L’appello di MicroMega che chiede di abolire l’esenzione Ici sulle proprietà ecclesiastiche a uso “non esclusivamente commerciale” ha raggiunto la ragguardevole cifra di 117.565 sottoscrittori. L’UAAR invita i soci e i simpatizzanti che ancora non l’avessero fatto ad aggiungere la loro firma. L’associazione
Archivi Mensili: Dicembre 2011
“Nascita, unione, commiato: il diritto al rito” (video)
E’ stato pubblicato online il video integrale del convegno Nascita, unione, commiato: il diritto al rito, svoltosi presso la Sala delle Feste di Palazzo Bastogi a Firenze il 16 novembre 2011 scorso. Sono intervenuti: Mauro Romanelli (Consigliere regionale), Monica Sgherri (Presidente del Gruppo consiliare Federazione della Sinistra/Verdi), Mariella Orsi (Sociologa), Valentina Calvelli (celebrante laica, UAAR), Vera Pegna (celebrante laica, UAAR, Federazione Umanista Europea), Matteo Galletti (Filosofo), Pawel Gajewsky (Pastore Chiesa Valdese Firenze), Sergio Tamborrino (Laboratorio per la Laicità), Emanuele di… Leggi tutto »
Regno Unito, inchiesta mostra un crollo nell’appartenenza religiosa
Uno su cinque afferma di essere anglicano, uno su dieci cattolico, meno di uno su sette “diversamente” cristiano”, uno su venti credente non cristiano. Metà della popolazione del Regno Unito afferma invece di non appartenere ad alcuna religione. Nel 1983 erano uno su tre. Nella fascia tra i 18 e i 24 anni sono già ora due su tre. I dati provengono dal British Social Attitudes Survey e, commenta la National Secular Society, costituiscono un duro colpo alla volontà del… Leggi tutto »
Chiesa e Ici, Bagnasco possibilista: “Non abbiamo pregiudiziali a rivedere norme vigenti su esenzione”
Il cardinale e segretario della Cei Angelo Bagnasco, intervenendo a margine di un incontro sul tema Elite di potere ed etica, si pronuncia sul tema dell’Ici sulle attività commerciali della Chiesa. “In linea di principio, la normativa vigente è giusta, in quanto riconosce il valore sociale delle attività svolte da una pluralita’ di enti non profit e, fra questi, degli enti ecclesiastici”, afferma durante l’incontro organizzato oggi dall’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) ligure. “Questo è il motivo che giustifica e al… Leggi tutto »
Proprietà ecclesiastiche esentate dalla rivalutazione delle rendite catastali
La manovra economica del governo Monti, che comprende numerosi ministri già dirigenti cattolici, ha esentato le proprietà ecclesiastiche a destinazione commerciale dalla rivalutazione delle rendite catastali. Lo rivela un articolo di Eugenio Bruno e Marco Mobili pubblicato dal Sole 24 Ore. Il mancato introito per le casse pubbliche derivante dalla decisione ammonterebbe, sostengono gli autori, a circa quattrocento milioni di euro. Raffaele Carcano
Regione Lombardia, ancora scandali che coinvolgono Cl
«Ti ricordi cosa c’è scritto nel Senso Religioso (opera di don Luigi Giussani, ndr)… Poca osservazione e molto ragionamento conducono all’errore». «Esatto». «Molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità. Figa, è così! Il caro vecchio Don Gius c’ha ragione. Eh!». Brambilla. «Comunque è entusiasmante muoversi così in modo coordinato in 24 ore. Cioè mi fa godere più che… più di 10 mila euro di cazzi nostri cash, guarda». Oldrati: «Dovremmo muoverci all’unisono sempre così… Come fossimo un corpo solo…. Leggi tutto »
Todi (PG): ospedale pubblico intitolato a “Madre Speranza”
Il direttore generale della Usl, nella conferenza stampa di presentazione dell’ospedale Pantalla di Todi (PG), aveva proposto di dedicarlo a uno scienziato famoso. Si sono però messi di traverso la giunta comunale di centrodestra e l’arcivescovo mons. Giovanni Marra, a capo della diocesi di Orvieto-Todi. Quest’ultimo colse l’occasione dell’inaugurazione della struttura per chiedere che fosse dato “un nome carico di valenza morale e spirituale”. Il Comune ha quindi optato per “Madre Speranza”, fondatrice delle Ancelle e dei Figli dell’Amore Misericordioso… Leggi tutto »
GB, Natale con pillola del giorno dopo gratis. “Avvenire” si allarma
In Italia riuscire ad avere la cosiddetta “pillola del giorno dopo” non è facile, tra medici indisponibili alla prescrizione e farmacisti che non sono insensibili all’illegittimo invito all’obiezione di coscienza formulato dalle gerarchie ecclesiastiche. Nel Regno Unito il British Pregnancy Advisory Board ha invece deciso che la pillola sarà data gratis alle donne che ne faranno richiesta durante il periodo natalizio. Lo scrive il quotidiano dei vescovi Avvenire, che grida al “regalo choc”. Luciano Vanciu