Alcune decine di indignados di diversa nazionalità hanno deciso di manifestare accampandosi in piazza San Pietro. L’iniziativa non è stata gradita dal Palazzo Apostolico, e le forze dell’ordine sono state autorizzate a usare la forza, caricando i manifestanti e colpendoli con i manganelli. Diversi indignados sono rimasti feriti: alcuni di essi, per ricevere soccorso, hanno dovuto uscire dal territorio della Santa Sede. “Quello che è successo è incredibile, ci aspettavamo che almeno qualcuno del Vaticano venisse a dire basta a questa violenza”, ha dichiarato al Corriere della Sera Julian Garcia. Il direttore della sala stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha replicato sostenendo che “per le azioni compiute e le espressioni usate, gli indignados hanno voluto utilizzare la piazza in modo evidentemente improprio, non coerente con la natura del luogo, e quindi è stato ritenuto giusto e opportuno allontanarli, con la collaborazione delle forze dell’ordine”.
Indignados a San Pietro sgomberati con la forza
113 commenti
Commenti chiusi.
le manganellate invece sono evidentemente coerenti con la natura del luogo
Coerenti?. Direi proprio emblematiche.
La parola “coerenza” non sanno nemmeno dove sta di casa…
Clericofascisti
Suvvia, ci è andata bene se consideriamo che 400 anni fa ci avrebbero bruciati sul rogo, oppure che 150 anni fa saremmo stati ghigliottinati da Mastro Titta.
Adesso chissà perchè, ho la strana sensazione che i telegiornali non mostreranno le immagini degli scontri e non daranno tutte le informazioni inerenti (tanto per cambiare…).
mmm… queste strane sensazioni son contagiose, perchè l’ho anch’io.
le immagini si trovano qui
http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/photogallery/2012/01/14/indginados_vaticano_piazza_san_pietro_scontri_tafferugli_forze_dell_ordine.html#
Anche impicati:
“Per chi avesse lanciato il minimo grido c’era la pena di morte e all’uopo c’erano già sul luogo la forca ed il boia.”
Sto parlando proprio di Piazza San Pietro. Per un capriccio papale di spostare il famoso obelisco egizio che oggi si vede ancora là. Qualsiasi spettatore che avesse fiattato soltanto aveva già pronta la forca.
http://it.wikipedia.org/wiki/Acqua_alle_funi
L’ammmore cristiano !!!
@wichgood. Lei ha la mania della ripetizione consonantica: fiaTTare, aMMMore! Si vede che la sua maestra elementare era una clericale, dunque insegnante cercopiteca: il concetto è analitico a priori.
E invece le hanno mostrate ,,, almeno al tg regionale.
Ma naturalmente date e commentate in maniera distorta, per non discostarsi dalla dichiarazione vaticana che giustifica la violenza nei loro confronti.
Nella realtà erano poche persone, totalmente pacifiche, come è nella loro natura e come è nei principi a cui fanno riferimento e stavano facendo un pacifico sit-in, scambiandosi opinini, senza disturbare nessuno ma sono stati caricati a manganellate dalla polizia italiana spalleggiata da quella vaticana.
A casa mia questo si chiama Clerofascismo.
Appena finito il tg5, hanno detto la notizia a bassa voce, in meno di 15 secondi; ovviamente non corredata da immagini. San Dokan, prevedi il futuro meglio di Omelma 🙂
@ San Dokan. Se fossimo stati indignados di nazionalità francese per finire nelle mani di mastro Titta prima avremmo dovuto sfuggire a quelle di Samson, il signore che lavorava in Place de la Revolution, previa sentenza di Fouuier – Tinville.
@ Wichgood. Dovrebbe scrivere e doffondere un opuscolo atto a spiegare al popolo le gioie della faziosità e dell’autocastrazione intellettuale. Buona serata.
Il signor Samson ha avuto 1700 anni di ottimi esempi…
@ Florenskij
Almeno dalla ghigliottina della Rivoluzione Francese usata da Sanson ha avuto sviluppo -anche se in maniera cruenta e travagliata- l’Europa contemporanea fondata sui princìpi illuministi, socialisti e liberali. Dalla ghigliottina di Mastro Titta, ci si è ricavato soltanto uno splendido film (Nell’anno del Signore, di Luigi Magni) e poco altro.
@florenskij
un erudito come te dovrebbe sapere che la ghigliottina fu inventata in risposta al vecchio metodo del supplizio pubblico, usato ed abusato ampiamente dalla monarcghia e sostenuto e difeso dal clero, e per risposta indendo dire che veniva considerata un metodo di morte infinitamente più umano del supplizio.
non mi pare che quindi uno di tradizione cristiana e cattolica possa permettersi di tirare in ballo la ghigliottina come pateti mezzo per cambiare argomento e minimazzare quanto appena accaduto…..
clericalfascisti compulsivi e pseudoeruditi miopi: “a volte ritornano”…
Immagino che il poveraccio intendesse riferirsi a Fouquier-Tinville, il quale svolgeva le funzioni di pubblico ministero al Tribunale Rivoluzionario e quindi non poteva emettere alcuna sentenza, visto che le sentenze sono emesse dai giudici e non dai pubblici accusatori…
Sempre impressionante la cultura di questo sedicente professore di storia…
“Suvvia, ci è andata bene se consideriamo che 400 anni fa ci avrebbero bruciati sul rogo, oppure che 150 anni fa saremmo stati ghigliottinati da Mastro Titta”.
Perchè, visto che siete così coraggiosi, non provate a fare la stessa cosa alla Mecca? Oggi avreste rischiato la vita……
…..” con la collaborazione delle forze dell’ordine”. …………….a manganellate!
Una figura di M…. che si ritorcerà contro di loro.
Intanto si iniziano a vedere proteste che, solo dieci anni fa, erano impensabili. Diamo tempo al tempo: la secolarizzazione, unita agli autogol della chiesa (vedi pedofilia, benefici fiscali, omofobia e tanto, tanto altro), farà il suo corso!
@ Marco Sono d’accordo. E spero che mantengano in carica il bagnasken, che con quella faccia da SS Obergruppenfuehrer e’ piu respingente di mille manganelli… 😉
“per le azioni compiute e le espressioni usate, gli indignados hanno voluto utilizzare la piazza in modo evidentemente improprio, non coerente con la natura del luogo”
E’ vero. Infatti normalmente piazza san Pietro viene utilizzata per permettere a dei vecchi rincoglioniti di dire fesserie ad un branco di idioti che si trovano li in adorazione.
Naturalmente le spese sostenute dallo Stato Italiano per l’utilizzo di mezzi e persone della polizia, cure mediche ed eventuali spese per delle detenzioni saranno rimborsati dallo Stato Pontificio al piu’ presto. O no?
E’ stato soltanto una piccola dimostrazione dell’ammmmmmore cristiano. A queste belle personine lo Stato italiano affida, attraverso il sussidio, la cura dei più deboli.
E che cosa si doveva fare ? Aspettare che sfasciassero tutto, magari con qualche danno ai monumenti. Certe manifestazioni di inciviltà sono intollerabili. Tranne che dai simili.
in quale passo evangelico viene detto che son meno gravi le percosse di eventuali danni a monumenti?
Intollerabile è la tua omertà, giustificando una repressione nel miglior stile fascista.
I manifestanti sono pacifisti, se avrai visto i video in tv avrai sicuramente sentito che gridavano “non alla violenza!”. Ma certo, per te la violenza è qualsiasi manifestazione che osa mettere in discussione le parole del tuo papa. Cosa saranno un po’ di manganellate vero ?
PS. ti ricordo che questi manifestanti non stavano neanche contestando il tuo papa.
«se avessi visto» 😛
E chi ti dice che avrebbero sfasciato tutto? Erano in atteggiamento pacifico, leggi gli articoli almeno. Comunque, non posso fare a meno di riflettere che il Vaticano fa i porci comodi suoi in territorio italiano pasandola liscia e quando qualcuno fa qualcosa in Vaticano, subito si assume un atteggiamento da regime. Bah.
e pensare che 2000 anni fa un pazzo invasato volle sfasciare un tempio… ah, che incivile 😆
certo, meglio sfasciare le teste degli indignados; meglio qualche danno a loro che ai monumenti… …dei quali, detto così en passant, agli indignados non gliene poteva frega’ de meno!!!
un certo Gesù, profeta di Galilea, a dare credito a quanto riferiscono i vangeli, cominciò a sfasciare tutto e a cacciare i mercanti dal tempio. Sarà stato un indignado?
No! Un dio di pace per gli imbecilli che ci credono!
Un enorme grazie di cuore ai CORAGGIOSISSIMI indignados!
Grazie di che ? Solo perché si trovavano a san Pietro ?
Hai detto poco!. Dopo le scene che abbiamo visto (o voluto vedere in tv, ehem…), diciamo, sentito dai giornalisti…
Immagino che adesso si spostino sulla spianata delle moschee a Gerusalemme affinchè il mondo islamico conosca la loro protesta.
Enrì, a ciascuno il suo. Non è che gli indignados sono un’agenzia turistica che organizza comitive di proteste in giro per il Mondo.
Però se proprio ritieni necessario questo atto di coraggio e di dignità, puoi sempre iniziare tu: comincia a prenotare il biglietto aereo low-cost, chissà che non si unisca qualcun altro…
Quindi si contesta il Vaticano e non gli islamici ho capito.
In Italia chi detta legge è il vaticano ladrone, non gli imam. Come diceva P. P. Pasolini, “ognuno odia il potere che subisce”: io subisco il potere cattolico, quindi odio quello. Se invece fossi nato in un Paese a maggioranza islamica, odierei maggiormente l’islam ed il clero musulmano, ma visto che non è così, le tue polemiche da asilo-nido sono ampiamente superflue. Per il resto, massimo rispetto per chi combatte contro l’oscurantismo degli imam del proprio Paese.
Che confusione tra chiesa e Vaticano.
Lo Stato di Città del vaticano è l’espressione del potere temporale della Chiesa cattolica, ed è uno Stato straniero che di fatto esercita una influenza considerevole sul mio Paese, l’Italia. Perciò, perlomeno nella realtà italiana, i termini “Chiesa” e “vaticano” sono tranquillamente interscambiabili, tantopiù che lo Stato della Città del vaticano è stato istituito tramite il Concordato con l’Italia.
Vatti a fare una bella dormita, invece di cianciare a vuoto.
Enrico, ma sei scemo? Chiesa e Vaticano sono la stessa cosa
Comunque non si odia solo il potere che si subisce, ma anche quello che subiscono gli altri (anche se certamente in modo diverso).
*Rasputin
Come ha spiegato Sa Dokan lo Stato Città del Vaticano è un entità politica la chiesa cattolica è un istituzione religiosa fondata da Gesù.
@enrico
….peccatto solo che entrambe facciano riferimento al medesimo capo supremo (il papa), che le controlla entrambe, e che esplicitamente siano una l’estensione temporale dell’altra (non per niente per avere incarichi politici in vaticano si deve essere membri del clero della chiesa cattolica, e per avere incarichi pubblici si deve essere almeno battezzati, cioè ufficialmente membri di tale chiesa)……..
@ Enrico: solo i babbei possono non accorgersi che la distinzione è solo formale e non sostanziale.
La tua chiesa fa politica bisogna essere sordi e ciechi per non accorgersene ; se te ne fossi accorto probabilmente non saresti cttolico
Comunque sono giuridicamente diverse.
@ Lorenzo Galoppini
Certo, questo è ovvio, infatti anch’io odio fortemente omofobia e razzismo nonostante io sia totalmente eterosessuale ed abbia la pelle bianchissima (sembro più uno svedese che un “terrone” quale in realtà sono 😀 ) . Ho citato quella frase di Pasolini per far capire ad Enrico che una cosa è combattere chi, attivamente e a casa tua, cerca di condizionare la tua vita, e un’altra cosa è detestare chi compie scempiaggini a 10000 chilometri di distanza senza che tu abbia reali possibilità di intervenire direttamente nella situazione. Del resto, nella società e sulla tv italiana ho sempre visto preti, mai imam, rabbini o bramini: perciò è logico che essendo italiano, ho maggiormente in odio i “fetenti” nostrani, conoscendo meglio le loro malefatte, se non altro perchè le vivo sulla mia pelle (come te, del resto).
Mah, forse i Carabinieri li hanno visti guardare quelle statue, quelle GROSSE statue che stanno in cima alla facciata di San Pietro e, conoscendo l’uso che gli indignados fanno delle statue sacre, si sono un po’ innervositi…
certo: i carabinieri si sono spazientiti, hanno sfogato in modo un pò brusco il loro stato d’animo e il portavoce della santa sede li ha ripresi per l’uso della violenza, che oltre a non essere necessario, è sempre esecrabile, soprattutto nel luogo simbolo del cattolicesimo!
o no?!
Premesso che non ho conoscenza diretta dei fatti, stimo di più le forze dell’ordine che non gli indignados (visti i precedenti…). Quindi nutro il “pregiudizio” che siano stati costretti dal comportamento di questi ultimi all’uso della forza. Tra l’altro, se non capisco male, la manifestazione non era stata autorizzata.
Mi sembra logico che per disperdere una manifestazione non autorizzata a casa propria ci si debba rivolgere alle forze dell’ordine.
o no?
@joseph
Il fatto che non siano autorizzati o altro giustifica il fatto che alcuni di essi siano stati feriti?
🙄
@Joseph
i fatti non li conosco neanche io. ho semplicemente dato un’occhiata al link sull’ultimissima.
il mio “o no?” serviva a far capire che stavo facendo una surreale ricostruzione dei fatti a scopi ironici. evidentemente non ci sono riuscito.
rimane il fatto che io non sono quasi mai a favore delle manganellate delle forze dell’ordine, che gli indiognados autorizzati o meno non mi parevano in atteggiamen to ostile e che trovo poco “cristiano” che la santa sede non solo non abbia tentato di fermare le botte in piazza S.Pietro, ma che non abbia neanche proferito una parola per prendere le distanze da tale violenza.
ma devo essere un bell’ingenuo…
Se l’assembramento non è autorizzato viene sciolto con la forza.
Non vedo come la Santa Sede potesse fermare gli atti di violenza, se non entrando fisicamente nello scontro, ma dato che l’Obra non esiste se non nella fantasia di Dan Brown e Silas è morto pure in quella……
Una volta che la Santa Sede abbia richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine dello Stato, ciò che avviene tra esse e gli indignados è questione loro. Ripeto la battuta per quelli del loggione: sulla fiducia, visti i precedenti, non mi pare impossibile che sia stato il comportamento degli indignados a richiedere l’uso della forza.
“Una volta che la Santa Sede abbia richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine dello Stato, ciò che avviene tra esse e gli indignados è questione loro. ”
non ti fa particolarmente onore. come cristiano intendo.
tantomeno alla santa sede.
@ Joseph
La prima regola di una persona seria è di non parlare di cose delle quali non si è a conoscenza. Ma tu ragioni con il pregiudizio, e quando c’è quello la conoscenza dei fatti reali diventa superflua…
Lasciamo perdere le OPINIONI e le SPECULAZIONI, e vediamo un po’ come sono andati i FATTI; riporto un estratto da una fonte neutrale (ANSA):
Momenti di forte tensione all’ombra della Basilica, in cui volano calci, spintoni e si alza anche qualche manganello. Il bilancio per ora e’ di due feriti lievi e qualche contuso tra i manifestanti, secondo quanto riferiscono gli stessi ‘indignados’. Tutto inizia quando alcuni manifestanti montano delle tende colorate in piazza e uno di loro si arrampica sull’albero di Natale. Tra gli slogan gridati: ”Liberta’. No alla violenza”, ma anche ”Chiesa corrotta”, ”Papa criminale” e ”il Vaticano paghi le tasse come tutti”. Poi arrivano tre fermi da parte delle forze di sicurezza vaticane e da li’ s’innesta il crescendo di tensione. Gli altri ‘indignados’ dicono che non andranno via fino a quando i loro compagni non verranno rilasciati e quando avvistano una macchina della polizia in partenza, per impedire alle forze dell’ordine di portar via i tre fermati, circondano il veicolo. Negli scontri che ne derivano, corpo a corpo, tra le forze dell’ordine e il gruppo di manifestanti, si alza anche qualche manganello. I manifestanti alzano le mani, si buttano a terra e gridano ‘No violenza’, ma non vogliono uscire dalla piazza e vengono condotti fuori con la forza. Le forze dell’ordine ricorrono a cariche di alleggerimento e trascinano di peso alcuni di loro. ”Stavamo portando solo un messaggio di pace – dice Alice, una giovane indignata, dopo i tafferugli -. Eravamo con le mani alzate, la polizia per mandarci via ci ha colpito anche con i manganelli. Fortunatamente sono stati colpi non troppo forti, ma comunque un ragazzo ora ha l’occhio gonfio e un altro ha il naso rotto”.
Però, com’è bello l’amore cristiano: se per 30 (TRENTA!) manifestanti disarmati, tra cui anche alcune donne, vanno bene i manganelli, allora ai preti pedofili cosa dobbiamo dare, la fucilazione di massa con squartamento in luogo pubblico?
Ma voi cattolici non vi fate un po’ pena, nel difendere sempre e comunque tutte le porcate della vostra chiesaccia?
San Dokan,
è il solito gioco di queste anime marce, come facevano al tempo
dell’inquisizione: non si ritengono responsabili dei crimini del ”braccio secolare”.
c’e’ sempre la guardia svizzera, no?
“non coerente con la natura del luogo”… e quindi giù di botte sante, perfettamente coerenti con le parole di intolleranza che spesso vi echeggiano.
Sono splendidi! Se non ci fossero sarebbe difficile immaginarli, roba che se li descrivi ai bambini pensano siano personaggi (tralascio qui alcune aggettivazioni) dei fumetti.
che dire??? “non coerente con la natura del luogo”: potrebbe essere lo stesso per gli indignados londinesi che sono accampati davanti a saint paul da ottobre…eppure nessuno si ‘ sognato di andare a manganellarli e cacciarli a pedate nel sedere!
Un modo come un altro per dire non vogliamo contestazioni a casa nostra… 🙄
Scontato e triste. Soprattutto perchè il lavoro sporco lo fanno fare ad altri e loro manco si sono fatti vedere!
Quella piazza di solito è popolata da boccaloni inebetıtı, ben vengano gli indignados a portare una ventata di realtà in quel sepolcro a cielo aperto.
@ Diocleziano. Anni fa andai a Roma per un concorso ( che vinsi, alla faccia sua ) e nelle more dell’attesa della prova orale andai in piazza San Pietro. Là assistetti all’affaccio di finestra di GP II, come più tardi mi capitò anche nel cortile interno della Villa di Castel Gandolfo. Boccalone sì, ma non inebetito, perchè per me era esattamente come vederlo in televisione, quindi nessun fremito; oltretutto non ho mai avuto troppo in simpatia GPII.
E se in piazza san Pietro ci fosse una certa quota di non inebetiti, magari neanche troppo boccaloni? Lei la conosce, visto che il suo fegato marcio le fa da sfera di cristallo?
Le sue esternazioni sono, ahimè, rivelative dell’interiorità. Uno che per avere un’idea ha bisogno di coprire di letame chi non la pensa come lui… beh, lasciamo giudicare alle persone intellettualmente e direi anche moralmente corrette.
@ Florenskij
Spero almeno che la “prova orale” non comprendesse la partecipazione di chierichetti…
Azz, questo sì che è grave… chi l’avrebbe mai detto? Il personaggio religioso più lecchinato della storia recente non è nelle simpatie di Florenskij, l’edotto commentatore cattolico del forum UAAR! Certo che non c’è più religione… 😀
flo,
e chi se ne frega se hai vinto un concorso (magari con un aiutino, eh?),
e alla faccia di chi?
Non preoccuparti per il mio fegato, ma del tuo; non è che sprizzi buonumore
da tutti i pori, anzi, hai sempre un’intonazione alquanto deprimente…
Ecco, bravo, lasciamo giudicare alle persone intellettualmente
e moralmente corrette, quindi… taci!
Che concorso era? Così, per curiosità.
Miss Italia
” Ti annoio in 5 minuti e ti depprimo in 10 “
@ Florenskij :
Forse non ti accorgi dell’acrimonia che gronda dai tuoi interventi, perché non provi a rileggerli?
Come diventano “efficienti” le nostre forze dell’ordine dentro lo Stato Ponficio. 🙄
Qui: http://www.ilmessaggero.it/fotogallery.php?id_fg=6542&id_news=177032 ci sono anche le rivoltanti foto dell’intervento della polizia; c’è anche la dichiarazione di un manifestante: “Nessuno è ferito gravemente ma quello che è successo è comunque gravissimo perchè noi stavamo manifestando anche per loro, anche per i poliziotti, perchè questo è un momento di crisi per tutti. Io immaginavo che nessuno del Vaticano sarebbe intervenuto ma almeno ci speravo». I giovani si sono spostati in piazza Pio XII, il piccolo slargo attiguo a piazza San Pietro, dove è arrivata un’autoambulanza per un ragazzo con il naso sanguinante.”
Nei Vangeli il famoso Gesù viene descritto come uno che si mescola con il popolo, con gli sfortunati nella vita, e che dà loro parole di conforto.
Il Vaticano, in vece, è contro di loro: chiama la polizia e li fa sgombrare a manganellate.
Il Vaticano, tra l’altro, non ha avuto nemmeno la coerenza (volevo dire le le OO ) di far intervenire le sue carnevalesche “guardie svizzere”, ma ha chiamato la polizia italiana, che quindi è intervenuta per manganellare povera gente che manifestava pacificamente in uno stato monarchico-assolutistico straniero ed extracomunitario.
Il Vaticano, sede di uno dei poteri più ricchi e perversi della storia, è come sempre contro i “poveri cristi”, nonostante le populistiche e FALSE parole di Ratzinger in favore di “società più giuste” ecc.
Quando succederà il contrario? Cioè: quando interverrà l’esercito italiano per invadere militarmente il Vaticano (altro che andare a fare i pagliacci in Irak e Afghanistan!), catturare il papa e i suoi emissari vescovi, arcivescovi e cardinali (e poi anche i loro complici politici italiani filovaticani, a cominciare da Monti per dirne uno attuale), e portarli tutti a gran manganellate in galera, condannati ai lavori forzati a vita per il fatto di depredare ogni anno 6 miliardi di euro all’Italia e chissà quanti soldi agli altri paesi del mondo?
Sì, lo so: sto sognando (per ora).
In questa occasione il Vaticano ha dato l’ennesima prova di essere quello che è: un luogo governato da personaggi assolutamente infami pieni di soldi (e ancora infinitamente ingordi di soldi), pieni di boria, di presunzione, e soprattutto FASCISTI e NEMICI DELLA GENTE.
@ Federico Tonizzo
Quoto ogni singola parola.
Stato autonome quando gli pare.Come sempre. La polizia ce la mettiamo noi però 🙂
@Giuseppe tranquillo riguardo ai monumenti pare che le testate all’uranio impoverito le avessero già sequestrate, anche se rimaneva l’abilità ninja delle 30 persone. Che ipocrisia.
Per entrare nella basilica bisogna passare aattraverso un “posto di blocco”…e chi c’e’ al posto di blocco? Le guardie svizzere? No, la polizia italiana, che sicuramente paghiamo noi non certo quei miserabili del vaticano!
@ LittleMissGiggle
Le guardie svizzere si occupano esclusivamente della persona del pontefice, come i nostri corazzieri del presidente della Repubblica italiana. Il Vaticano non ha una “sua” polizia, gli accordi internazionali prevedono che sia quella italiana a garantire la sicurezza. Credo, non sono certo, che lo Stato Italiano tuteli militarmente anche la Repubblica di San Marino
LittleMissGiggle. A parte l’ambiguità dei confini (discorso troppo lungo), la piazza San Pietro è territorio vaticano aperto al pubblico ma fino alla scalinata è sotto la giurisdizione delle autorità italiane e l’ordine è affidato alla polizia italiana. La Gendarmeria vaticana, composta da cittadini italiani, ha compiti di polizia solo nell’ambito del territorio vaticano.La Guardia Svizzera invece, anche se formalmente addetta alla persona del papa, presidia e controlla l’entrata dei cancelli.
Queste sono notizie da far circolare il più possibile.
Come qualcuno qui ricorda, 2000 anni fa (più o meno) su un certo libro c’è chiaramente scritto che :
Un indignato fece un casino nel Tempio (corrisponde al nostro San Pietro di oggi) rompendo tutto e anche prendendo frustate/calci i mercanti e la gente!
Pensate che si era arrabbiato perchè il luogo santo era divenuto luogo di mercimonio e non esisteva ancora lo IOR!
Sempre lui, faceva dei discorsi al pubblico e radunava assemblee non autorizzate! Scomodo perchè diceva sulla morale sostenuta dai sacerdoti/Preti dell’epoca.
Questo vuol dire, CHIARAMENTE, che al Vaticano NON credono una sola parola di quello che è scritto in quel libro!!! Prendono in giro la gente!!!
Ciao
Infatti, non per niente il giornalista Stefano Livadiotti ha scritto un libro intitolato “I SENZA DIO – l’inchiesta sul Vaticano” (Bompiani, 2011) considerando “senza Dio” proprio gli appartenenti al Vaticano e i preti in generale.
Sul retro di copertina ci sono alcune citazioni dal libro stesso:
“I vescovi fanno la cresta sullo stipendio dei preti, che è pagato da tutti gli italiani. Così nel 2011 si sono messi in tasca 757.677.543 euro”
“In Italia la percentuale dei pedofili nel clero è 51 volte superiore a quella che si registra tra i maschi adulti”
“Gli spot dell’otto per mille raccontano frottole; solo il 7,59% dei contributi pubblici al Vaticano finisce in carità ai paesi poveri”
Scandali, politica, beghe di potere: ecco perchè oggi solo una minoranza degli italiani si fida ancora della Chiesa”.
Nella prima pagina di testo (la n°7) c’è una frase attribuita a Ratzinger: “Oggi, in Occidente, chi mi stupisce non è l’incredulo; è il credente”.
E’ ora di reimparare ad addestrare servizi d’ordine capaci e organizzati, sia per reagire, come ad esempio succede in Grecia, alle cariche in modo forte e disciplinato assieme, sia, come per il 15 ottobre, per evitare che schegge interne impazzite rovinino il senso di una protesta con azioni fini a se stesse e che in nulla aumentano l’accumulo di potenza di un movimento, anzi lo diminuiscono.
Le proteste organizzate diversamente e in modo eccessivamente e aprioristicamente ‘pacifico’ ti lasciano alla mercè della polizia che, quando ha l’ordine, riesce a manganellare tranquillamente senza che si organizzi un’adeguata difesa attiva.
Le lamentele successive di chi ha preso botte si risolvono come le chiacchiere: svaniscono in breve tempo.
Dunque un’adeguata e ben organizzata difesa di piazza è l’unica che a mio avviso può inibire la controparte, perchè se si sa che quando si carica non si ha vita facile nel gestire la stessa ci si pensa sempre due volte.
E’ altresì vero che manifestare in trenta compiendo un’azione illegale (occupare una piazza senza autorizzazione è un illecito, giusto o sbagliato che sia) è un metodo kamikaze che, forse, presuppone eccessiva fiducia nella mentalità democratica della controparte.
Poi ci si accorge che la controparte -che non è solo il poliziotto ma anche chi gli impartisce ordine- non ha problemi a menar le mani ben oltre il minimo di forza necessario.
Penso, per tutti questi motivi, che il metodo di protesta così spontaneista degli indignados, a meno che non raccolga molte migliaia di persone rendendo coi numeri difficile l’azione delle forze dell’ordine, non tuteli a sufficienza la sicurezza dei manifestanti stessi.
Hai pienamente ragione, purtroppo i movimenti antagonisti italiani hanno perso la “cultura della piazza” che c’era negli anni ’60-’70, e ciò comporta anche il non saper “prendere le misure” delle varie situazioni, perchè mancano proprio l’esperienza e l’organizzazione. E purtroppo nulla lascia pensare che possano nuovamente fiorire forti movimenti organizzati di protesta che abbiano un impatto significativo sulla vita sociale del Paese, nonostante ‘popolo viola’, ‘indignados’ e gruppi simili siano già meglio di niente.
——–nonostante ‘popolo viola’, ‘indignados’ e gruppi simili siano già meglio di niente.——–
Sugli indignados concordo abbastanza, sul popolo viola no per motivi di troppo giustizialismo e nulla attenzione all’economia politica; perlomeno gli indignati nascono da una risposta alla crisi, anche se quel che non amo degli indignati è la risposta per me borghese alla crisi stessa, nel senso che l’indignazione è quella di una gioventù a cui hanno ‘scippato il futuro’ più che la critica ad un neoliberismo che fuori d’Europa condanna continenti alla fame -quello che succede oggi in Europa il FMI l’ha ampiamente sviluppato nei decenni precedenti in Africa e Sud America- per la ricchezza di pochi e questo mi fa pensare che, se la crisi occidentale si risolvesse e con essa il problema occupazionale, davanti ad un buon lavoro e un adeguato reddito l’indignazione svanirebbe anzichè restare verso le ingiustizie commesse a danno di nostri simili in tutto il resto del pianeta e dunque non abbiamo un’ ‘indignazione permanente’ che, solo se permanente, può trasformarsi in lavoro politico strutturato, il quale presuppone analisi e tempi lunghi e non solamente reazione ad un singolo caso.
@ Batrakos
Sul popolo viola hai sostanzialmente ragione, anch’io avevo notato una certa monotonia negli argomenti trattati, anche se, come ti ho detto, io penso che esso sia sempre meglio che niente, perchè significa che anche se per pochi e circoscritti temi, e con risposte non sempre all’altezza dei problemi, c’è qualcuno che lotta contro delle ingiustizie, e già questo è un punto di partenza.
Sugli indignati, ti sono grato per avermi aperto uno spunto di riflessione al quale non avevo pensato subito (e del quale ti ringrazio da marxista a marxista), anche se -indignati a parte- avevo ben notato come, negli ultimi anni, i temi di politica estera e di macroeconomia fossero quasi completamente scomparsi dagli interessi e dai dibattiti della sinistra italiana (soprattutto quella “mainstream”), troppo presa dalla lotta contro i mostri nostrani (berlusconi/lega/neofascisti) per poter alzare lo sguardo al cielo e vedere gli avvoltoi che volteggiano alti nel cielo anche a parecchia distanza da noi.
E bravi i vati-cani, hanno abboccato come cefali, il cattolico di base educato al vangelo del porgi l’altra guancia cosa capirà di quello che è avvenuto? Gli indignados hanno preso due piccioni con una fava, guadagnare spazio mediatico e assestare un altro colpo alla credibilità dei venditori di detersivi per coscienze (leggi chiesa cattolica).
E questo è quanto, alla faccia di chi si preoccupa di eventuali danni (eh sì le cose terrene vanno salvaguardate chissenefrega di chi muore di fame a causa di un sistema capitalistico contro cui flebilmente si scaglia il papa e lo IOR sostiene senza vergogna), alla faccia di chi tira in ballo i musulmani dimenticandosi la storia della pagliuzza e della trave o che si attacca agli errori di ortografia altrui dimenticandosi dei propri (per pochezza di argomenti peraltro).
Curioso come gli interventi dei cattolici siano così poco cristiani.
——– Gli indignados hanno preso due piccioni con una fava, guadagnare spazio mediatico e assestare un altro colpo alla credibilità dei venditori di detersivi per coscienze (leggi chiesa cattolica).———-
Ci leggo forse un po’ troppo ottimismo: lo spazio mediatico è minimo (peraltro, volenti o nolenti, il numero è potenza anche a livello mediatico, e qua il numero era basso) e, ci scommetterei, fra tre o quattro giorni tutti si saranno dimenticati e dunque difficilmente potremo annoverare questo episodio tra quelli che, come la pedofilia (e se si pensa che almeno in Italia già ci si sta scordando anche di quella…), diminuiranno la credibilità dei preti; ma spero di sbagliarmi.
Concordo senza riserve su tutto il resto del tuo commento.
Sì forse sono un poco troppo ottimista ma la goccia scava la pietra…e l’ottimismo è il profumo della vita.
http://www.youtube.com/watch?v=6Tdj-i4g2VY
P.S. il link è solo per atei ed agnostici, astenersi perditempo
Concordo. Concorda anche B16 con la sua lectio magistralis del 12 settembre 2006 sul comune principio di irragionevolezza circa la “natura” del luogo di… dio!
oddio una volta tanto (e mi fa senso) sono d’accordo con la chiesa.
Mi sa proprio che hai scelto la volta sbagliata per essere d’accordo con loro.
Come diceva George Carlin, se non rispetti i comandamenti dio ti spedisce all’inferno a bruciare e a soffrire per sempre, però ti ama! e adesso ti manganella pure, però ti ama! e ha bisogno di soldi!
Quindi l’azione coerente “con la natura del luogo” è l’uso della violenza fisica.
Questo dimostra alla perfezione che l'”irragionevolezza dell’islam” incarnata dallo stesso Muhammad alla “guerra santa” jihadista è carattere comune al presunto pacifismo cristiano.
Checcè ne abbia detto il Grande Impostore nella famosa lectio magistralis a Ratisbona il 12 settembre 2006 fomendando violenza.
Le religioni di rivelazione sono il Male reale dell’umanità.
Incredibile.
E questo è soltanto l’inizio, visto dove andiamo politico/economicamente a parare.
L’immagine che mi si presenta alla mente è quella della polizia che scaccia a manganellate la gente dal castello della Bella Addormentata di Disneyland. Pensa te.
“La vostra salvezza è nelle vostre mani, la vostra liberazione dipenderebbe solo da voi, se riusciste a mettervi d’accordo; avete tutti i mezzi e le forze necessarie per liberarvi e per rendere schiavi i vostri stessi tiranni.
I vostri tiranni, infatti, per quanto potenti e terribili possano essere, non avrebbero alcun potere su di voi senza voi stessi; tutta la loro potenza, tutte le loro ricchezze, tutta la loro forza, viene solo da voi: sono i vostri figli, i vostri congiunti, i vostri alleati, i vostri amici che li servono, sia in guerra sia nei vari incarichi che essi assegnano loro: essi non saprebbero far niente senza di loro e senza di voi.
Essi utilizzano la vostra stessa forza contro voi stessi, per ridurvi tutti quanti in schiavitù .
Ciò non succederebbe davvero se tutti i popoli, tutte le città e tutte le province si coalizzassero e cospirassero insieme per liberarsi dalla comune schiavitù.
I tiranni sarebbero subito schiacciati e annientati.
Unitevi dunque uomini, se siete saggi, unitevi tutti se avete coraggio, per liberarvi dalle vostre comuni miserie”.
“Trattenete con le vostre mani tutte queste ricchezze e tutti i beni che producete in abbondanza col sudore del corpo, teneteveli per voi e per i vostri simili, non date niente a questi superbi e inutili fannulloni, che non fanno nulla di utile, e non date niente di tutto ciò a tutti questi monaci e questi ecclesiastici che vivono inutilmente sulla terra, non date niente a questi nobili fieri e orgogliosi che vi disprezzano e vi calpestano .
Unitevi tutti nella stessa volontà di liberarvi da questo odioso e detestabile giogo del loro tirannico dominio, nonché dalle vane e superstiziose pratiche delle loro false religioni.
E così non vi sia tra di voi religione diversa da quella della saggezza e della moralità, da quella dell’onestà e della decenza, della franchezza e della generosità d’animo; non ci sia religione diversa da quella che consiste nell’abolire completamente la tirannide e il culto superstizioso degli dèi e dei loro idoli, nel mantenere viva la giustizia e l’equità ovunque, nel lavorare in pace e nel vivere tutti in una società ordinata, nel mantenere la libertà e, infine, nell’amarvi l’un l’altro e nel salvaguardare da ogni pericolo la pace e la concordia tra di voi “.
Jean Meslier
L’ammmore catolico e cristiano si è espresso al suo meglio anche in questa occasione: grandi sorrisi al potere e se i poveracci prendono manganellate, peggio per loro.
whichgood risponde:
sabato 14 gennaio 2012 alle 21:36
Intollerabile è la tua omertà, giustificando una repressione nel miglior stile fascista.
I manifestanti sono pacifisti,
Si, si va bene. Vorrei capire di quale omertà parli. Vaticano o non Vaticano, la manifestazione non era organizzata e in ogni paese civile questo non é consentito. Tra l’altro, arrampicarsi sull’albero di Natale nella piazza simbolo del cattolicesimo non tanto pacifico. Bene hanno fatto le forze dell’ordine ad intervenire. E’ inutile fare la filosofia del cavolo perché la repressione é stata molto forte, poteva essere più blanda, il manganello poteva essere più corto o più leggero e minchiate varie. Hanno commesso un atto di sfida con una manifestazione non autorizzata e hanno avuto quello che si meritano. Punto e basta.
e cosa ci sarebbe di poco pacifico nell’arrampicarsi su un albero?
Giusto! anche i cristiani che si ostinano a vivere in paesi musulmani compiono un atto di sfida per cui e’ giusto che siano trattati di conseguenza. Punto e basta.
Paragone di assoluta stupidità. Potrei risponderti che anche per gli atei é ostinazione quella di restare in un paese a maggioranza cristiana. Ma non la penso cosi.
vedo stupidità nell’affermare che chi “sfida” le autorità meriti manganellate o quant’altro passi per la testa al celerino di turno.
e detto da un sedicente cristiano vedo anche ipocrisia.
Qua l’unico stupido sei tu che non hai capito l’ironia (o la presa per il c**o) nei tuoi confronti. Mi aspettavo proprio che tu abboccassi… e puntuale sei arrivato!
MANIMAL,giuseppe è un cristiano….????.ma va la..,giuseppe ama solo cercare un fascio,nello sfascio dei tempi..un una cultura autoritaria e monolitica,un gerarchia rigida,niuna liberta di punti di vista…lui è un buon prodotto cattofascio,dai..ìì,si legge da come dichiara le sue argomentazioni,giuseppe se esistesse la reincarnazione ho è stato un boia,ho un inquisitore,per lui la definizione di credente è tutta da pschiatria,e tutta da capire.
forse un enrico è un credente medio,giuseppe no..
non ti arrabbiare giuseppe sei nato nel VENTENNIO,sbagliato,mi spiace per te,punto e a capo.
L’albero di natale è una simbolo pagano se non lo sapevi.
E tutte le processioni non autorizzate?. Portiamo i manganelli la prossima volta ?
Sono molto indignato anch’io. E da tanto tempo. Solidalizzo con questi ragazzi e con quanti sono accampati per protesta in molte capitali europee.
Ma indignato di che ? Ancora non si é capito a proposito di che cosa volevano manifestare in Vaticano.
Guarda Giuseppe che l’indignazione generale -che condivido totalmente ed in prima persona- si rivolge ad un contesto di potere politico ed economico globale, da cui il Vaticano è tutt’altro che escluso, che toglie diritti e libertà ai cittadini. Anzi: la Chiesa, più che lo Stato d. Città del Vaticano, è protagonista attiva di tale contesto. Se non la vedi così, liberissimo, non sei il solo, difatti sul fenomeno indignados piove continuamente fango da più parti. Ma rammenta che la protesta popolare, pur nei modi magari poco… ortodossi partoriti spesso dalle masse in movimento, rarissimamente cerca lo scontro (nel quale sa di essere parte debole) bensì il dialogo. O perlomeno la possibilità di essere finalmente udita, perchè troppo spesso per farsi notare è indispensabile gridare e far baccano. Qui la Chiesa ha dimostrato la consueta ottusità del potere che non vuole ascoltare il dissenso.
Vedi cosa succede quando si fa disinformazione e oscuramento nei mezzi pubblici d’informazione ? !
Ma Il naticano ha capito subito che bisognava manganellarli
non so se correggere il refuso, mi sembra suoni bene lo stesso 🙂
La polizia viene pagata con soldi pubblici italiani per difendere uno stato estero.
Benny doveva eventualmente far sgomberare la piazza dalle guardie svizzere! 😀
Scherzi a parte, la cosa che indigna più di tutte, e’ l’assoluto silenzio dei media sulla vicenda. 😯