Gli oltre sei miliardi di euro che ogni anno escono dalle casse pubbliche per entrare in quelle della Chiesa hanno ben poche giustificazioni, tanto che anche gli apologeti del mondo cattolico finiscono per trovarne una sola: il bene che la Chiesa farebbe alle fasce più sfortunate della società. Ripeterlo è quasi un dogma, per i mezzi di informazione italiani, ma poi arrivano anche le plateali smentite. Per esempio da Treviso, dove una senzatetto sessantenne, alle prese con una temperatura di sette gradi sotto lo zero, dopo essere stata rifiutata da tutti i centri di accoglienza, si era rifugiata con cartoni e coperte nel cortile del convento dei Carmelitani Scalzi. I quali, scrive Il Corriere del Veneto, hanno subito chiamato la polizia. La quale ha accompagnato la donna al caldo, nella sala d’aspetto approntata presso la stazione dai volontari organizzati dal Comune.
Treviso, senzatetto si rifugia in convento, frati chiamano polizia
117 commenti
Commenti chiusi.
Nessuno però pensa ai Carmelitani Scalzi con questo freddo…
Sì, poveretti, tanto scalzi… direi perfino mascalz… 🙁
Miserabili.
E comunque NON mi sembrano nemmeno molto scalzi:
http://www.ocd.pcn.net/agenda.htm
http://www.senzacolonne.it/index.php?option=com_content&view=article&id=14744:carmelitani-25-anni-di-fede&catid=103:cultura&Itemid=306
Passate a Milano dalle parti di viale Piave verso mezzogiorno: vedrete la fila lunghissima dei paveri e poveriassimi che vanno a mangiare presso la mensa dei Francescani e potrete sentire anche il profumo della minestra che si spande per ampio tratto.
Mio fratello ( che non è nemmeno troppo clericale ) presso il convento dei carmelitani scalzi si dà da fare per l’assistenza agli homeless e ai poveri in genere. Mia figlia 1 anni fa era caposcout nel nostro quartiere semiperiferico. “Troppo facile e comodo!” ha pensato; ed è andate a fare il capo nel gruppo di Quarto Oggiaro, un quartiere con una gran brutta nomea. Mia figlia 2 ha fatto anche la clown da ospedale per confortare i malati. Il sottoscritto si accinge a dare del tempo per il doposcuola di bambini disagiati.
Questo fanno ( modestamente ) persone ispirate dalla “vecchia troia” come un gentiluomo di buon gusto ha scritto qualche giorno fa. Giudichi ogni persona che ha buon senso e correttezza di giudizio.
Nel caso di Treviso, può darsi che i frati si siano comportati molto male; ma può anche darsi che il clochard abbia assunto atteggiamenti provocatori o estremamente disturbanti. Siete sicuri di quello che è successo oppure ogni occasione è buona per dare addosso?
@flore
piccolo dubbio: ma i francescani tale mensa la fanno tramite l’uso dei fondi personali riservati alòla vita del convento, o tramite fondi appositi che ricevono affinchè siano destinati alla carità?
se è vero il primo caso, fanno semplicemnete quello che predicano e tanto di cappello.
se è vero il secondo; svolgono un semplice servizio a pagamento. che non è CARITA’ (o meglio: non è carità fatta dai FRATI, che fanno una attività semplicemente alternativa a quelle svolte nel monastero e che non ci rimettono nulla, ma fatta da chi i soldi ce li ha messi e dai volontari che vengono da fuori (non pagati e che tale attività la devono fare nel loro tempo libero)).
le due cose sono ben diverse.
e comunque il fatto che ALCUNI frati siano onesti e coerenti non cancella il fatto che ALTRI (come quelli dell’articolo in questione) siano tutt’altro che coerenti con i principi che predicano.
quanto agli “atteggiamenti provocatori o estremamente disturbanti”, non mi risulta che siano stati citati e denunciati da alcuna parte: ci vuole una vagonata di ipocrisia e cattiva fede per presumere di partenza tali atteggiamenti senza alcuna motivazione solo per difendere chi si è mostrato in errore.
@ Florenskij
Se l’Italia fosse un paese “civile” non lascerebbe nessuno senza casa, cibo e riscaldamento e cure.
E’ arcinoto, d’altra parte, che la “chiesa” (che non diventerà MAI un’entità civile) utilizza una parte irrisoria dell’otto per mille per “beneficienza”, e lo fa giusto er pubblicità e in gran parte utilizzando il lavoro gratuito del “volontariato”.
Se l’Italia fosse un paese “civile” si arrangerebbe da sola in tutto, senza ricorrere alla cosiddetta “sussidiarietà fra stato e chiesa”, che è solo un mezzuccio utilizzato dalla “chiesa” per intrufolarsi nel tessuto sociale di uno stato e sostituirvisi; uno stato che, senza la chiesa, sarebbe almeno un po’ più “civile”!
Passate a Milano dalle parti di Palazzo Lombardia, 43 piani al modico costo di 400 milioni di euro, voluto da Formigoni.
Flo,
conosci qualcuno che ci abita? Perché chi vive in zona non parla affatto di profumo (di minestra o altro), quando racconta della mensa dei francescani. L’eau de pauvreté si spande per ampio tratto, e solitamente non piace ai residenti.
@Florenskij. Non posso che ammirare e ricavare stimolo a fare anch’io sempre di più dal tuo comportamento umano nell’alleviare la sofferenza. C’è chi lo fa trovando energia in una fede in dio, ma c’è anche chi lo fa trovando energia nella semplice constatazione della comune natura umana che porta alcuni più di altri a soffrire se vede soffrire. Sul piano del fare concreto e relativa “carica” umana, non c’è niente da dire, ma solo fare, fare, fare. E le sofferenze, da lenire perlomeno, sono sicuramente molto, molto più sovrastanti la pietas individuale. Un uomo si misura per quello che fa, non certo per quello in cui crede o pensa. E se io ad esempio penso che non vedo alcun dio buono a spingere qualcuno al soccorso dell’altrui sofferenza, non ha alcuna importanza, per il semplice fatto che, per me, dio è quello stesso uomo che lenisce sofferenza. Imsomma dio è un di più inutile, Che se poi tu aggiungessi che senza la fede in dio non faresti quello che fai per alleviare la sofferenza, in un primo momento non ti crederei, poi, di fronte ai fatti, non solo non ti ammirerei ma vedrei in quel tuo pensier di dio un di più di Male originale.
Io faccio un discorso semplicissimo:se qualcuno vi regalasse 5 miliardi,e vi permettesse di spenderne 4 per i vostri capricci personali,a condizione che ne destiniate 1 ad opere assistenziali,vi sembrerebbe un cattivo affare ?O piuttosto un affare lucrosissimo ?
Perche a quanto si sente spesso e’ piu’ o meno quasta la percentuale di fondi della Chiesa destinati al proprio mantenimento.
E che la vita degli ecclesistici che abbiamo sott’occhio nopn sia certo ascetica e’ un po’ difficiel da negare.
Florenskij
A naso, non mi risulta che nè tu, nè le tue figlie, nell’ottimo esempio che state dando alla società, percepiate alcun fondo pubblico. Fate tutto a titolo gratuito e volontario.
Altri invece questi soldi li prendono. Sono gli stessi da cui ci si aspetterebbe maggiormente la carità.
Quando viene il momento di battere cassa, questi non esiteranno neanche un secondo a utilizzare le vostre azioni come cartellone pubblicitario per i loro introiti.
Che c’entra… allora “nessuno pensa ai volontari che muoiono in Africa”. Generalizzate voi, così è sicuro che non sradicheremo mai certi aborti di uomini dalla faccia della terra. Questo è un caso singolo e come tale va affrontato. L’unica generalizzazione che si può fare riguarda i frati dell’intero convento che andrebbero messi alla gogna per quanto sono vergognosi e ipocriti. Sono bravi solo a pregare, a sprecare fiato, poi al minimo atto pratico dimostrano quanto siano bravi (e neanche tanto visto che ormai non li segue più nessuno) al momento giusto
Scusa Andrea ma mi sembrava abbastanza scontato che il mio fosse solo un – per altro neanche troppo originale – gioco di parole con intento ironico.
Pardon… l’avevo preso sul serio con la nebbia mentale della mattina
A proposito: stavo dimenticando. Il blog UAAR sta scalando verso l’alto la classifica dei Blog più seguiti, e questo è un fatto. Un altro fatto che ha già un primato assoluto: quello della meschinità e della cattiveria.
@ Florenskij
Lo dica a padre Alessandro.
http://www.venetouno.it/notizia/29119/gelo-nella-notte-polizia-soccorre-una-clochard
@ flo: detto da uno che appoggia insabbiatori di pedofili ed esponenti dell’apartheid omofobo 🙂
lo prendo come un compliemento
In un Paese civile non ci sarebbe nessuno senza casa, cibo e riscaldamento e cure, e questi tangheri lavorerebbero in fabbrica invece che poltrire, pregare e cantare.
@ Florenskij
Ti rendi conto che stai toccando il fondo (lo dice uno… come altri del resto… che ti stimava)? Siamo al punto di ostentare le opere di carità della tua famiglia, dando per scontato che altri (perfino degli atei, pensa un pò) non si dia da fare, magari in forme meno ‘pelose’, per risolvere il problema della povertà. Sai quante persone conosco (non parlo di te e della tua famiglia che ovviamente non conosco se non per quanto riporti tu) le quali – applicando alla lettera la per altro ambigua sollecitazione evangelica per cui “la mano destra non sappia cosa fa la sinistra”, o qualcosa del genere – appoggiano con la ‘destra’ (non è casuale) quanti contribuiscono a far sì che il divario tra ricchi e poveri diventi sempre maggiore e poi, per mettersi in pace con la coscienza, compiono ‘opere di carità’ verso i poveri… che quindi è bene che ci siano sempre? E per i tanti fedeli che operano con sincera dedizione vale sempre la considerazione che in questo modo suppliscono a quanto dovrebbe fare lo stato, dando così allo stato vaticano il ‘diritto’ di ingerisrsi nelle vicende di uno stato straniero lucrando privilegi e vantaggi economici.
E infine, perchè tanto livore contro uaar? A cosa è dovuto? Forse alla frequentazione di Radio Maria, un’emittente che se la chiesa fosse un’istituzione seria (cosa per altro molto difficile per chi detiene un potere basato sull’indottrinamento di tante coscienze… tipo teocrazie sedicenti atee) dovrebbe far chiudere per l’oltraggio che reca al messaggio evangelico. Emittente che non offre certo molti spazi a chi – a parte forse qualche ateo devoto – è critico nei confronti suoi e dell’istituzione che rapppresenta. Come invece è permesso qui a te e a qualche altro ‘meschino e catrtivo’ provocatore.
flo,
”…Un altro fatto che ha già un primato assoluto: quello della meschinità
e della cattiveria…”
Questo non è un ‘fatto’, è solo la tua opinione. Citazioni corrette, prego.
(Abbiamo capito: sei molto orgoglioso di tua figlia, ma non sfracellarci più
i maroni con ‘mia figlia qua’… ‘mia figlia là’… questa è superbia e
al cospetto di dio ne renderai conto )
Flo è un insicuro e ha bisogno di complimenti, quando va in astinenza se li fa da solo. O ricorda quelli di ex studenti e relativi genitori. (che poi tra l’altro, Flo, non è molto professionale, come genitore non si fanno ruffianate a un professore, sembrerebbe un tentativo di ottenere un occhio di favore e meno che mai mi aspetterei che un insegnante si ricordi delle ruffianate dei genitori ruffiani!)
Florenskij sa benissimo cosa fanno e non fanno le persone che si definiscono atee. Lo sa che esistono atei impegnati nel sociale o che semplicemente rendono questo mondo un posto più bello da vivere (essendo tra l’altro convinti che la vita sia una sola, e impegnandosi di conseguenza). Lo sa che un ateo ammira le persone che si impegnano per gli altri.
Se non fosse convinto che gli atei ritengano meritevoli e condivisibili le opere di carità, non verrebbe qui a proporle come buon esempio.
Si è messo alle strette da solo.
Avete letto la notizia?
“Sceglie come ricovero per la notte il cortile del convento dei Carmelitani Scalzi, ma i religiosi, preoccupati per il gelo chiedono l’intervento della polizia”
“il termometro segnava meno 7 gradi e i padri del convento, impossibilitati ad ospitarla, hanno chiesto l’intervento della polizia”
Adesso va a finire che hanno fatto un’opera di carità nel farla sloggiare.
Va bene il rasoio di Occam, ma io non riesco a non pensare che un posto, se volevano, lo trovavano senz’altro…
volontariato laico 1
carità della Chiesa -10
Bisogna vedere quanti uaarini ospitano in casa loro i senza tetto ( sicuramente nemmeno uno). Almeno la chiesa, ben oltre questo episodio che non conosciamo nel dettaglio, mostra con tanti “fatti” di occuparsi dei poveri.
occuparsi dei poveri col 12% dei soldi sottratti in modo subdolo ai lavoratori italiani non è difficile….dammi un miliardo di euro e vedrai che sarò molto più buono della tua chiesa
Siamo sempre lì.
Giuseppe, gli uaarini (come li chiami tu) non prendono 6 miliardi (?) all’anno dallo stato.
Inoltre, quali sarebbero questi altri “fatti” secondo i quali la chiesa si occupa dei poveri? Il fatto che destina il 20% (lo dice la chiesa, non lo dico io) dell’8×1000 in opree di carità intascandosi il resto? Date a me 1 miliardo di euro l’anno di 8×1000, destinerò ai poveri ben l’80% e terrò il resto per il mio sostentamento.
ERRATA CORRIGE.
Ehm volevi datemi 100 dire destinerò ai poveri 20 e mi terrò 80 per far si che ai poveri arrivi 20.
Vista così, siamo di fronte ad un pessimo motore economico.
Che dire, se la curva di Pareto parla di 80/20 (lo 80% dei fenomeni è generato dal 20% della cause)..
Per la chiesa cattocolitica si parla di curva di paraculo…datemi 100 ed io userò 80 per giustificare la mai presenza.
DucaLamberti74
@ Giuseppe
Perchè non ci spieghi come mai tu difendi tanto questa istituzione così ipocrita?
Perchè è un ipocrita anche lui.
Vergognati anche tu. Se il tuo Gesù esistesse davvero ti prenderebbe a calci in culo ma se come non esiste se ne fotte allegramente della sofferenza della gente e l’avidità della tua Chiesa di criminali.
Mi chiedo perchè tu abbia messo “fatti” fra virgolette ma non posso che essere d’accordo, finti “fatti”.
Sè così che la Chiesa si occupa dei poveri è meglio che li lasci in pace, almeno della gente più debole dovrebbero aver pietà questi vigliacchi.
Augurati che il tuo Dio non esista, perché in caso contrario nel vostro inferno vi ritroverete in tanti, voi dotti uomini di chiesa e “ministri” del verbo.
Giuseppe, io non possiedo degli edifici esenti da ICI, ne fondi provenienti dall’8×1000. Se li avessi, sarei lieto di ospitare ogni bisognoso che incontrerei.
non mi dire che per ospitare numero uno di senzatetto hai bisogno dell’esenzione ici e dei proventi dell’8×1000….. questa è soltanto una stupida scusa….
@giuseppe
Non so te ma tra accettare e poi chiamare la polizia per cacciare e semplicemente non accettare trovo più umanamente accettabile la seconda opzione.
Comunque complimenti per il magro Tu Quoque eh… 🙄
@giuseppe
“quello che fare al più bisognoso tra voi sarà come se l’aveste fatto a me”
pure la polizia (che è LAICA) ha un comportamento più cristiano dei membri del clero. che nelle parabole del vostro gesù finirebbero immancabilmente la parte dei catti: dal servo infedele alle ancelle pigre al primogenito geloso del fatto che i ropri privilegi siano concessi anche ad altri (nascondendosi dietro le radici cristiane) ai mercanti del tempio (che non è una parabola, ma vennero pestati per molto meno di quello che voi avete fatto di ogni vostro luogo sacro famoso da pietralcina al vaticano a fatima), tutti i ruoli che condannava voi li avete vissuti e fatti vostri.
Per la cronaca: casa mia è sempre stata aperta a tutti e senza limiti di tempo! Chiunque sia venuto a bussare alla mia porta ha sempre trovato da dormire, da mangiare e da vestire gratuitamente e A SPESE MIE, non con i soldi degli altri, per periodi di tempo variabili da alcuni giorni ad uno o due anni.
Tu cosa hai fatto?
difficilmente i senza tetto vanno a suonare i campanelli di case private, sanno che è inutile, vanno in luoghi istituzionali, pubblico-sociali.
La vedo dura che i carmelitani non avessero una stanzetta di ricovero. So che i conventi sono semivuoti per mancanza di vocazioni, non certo sovraffollati. E poi anche se fosse, nel bisogno ci si stringe.
ma se anche non avessero avuto nessuna stanza, gesù (quello che predicano) al posto loro avrebbe abbandonato il suo letto per lasciarlo alla senzatetto e avrebbe dormito nel pavimento. a loro sarebbe bastato far dormire uno nel letto di qualcun’altro (dando per scontato che in un convento non ci sia nemmeno un letto libero per possibili ospiti in visita o nuovi confratelli, o anche solo un giaciglio o un divano o una panca con qualche cuscino, cosa che mi pare piuttosto improbabile)
e tu quanti homeless ospiti ????? per me nemmeno uno ! siete i soliti mistificatori da sei miliardi di euro !!!
Ed allora la tua amica madonna poteva dire…
maritino dio… perchè non abbassi un po’ la temperatura ?
maritino dio… tu che sei buono, giusto e protettivo perchè non emani dei campi di forza attorno ai senzatetto affinchè intorno a loro ci sia caldo e non freddo ?
Se dio è tutto, responsabile di tutto…allora è anche colpa sua di questo freddo eccezionale.
Nulla da togliere al merito di alcune istituzioni religiose (in primis la sopra citata mensa di milano dei francescani) pero’ i signori frati che chiamano la polizia per sloggiare dei senzatetto freddolosi…
CHE IPOCRISIA VIGLIACCA!!!
DucaLamberti74
@ giuseppe
Altra figura marrone ( e non è cioccolata )
Se avesse chiesto aiuto a San Pietro il papa l’avrebbe guardata dalla finestra mentre nevicava, come riportato sulla copertina del Corriere online.
Anche perche’ la sua preoccupazione e’ un’altra: sa bene ce a Roma nevica ogni morte di papa….
Ateacci ignoranti delle regole ecclesiastiche (in senso letterale)! I frati francescani non potevano ospitare quella persona senzatetto, in quanto DONNA. Infatti la Regola Francescana proibisce rigidamente l’ingresso di donne entro i conventi francescani. Ricordate l’episodio della fuga di Renzo e Lucia nei Promessi Sposi? In quel caso Frà Cristoforo rimediò alle rimostranze del padre guardiano del convento di Pescarenico con il latinorum a fin di bene “Omnia munda mundis!”, ma a Treviso non c’era Frà Cristoforo, e oggi sembra che il latinorum non funziona più, ne in bene ne in male: per fottere i poveri oggi si usa l’inglese o il gergo degli economisti, per aiutarli non si trova più nessuna lingua utile.
Hai ragione, la nostra ignoranza non ha limite!. Prima le leggi di dio, la gente può crepare.
Regola francescana? “Perché avevo fame, e voi mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato dell’acqua, ero straniero e mi avete ospitato nella vostra casa, ecc… ” lo diceva Gesù, vero? Non mi pare che facesse eccezioni per donne.
credo che nathan fosse ironico, e la cosa si capisce bene dalla parte in cui parla della mancanza di un fra cristoforo e del “fottere i poveri”.
era ironico. La foto a fondo pagina lo conferma:
http://treviso.carmeloveneto.it/index.php/La-nostra-comunita/
Uno dei fraticelli collabora con Radio maria…. e parla di una donna, e che donna!, santa teresa di avila, quella che aveva le visioni hard.
http://treviso.carmeloveneto.it/index.php/Varie/
come si fa a non essere ironici con questi.
link bloccati, su una pagina del sito del convento ci sono foto muliebri, quindi era decisamente ironico.
@ Sandra
Che gente, sembrano usciti da Startrek!
PS. secondo me di notte vanno tutti insieme nel lettone carmelitano a fare sesso sfrenato.
ma non erano carmelitani………….
Domanda: ma se ormai non fanno più nemmeno quello che (in teoria) dovrebbero fare… ma che perché cacchio ancora dobbiamo dar da mangiare a questi mangiapane a tradimento? Parassiti.
Scusate ma che dovevano fare? E sopratutto che avreste fatto voi?
Hanno visto il problema hanno chiamato le autorità e loro gli hanno trovato un posto al caldo!!!
Se non ci fosse stato un posto dove portarlo forse lo avrebbero ospitato, questo non lo sappiamo, ma hanno fatto ciò che ogni cittadino deve fare: RIVOLGERSI ALLE AUTORITA’!
E poi ci sono altre questioni, e se fosse morto da loro per il freddo? Se avesse avuto bisogno di cure mediche?
Io ritengo che a parte la demagogia, bisogna che passi l’idea che la legge e lo stato sono lo strumento da chiamare in casi di emmergenza SEMPRE, e che no ci si deve affidare all’imporvvisazione, anche se caritatevole.
“hanno fatto ciò che ogni cittadino deve fare: RIVOLGERSI ALLE AUTORITA’!”
Ti viene per caso in mente almeno un altro contesto in cui non si sono MAI rivolti all’autorità?
Mi sembra di aver letto che ne stiano discutendo proprio adesso a Roma, se sia il caso che il vescovi segnali all’autorità negli stati dove non vige l’obbligo.
@Sandra: “Ti viene per caso in mente almeno un altro contesto in cui non si sono MAI rivolti all’autorità?” Sì, quando dovevano denunciare i loro compari pedofili stupratori di bambini e invece li hanno coperti e protetti per insabbiare lo scandalo, alla faccia della carità, pietà etc.
” E poi ci sono altre questioni, e se fosse morto da loro per il freddo? Se avesse avuto bisogno di cure mediche? ”
Infatti, giusto, meglio sbarazzarsi dei problemi. No, no, da noi si sta così bene, perchè dobbiamo avere problemi che non ci riguardano?. Giusto mirko, hai ragione, i problemi dei poveri li deve risolvere le autorità.
@mirko
sono loro che cianciano sempre di come il loro dio imponga loro di nutrire gli affamati, disstare gli assetati e accogliere i senzatetto, aggiungendoci pure che quello che fanno a loro è come se lo facessero a lui e denigrando in metà delle sue parabole il comportamento assunto ora dai suoi francescani.
che avrebbero dovuto fare? fare quello che predicano, cioè accogliere la senzatetto come minimo, magari fare pure quello che avrebbe fatto (da come lo descrivono) il loro gesù, cioè cederle il posto letto e la camera dell’abate (o chi per lui) stesso facendolo trasferire nel dormitorio e nel letto dei novizi.
in alternativa, se proprio non hanno alcuna intezione di mettere in pratica quello che predicano, non predicare affatto e smettarla di fingersi dei cristiani. per essere cristiani si deve sottostare a certe regole morali, se non lo vopgliono fare che si uniscano ad un’altra religione invece di fare i cherrypickers per soddisfare i propri comodi.
e aggiungo: se avesse avuto bisogno di cure, avrebbero chiamato un medico a loro spese dopo aver messo la senzatetto sotto strati di coperte (sebbene mi paia strano che in un convento non ci sia nemmeno un fare con le conoscenze minime necessarie per saper riconoscere un principio di congelamento). e se proprio non vogliono accoglierla, chiamano comunque una ambulanza, non la polizia. se hanno chiamato la polizia vuol dire che della salute del soggetto non fregava loro proprio nulla, volevano solo che sloggiasse.
@ mirko
Però nessun prete pedofilo è stato denunciato da vescovi o altri preti alle AUTORITA’, vero??? 👿
@mirko
E come puoi fare la carità (da sé) rivolgendosi all’autorità per vostra grazia?
Che faccia tosta: chi parla continuamente di migliaia di sacerdoti che fanno tanto bene a milioni di poveri?! Che c’è va bene, se va, solo quando il problema viene risolto, se viene risolto, lontano da casa propria?
Vedi sopra. Va’. 🙄
@ mirko
Come vorrei che il Vaticano avesse degli avvocati come te !
L’ospitalità va cmq CHIESTA, NON “SCELTA”….
A parte il fatto che se qualcuno anche me la chiedesse in casa mia lo manderei a calci nel q perchè sono un misantropo onorato d’esserlo… Immaginate cosa farei se rientrando a casa trovo un tizio che “HA SCELTO” di farsi ospitare dentro casa mia. I carabinieri.
non mi pare che la tizia in questione abbia ordinato ai frati di ospitarla. mi pare si sia scelta un cantuccio riparato per ripararsi dal freddo nel loro cortile. il gesù che predicano, se avesse visto in una tormenta (o comunque in una notte gelida di neve) una donna che cerca riparo in un anfratto del cortile di casa sua, avrebbe chiamato le guardie per farla sloggiare dalla sua proprietà? o l’avrebbe ospitata anche a costo di lascirle il suo letto e le sue lenzuola?
una persona normale non è certamente tenuta ad ospitare nessuno (fino ad un certo punto: se vedi uno morire anche un livello minimo di morale obbliga all’ospitalità), ma queste non sono persone normali: sono persone che predicano la patrola di gesù e dicono di dedicare la sua vita a lui. il minimo che possano fare è essere coerenti con quallo che predicano, anche (o soprattutto) se ciò che predicano comporta un autosacrificio superiore a quello presente nella media umana.
Hai ragione Mirko. Passando dai -7°C di fuori ai 25°C (che riescono ad avere tutte le strutture gestite dagli ecclesiastici, dato che usano i soldi degli altri) del convento avrebbe potuto morire per ul colpo di calore. Hanno evitato una tragedia. E bravi i Palermitani scalzi.
L’ospitalità va cmq CHIESTA, NON SCELTA.
A parte il fatto che se qualcuno anche me la chiedesse in casa mia lo manderei a calci nel culo perchè sono un misantropo di merda onorato d’esserlo… Immaginate cosa farei se rientrando a casa trovo un tizio che “HA SCELTO” di farsi ospitare dentro casa mia. I carabinieri.
Spero che i Carmelitani abbiano passato una notte calda sotto le loro coperte e si siano riempiti la pancia con le prelibatezze che tutti i giorni possono permettersi. Spero anche che nessun poveraccio venga a disturbare il loro sogno, cercando di scomodarli con i propri bisogni primari. Gesù li ha datto il privilegio della buona vita e nessuno deve osare a contraddire la volontà del re dei giusti.
L’ospitalità va cmq CHIESTA, NON SCELTA.
A parte il fatto che se qualcuno anche me la chiedesse in casa mia lo manderei a calci nel q perchè sono un misantropo onorato d’esserlo… Immaginate cosa farei se rientrando a casa trovo un tizio che “HA SCELTO” di farsi ospitare dentro casa mia. I carabinieri.
Lasciamo perdere il tuo disprezzo per il genere umano.
Mettiamola sul lato pratico:
se ti danno 6 miliardi d’euro all’anno (fra contanti, privilegi ed esenzioni) perchè sei ritenuto un ente caritatevole, che fa bene alla società, non avresti un minimo di onestà (anche puramente finta) di aiutare un povero senzatetto ?
Si, SE LO CHIEDE… ma se me lo trovo di colpo poi mi prende un colpo. Che colpa ne ho se il colpo è uno zingaro e va
non mi pare che la tizia in questione abbia ordinato ai frati di ospitarla. mi pare si sia scelta un cantuccio riparato per ripararsi dal freddo nel loro cortile. il gesù che predicano, se avesse visto in una tormenta (o comunque in una notte gelida di neve) una donna che cerca riparo in un anfratto del cortile di casa sua, avrebbe chiamato le guardie per farla sloggiare dalla sua proprietà? o l’avrebbe ospitata anche a costo di lascirle il suo letto e le sue lenzuola?
una persona normale non è certamente tenuta ad ospitare nessuno (fino ad un certo punto: se vedi uno morire anche un livello minimo di morale obbliga all’ospitalità), ma queste non sono persone normali: sono persone che predicano la patrola di gesù e dicono di dedicare la sua vita a lui. il minimo che possano fare è essere coerenti con quallo che predicano, anche (o soprattutto) se ciò che predicano comporta un autosacrificio superiore a quello presente nella media umana.
@ nightshade
Non ha ordinato, s’è proprio imposta.
Addolcire di sentimento l’assunto logico in questione scegliendo delle parole piccine e dolci non varia il significato di fondo. S’è imposta la. Violazione di domicilio. Non è una richiesta di carità negata ma la segnalazione di una irruzione in sè problematica per molti aspetti (poteva un giorno, magari, dire anche di essere stata rapiuta e trattenuta li con la forza. La cosa va DENUNCIATA nel senso di DICHIARATA innanzi tutto e se non lo fa lei lo fa il proprietario del luogo (RESPONSABILE DEL MEDESIMO)
@ Calinero Della Torre
Alla tua lunedì 6 febbraio 2012 alle 18:07
sei ridicolo. Più cerchi di giustificare questo gesto inumano più lo infanghi. Lascia perdere, i carmelitani si difendono meglio da soli.
Violazione di domicilio. Con questo scempio giuridico la tua Chiesa dimostra di essere completamente inumana. Anchio potrei denunciare la violazione di domicilio quando un prete entra a suonare il citofono del mio appartamento all’interno del condominio. Non lo faccio perchè mi rimane un minimo di umanità.
ma guarda che “mia” chiesa è una cosa che stai dicendo tu.
Il coso che ti suona a casa non a caso suona e non lo trovi dentro quando torni a sera.
Per il resto ti assicuro che trovando una persona in un luogo dove qualcuno ha il domicilio, innanzi tutto, a scanso d’equivoci e prima ancora della denuncia (che nn è stata fatta) è a mò di cautela.
Ti dico che lo scandalo, così come TU lo vedi è mal posto. L’osceno era se rifiutavano l’ospitalità. Manco alla caritas puoi farti trovare dentro quando la aprono. Puoi provare la stessa cosa per qualsiasi altro ente d’accoglienza. il campanello è gratis, prova.
” A dare aiuto ad una clochard di 60 anni è stato padre Alessandro che ha subito avvertito la polizia ”
http://www.venetouno.it/notizia/29119/gelo-nella-notte-polizia-soccorre-una-clochard
WOW, che anima caritatevole !
eh ma insomma, cosa si può pretendere da padre Alessandro, il giorno dopo aveva il compito di accompagnare “Tutti i fedeli desiderosi di rendere omaggio alla B.V. Maria e di porsi sotto la Sua protezione” in pellegrinaggio alla grotta della madonna di Lourdes a Vicenza (mah)! Partenza in pullmann prevista alle 9, e non si può mica partire in gita con una barbona che dorme per terra davanti a casa, si potrebbe passare per ipocriti…
http://treviso.carmeloveneto.it/index.php/M.E.C/
Non capisco perchè questa sorpresa. Qualcuno di voi aveva fiducia nei frati?
Questa notizia si sposa bene con il rifiuto dell’amministrazione comunale di Assisi (la città del Patrono d’Italia) di ospitare degli immigrati per fronteggiare l’emergenza profughi di Lampedusa. Per il resto era tanto difficile trovare un letto, una coperta ed un pasto caldo per una (!!!) senzatetto?
— Hei, capo, c’è qui una che vuole entrare…
— Com’è?
— Così così…
— Buttala fuori!…
UNO, non una… dio cleziano, uno!
Leggi bene…
Ti dico che i seminaristi sono truccatissimi
Federico Tonizzo risponde:
lunedì 6 febbraio 2012 alle 11:06
@ mirko
Però nessun prete pedofilo è stato denunciato da vescovi o altri preti alle AUTORITA’, vero???
Sempre lo stesso ritornello per quanti mancano di idee e sono incapaci di discutere.
detto da uno che per primo ha sviato il discorso scrivendo
“Bisogna vedere quanti uaarini ospitano in casa loro i senza tetto ( sicuramente nemmeno uno). Almeno la chiesa, ben oltre questo episodio che non conosciamo nel dettaglio, mostra con tanti “fatti” di occuparsi dei poveri.”
non puoi permetterti di pretendere cose che tu per primo non fai.
tu sei capace di discutere forse? di raccontarmi razionalmente e spiegarmi Adamo ed Eva, il peccato originale, i serpenti che parlano, Gerico distrutta [………] l’amicizia di Giampaolo 2 con Pinochet e di Madre Teresa col dittatore di Haiti, la morte di Romero, un papa con trascorsi nella gioventu’ nazista e difensore dei pedofili [….]?
sei patetico e disprezzabile
giuseppe,
la tua IDIOTA obiezione è semplicemnte un EVITAMENTO DI RISPONDERE ALLA MIA DOMANDA!!! 👿
VERGOGNATI e vatti a nascondere in un buco di talpa per tutta la vita!!! 👿
Quanto a mancanza di idee, ma guarda un po’: lo dice proprio un cattolico, che quanto a “idee” ha imparato a memoria quelle del clerume e non sa dire qualcosa di più PERSONALE!!! 👿 SEI DA COMPATIRE!!!
Sui tg locali io avevo sentito dire che i frati le avrebbero offerto un posto ma la donna avrebbe rifiutato e che, per non farla dormire in cortile (che suppongo sia all’aperto), avrebbero chiamato la polizia che l’avrebbe accompagnata in stazione dei treni… poi chissà se le cose sono andate realmente così o se invece i frati si sono rifiutati a priori di ospitarla ed hanno chiamato subito la polizia (ed i giornalisti hanno “ritoccato” il racconto per non far fare brutta figura ai religiosi), entrambe le versioni mi sembrano equiprobabili e ci vorrebbero altri riscontri per capire meglio come sia andata realmente…. anche se mi pare un po’ strano che la donna abbia cercato un posto nei vari centri di accoglienza e poi dai frati si sia ostinata a voler dormire in cortile (però non lo ritengo del tutto impossibile).
Boh, per quanto io non veda di buon occhio tutto quel che è legato alla chiesa, in questo caso preferisco il beneficio del dubbio…
Se la protagonista della vicenda dovesse essere una certa persona che mi è capitato di vedere un paio di volte in stazione dei treni, non mi stupirei se si fosse davvero ostinata a voler dormire in cortile… francamente non me la sentirei di dare torto ai frati neanche se avessero chiamato subito le forze dell’ordine nel caso avessero avuto a che fare proprio con quella persona (si tratta di una signora che ha dei problemi abbastanza evidenti e che ha tutta l’aria di essere difficile da gestire).
” A dare aiuto ad una clochard di 60 anni è stato padre Alessandro che ha subito avvertito la polizia ”
http://www.venetouno.it/notizia/29119/gelo-nella-notte-polizia-soccorre-una-clochard
Spero che la parola “subito” possa togliere qualsiasi dubbio, tenendo conto che questo sarebbe un giornale che cerca di far credere che il prete ha effettivamente aiutato la donna.
Bè intanto parlo per esperienza personale:
Tre inverni fa dopo una riunione in parrocchia abbiamo trovato un ubriaco svenuto dietro il portico della chiesa.
Abito in un piccolo paese e alle 11.30 già non c’è anima viva!
Subito ci siamo preoccuati, abbiamo chiamato il sacerdote, che lo conosceva, lo abbiamo provato a svelgiare, ma niente, e abbiamo chiamato il 118 per farlo ricorverare!
Cosa altro si poteva fare?
Dobbiamo renderci conto che non siamo nel 300 e se un poveretto sta male e ha bisogno di aiuto la prima cosa da fare è chiamare le autorità!
Non centra se siamo preti o laici.
Poi è chiaro che in certi casi possiamo intervenire, e il mio parroco in passato ha pure ospitato aggrattiss dei senza tetto in canonica per MESI!!!!
PEr cui certi discorsi scusate ma sono pura demagogia.
PS sui pedofili invece avete tutta la mia comprensione e mi batto anche io perchè certe cose non succedano e vi assicuro che molti sacerodti la pensano UGUALE!
mirko,
non sapremo mai come è andata veramente. Alcuni scrivono che la donna ha chiesto ospitalità in convento e al rifiuto si è sistemata fuori, altri che si era semplicemente messa fuori senza avvisare e i frati vedendola hanno chiamato la polizia. Può darsi come scrive sin.night. sopra che sia una persona dal carattere difficile. Resta che bisogna vedere se, in attesa della polizia, i frati le hanno offerto qualcosa: entrare un attimo, portato una coperta nuova, preparare qualcosa di caldo, una tazza di brodo, e mentre si aspetta può aiutare. Non sembra che questo “primo soccorso” ci sia stato, da quanto si legge sembra proprio che l’opera dei frati si sia limitata alla telefonata.
Ma è noto oramai che i religiosi cattolici sono protesi ed interessati più alle dolcezze ed alle amenità ed ai privilegi della vita agiata più che ai compiti umili ed alle incombenze più gravose, ed i senzatetto li affidano allo stato ed alla società civile, tenendosi, come giustamente denuncia l’UAAR, anche tutti quei soldi che i cittadini contribuenti lasciano alla CCAR CEI ed al Vaticano pensando che vengano utilizzati a questi scopi umanitari.
Da qui la crisi finanziaria dello stato italiano ed il rischio default dovuto al gravissimo indebitamento pubblico.
Bisogna capirli, ‘sti poveri frati: si son visti capitare di notte una DONNA nelle loro caste dimore e che potevano fare?
Già, loro sono abituati con giovanissimi seminaristi maschi…
Una femmina cerca un letto per la notte in una struttura di religiosi avendo più di 8 anni ? Non so cosa sperava di trovare.
La persona bisognosa era una donna, e i frati proprio NON POTEVANO farla entrare in convento,a meno che non si fosse verificata una situazione di assoluta emergenza. Ma non era questo il caso, se esisteva in citta’ una “sala d’aspetto approntata presso la stazione dai volontari organizzati dal Comune”. Lasciarla nel cortile avrebbe significato rischiare di trovarla morta la mattina dopo. Hanno chiamato la Polizia a scopo, evidentemente, non punitivo, ma di soccorso.
Forse a chi sia, magari, un po’ meno razionalista che non i soci dell’ UAAR, ma un po’ meno prevenuto, questi particolari avrebbero potuto non sfuggire.
Saluti.
Dal sito del Movimento ecclesiale carmelitano di cui il convento fa parte:
“La pedagogia “carmelitana” educa innanzitutto ad un senso acuto e ad una difesa appassionata della dignità dell’uomo e della sublimità della sua vocazione cristiana: ogni essere umano è prezioso, nonostante la sua eventuale fragilità.”
Hai dato un’occhiata all’edificio del convento? Difficile immaginare che non avessero un angolino dove far riparare una donna anziana, alla peggio aprirle le porte della chiesa per risparmiarle un po’ di freddo, e magari, mentre chiamavano la polizia, si accertavano di un’altra sistemazione e aspettavano che venissero a prenderla, offrirle qualcosa di caldo. La dignità dei fragili, ma per piacere.
Hanno chiamato la Polizia affinche’ la portasse al riparo, come ha fatto, non allo scopo di farla cacciare a pedate un po’ piu’ in la’.
Al massimo si potra’ rimproverare ai frati di avere scaricato sulle autrita’ civili la soluzione (ben possibile, peraltro, e di fatto attuata) del problema.
Saluti.
Se la faccenda si è svolta in maniera così comprensiva per il bene della signora,
perché la notizia si è propagata con un significato tanto negativo?
Considerando che certamente la notizia arriva dagli ambienti stessi della Polizia?
“In frati proprio NON POTEVANO”
e certo se no finivano al rogo, anzi no chè con questo freddo farebbe pure piacere.
“Situazione di assoluta emergenza”
certo, senza tetto a -7° non è emergenza: dicesi emergenza qundo si rischia di perdere un po’ dei famosi 6 miliardi annui che ci costano.
Nella prefazione ad una sua raccolta di “Sturmtruppen “dedicata agli ufficiali,l’indimenticabile Bonvi scriveva :”Ci sono stati alcuni che saltavano a cavalcioni di un siluro e ti andavano ad affondare una corazzata in piena base di Alessandria.
O che ad El Alamein,con un carrarmatino di latta rallentavano l’avanzata nemica quel tanto
che bastava per pernettere ai compagni di ritirarsi.
Questo ha permesso a MOLTISSIMI altri di ripetere innfinite volte :”Vedete come siamo coraggiosi noi ufficiali ?”
Quando sento parlare dei “santi”dell’assitenza ecclesiastica e simili, mi torna sempre in mente
quella prefazione.
Non l’hanno aiutata perche’ non era abbastanza fotogenica per la pubblicita’ dell’otto per mille.
Alla donna di gesso la tengono sull’altare mentre qualla vera e bisognosa la “aiutano” chiamando la polizia.
Questi sono i “valori” cristiani ?. Quelli che continuano a difendere questa avidità sfrenata dimostrano che condividono questi “valori”.
io ho vissuto diversi anni a Treviso. I trevisani (ovviamente non tutti ma la tendenza è quella) li eleggerei a prototipi dei cattolici. Per nulla accoglienti, ipocriti, razzisti e concentrati solo sulla apparenza e i soldi. E i preti che ci “lavorano” (si fa dire), hanno assorbito proprio la mentalità dei cittadini. Mi è capitato di aver bisogno di un alloggio e mi sono rivolto anche ad una struttura della chiesa che ovviamente con cavolo che aiuta un ateo.
al modello trevisano si stanno avvicinando molte citta’ del nord purtroppo
Sei stato fortunato che non hanno chiamato la polizia.
Come non darti ragione, pastore.
Non so se ha visto quel capolavoro cinematografico di Germi che si intitola “Signore e signori”, appunto ambientato in una città che non può non essere Treviso.
ho sempre sostenuto che quel piccolissimo stato che è il vaticano (unico paese al mondo il cui nome termina per ano) non è altro che il buco del culo del mondo.
“Accoglietevi gli uni gli altri come io ho accolto voi” (Rm 15,7);
“Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” (Mt 10,8);
“E chi avrà dato anche solo un bicchiere d’acqua fresca ad uno di questi, perché è mio discepolo, non perderà la sua ricompensa” (Mt. 10,40-42);
“Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò” (Mt. 11,28);
Ecc, ecc, ecc….!!!
” E se i poveri ti danno fastidio chiamerai la polizia ” (Trevis. 5-02-2012)
Scusatemi, ma nessuno di voi si è preso la briga di leggere le poche righe dell’articolo originale del Corriere del Veneto. Mi spiace, perché l’articolo da voi riportato è una mistificazione che rovescia completamente quello che è accaduto. Spiace vedere che l’Uaar sia caduto in questa Gaffe, senza minimamente controllare la notizia e l’articolo da voi linkato. Mi siete simpatici e vi seguo volentieri, però l’attenzione e la correttezza professionale devono essere sempre presenti, lo dico anche per tutti i commentatori che vanno appresso come pecore senza leggere e informarsi prima di formulare un commento. Saluti.
Ti riferisci a questa?:
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2012/4-febbraio-2012/clochard-fuori-convento-frati-chiamano-polizia-1903144475785.shtml
L’articolo parla della signora che voleva passare la notte nel cortile. Poi dice: impossibilitati ad ospitarla, hanno chiesto l’intervento della polizia.
Cosa dovremmo capire che invece tu pensi di aver capito?
Leggi invece questa:
http://www.venetouno.it/notizia/29119/gelo-nella-notte-polizia-soccorre-una-clochard
Il prete ha chiamato SUBITO la polizia.
dovrebbe essere naturale e spontaneo, per un prete o frate accogliere chi ha bisogno magari anche solo per la notte aprire vista l’emergenza le porte di quei castelli che chiamano chiese o peggio le case dei poveri, poveri di mente sono quelli che vi entrano per inginocchiarsi davanti ai preti, sveglia gente.
Fate attenzione a quello che scrivono i giornali…
a volte scrivono mezze verità
che si traducono in mezze bugie.
La donna voleva stare nel cortile.
Loro si son preoccupati del freddo e l’hanno invitata ad entrare
ma lei non voleva entrare
allora per non farla restare fuori al freddo
hanno chiesto aiuto alle forze dell’ordine…
questi sono i fatti
raccontati da chi c’era
i giornali omettono quel che vogliono….
non vi dicono quante persone sono aiutate da questi stessi frati!
Dimenticavo…
i frati conoscono da tempo la donna.
Ribadisco quello che hanno fatto lo hanno fatto perchè lei NON voleva entrare nel convento
lei voleva dormire in cortile con quella temperatura!
Penso che molte persone che hanno scritto certi commenti si debbano solo vergognare