Roma, manifestazione per scomparsa di Emanuela Orlandi davanti Sant’Apollinare

Si è svolta nel pomeriggio di ieri la manifestazione organizzata da Pietro Orlandi per chiedere verità e giustizia sul caso della sorella, Emanuela, scomparsa in circostanze misteriose nel 1983. Tra reticenze del Vaticano e risolti criminali, che coinvolgono la Banda della Magliana.

La manifestazione, con la presenza di centinaia di persone sensibilizzate dal tam tam su internet, si è svolta proprio davanti la basilica di Sant’Apollinare. Dove è sepolto Enrico De Pedis, il boss della Magliana detto ‘Renatino’. Proprio sulla stessa piazza, la scuola di musica che frequentava la ragazza.

Per protesta, è stata affissa una targa con scritto ‘Piazza Emanuela Orlandi’ sul portone della chiesa. E chiesta la rimozione della salma di De Pedis dalla basilica, criticando anche l’omertà della Chiesa sulla questione. Avviata anche una raccolta firme.

Un paio di settimane fa, grazie all’attivismo di un gruppo Facebook, sono stati affissi sulle statue ‘parlati’ della tradizione popolare romana, appelli, poesie e volantini sul caso di Emanuela Orlandi.

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27 commenti

lumen rationis

Quando vengono ricordati questi fatti mi domando se i “credenti” si facciano domande sulla chiesa, rappresentante del loro dio in terra.
Almeno che non pretendano di dare lezioni di morale.

Enrico

Riucrodiamoci infatti della nefasta influenza della massoneria nella vita sociale italiana degli ultimi 150 anni.

Paul Manoni

Il vostro problema e’ un tizio che in scena tira dei pezzi di sterco finti sulla faccia di Jesus…Mica che la Orlandi non si trovi da 28 anni, che il suo probabile aguzzino mafioso sia sepolto in una vostra basilica extraterritoriale, che l’unica banca gestita da preti ricicli denaro sporco o che per colpa di quella banca, almeno 3 (forse 4, visto la fine di quel papa) persone, siano state assassinate.

Il problema per voialtri, e’ uno pseudo artista, le sue pseudo menate mediatiche, con i suoi pseudo escrementi…Mica i preti pedofili, i preti mafiosi, i Vescovi corrotti, i Vescovi affaristi, ecc, ecc.

Ma sparisci tu e la pseudo massoneria che influenza sta cippa-lippa…Avete governato l’Italia negli ultimi 100 anni, ed ancora parli!?!?

lumen rationis

Pensavo fossa la chiesa cattolica ad avere influenza sulla vita pubblica italiana. Evidentemente ero distratto.

nathan

Quale massoneria? QUELLA DI gARIBALDI O QUELLA di LICIO GELLI? Per non rifare la cronaca nera dei misteri italiani faccio un rosarietto di nomi:
michele Sindona, Roberto Calvi,Umberto Ortolani (n2 della P2), Bisignani, tutti P2isti, erano notoriamente atei anticlericali o invece erano connessi alla finanza vaticana tramite marcinkus (probabile p2ista anche lui), e anche alla mafia e alla banda della Magliana.Tra l’altro, eccetto marcinkus, gli altri, se morti, non hanno avuto i conforti sacramentali, pur essendo chiamati in vita “banchieri di Dio”.
Quando tirate in ballo la massoneria siete solo ridicoli e penosi, viste le storiacce sovracitate.
PS. Il grembiulino lo portavo alle elementari, poi non più, e il compasso lo ho perduto; cioè, per chi non capisse queste allusioni, non sono e non sono mai stato massone, ne ho amici massoni, a mia conoscenza.

Enrico

Concordo con voi nella finanza vaticana ci sono stati scandali inaccettabili perchè gli atti compiuti erano contro le leggi di Dio e dello stato.Certamente ad unire molti protagonisti di questi scandali era l’appartenenza alla loggia P2 loggia massonica legata almeno nelle origini al Grande Oriente d’Italia.
In merito ai casi Calvi e Sindona certamente evevano contatti sia con ambienti massonici che vaticani o più probabilmente vatican/massonici dire poi che l’ordine di ucciderli/suicidarli sia venuto da ecclesiastici non è certo.

Caso Orlandi può essere che la Banda della Magliana o sua parte l’abbia rapita su commissione però anche la credibilità di certi pentiti è quella che è.

Enrico

Ormai la massoneria è un gruppo di scambio di favoriche però origine dalla negazione di Cristo alpari dell’ateismo

gmd85

Spero tanto che un magistrato coi cojones prenda in mano la situazione, fregandosene delle pressioni dall’alto. La tomba di De Pedis deve essere aperta, non ci sono leggi che lo impediscono.

Stefano Grassino

Per come conosco la storia, quello è territorio dello Stato Città del Vaticano. Se le cose stanno così (qualcuno confermi o smentisca se è meglio informato) non c’è nulla da fare. Comunque, anche se fosse territorio italiano, cambierebbe poco sul piano giuridico. Dovrebbero essere i cattolici a comprendere con chi hanno a che fare ma….. 🙁

gmd85

Mah, per quel che ne so, è proprietà dell’opus dei. Leggevo in un forum, che, in bas a norme di diritto ecclesiastico, sono poche le chiese che rientrano nlla classificazione di territorio vaticano, non so se la basilica in questione lo sia. Di norma, una chiesa è su territorio italiano, non è come un’ambasciata e non batte bandiera vaticana. Sto cercando qualcosa di più su sant’apollinare. ma non ho trovato ancora nulla.

gmd85

Ok, sant’apollinare è sotto al giurisdizione vaticana i seguito ai patti lateranensi. Qui subentra il diritto internazionale, che, in questo caso, va a farsi fot.tere perchè c’è di mezzo la Chiesa s.p.a. Però non sono espero, quindi non so se ci possa essere un cavillo che permetta l’esumazione del de pedis.

Alfonso

Anche se fosse teritorio italiano, penso che nessun magistrato avrebbe il coraggio di mettersi contro santa romana chiesa……

Paul Manoni

@gmd85
Dopo che riesci a scoperchiare il loculo di DePedis, cosa speri di trovarci dentro???
Emanuela Orlandi??? 😯
Scordatelo che il pretume sia così sciocco ed inesperto da aver eventualmente nascosto delle prove compromettenti di quel genere in una tomba di un criminale chiacchieratissimo!
De Pedis e’ stato seppellito in quel posto, solo per una sorta di “riconoscimento” della Chiesa nei suoi confornti, visto che lo IOR gli riciclava i soldini. Anzi…Con tutta probabilità, Emanuela Orlandi e’ stata fatta sparire, proprio perchè lo IOR, a causa del crack del Banco Ambrosiano, aveva smesso di riciclare soldi alla Banda della Magliana perchè ne era impossibilitato. Ed Emanuela e’ stata rapita dalla Banda, solo per chiedere riscatto al Vaticano e farsi restituire i soldi. A riscatto non pagato, la Banda ha ucciso e fatto sparire il cadavere.Tutto qui. Quindi Emanuela Orlandi e’ stata solo l’ennesima vittima sacrificale sull’altare del loro dio…Hai voglia Pietro Orlandi a cercare di far luce sulla scomparsa della sorella…!

gmd85

Beh, le tecniche di investigazione scientifica odierne sono più avanzate. Non è da escludere che qualcosa si possa trovare, pur con tutti gli accorgimenti presi durante la sepoltura. Comquneu, temo anche io che Peitro Orlandi stia combattendo una guerra inutile 🙁

Liberal

Nessuno rapisce una ragazza , ancorchè cittadina vaticana , per estorcere un riscatto dai vescovi! Costoro lasciano ammazzare anche la propria madre invece che tirar fuori quattrini. Quindi la ragione non è questa. Invece ci sono indizi (per coloro che hanno fatto inchieste girnalistiche ) secondo cui bisogna investigare nell’ambiente di un alto prelato vicino , molto vicino , a quel gran galantuomo di Gian Paolo II. Costui, il prelato, era un pedofilo che intatteneva rappori con la ragazzina che , finchè era ancora piccola, stava al gioco credendolo un gioco, ma quando quasi quindicenne capì le intenzioni si sottrasse e minacciò di rivelare tutto. Questa fu al sua condanna a morte, eseguita dalla Banda della Magliana , ovvero dagli uomini di De Pedis, sepolto in S. Apollinare.

Paul Manoni

@Liberal
Quale prete, di oggi o di ieri, ha paura per ciò che possa raccontare una loro vittima di abusi sessuali? L’impunità in quei casi e’ piuttosto una consuetudine, e se pensi al periodo in cui Emanuela e’ scomparsa, probabilmente concorderai con me che c’era molta più omertà, paura e sottomissione, rispetto ad oggi.
Oltretutto Emanuela era figlia di un funzionario del Vaticano!…Figuriamoci se la cosa sarebbe trapelata all’esterno.
Ad ogni modo…Sebbene questa possa essere una delle teorie possibili, la ritengo davvero poco probabile. Si tratta di una teoria che e’ uscita solo di recente, sull’onda dello scandalo globale dei preti pedofili.

@gmd85
Nemmeno con le squadre di CSI, di Miami, NY e Las Vegas che cooperano, riusciresti a trovare tracce di Emanuela in quella tomba. Pietro Orlandi va a manifestare li davanti, solo perchè è il “simbolo” delle sozzure del Vaticano in quel periodo, e perchè sa benissimo che la Banda della Magliana, e’ coinvolta fino all’indicibile nella scomparsa della sorella. Tutto qui. In realtà nella tomba c’e’ solo quell’impunito di DePedis, e non c’e’ altro.

fabrizio

Ma la salma di De Pedis non era già stata spostata in fretta e furia qualche anno fa? Mi pareva proprio di averlo letto, ma evidentemente mi sbaglio. Certo che lasciare lì la tomba di quel soggettino alla faccia della famiglia Orlandi e di tutta la gente in buona fede la dice lunga sul livello di faccia tosta della gerarchia…

montes

Penso invece che la salma del criminale De Pedis sia al posto giusto, nella cripta di una chiesa, tra salme di cardinali.

Maurizio_ds

Mi sa che quel pover’uomo la verità se la scorda. A meno che non voglia andare là armato di piccone e aprire la tomba di de pedis e, come dice Jannacci, vedere l’effetto che fa.

ignazio

E’ vero che le colpe dei padri non possono ricadere sui figli, ma il padre si Emanuela era un funzionario e cittadino vaticano.
Non riesco ad essere solidale con chi faceva parte del sistema che ha prodotto questo ed altri crimini! Il “caro” Carol (Wojtyla) ha fatto di tutto e di più per sconfiggere il comunismo, una delle tante porcherie è la vicenda di Emanuela, il padre e i fratelli lo sanno bene!
La banda della Magliana ha finanziato Solidarność ecco perché Renatino è sepolto in quella Chiesa, gli Orlandi lo sanno bene, sicuramente meglio di noi.

Paul Manoni

@ignazio
Più probabile che lo IOR, a causa del crack del Banco Ambrosiano, non avesse più i soldi riciclati da restituire alla Banda della Magliana, piuttosto che l’idea della stessa Banda che si mette a finanziare la “fine del comunismo” con il finanziamento a Solidarność.
Alla proposta di mettere fine al comunismo finanziando Solidarność, Renatino avrebbe risposto: “E ‘sti c@xxi!!” 😉

Stefano Grassino

Era gente troppo gretta per occuparsi di politica a quei livelli. Simpatizzavano per i fascisti ma solo per mancanza di cultura e perchè gli faceva comodo, in quanto come ben sappiamo, i fasci sono ben collegati al vaticano. Gli affari sono affari ma rimetterci dei soldi al posto dei preti e degli USA…..bè, così ingenui non credo che fossero.

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