (penso l’AIDS..).”

Quindi hai perso un’ottima occasione per stare zitto.
Comunque il frate pallino e il suo correligionario parroco di funo non possono commentare in modo che più sprezzante non si può, e poi fregarsene bellamente della replica consistente sostanzialmente in una domanda inerente alla questione trattata.
Ei il frate ha fatto il suo elegante commento il giorno 25 dicembree (natale, per essere precisi) e qui lo trovo che commenta il giorno 26… quindi non era andato in vacanza.
Per il resto delle tue ipotesi, ribadisco quanto detto in all’inizio.

bruno gualerzi

@ teologo cattolico
A parte che sono in attesa di approvazione, ho sbagliato il destinatario della mia replica.

fab

Il che, per come la penso io, dovrebbe essere un’offesa mortale anche per il teologo.

teologo cattolico

@bruno

“Comunque il frate pallino e il suo correligionario parroco di funo non possono commentare in modo che più sprezzante non si può, e poi fregarsene bellamente della replica consistente sostanzialmente in una domanda inerente alla questione trattata.”…

si vede che non hai letto qualche risposta ai miei commenti. Stai sereno, che non succede nulla se qualcuno non ti risponde.

bruno gualerzi

@ teologo
“si vede che non hai letto qualche risposta ai miei commenti. Stai sereno, che non succede nulla se qualcuno non ti risponde.”

Ulteriore occasione persa per non stare zitto. Ma perchè vuoi mettere il becco in una questione che dici di non conoscrere, che non vuoi conoscere (sarebbe troppo disturbo andare a consultare il post del 25 aprile sulla mia ‘opinione” prima di parlare, vero?), e, come al solito, sviare il discorso? Ti hanno delegato i tuoi compari a menare per loro il cane per l’aia?
Comunque, caro amico, io sono sereno, e nessuno mi può accusare di non rispondere alle domande SERIE che mi vengono rivolte, o di cambiare discorso. Sicuramente il mondo non si fermerà per questo… il che non toglie che abbia avuto a che fare con dei cialtroni, e che dovessi dirglielo.

Francesco

“Premiata suora cattolica per aver sconfitto l’aids in uganda senza condom.”

Hai dimenticato, fra pallino, che da sola ha respinto l’invasione dei marziani e senza usare il raggio della morte. 😆

whichgood

Non vorrei essere malizioso… ma si potrebbe fare un bel elenco delle cose che facceva la suora per sconfiggere l’aids…

diego

da notare che le suore che usavano il condom sono state sconfitte dall’AIDS (ma solo in uganda)

luigi

Meglio l’immoralità sessuale che la purezza ipocrita di questi idioti!

Giuliano

che poi il problema dell’Uganda è il lord’s resistance army (fondamentalisti cristiani). Loro hanno creato la guerra civile che per vent’anni ha devastato il paese.

losna

“Non sono le nostre credenze religiose”, ma“sono i nostri valori umani e le nostre azioni personali che sono il vero. test della moralità”.
Bella frase!

whichgood

“avidità ed egoismo sono dilaganti”

Stava parlando della sua Chiesa per caso ?

nicola

ma il vescovo conosce le sue radici?o ha preso a prestito quelle di roma?orbene,che si faccia una passeggiata da quelle parti,c’è una valle molto famosa……e si informi.

simone

Un umanista deve essere ateo, agnostico e razionalista per essere umanista?

ser joe

Chissà perchè in Uganda vivevano normalmente la loro vita finchè non arrivarono missionari preti e vescovi a imporre loro le dichiarazioni di Gesù

teologo cattolico

“E che in molti altri dove c’è un livello più basso di fede religiosa ci sono meno corruzione, meno rapporti extraconiugali e più attenzione a vedove e orfani.”

Sono sempre interessato agli studi sociologici del genere. Se qualcuno sa la fonte, o ancora meglio anche conosce dei siti in cui vengono raccolte studi sulla relazione statistica tra la religione e tutta una serie di altri fattori mi fa un piacere (es: qualità vita, tasso criminalità, livello economico del paese, istruzione, diffusione malattie, rapporto extraconiugali appunto, ecc)

Ringrazio in anticipo.

ser joe

E’ il presidente di una associazione del posto che lo dice. Le tue fonti come quelle di fra palloso invece, guarda caso, sono solo quelle della propaganda Fides.

teologo cattolico

@ser joe

grazie, quello lo avevo capito. Chiedo se qualcuno ha delle fonti primarie di articoli di base scientifica (sociologia immagino) che possano fondare le opinioni di quella particolare persona.

Senjin

Hmmm hai presente i paesi scandinavi? La Repubblica Ceca?
Tanto per fare un esempio in europa i PIIGS, guarda caso, sono anche fra i paesi a più alto tasso di di ingerenza religiosa nella politica.
Sulla stessa lunghezza d’onda seguono la neo-nazista Ungheria e la polonia.

Quanto ai tassi di criminalità e curruzione fattu una ricerca sul sito dell’interpol per iniziare.

teologo cattolico

Speravo in qualche fonte più scientifica. In ogni caso grazie del tuo parere e dei tuoi consigli. Se per caso trovi qualcosa, postalo.

diego

basta confrontare italia e uganda, oppure guarda un po’ come si vive in francia, finlandia, svezia e norvegia.

fab

O, per restare in Africa, basta guardare la differenza fra Senegal e Somalia.

diego

era per far esempi con posti conosciuti!! Non si sa mai l’ignoranza dei superstiziosi… sopratutto dopo che il TG5 stamattina ha “spostato” la Siria in nord africa.

teologo cattolico

chiedevo fonti scientifiche che analizzino il fenomeno in base scientfiica, ad esempio con l’omogeneità del campione della popolazione scelta. é chiaro che se si confrontato popoli con ricchezza e struttura politica differente i risultati sono differenti. In ogni caso grazie per le tue considerazioni

diego

forse ti è sfuggito il commento in cui si diceva che i problemi dell’uganda son cominciati all’arrivo degli europei?

robby

per la corruzione vedesi,danimarca,svezia,oppure islanda,e vedove e orfani,sempre gli stessi paesi,per i rapporti extraconuigali,non penso siano paragonabili,alla corruzione ho al assistenza sanitaria,come vedi ci sono paesi tranquilli,come l australia e la nuova zelanda,dove sistemi sanitari e corruzione sono molto piu bassi,di paesi cattolicissimi,come messico e brasile ho portogallo

teologo cattolico

@robby

Come sopra. Sono certo che se prediamo un campione di popolazione ricca e uno povero, la percentuale di furti cambierà. Cerco studi scientifici sulla questione, con campioni omogenei, come si prevede nel caso. Grazie comunque

Southsun

@ teologo.

Potresti fare i raffronti con i dati delle democrazie scandinave:

– tasso di credulità BASSO

– tasso di scolarizzazione ALTO

– Chiesa finalmente DOMATA (cioè non può imporre niente allo Stato, come fa in Italia)

– corruzione tra le PIU’ BASSE del mondo

– trasparenza sociale, politica e burocratica ALTA

– propensione alla guerra BASSA

Gli unici scossoni a quei sistemi li danno i fondamentalisti islamici laggiù immigrati (con le loro assurde pretese e minacce, vedi vignette di Maometto) e quelli cristiani tipo Breivik (con bombe e kalashnikov).

Studia e medita. Ciao.

teologo cattolico

@south

Raffronti con cosa? Con quale altra società democratica omogenea?

teologo cattolico

@grazie.

Non è proprio quello che cercavo, ma vi sono informazioni molto utili. Almeno sono studi scientifici, anche se non risolvono le domande poste sopra. Me li segno

Maurizio_ds

Si spera che prima o poi anche i paesi africani riescano a scrollarsi da dosso miti e superstizioni religiose, per diventare un po’ più razionali.

Giuliano

di buono c’è che i politici africani i giuramenti non li fanno su libri religiosi, in USA invece….

Paul Manoni

“Non sono le nostre credenze religiose, ma sono i nostri valori umani e le nostre azioni personali che sono il vero test della moralità”

Perfetto. Penso che alle allucinate dichiarazioni sessofobiche dell’arcipiteco vescovo ugandese non si possa rispondere meglio. 😉

Goethe

Si ritiene da taluni che per essere umanista non occorra essere ateo agnostico e razionalista ma sia necessario essere non credente.
Erasmo da Rotterdam può essere definito umanista?
Grazie.

Goethe

In taluni paesi nordici scandinavi la Chiesa luterana é ancora la Chiesa di Stato : altro che domata. Vi é identificazione tra Stato e Chiesa e in taluni di essi (solo di recente la Svezia ha cambiato la legge relativa) i registri di battesimo sono anche quelli anagrafici. Altro che domata, senza poi trascurare l’imppsta di culto per la sola chiesa luterana e i cospicui finanziamenti diretti alla Chiesa di Stato da parte dello Stato (dunque trattasi formalmente di Stati confessionali nei quali la discoplina interna della Chiesa di Stato é stabilita da prganismi statali).

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