Il Fatto Quotidiano ha pubblicato oggi un articolo di Marco Lillo rivelando un documento che mostra come il Vaticano abbia ‘preso in giro’ la giustizia italiana. La procura aveva scoperto che “lo IOR mescolava sul suo conto al Credito Artigiano i 15 milioni di euro provenienti dalla CEI, e frutto dell’8 per mille dei contribuenti italiani, con fondi di soggetti diversi. Non solo: da altre operazioni emergeva che lo IOR funzionava come una fiduciaria e i suoi conti erano stati usati per schermare persino i proventi di una presunta truffa allo Stato italiano realizzata dal padre e dallo zio (condannato per fatti di mafia) di don Orazio Bonaccorsi.” Ma lo Ior si rifiutò di dare le generalità dei soggetti titolari di questi fondi.
I 25 milioni sequestrati furono sbloccati per intervento del papa: istituendo l’Autorità di informazione finanziaria (AIF) convinse la procura a dissequestrarli, ma subito dopo l’atteggiamento del Vaticano cambiò, sostenendo che la competenza dell’agenzia non fosse retroattiva all’anno di formazione (2011).
Lillo segnala anche un conflitto d’interessi per il ministro della giustizia del “governo Bagnasco”, Paola Severino (ora cancellatasi dall’albo professionale, già avvocato del presidente dello Ior Ettore Gotti Tedeschi).
Il Fatto: “Lo IOR beffa la Giustizia”
39 commenti
Commenti chiusi.
…e vai col “salva Italia”!
Altro che salva italia…è in salva culo della chiesa e della mafia…che schifo…
… la fede (di chi ci casca) è il miglior nascondiglio per il malaffare.
(mi scordavo la chiusa) pio nano!
Il dio del malaffare guida il suo rappresentante in terra.
Avendo tanto spazio nel mondo, non poteva aprire l’ufficio in un posto più adeguato, come la groenlandia?.
Se una persona dovesse prendere sul serio il racconto evangelico, trarrebbe la conclusione che il vero messia della chiesa e’ Giuda.
Beh, loro sono gli esperti in transustanziazioni, no?
Si scordano sempre che il denaro è “lo sterco del demonio”!
Lo sanno, lo sanno. Quello che i fedeli preferiscono ignorare è che il Vaticano è lo “spurgo del inferno”.
Beh, se il diavolo è il principe dell’inferno ci vuole qualcuno di adeguato alla bisogna… Alla corte inglese (e anche francese) solo un nobile poteva fregiarsi del titolo di “Groom of the Stool”. In Vaticano si sono semplicemente attrezzati, sterco sì, ma prezioso!
@Sandra
Indicativo doppio senso. Grazie!
IOPRVAVX è il cognome di Gesù.
Da: http://it.cathopedia.org/wiki/Istituto_per_le_Opere_di_Religione :
“Una rete di contatti con banche sparse nel mondo rende possibili trasferimenti di quantità illimitate di denaro in assoluta riservatezza. Città del Vaticano NON aderisce ai patti internazionali antiriciclaggio. 👿
Il suo codice SWIFT è IOPRVAVX:
IOPR identifica l’Istituto per le Opere di Religione
VA è il codice paese per lo Stato della Città del Vaticano
VX il codice per la Città del Vaticano ”
😯
non vorrei sbagliare, ma (almeno a parole) le autorità non avevano deciso di recente di aderire ai patti antiriciclaggio?
Qualcuno sa com’è andata a finire?
@ andrea tirelli
Ho trovato questi:
http://it.wikipedia.org/wiki/Istituto_per_le_Opere_di_Religione#Scandali_recenti , in cui si dice: “(…) il Papa ha comunicato il 30 dicembre 2010 che verrà finalmente data applicazione alla convenzione monetaria firmata con l’Unione europea il 17 dicembre 2009, attraverso l’adozione di leggi antiriciclaggio che entreranno in vigore il 1º aprile 2011.[9]
Tuttavia “l’emanazione di tale normativa”, come successivamente rappresentato in una comunicazione della Banca d’Italia[52], “di per sé, non modifica il regime applicabile allo IOR quale banca insediata in uno stato extracomunitario a regime antiriciclaggio non equivalente”.”
https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0B1komW4OnTZgNjM2NWFiNmQtZjE1MC00ZDBjLWE2MmEtYWFkNmRkNWViNWY2&hl=en_US
http://apocalisselaica.net/focus/la-piovra-cattolica/ior-antiriciclaggio
http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2011-01-02/vaticano-antiriciclaggio-troppo-zelante-145751.shtml?uuid=AYd1LfwC
In quest’ultima si dice tra l’altro: ” Il Vaticano sceglie così di adeguarsi alla politica criminale comune in materia di riciclaggio, peraltro con alcune novità che creano perplessità: sull’altare dell’inseguita efficienza si corre il rischio di sacrificare la razionalità delle scelte e dei principi del diritto penale.”
Boh? La situazione non mi pare ancora chiara 😯
@ andrea tirelli
Ecco l’ultima che ho trovato (è di 2 mesi fa):
http://www.agenparl.it/articoli/news/politica/20111128-vaticano-turco-radicali-lo-ior-deve-rispondere-alle-norme-internazionali-antiriciclaggio
Non è molto rassicurante…
@ andrea tirelli
Beh, poi c’è questa:
http://www.uaar.it/news/2012/01/31/religioso-coinvolto-nel-crack-del-madoff-dei-parioli/
anch’essa per niente rassicurante, anzi!
Ingrati! E’ tutto per il Regno 🙂
Più che di un regno, pare trattarsi di un impero… 🙁
Ritengo PERFETTAMENTE INUTILE sperare, daparte delle istituzioni italiane, nell’onestà del Vaticano: questa notizia dimostra che il Vaticano, olte ad IMBROGLIARE i cittadini italiani (con l’ otto per mille, con la circuizione degli anziani da cui fa lasciare in testamento alla “chiesa” i loro benni mobili e immobili (per cui come si sa la “chiesa” è proprietaria attualmente di curca 1/4 del patrimonio immpbiliare italiano), ecc.), IMBROGLIA anche i politici e i magistrati italiani!!!!!!!!!! 👿
Ricordo, tra l’altro, che a a suo tempo Antonio Di Pietro dichiarò che l’inchiesta “Mani Pulite” si arenò di fronte al rifiuto dello IOR di mostrare lealmente i suoi conti durante indagini su tangenti e corruzioni 👿
E’ dunque perfettamente inutile sperare ancora per non si sa quanto tempo in una “civilizzazione” spontanea del Vaticano: la miglior soluzione è la sua occupazione militare da parte dell’esercito italiano e l’arresto di tutti i residenti, papa compreso, con l’accusa di TRUFFA AI DANNI DELLO STATO ITALIANO e conseguente processo!!!!!!!!!! 👿
Ritengo PERFETTAMENTE INUTILE sperare, da parte delle istituzioni italiane, nell’onestà del Vaticano: questa notizia dimostra che il Vaticano, olte ad IMBROGLIARE i cittadini italiani (con l’ otto per mille, con la circuizione degli anziani da cui fa lasciare in testamento alla “chiesa” i loro benni mobili e immobili (per cui come si sa la “chiesa” è proprietaria attualmente di curca 1/4 del patrimonio immpbiliare italiano), ecc.), IMBROGLIA anche i politici e i magistrati italiani!!!!!!!!!! 👿
Ricordo, tra l’altro, che a a suo tempo Antonio Di Pietro dichiarò che l’inchiesta “Mani Pulite” si arenò di fronte al rifiuto dello IOR di mostrare lealmente i suoi conti durante indagini su tangenti e corruzioni 👿
E’ dunque perfettamente inutile sperare ancora per non si sa quanto tempo in una “civilizzazione” spontanea del Vaticano: la miglior soluzione è la sua occupazione militare da parte dell’esercito italiano e l’arresto di tutti i residenti, papa compreso, con l’accusa di TRUFFA AI DANNI DELLO STATO ITALIANO e conseguente processo!!!!!!!!!! 👿
Come dire: Comunione… di interessi. 🙄
…Questo invece era per la Famigghia.
IOR=Istituto Opere di Riciclaggio
Pentitevi bestemmiatori!!! Non sapete dell’immenso bene che il Vaticano fa ai poveri e ai diseredati??
Gli permette di esistere in numero maggiore?
anche, l’unione fa la forza, la forza del vaticano ovvio 🙁
Ammesso che sia come tu dici (sempre con i NOSTRI soldi, facile fare carità in questo modo), significa che ha via libera per evadere, rubare e corrompere ?
PS. di cosa divremmo pentirci?
@Carlo
Se per questo bene (sarebbe stato per me molto più pietoso trovargli un lavoro e lasciarli andare piuttosto che farli vivere di rendita altrui) è necessario eludere le leggi per non dire altro allora mi spiace per te ma preferisco il male…
L’autorevole prelato Don Zauker scriverebbe:
“Il fine giustifica sempre i mezzi:
per poter fare tante opere di bene bisogna necessariamente mettere le mani nello sterco del diavolo!
Basta mettersi i guanti mentre si impastala merda, e toglierseli subito dopo!
Ricordatevi ateacci materialisti che a pensar male si fa peccato!
E pentitevi stronzoli che non siete altro”
Orca miseria, questi ci sanno fare!
E cosa pensavi?. La preghiera è una copertura.
Lo IOR ha una sola sede, collocata nel torrione “Niccolò V” addossato al Palazzo “Sisto V”, residenza del pontefice all’interno dello Stato della Città del Vaticano.
La preghiera al centro di tutto?. Niente affatto: il Vaticano è un mondo pecuniacentrico.
E’ l’ammmmore cattolico-vaticano che si esprime al massimo: i soldi tutti per me e a tutti gli altri una bella pernacchia.
un titolo piu’ appropriato:
Il fatto: lo IOR beffa la giustizia
Certo che ammiro il controllo dei loro muscoli facciali, ma dico io come si fa a presentarsi in piazza san pietro parlare della bonta ‘ e giustizia divina
E non ridere infaccia a chi sta ‘ sotto, un giorno o l ‘ altro zombieratzy concludera ‘ il suo pistolotto cattolico con una teutonica scureggia, non puo ‘ che esser cosi ‘ non puo ‘ resistere!
Infatti la miglior cosa è l’occupazione da parte dell’esercito italiano della città del vaticano e dell’arresto di tutti i residenti,papa compreso,con l’accusa di TRUFFA AI DANNI DELLO STATO ITAMIANO!
O Dio o Mammona, e in Vaticano sanno benissimo da che parte stare…Peraltro li capisco, se avessero dovuto contare solo sulla forza della fede o sull’aiuto di Dio non sarebbero mai riusciti a durare tanto.
La Severino e’ l’ex Avvoato di Gotti Tedeschi!? 😯
Se non fosse che e’ un attuale Ministro (senza consenso elettorale!!), ci sarebbe da sbellicarsi dalla risate…! 😉
[…] Quella stessa giustizia che, come avrà letto ieri nell’articolo che Marco Lillo ha scritto per Il Fatto Quotidiano, viene costantemente “beffata” da un ente creditizio straniero, l’Istituto per le Opere di […]
Il Fatto rincara la dose:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/31/lo-ior-si-fa-beffe-dellitalia/187870/
Praticamente questi infami in gonna e sottana si sono rimangiati la parola DOPO aver ottenuto il dissequestro dei famosi 23 milioni di euro!
Questo Paese fece un errore GRAVISSIMO a non confiscare TUTTO a Pio IX nel 1870 e a dirgli che, da quel momento, lui e i suoi eunuchi dovevano andare a lavorare e scordarsi potere, oro e soldi.
Avevano ragione i romani a volerlo buttare nel Tevere.