Francia, sondaggio su elezioni presidenziali: voto cattolico si sposta verso estrema destra

Secondo un recente sondaggio, commissionato alla TNS-Sofres dalla rivista cattolica Le Pèlerin ed il Centre Sèvres, Facoltà gesuite di Parigi, alle prossime elezioni presidenziali, i cattolici voterebbero per destra ed estrema destra.

Scrive Le Monde: “Al primo turno delle presidenziali, 33% dei credenti darebbe il voto a Nicolas Sarkozy (contro il 25% dell’insieme dei francesi), mentre il 21% sceglierebbe Marine Le Pen, (contro il 18% del totale)”. Il Fronte Nazionale (FN) otterrebbe pertanto un incremento del voto cattolico pari al 10,4% rispetto alle elezioni del 2007, con il 15% dei voti dei cattolici praticanti, il 19% di quelli occasionali ed il 22% dei non praticanti. Nello stesso tempo la candidata del partito cristiano democratico e cattolico, Christine Boutin, non otterrebbe voti in più da parte degli stessi cattolici.

In caso di ballottaggio, i francesi “senza religione” voterebbero invece a sinistra, con un netto 75% a favore di Holland, mentre Nicolas Sarkozy otterrebbe il 75% dei voti dei cattolici praticanti, il 62% di quelli occasionali e 45% di quelli non praticanti (il 55% di quest’ultimi voterebbe comunque per Holland).

Gli argomenti che costituiscono poi delle priorità, e che quindi saranno determinanti al momento del voto, sembrano tuttavia essere gli stessi per i cattolici e per l’insieme del corpo elettorale francese. In primo luogo, la difesa del lavoro (26%), la difesa del potere d’acquisto (17% dell’insieme dei francesi, 18% dei cattolici), la riduzione delle disuguaglianze e della povertà ( 17% dell’insieme dei francesi contro il 13% dei cattolici). La politica sull’immigrazione è posta al nono posto, mentre eutanasia e testamento biologico sembrano suscitare scarso interesse, con soltanto un 1% degli intervistati: un campione di 2007 individui di più di 18 anni, contattati per telefono o di persona tra il 6 ed il 9 gennaio di quest’anno.

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42 commenti

John

Naturale “evoluzione” della marginalità cattolica che, per coerenza rappresentativa, è costretta a spostarsi verso le uniche frange minoritarie disposte a rappresentare le loro istante, storicamente e culturalmente superate esattamente come quelle neofasciste.

Mannaz

Sfortunatamente per quelli come te, contrariamente a quanto affermi ciò che voi definite “neofascismo”, cioè i movimenti identitari e di estrema destra, sono in ascesa esponenziale in tutta l’Europa. Spesso per altro questi movimenti sono fortemente laici o irreligiosi.

John

Dici? Mi pare invece di vedere in giro un’estrema destra che lega quasi sempre nazionalismo identitario e cristianesimo. E comunque… se credi davvero che ci sarà l’ascesa dell’estremismo di destra aspetta e spera, sei un illuso, e sarai sempre parte di quei pochi punti percentuali che ogni anno leggiamo alle elezioni. 🙂

Tino

John in Francia la Marine le Pen lega nazionalismo identitario e laicità (in particolare contro l’islam), comunque la situazione non è che sia tanto da ridere, se pure l’estrema destra dopo aver preso il voto operaio alla sinistra prende anche il voto laico è grava come situazione. Non andrà al potere da sola, ma rischia di giocare un ruolo fondamentale in tantissime istituzioni intermedie come comuni o regioni.

fab

Dato che i musulmani sono appunto molto identitari e di estrema destra, mi sembra che questi movimenti siano tutt’altro che irreligiosi.

Tino

Fab, i musulmani in Francia votano per la sinistra ma poi nelle elezioni tunisine hanno votato in massa per partiti non laici e non solo ennadha ma anche marzouki è contro la laicità (non adatta all’islam) senza contare che non ha mai detto una parola sul divieto di ateismo e omosessualità in tunisia. Con il padre che era antisraeliano e anche antisemita e poi comunque il FN è isolazionista contro tutte le guerre che sono state fatte poteva sedurre un 5% di musulmani. Lei no, perché cavalca l’antiislamismo ma in modo più astuto rispetto alla lega, a metà tra lega e Wilders. I cattolici che sono contro l’aborto votano per la Boutin, Marine Le Pen ha già detto che non abolirà l’aborto se è eletta e nemmeno i pacs.

fab

Tino, i musulmani possono anche votare strumentalmente per la sinistra, ma SONO di destra: identitari, a favore del principio di autorità e gerarchici, sessisti, neofobi e xenofobi. Più di destra di così…

Fabius81ge

Mah io non riesco a trovare correlazioni tra l’islam e l’estrema destra, il loro attaccamento alla religione nei paesi europei mi sembra più un sistema di difesa verso il fatto che sono spesso discriminati (penso ad esempio all’Olanda o ai paesi scandinavi dopo malgrado siano una comunità piccolissima vengono palesemente odiati da forze politiche). Anzi dovessi qualificare l’islam come religione la qualificherei come quella più a sinistra (anticapitalismo, sistema di solidarietà, ecc…), trovo molto più reazionario l’ebraismo.

Tino

@ John
Secondo me la tua analisi non ha nessun senso a parte il fatto che 21% non è 51%, se lo confronti con oltre il 30% degli operai che vogliono votare per Marine Le Pen, ma anche gli omosessuali in un recente sondaggio votano sempre più per marine le pen. Inoltre marine le pen non è né contro l’aborto né contro i pacs (è divorziata, risposta, divorziata e convivente). Mentre la Boutin è contro l’aborto e contro i pacs eppure non prende voti. Semmai è proprio il contrario, è proprio perché marine le pen si è spostata verso destra cercando di farne un partito rispettabile che sempre di più pensano di poterla votare. Che sia chiaro comunque io non voto per lei, ma pensare che faccia gli interessi della chiesa è sbagliato anzi è la prima a mandare a quel paese i vescovi quando parlano di politiche accoglienti con l’immigrazione.

John

Non conta nulla parlare delle personalità in ballo e delle scelte private, se avesse senso farlo allora nessun cattolico voterebbe per Casini e sappiamo che non è così. E’ un fatto che il cattolicesimo francese si aggrappa a chiunque voglia offrire culturalmente una difesa dell’identità e della tradizione, e dato che in Francia il cattolicesimo è praticamente morto e sopravvive attivamente solo attraverso un certo attivismo estremista, il riferimento politico non può che essere quello del FN. E’ una tendenza storica, non si fermerà, stanne certo.

Tino

No, non è un fatto perché i cattolici (come tra l’altro dice il sondaggio) sono sedotti più dal discorso anti-europa e protezionista. Anzi i cattolici tradizionalisti a cui tu fai riferimento non la possono vedere e voteranno la Boutin. Votavano il padre ma non lei. Il cattolicesimo francese istituzionale è notoriamente a sinistra. I tradizionalisti che non sono per nulla un fenomeno marginale nelle campagne e di figli ne fanno tanti tanto che la Mayenne caso strano a un tasso di natalità molto più alto degli altri dipartimenti.

mistergrey

Que ce que vous disez? I franchi stanno per sciropparsi un altro quinquennio al goulash
o i pallidi socialisti della rosa vizza, ridotti a proporre uno come Khan, hanno qualche speranza di tornare all’Eliseo? 🙂

Tino

A leggere i sondaggi sembra di sì. Comunque questo quinquennio è stato tranquillissimo sarkozy è molto agitato mediaticamente ma nella realtà non è che abbia fatto grandi cambiamenti.

Tino

Comunque scusate, per 3% di voti in più rispetto all’insieme dei francesi concludere che i cattolici si spostano all’estrema destra mi sembra un po’grossa come deduzione. Se la vediamo all’incontrario il 79% non vota per marine le pen. Il paragone con casini non è pertinente, perché credo che si sia divorziato dopo e non prima e poi marine le pen non è la candidata del cattolicesimo. Non dimentichiamo che sarà l’unica donna che può pretendere al secondo turno, non sarà poi così semplice nazificarla come si faceva con il padre, per questo spero che non ci sia proprio al secondo turno. A me fa comunque più paura la boutin per quanto riguarda la laicità e solo per quello.

Enrico

Comunque mi sembra che i temi cari a voi eutanasia e testamento biologico non interessino molto ai francesi.
Comunque la chiesa in Francia esiste ancora.

alesssandro

esiste ma è obbligata a starsene al suo posto come in realtà dovrebbe esser anche qua

fab

Forse perché là nessuno si sogna di imporre la vita in condizioni disumane e per tempi grotteschi, hai visto mai.

Tino

Enrico non è che non interessano non entrano in gioco per una campagna elettorale nazionale, è ovvio che le prime cose che interessino siano il lavoro e il potere d’acquisto. Se è per questo nemmeno temi cari a te come il divieto d’aborto non interessano.

Enrico

Be già i voti della Boutin sono pari a chi ritiene importante l’eutanasia.

gmd85

Enri, che caz*o di proposizione è? Spiega che vuol dire, perchè, grammaticalmente e logicamante non ha molto senso.

Enrico

Voti Boutin maggiori francesi che ritengono prioritaria eutanasia.

Tino

Enrico per adesso i sondaggi danno la Boutin allo 0,5%
Gmd85,
Per certi aspetti è anche furba nel senso che da quando mi interesso di politica è sempre riuscita a farsi dare un ministero anche finto ma sempre un ministero. Però poi ne spara certe talmente grosse che alla fine il suo peggiore avversario è lei stessa. 0,5% corrisponde secondo me al voto dei cattolici tradizionalisti che saranno appunto qualcosa come 500.000. Secondo me di fatto lei riesce comunque a tutelare gli interessi di queste persone che sono poi soprattutto economici visto che hanno quasi sempre famiglie molto numerose (a volte oltre i dieci figli), per cui è una garanzia che non si facciano riforme che possano modificare le allocazioni alle famiglie numerose.

gmd85

Si, è il classico predicatore in stile “pentitevi o brucerete nelle fiamme dell’inferno”, che riesce a farsi votare al massimo dai cattofanatici. Soggetti che, con i problemi economici attuali impernaino le loro campagne su argomentazioni sterili e assurde (anche se la spettacolarizzazione è diventata il must delle campagne in contesto democratico liberale). Spostando la situazione negli usa, lo show da baraccone dei repubblicani è semplicemente ridicolo. Credo che Obama abbia buone possibilità. I giornalisti possono dire che la cattura di Bin-Laden sia stata l’unica nota positiva, ma ha il suo enorme peso.

Fri

Comunque mi sembra che i temi cari a voi eutanasia e testamento biologico non interessino molto ai francesi.

e quindi? dovremmo interessarci solo alle cose che interessano i francesi?

gmd85

@Enrico: mi pare che il fissato sia tu…

Comunque, è significativo notare come appena un esponente cattolico si dichiari democratico, perda voti da parte dei cattolici stessi (immagino siano i più paranoici).

Mannaz, ma i dati che riporti hanno una fonte? Giusto epr capire se sono statistiche riportate dai movimenti da te citati o se sono studi imparziali.

Tino

Non ho capito gmd85 cosa intendi per “si dichiari democratico”? Chi sta perdendo voti? La Boutin è fuori non è democratica crede nel complotto dell’11 settembre vedi un po’ tu.

gmd85

Che fosse complottista non lo sapevo. Comunque, si, mi riferivo a lei. Sarà cattolica, ma, in quanto candidata del partito cristiano democratico, penso che appaia troppo progressista e accomodante alle schiere di cattofanatici, che, stando all’articolo non la voterebbero. Se poi, comunque, sia cattofanatica pure lei non lo so e ammetto la mia lacuna 🙂

Tino

Scherzi? All’epoca del dibatitto sul pacs avea agitato la bibbia in parlamento, più fanatica di lei in politica come cattolica non c’è. Solo che è anche tanto allocca e a punto ne spara certe che poi la ridicolizzano. Comunque ha sei figli ed è legata ai movimenti antiaborto anche abbastana violenti. Alla fine è lo specchietto delle allodole per i cattolici tradizionalisti le danno sempre qualche ministero ma poi le sue idee non le porta avanti nessuno.

gmd85

Insomma, come la Bachmann e i dominionisti negli USA. Personaggioni anche quelli. ho capito il tipo, dai.

Enrico

Non è il fatto di dichiararsi democratico ma i contenuti ad essere allarmanti.

gmd85

Certo, contenuti di una fanatica che, fondamentalmente, porta avanti la sua battaglia per le idee inculcatele sin da bambina, contraddicendosi poi con molta facilità, quasi che neanche lei sia molto convinta di ciò che dice. Viva la coerenza.

gmd85

Verità secondo chi? Chi dice che siano verità? E non rispondere la bibbia, perchè se un libro bastasse a provare qualcosa devi ammettere che esistano anche vampiri e fantasmi. Ma perchè vai sempre OT poi?

Francesco

I cattolici ed in generale tutti i superstiziosi, non dovrebbe avere diritto al voto per manifesta incapacita’ d’intendere e di volere. 😉

luigi

Eutanasia e testamento biologico DEVONO NECESSARIAMENTE suscitare interesse!

Otto Permille

Mi sembra che il cattolicesimo francese sia sempre stato fortemente reazionario (dalla Vandea fino a Lefebvre). La tendenza è quella. Poi resta da stabilire se in politica chi sia più reazionario tra i partiti in lizza.

Tino

Infatti in Vandea il FN è abbastanza assente, è invece molto forte il partito di P.D.V. che è un integralista cattolico ma non legato a ambienti ex-fascisti (suo padre era un resistente). Però ultimamente sua moglie ha divorziato stanca delle infedeltà e uno dei suoi dodici figli a accusato l’altro di stupro. Quindi ultimamente si fa molto più discreto nei mass-media.

Federico Tonizzo

Da: http://it.wikipedia.org/wiki/Francia#Religioni

“(…) Il governo francese non mantiene statistiche sulla religione. Un sondaggio CSA del 2006-2007 individua le appartenenze religiose in Francia come: Cattolici Romani 51%, Protestanti 3%, Ebrei 1%, Musulmani 4%, atei 31%.[27][28]
Ancora in un sondaggio telefonico del 2003[29] sulla base di 1000 persone è emerso che il 41% dichiara che l’esistenza di Dio è “esclusa” o “improbabile”. Il 33% dichiara che il termine ateo li descrive abbastanza o molto bene, mentre il 51% si dichiara cristiano. Quando interrogati sulla loro religione, il 62% ha risposto cattolico romano, il 6% musulmano, il 2% protestante, l’1% ebraico, il 2% appartenente ad altre religioni (eccetto per ortodossi o buddisti, che avevano percentuali trascurabili), il 26% di nessuna religione e l’1% si è rifiutato di rispondere. La discrepanza tra il numero di atei (41%) e il numero di «nessuna religione» (26%) può essere attribuito a persone che si sentono culturalmente vicine a una religione, seguono i suoi valori morali e le sue tradizione, ma difficilmente credono in Dio. In Francia esiste una forte distinzione tra religione e vita civile.
La comunità ebraica è la prima per consistenza dell’Europa occidentale (600.000[30]).
La comunità musulmana è la più numerosa d’Europa. Circa 5-6 milioni di musulmani vivono in Francia[31] (7 milioni secondo il demografo francese Jean-Paul Gourévitch;[32] 8 milioni secondo il Fronte Nazionale[33]). In Francia ci sono 2.125 luoghi di culto islamici (2008)[34] su un totale di oltre 9 000 luoghi di culto islamici in tutta Europa.[35]”

Mi pareva interessante…

Gérard

In una ” ultimissima ” adesso chiusa, mi avevi chiesto cosa pensavo di Riposte Laique Vivo da molti anni all’ estero e adesso in Italia . Torno veramente di rado in Francia e tutte le infos che ho sono tramite TV, Internet e le conversazioni tel. e lettere, Email con parentela, amici .
Anche durante ferie in Francia mi ero allarmato degli cambiamenti che succedevano piano piano per via della presenza degli musulmani . Mi ero anche indignato quando mi accorgevo che ogni critica fatta a questa religione veniva riprovata, certe volte punita .
Non vedo attualmente in Francia un partito politico che vuol, almeno nel suo programma difendere una laicita pura e dura salvo, e purtroppo, quello di Marine Le Pen .
Per tornare a Riposte Laique, anche se non condivido tutte le loro scelte in merito a loro contatti, penso che il loro sito sia indispensabile sul piano informativo, visto che come scrivi te, certe infos in merito al problema Islam vengono censurate sulla stampa e la TV .
In quale citta vivi ??

Fabius81ge

Ecco li : clerico-fascismo niente di nuovo sotto il sole insomma.

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