Si è svolto ieri l’incontro organizzato dall’associazione studentesca LINK, dal Circolo UAAR di Bari e da ADI. Il prof. Gustavo Zagrebelsky, presidente emerito della Corte costituzionale, ha trattato il fondamento normativo del supremo principio costituzionale della laicità dello Stato e i problemi pratici legati alla sua applicazione. Interventi di Adele Orioli (responsabile delle iniziative giuridiche UAAR) del prof. Nicola Colaianni (docente di Diritto ecclesiastico, già giudice Corte di Cassazione) di Gianvito Galasso (LINK Bari) con dibattito finale aperto al pubblico.
Presentazione
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Parte 1
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Parte 2
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Bellissima conferenza grazie per averla segnalata!!!
… molto interessante; che persona tranquilla, pacata, equilibrata e con idee chiarissime, che espone con grande garbo e semplicità, il gentile prof. Gustavo Zagrebelsky ! Mi colpisce anche la sua “lentezza” (studiata o piuttosto innata ?) di esposizione, che fa pensare per associazione mentale a Milan Kundera. Sempre brava anche la nostra Adele Orioli, che per fortuna si trova qui a discutere serenamente con persone colte e civili, non dovendo fronteggiare gli insulti beceri e gratuiti di narcisisti arroganti e disturbati mentali della risma di Vittorio Sgarbi e soci …
@Bruno Rapallo
Ero tra i presenti e condivido in pieno le tue impressioni. Gustavo Zagrebelsky non esprime solamente una grande conoscenza degli argomenti, ma manifesta anche una profonda saggezza. Il suo non è un sapere “tecnico”, ma una meditata e saggia conoscenza. Tra le cose che mi hanno maggiormente colpite è la sua idea dei poteri (stato e chiesa) che si appoggiano a vicenda (si “scambiano la veste”) perchè sono deboli. Questa è la situazione peggiore per la laicità, e l’Italia sta attraversando proprio un periodo del genere (opinione che deriva dalle premesse di Zagrebelsky). Sembra quasi una via senza uscita, purtroppo.