Il comune di Arcole ha come sindaco l’onorevole cattoleghista Giovanna Negro, tuttavia sembra che costei abbia delle difficoltà ad interpretare la legge. Il consiglio comunale, in data 28/12/2011, ha approvato la delibera n. 51 avente per oggetto: “Destinazione oneri di urbanizzazione secondaria incassati negli anni 2009-2010 per interventi su edifici di culto L.R. n. 44/1987. Provvedimenti”. A parte il fatto della non obbligatorietà della destinazione, non risulta, dalla motivazione della delibera e dai lavori del consiglio comunale, che al comune siano pervenute domande per lavori relativi a qualche edificio di culto. Tuttavia, l’onorevole Negro ha proposto la ripartizione di 2.374 euro del 2009 e 2.685,18 euro del 2010 per metà in parti uguali tra le tre parrocchie di Arcole, Gazzolo e Volpino e per l’altra metà alle tre parrocchie in proporzione al numero degli abitanti. Nel 2009, per la precedente ripartizione, la sindaca Negro aveva spiegato che metà veniva dato in quote uguali perché “ci sono delle spese fisse” delle parrocchie indipendentemente dai lavori. All’obiezione, avvenuta nell’ultimo consiglio comunale, che la parrocchia di Volpino si trova nel comune di Zimella, l’onorevole sindaca ha risposto che vale anche il vecchio detto che “el can de du paroni el more de fame”. Legge o non legge (bomba o non bomba), alla parrocchia San Giorgio di Arcole, nella persona del parroco don Luigino Peretti sono stati assegnati 1.131,75 euro per il 2009 e 1.280,11 per il 2010; alla parrocchia San Bartolomeo Apostolo di Gazzolo, nella persona del parroco don Alessandro Scopelliti, 795,35 euro per il 2009 e 899,60 per il 2010; alla parrocchia Santa Maria Maddalena di Volpino, nella persona del parroco don Giovanni Urbani, 446,90 euro per il 2009 e 505,47 per il 2010.
Dalla Newsletter del circolo Uaar di Verona
il paradosso è che lo Stato e gli Enti Locali scelgono di vendere il proprio patrimonio per pagare quello del più grande proprietario immobiliare del Paese
Già!!! 🙁
Sovvenzioni al prete in tutto e per tutto insomma… 😯
“el can de du paroni el more de fame”
Direi che in questi casi, il cane potrebbe morire per obesità…! 😉
Dio è Grande e al suo prete uno stato democratico “sanamente” laico dà tutto. El poro can de du paroni semo noantri che restemo senza magnar. A meno che non ci rivoltiamo e sbraniamo dio col suo prete fin che siamo in tempo!
Lo sapevo, è tutta colpa di Bellusconi!!!
Scusate ma non ce l’ho fatta a trattenermi. Ok ora faccio mezz’oretta di vergogna :shame:
Dopo Arcore, adesso i “miracoli” avvengono anche ad Arcole. Alleluia!
“el can de du paroni el more de fame”
E com’era la storia del non servire due padroni? 🙄
con quelle cifre principesche ci faranno i bagordi
Le parrocchie o il comune? 🙄
Sono anni di crisi economica e le entrate comunali per gli oneri di urbanizzazione secondaria sono ridotte. Una ragione di più perché rimangano integralmente ai comuni invece di essere regalate, in parte, alle parrocchie.
@ il parroco di Funo:
Non è ora di smetterla il regalare soldi di uno stato che sta andando verso la miseria, ad uno stato che non sa più nemmeno come spenderli? 👿
Guarda qui, che SCANDALO: http://scienzaesalute.blogosfere.it/2009/11/vertice-fao-il-papa-contro-lopulenza.html 👿
la foto sul blog mi ricorda tanto il pavone che fa la ruota! Che Pagliacciate!
Non è ora di smetterla il regalare soldi di uno stato….
Mi associo è condivido.
Daccordo, non saranno cifre da capogiro ma…
“cifre principesche” ad Arocle + “cifre principesche” a Funo + “cifre principesche” a Canicattì + “cifre principesche” a …. + “cifre principesche” a …. + “cifre principesche” a …. = ????
Insomma, a quanto ammonta il gruzzolo di SOLDI PUBBLICI che finisce nelle vostre casse???
Scrivi a Bagnasco e digli di smentire ufficialemnte e pubblicamente questo: http://www.icostidellachiesa.it/
Altrimenti rassegnati alle evidenze. 😉
di sicuro qualche escort gli viene…
e sto parlando di quelli maggiorenni, perchè i minorenni son pagati 50 cent a prestazione!!
sempre troppo per dei parassiti e scansafatiche come voi ! andate a lavorare !!!
La cosa più disgustosa è che loro sono convinti di “lavorare” già così, visto che pretendono di esserne pagati 🙁
Per il parroco.
Io non capisco, queste ultimissime sono frequentate periodicamente da un parroco (che saresti tu), un teologo cattolico, un “intellettuale” (cattolico) in arte Florenskij e l’unica cosa che sapete fare venendo qui e rompere i …., cioe’ volevo dire provocare e basta ?
E oltretutto neanche ci riuscite.
Nella stessa news dal quale è stata presa la notizia di questa ultimissima, Manzati riporta anche questa notizia:
“Il comunicato stampa n.39 del 9/1/2012 della regione Veneto si vanta di un fatto che in un paese laicamente normale dovrebbe costituire una vergogna: “Ammontano complessivamente a 2 milioni e 936 mila euro i finanziamenti che la Giunta regionale ha concesso per l’anno 2011, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Massimo Giorgetti, per interventi di straordinaria manutenzione, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione di edifici per il culto e per lo svolgimento di attività senza scopo di lucro, funzionalmente connessi alla pratica religiosa”.
500 euro di qua e 2 milioni e 936 mila euro di la …
d’altra parte non mi sembra che sputiate sopra nemmeno alle due monetine della vedova!
e intanto,guardate il patrimonio artisco italiano-ellenico romano,..guardasi colosseo pompei ecc…cade giu a pezzi,e tre o 4 chiestte per magari 1000 abitanti,sempre magari rimesse a novo,io una volta deridevo i tedeschi e altri europei, che parlavano male dei nostri beni,ora purtroppo gli do ragione….
parroco,
”…con quelle cifre principesche ci faranno i bagordi…”
detto da uno che non ha mai lavorato per guadagnarsi il pane…
E tu saresti quello che dovrebbe dare l’esempio ai fedeli?
Parassıta.
se poi il giudizio sull’entità delle somme è che siano offernsive nella loro esiguità, mi candido con estremo spirito di sacrificio affinchè l’onta non abbia a persistere, proponendomi come destinatario di cotanta miseria.
ovvero, a me schifo non farebbero quei soldi, visto che sono un REGALO.
Vai a lavorare.
Vai a lavorare era riferito al Funese , scusate .
Il sindaco cattoleghista ha difficoltà ad interpretare la legge. Ma vah! …….. potrebbe chiedere consulenza al trota.
Io mi sto chiedendo perchè nessuno ha ancora messo (metaforicamente) il trota sulla graticola, visto che è un incapace e sta palesemente facendo il parassita della società…
Perchè più che un trota è un pescesega…………………
E’ mai accaduto che un prete non arrivi alla fine del mese con il suo stipendio? Ma a tante famiglie, si.
Preti cattolici = Una congrega di impostori, parassiti e ladri con a capo un buffone che si traveste da faraone egizio per una corte di caproni ignoranti ( i suoi fedeli e sindaci leghisti e politici di destra ) che gli ingrassano la “panza” invece di curare il bene pubblico al quale sono stati delegati dalle persone oneste e per bene.
@ civis romanus sum
Magari tra i caproni ignoranti ci fossero soltanto i leghisti e quelli di destra… purtroppo ci si mettono anche il PD ed il “compagno Vendola” a fargli -non sempre, ma spesso- una discreta compagnia (anche se, a dirla tutta, il PD ha ben poco di sinistra).
Dici bene, anzi benissimo, san dokan.
Ma le radici dei sostenitori del pupazzo vaticano affondano a destra, converrai ,,, come convieni infatti nel non ritenere di sinistra Vendola e soci piddini.
Il dispotismo, l’assolutismo, la difesa della proprietà, del ricco e dell’aristocratico, tutte caratteristiche che configurano la figura del clero cattolico, sono concetti di destra.
I fascisti sono creature di prete.
La sinistra invece affonda le sue radici nell’illuminismo, che questi concetti rifiutava.
Ho semplificato al massimo perchè qui devo purtroppo comunicare a singhiozzo ,,, ma credo di essermi spiegato.
@ civis romanus sum
Beh, su questo non c’è il minimo dubbio: storicamente, perlomeno dalla Rivoluzione Francese in poi, ma probabilmente anche molto prima, la Chiesa cattolica è sempre stata a destra e con la destra, e non potrebbe essere altrimenti, visto che ha una struttura di potere altamente gerarchizzata, classista e conservatrice, financo reazionaria nel momento in cui vede messi in pericolo i propri privilegi. Ed è per questo che quasi tutti coloro che l’hanno combattuta -uno tra tutti, il grande Giuseppe Garibaldi- erano di sinistra. Io stesso sono socialista e marxista.
Poi, per completare il discorso, possiamo dire che dall’Illumismo deriva, oltre alla corrente socialista con tutte le sue ramificazioni, anche la corrente liberale, che sta più a destra (anche se non mancano le correnti liberali di sinistra); non a caso, le uniche persone di destra con le quali si possano fare ragionamenti razionali e corretti in tema di laicita e “temi etici” sono, in genere, i liberali (a volte anche piuttosto agguerriti, vedi le battaglie di Pannella, forse il più grande anticlericale del dopoguerra).
potresti essere un po piu’ chiaro?
scusate era riferito a san dokan.
porca miseria no a san dokan,ma a civis romanus sum
Qualche migliaio di euro per intrattenere strutture vitali per il territorio. Cercate di guardare la medaglia dall’altro lato. Se non ci fossero le parrocchie lo stato sociale esploderebbe. Ma queste riflessioni pacate non fanno parte del vostro stile.
@ Giuseppe
Pinocchio, quante volte ti ho detto che non si dicono le bugie?
Semmai è il contrario, e cioè lo Stato nel regalare oltre 6 miliardi (dico: SEI MILIARDI!) di Euro all’anno alla Chiesa cattolica compie un atto masochistico che gli impedisce di poter finanziare progetti utili e funzionali ai bisogni dei cittadini (e tra i cittadini in questione ti ricordo che ci saresti anche tu, anche se in realtà ti comporti più come una pecora).
Già l’ho scritto più volte, giuseppe: il lavoro delle parrocchie (quando c’è), nel mondo civile, viene fatto da strutture pubbliche. La via italiana è una cessione di sovranità ad una struttura di parte e con interessi propri.
Egregio signor Giuseppe, le migliaia di euro di cui parliamo, per legge regionale (incostituzionale), dovrebbero servire agli edifici di culto del territorio comunale. Il principio etico di responsabilità vorrebbe che gli edifici fossero costruiti e mantenuti da coloro che li usufruiscono e non da noi atei. Nella fattispecie le migliaia di euro sono stati destinati anche ad un edificio al di fuori del territorio comunale e senza che i parroci avessero chiesto per quali lavori desideravano avere i soldi pubblici. Si è andati contro al principio di legalità ed a quello di responsabilità. Anche senza queste migliaia di euro quelle tre parrocchie ci sarebbero egualmente e potrebbero svolgere la loro funzione di tenere agganciati i cattolici praticanti. I tre pilastri dello stato sociale sono: scuola, sanità, previdenza sociale, che non hanno nulla a che vedere con le parrocchie. Senza le parrocchie esploderebbe la chiesa cattolica e non lo stato sociale.
@Giuseppe
Stai per l’ennesima volta ammettendo che Dio è un mero equalizzatore sociale non più e non meno differente da un’ideologia politica totalitaria.
E rimarco: per l’ennesima volta.
🙄
Soldi regalati a violentatori mentali (e volte anche fisici).
Estremamente logico.
😆
fab
pesce lesso
@ale troll
Triglia essiccata
stoccafisso sotto sale
murena alla brace
capodoglio in apnea
orata tuffatrice
rana pescatrice
squalo cariato
beluga a dieta
😆 🙄 😆
Ma è sicuro che il parroco di San Giorgio di Arcole si chiami Luigino Peretti e non Luigino PERETTA?
😆
Pensate a chi non ha nessun soldo e deve campare alle mense pubbliche pagate un pò dallo stato e un pò con questi denari essendo ateo, che orrore.
Questi denari non vanno per le mense pubbliche.