Il candidato socialista alle elezioni presidenziali francesi, François Hollande, ha inserito nel suo programma elettorale il diritto all’eutanasia. Una delle sessanta proposte da lui presentate promette infatti che “ogni persona maggiorenne in fase avanzata o terminale di una malattia incurabile che provochi una sofferenza fisica o psicologica insopportabile e che non possa essere calmata, possa domandare, in condizioni precise e ristrette, di beneficiare di un’assistenza medica per terminare la sua vita con dignità”. Alla proposta di Hollande, che i sondaggi danno favorito sul presidente uscente Sarkozy, ha dedicato oggi un articolo Alberto Mattioli sul
Corriere della Sera.
Francia, l’eutanasia nel programma elettorale di Hollande
63 commenti
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Il giorno in cui avremo anche noi in italia (minuscolo) un candidato primo ministro che farà una proposta simile, saremo un paese più civile.
Cultura della morte…
No, caro mio. E’ cultura della libera scelta e della compassione. Sono i credenti che sono talmente spaventati dalla morte da doverla persino vietare agli altri….
Meglio di quella della sofferenza altrui.
Anche il passato tuo santone polacco pare se ne fosse avvalso quando due giorni prima della sua morte ufficiale fu detto da una delle tante finestre di San Pietro: ‘sua santità già vede e tocca il signore’ . . . ahhh, beata ipocrisia cattolica!
Chi lo dice!. La Chiesa è specialista in morte, morti, corpi imbalsamati e culto alla morte.
E dimentichi il simbolo dell’amore cattolico: un uomo (peggio ancore sè il figlio di un dio!) torturato che muore appeso a una croce.
Amore è sacrificarsi per gli altri, anche sua madre whichgood ha sofferto per metterla al mondo.
Enrico,
magari discernere fra sofferenza utile e inutile darebbe segno di possedere altri neuroni oltre quelli per il bianco e il nero.
@Enrico: la mia no, epidurale… 8) Alla faccia della tua cultura della sofferenza e del ‘partorirai con dolore’. Uomo batte dio 1-0. 🙂
@ Shiudano: quoto.
@ Enrico
Il tuo Gesù, secondo la leggenda bibblica, è stato sacrificato per volontà del suo padre, al quale peraltro, essendo sulla croce, gli ha dato del traditore: – “perchè mi hai abbandonato?”
Gesù non si è sacrificato per nessuno, lo hanno sacrificato per volontà di suo padre.
*John
Guardi che con l’epidurale si sente comunque male alle prime contrazioni. I bambini non si tolgono dalla tasca?
*Schiudano
Stà a noi dare uno scopo a tutto, e poi magari non tutte ma molte gioie della vita si possono avere comunque.
*whichgood
Gesu era anche uomo come noi.
@Enrico
Hai osato dire: Gesu era anche uomo come noi.
ERESIAAAA !!!!
BLASFEMIA !!!!
Sarai bruciato all’inferno perchè non hai ascoltato la legge di nostro signore e sei andato contro il libro sacro.
gesù, dio e lo spirito santo sono la stessa persona uno e trino affermare che gesù era anche uomo vuol dire affermare che era uomo e quindi negarne la sua natura sacra…BLASFEMO E SACRILEGO!!!!
…egregio Enrico per questa tua affermazione partorirai con dolore e tuo figlio dovrà guadagnarsi il sudore della fronte andando a rompere i coglioni ai pololi del nord.
Così disse PDOR figlio di KMER..il supremo ed il sacro 🙂
DucaLamberti74
@Enrico
“Stà a noi dare uno scopo a tutto”
A voi paranoici intendi?
” e poi magari non tutte ma molte gioie della vita si possono avere comunque.”
Vallo a dire a un bambino che viene fatto nascere con una malformazione incurabile e muore dopo una vita di merda che magari dura sei mesi.
@ Enrico
” Gesu era anche uomo come noi.”
Anche se così fosse, il concetto non cambia. Lui non ha scelto di sacrificarsi per nessuno, lo hanno uccisso (sempre secondo la leggenda bibblica) per volontà di suo padre e questo non libera nessuno di nulla, anzi.
Questo non è amore, si chiama semplicemente crudeltà. Non vedo nessun amore in questa morte atroce che metete come esempio di civiltà.
Ma vi rendete conto o fate finta ???
Nell’orto dei Getzemani però poteve scappare e probabilmente è stato tentato di farlo ma non lo fece.
e allora perchè il grido “perchè mi hai abbandonato?”, se era per sua scelta personale che stava accadento tutto questo?
P.S. discuti un po’ della cosa con il parroco di funo: lui era convinto che gesù non avesse avuto alcuna intenzione di morire……
Vede Nightsade90 anche chi è morto nelle trincee del Carso era li per dovere ma no per questo le prvo tutte per fuggire. Quando una donna partorisce soffre grida ed impreca ma per questo non è sfuggita al dlore tramite aborto.
@Enrico
Enrico: esci dagli stereotipi ultra-nazionalisti degli anni ’40 e prova a immedesimarti in quei soldati che in buona fede gli è stato detto di trovarsi in missioni di pace o gloriose marce per la patria (ne dico due a caso, nessun riferimento specifico è voluto) che si ritrova lì a dover sparare scientemente a un uomo o a dover stare all’erta 24 ore su 24 per evitare proiettili, veri o immaginari. Poi magari fa’ riferimenti a certe cose.
Ma visto il tuo piccolo problema di anaffettività è proprio meglio che eviti qualsiasi tasto che comporti l’uso dei neuroni specchio.
A maggior ragione riguardo al frecciatina sull’aborto, laonde tu non sei nemmeno donna o, si nota: credimi, non hai la sensibilità minima per poterti rapportare senza vederle come snornatrici di bambini ambulanti.
Siccome queste cose le conosco meglio di lei Mosconi non mi smebra di avere parlato da fanatico nazionalista anzi.
Meglio la cultura della morte dignitosa che la tua infame cultura della sofferenza…
@Enrico: la mia no, epidurale… 8) Alla faccia della tua cultura della sofferenza e del ‘partorirai con dolore’. Uomo batte dio 1-0. 🙂
Il primo messaggio per Giuseppe, il secondo per errore postato qui ma in risposta ad Enrico. Fatto un po’ di caos.
giuseppe
la tua chiesa sopravvive per aver creato una cultura della sofferenza e della paura.
Adorate un cadavere martoriato sul patibolo e, non contenti dello spettacolo splatter,
ne simulate anche un rito cannibalesco di divorarne pezzi e berne il sangue.
Quentin Tarantino è un dilettante al vostro confronto.
(Hai pregato per noi? Non ho ancora visto cambiamenti. Mi sa che fai il pelandrone).
Certo..ma non solo:
E le stimmati pustulente e virulente di padre pio ?
E la santa che si cavò gli occhi ?
E quello perforato dalle frecce ?
E quelli che si flagellano e soffrondo ?
Altro che Dylan Dog e Dario Argento…la CCAR loro si che sono i veri maestri dello splatter 🙂
Ah come si chiama il rito di cannibalismo..la transtuentuntantizione ?
Cavoli me lo dimentico sempre 🙂
DucaLamberti74
@ Giuseppe: preferisco la cultura della morte come la chiami tu alla cultura della tortura che portata avanti voi cristiani
Cultura della morte, scrisse l’adoratore del crocifisso.
@ fab
secondo te giuseppe capisce quel che scrive?
Questi sono i grandi misteri a cui è difficile dare una risposta. 🙂
“Cultura della morte”, scrisse l’adoratore del cadavere siliconato di Padre Pio.
Che cos’è la morte? Per un credente, è la fine della vita terrena e l’inizio della vita eterna, l’incontro con dio. Che c’è di più bello? Non si può aspirare a niente di meglio.
Se un credente paragona qualcosa alla morte, sta dicendo che quella cosa è meravigliosa.
O no?
Così dovrebbe essere per chiunque non abbia la mente pesantemente offuscata.
Ma quando uno sbandiera la fede perché ha una fifa tremenda della morte e si illude di combatterla così… Bisogna capirli, poveri cuccioli, quando hai gli occhi sbarrati dal terrore non è che la lucidità sia allo zenith.
Appena ho letto la parola eutanasia nel titolo ho pensato: Qua sicuramente verrà qualche troll a dirci che questa è cultura della morte.
Non mi sbagliavo, puntuali come orologi a pendolo cicloidale.
@giuseppe
“Cultura della morte”
disse il seguace della religione che fece roghi per 1500 anni, e senza dare possobilità di scelta ai bruciati……..
Culto della libertà di scelta . Nessuno ha intenzione di “staccare la spina” forzatamente al malata terminale che sceglie di continuare a restare in vita. Ma è giusto dare a chi la pensa in maniera diversa la possibilità di scegliere.Per quanto mi riguarda io non vorrei mai sopravvivere (perchè per me quella sarebbe mera sopravvivenza, non vita) in un letto in preda ad atroci dolori per anni in attesa della fine. Perchè deve essere qualcun altro a decidere su come deve terminare la mia vita? Ma è chiaro la libertà di scelta degli altri vi fa paura.
“Ma è giusto dare a chi la pensa in maniera diversa la possibilità di scegliere”.
parole perfette, figlie della Ragione e sintesi della cultura laica, ma incomprensibili per gli adepti di qualsivoglia religione (buddisti esclusi) i quali, ritenendo di avere la verità rivelata in tasca, MAI potranno accettare un simile principio di libertà e civiltà.
Da noi chi facesse una proposta del genere si giocherebbe la CCAR e tutte le possibilità di vittoria.
Peggio, da noi neanche un pericoloso sovversivo farebbe una proposta simile.
Ne sei così sicuro? Io onestamente credo che una politica seriamente laica potrebbe ottenere in Italia un discreto successo in termini di risultato elettorale. L’influenza della CCAR in Italia è ormai più politica ed economica che culturale. Che significa? Che probabilmente un partito avrebbe problemi a raccogliere fondi, trovare spazio mediatico, relazionarsi con i poteri forti, ma credo che avrebbe un discreto feedback da parte degli elettori. Se fosse proposto un referendum sull’eutanasia penso che ci sarebbe una vittoria piuttosto schiacciante nonostante la maggioranza dei partiti esprimerebbe la propria contrarietà.
Perfettamente d’accordo con faber. Penso che su questi temi una buona percentuale di cittadini sia assai più avanti dei politici baciapile che dovrebbero rappresentarli.
no, non sono d’accordo.
il peso della CCAR nelle urne è enormemente sovrastimato dai politicanti, ma nella realtà è molto meno importante di quanto si pensi.
numerosi referendum del passato stanno lì a dimostrarlo. Bisognerebbe trovare un politico vero e con le 00, questo sì un problema nel nostro povero paese.
@giulio
Allo stato attuale della partitocrazia italiota, l’unico partito che si ispira senza mezzi termini ai valori suggeriti dalla CCAR, e’ l’UDC. Se vai in cerca dei suoi risultati elettorali, in temrini di consensi, noterai da solo che non si tratta di un partito “che attira”. 😉
Forse e’ anche questo il motivo per il quale la CCAR, non si espone in modo evidente a favore di Casini&C…Potrebbe essere eccessivamente evidente, che i valori e le proposte suggerite dalla CCAR, non vanno poi per la maggiore in questo paese.
Detto ciò…Io semmai comincerei a riflettere sul fatto che e’ davvero triste dover andare a recuperare valori etici e politici da una religione. Significa che senza questa religione, valori non si ritroverebbero? Che razza di partito sarebbe, un partito privo di idee, progetti e valori PROPRI? 😉
Se e’ giusto che una persona non possa scegliere cosa fare della propria vita, per colpa di qualche superstizioso e di un branco di medici senza palle?
Indecente.
Ottima iniziativa: si chiama cultura della libertà di scelta.
La “cultura della morte infinita”, quella “della vita vegetale” e la “cultura del sondino” le lasciamo ai cattolici e alla pasionaria sOndinista Roccella.
Questi qua, avendo come emblema un cadavere sanguinolento appeso, di morte odorano fin nel simbolo. Ecco perchè usano incenso a quintali.
E ora vorrò vedere la prossima mossa di Sarkozy….
Questo farà una fine peggiore del vostro amico Zapatero. Povera Francia; dalla padella alla brace.
Pensi di essere veggente, ai aspirazioni profetiche, messianiche ?.
Non c’é bisogno di essere veggenti. Basta cercare di capire come procede la storia.
@Giuseppe
Se ti riferisci alla Crisi non è ancora detto niente.
Se ti riferisci a un’a dir poco distorta visione in cui i fedeli cristiani son paragonabili ai Figli della Luce esseni in lotta contro il resto del mondo cattivone ha seriamente bisogno di riguardare il tuo frasario quando rinfacci gli altri di ideologie campate per aria e/o dannose.
peccato che zapatero fosse stato trombato per ben altri motivi (la questione economica) che questi, su cui invece ha sempre avuto il sostegno del popolo….
Infatti, se si fosse preoccupato del benessere economico del suo popolo gli spagnoli starebbero meglio. Figurati quanto si sentiranno gratificati dalle altre “conquiste”, tanto contenti e gratificati che lo hanno mandato al diavolo.
@Giuseppe
Tanto per chiedere: che colpa ha Zapatero della Crisi visto che fin’a quel momento credeva di poterla superare quasi indenne come l’Inghilterra e simili?
giuseppe,
il codice sanitario è già stato modificato, in particolare in seguito alla legge Leonetti del 2005: l’accanimento terapeutico è illegale, il malato ha diritto di rifiutare un trattamento qualsiasi, le volontà della persona, adulta e messe per iscritto almeno tre mesi prima del caso, devono essere rispettate.
Se vuoi leggere il codice sanitario sul fine vita, da qui
http://www.legifrance.gouv.fr/affichCode.do?cidTexte=LEGITEXT000006072665&dateTexte=20120208
vai alla sezione 2, dagli articoli 1111-10 a 1111-13.
Nessuno ha mai contestato la legge contro l’accanimento terapeutico. L’eutanasia é un altra cosa. Informati Sandra, informati.
Pensa che brutta fine che ha fatto Zapatero: due mandati e il rinnovamento del tessuto sociale della Spagna. Inscì veghen.
…..e che tessuto, con il 20% di disoccupazione ! Pura seta !
giuseppe, non sai usare il tasto “rispondi”; a maggior ragione, necessariamente non sai montare un mobile Ikea. Ma pretendi di capire come funziona una società umana complessa.
Te lo trovi da solo l’aggettivo o devi pensarci io?
Non uso il tasto rispondi perché é concepito male. Vuoi rispondere ad una persona precisa e la risposta spunta di seguito ad altri quattro che hanno fatto interventi simili. Dillo ai gestionari di cambiare sistema. E poi non capisco in che cosa ti provoca tanto fastidio. L’aggettivo lo trovo io per te : impertinente.
Giuseppe, il “mandare al diavolo” si chiama alternanza politica, uno dei principi delle moderne democrazie liberali e allo stesso tempo uno dei migliori indicatori della democraticità di uno Stato.
Non per niente quasi tutti i Paesi formalmente democratici che sono governati da un lungo periodo dallo stesso partito o dalla stessa coalizione sono Paesi con sistemi politici (spesso volutamente) malfunzionanti. Un po’ come l’Italia della Prima Repubblica.
Eutanasia non è ” cultura della morte” ma ” morte dignitosa” ! W L’EUTANASIA!
FSMosconi risponde:
mercoledì 8 febbraio 2012 alle 22:07
@Giuseppe
Tanto per chiedere: che colpa ha Zapatero della Crisi visto che fin’a quel momento credeva di poterla superare quasi indenne come l’Inghilterra e simili?
Ma come che colpa ha ? Uno che governa deve essere ben informato di quello che accade e agire di conseguenza. Ma lui era troppo occupato a demolire la società, portando avanti il suo sfrenato laicismo mentre il paese colava a picco.Ora gli altri devono correre ai ripari.
Difficile che un governante non sia informato di cose del genere.
Ma se proprio vuoi prendertela con qualcuno attacca il suo Ministro delle Finanze o simili che il suo superiore a cui il fatto non competeva direttamente…
Pensa che in Italia il governo ha negato la crisi finché non è annegato nella merda, metaforicamente parlando. Eppure era un governo supinamente filovaticano.
Neanche una visione profetica?
Una madonna?
Un Gesù che caccia gli infiltrati dalle feste ad Arcore?
Neanche all’opposizione? Almeno a loro, che non avendo fatto una mazza in tre anni e qualcosa non avevano colpe, e sono pure “laici adulti” e “cattolici sociali”; eppure niente, neanche una cosuccia tipo un’apparizione di San Marx da Treviri con tanto di materializzazione di copie del “Capitale” per parlare ai post-comunisti post-socialisti post-democristiani post-tutto del concetto di sovrapproduzione.
Capito che il crocifisso tra le tette possa aver indispettito il capo contro gli italiani, ma almeno un messaggino è cortesia…