Bene Monti su Ici e Chiesa, ma c’è ancora molto da tagliare

Gli atei e gli agnostici italiani esprimono soddisfazione. L’annuncio del premier Monti di voler intervenire sull’assurda esenzione sugli immobili commerciali di proprietà ecclesiastica è senz’altro benvenuta, e può portare alle casse pubbliche anche un miliardo, come nota oggi Il Sole 24 Ore. La pressione popolare e le campagne di sensibilizzazione portate avanti da associazioni laiche quali l’Uaar stanno dunque sortendo l’effetto sperato.

Occorre tuttavia anche vigilare, sostiene l’Uaar. Sia perché occorre l’approvazione da parte del Parlamento, così pieno di deputati e senatori sensibili ai desiderata di Oltretevere. Sia perché è necessario definire con chiarezza e trasparenza come comportarsi con gli edifici in cui si svolgono nello stesso tempo attività for profit e non profit: una terra di nessuno già ora, come mostra l’entità del contenzioso esistente.

«Ancora una volta un privilegio giuridico di cui gode la Chiesa viene intaccato soltanto in seguito alle pressioni europee», constata Raffaele Carcano, segretario Uaar. «Ci auguriamo che accada presto anche per altre ‘esclusive’, come l’ora di religione», che ogni anno grava per un miliardo e mezzo di euro sui contribuenti. E che dire del miliardo di euro che finisce ai vescovi italiani grazie all’Otto per Mille?

«Basterebbe intervenire sulle scelte inespresse per far recuperare allo Stato altri seicento milioni», ricorda Carcano. Invitando Monti a ricordarlo a sua volta alle gerarchie ecclesiastiche, che il governo italiano incontrerà proprio oggi, in occasione dell’anniversario della firma degli accordi Craxi-Casaroli. Anche l’Uaar parteciperà al presidio anticoncordatario in programma alle 16 davanti all’ambasciata italiana presso la Santa Sede, in viale delle Belle Arti a Roma: la “lista dei tagli alla spesa” è lunga e consistente.

Comunicato stampa UAAR

61 commenti

Tiziana

Credo che Monti – ben più del suo predecessore – guardi molto i sondaggi.
Lo ha fatto per le dissennate Olimpiadi e oggi con l’esenzione alla Chiesa.

Mario 47

Berlusconi i sondaggi non li guardava, li inventava. Chi li guardava, agendo poi di conseguenza, erano gli italiani.

mario

Batrakos

Non credo che Monti ascolti le pressioni popolari e le campagne di sensibilizzazione…parliamo di un Governo che ha scardinato le pensioni senza pensarci due volte e che in quattro e quattrotto andrà avanti con liberalizzazioni e tagli al lavoro infischiandosene di proteste ben più sostanziose della potenza che possono mettere in cmpo le forze che si curano solo della laicità (movimento dei forconi, degli autotrasportatori, dei taxi, la fiom che ha indetto lo sciopero generale).
Evidentemente ha pensato che qualcosa doveva far scucire anche ai preti per poter poi cianciare meglio di equità.

Christian d'IOR

“Evidentemente ha pensato che qualcosa doveva far scucire anche ai preti…”
E dici poco? Il fatto di far scucire qualcosa ai più grandi parassiti della società non è certo da sottovalutare. Speriamo tuttavia non salti fuori qualche inghippo. La prudenza non è mai troppa.

Batrakos

Capiamoci Christian: a me va benissimo, anzi vorrei di più!
Quel che contesto è che l’iniziativa sia stata causata da questa fantomatica pressione popolare, cioè niente rispetto a proteste e pressioni ben più forti avanzate dalla categorie sopra dette e di cui il Governo si è bellamente infischiato anche se non ha mai avuto un’opposizione così radicale rispetto a Berlusconi.
Le pressioni europee credo che siano state determinanti…poi, se ci piace raccontarci che è stato merito della ‘pressione popolare’, facciamolo pure che non ce lo vieta nessuno… ma a me pare solo una fiaba.

Christian d'IOR

@ Batrakos
Sicuramente Monti e il suo governo tengono più conto delle pressioni europee che di quelle popolari interne al nostro paese. Su questo non ci piove. Tuttavia quando gli effetti di queste pressioni giovano all’Italia, come nel caso ICI alla chiesa, non vedo perchè criticarle. Poi ti ho detto, sempre megli andare coi piedi di piombo, sia per la faccenda ICI che per tutto il resto.

Batrakos

Io non critico nulla, dico che secondo me pensare che sia stato merito della pressione popolare, delle campagne di sensibilizzazione e dunque dell’UAAR è wishful thinking perchè se non ci si fosse messa l’Europa non sarebbe cambiato nulla, così come per le altre manovre, ripeto, Monti si è disinteressato di pressioni ben più forti di quelle che l’UAAR è capace di muovere.
Sopravvalutarsi secondo me è sempre sbagliato.

Tiziana

@Batrakos

Altri presidenti del consiglio non si sono fatti impressionare dall’Ue, nenache per situazioni più banali come le quote latte. Credo (secondo me il passo era togliere l’esenzione a tutto il no profit perchè ad oggi ci sono troppe smagliature nel sistema non solo della Chiesa) che invece abbia recepito quel malcontento da autobus, quello che magari non si raggruppa all’uaar ma che parla ugualmente. Immagino che il paragone ti sembrerà improprio ma è più o meno stata la stessa cosa con le Olimpiadi .
Questo non è un giudizio sull’operato di Monti ma una constatazione.

Tiziana

@Batrakos

Altri presidenti del consiglio non si sono fatti impressionare dall’Ue, nenache per situazioni più banali come le quote latte. Credo (secondo me il passo era togliere l’esenzione a tutto il no profit perchè ad oggi ci sono troppe smagliature nel sistema non solo della Chiesa) che invece abbia recepito quel malcontento da autobus, quello che magari non si raggruppa all’uaar ma che parla ugualmente. Immagino che il paragone ti sembrerà improprio ma è più o meno stata la stessa cosa con le Olimpiadi .
Questo non è un giudizio sull’operato di Monti ma una constatazione.

Tiziana

@Batrakos

Altri presidenti del consiglio non si sono fatti impressionare dall’Ue, nenache per situazioni più banali come le quote latte. Credo (secondo me il passo era togliere l’esenzione a tutto il no profit perchè ad oggi ci sono troppe smagliature nel sistema non solo della Chiesa) che invece abbia recepito quel malcontento da autobus, quello che magari non si raggruppa all’uaar ma che parla ugualmente. Immagino che il paragone ti sembrerà improprio ma è più o meno stata la stessa cosa con le Olimpiadi .
Questo non è un giudizio sull’operato di Monti ma una constatazione.

Batrakos

Tiziana.

Terrei presente che, a differenza di altri, Monti non è stato eletto, ma sta lì per ‘adeguarci’ all’Europa, per cui non è nella stessa posizione di altri per poter disinteressarsi dell’Europa.
Che poi questa mossa sia un ottimo viatico per farsi vedere ‘equo’ e recuperare immagine sono d’accordo…ma parlare di pressione popolare per me è esagerato.

Tiziana

non ho prlato di pressione popolare ma di opinione popolare, che è – secondo me – molto diverso. aggiugerei anche che sulla riforma delle pensioni non c’è stata una grande protesta, soprattutto da parte dei sindacati. la chiamerei protesta formale
Quanto alla politica , meglio la partitocrazia, credo che sia la peste che tiene insiem le mafie come la Chiesa. Ovviamente qui e ora

gmd85

Concordo con batrakos. La pressione popolare ha contato ben poco. Prendete i forconi. Già non si sentivano molto, prima, e adesso si sentono ancora meno. Monti non sarà il massimo al momento, ma è un tecnico filoeuropeo e sta agendo come tale. L’ UE, come istituzione, credo che sia meno infetta dal germe della chiesa e ciò ha contato sull’argomento ici-chiesa. Speriamo solo che i politici cattolecchini non rompano i maroni.

Batrakos

Tiziana.

Posso tranquillamente concordare col discorso dell’ ‘opinione’, e infatti io mi riferivo all’ultimissima in questa sua frase: ‘La pressione popolare e le campagne di sensibilizzazione portate avanti da associazioni laiche quali l’Uaar stanno dunque sortendo l’effetto sperato.’ mi sembra un po’ troppo ottimista…e lo dico io che non sono di indole particolarmente pessimista!
Poi, per carità, anche sull’ultimissima posso prendere un granchio e sottovalutare io l’UAAR, ma si fa per esprimere opinioni e motivarle, e credo di aver espresso le mie motivazioni, giuste o sbagliate che siano.

Sulle pensioni, hai ragione, ma quando tu vai a toccare le pensioni in modo così deciso fai comunque un gesto di cui non sei sicuro che possa esprimere forti proteste, e comunque per il resto vedremo la Fiom sabato; ma l’assenza dei sindacati ma anche di un’opposizione unitaria ha dato vita a tante altre proteste di cui dice anche Gmd85, e che comunque, nel loro piccolo, siano state più pesanti e forieri di maggiori problemi sociali (e altri ne verranno sul breve, e questo Monti non può non saperlo)dell’opinione (come dici tu bene) dei cittadini sull’Ici.

Diocleziano

Avendo negato l’appoggio alle Olimpiadi di Roma, sarebbe stato alquanto rischioso
non toccare la questione dell’ICI. I romani non gliela avrebbero perdonata; né a Monti,
né a Fester.

Federico Tonizzo

Concordo con il primo post di Batrakos. Monti ha con un colpo di spugna cancellato i diritti conquistati dai lavoratori in tanto tempo, cosa che nessuno prima aveva osato fare.
Ovviamente, per non perdere la faccia e quindi per evitare “ribellioni greche”, qualcosina sta facendo pagare anche ai “ricchi”, ma solo qualcosina proforma (v. i blitz a Cortina e in qualche altro posto… e poi? già finito il lavoro contro gli evasori fiscali?).
Per me, MONTI E’ UN CRIMINALE CHE STA PRESENTANDO ESSENZIALMENTE AL POPOLO ITALIANO IL CONTO DI 60 ANNI DI MALGOVERNO, DI TANGENTI, DI CORRUZIONI E DI SACCHEGGIO DELLA FINANZA PUBBLICA! 👿

PINK

@Batrakos

-Le pressioni europee credo che siano state determinanti- perfettamente d’accordo, purtroppo direi, … i cambiamenti continuano ad esserci imposti dal di fuori come storia insegna.

faidate

Non so se sia stata la pressione popolare. Credo che la sua parte (piccola? grande?) l’abbia fatta anche l’Uaar, che ha portato dei dati. Ancora complimenti!

Federico Tonizzo

Mi sa che prima di fare i fatti Monti ha fatto già troppi misfatti… 🙁

Ratio

Io aspetto ad esprimere soddisfazione, mi pare molto difficile che vengano presi provvedimenti contro la CCAR da parte di chi ha fatto “atti di fede” e ha ricevuto due feedback positivi proprio dalla CCAR stessa.
Forse è già stato trovato il modo di far rientrare, con gli interessi, ciò che esce sotto forma di ICI, IMU ecc.
Apprezzo molto, comunque, quanto sta facendo l’UAAR.

Batrakos

Mi dai l’occasione per chiarirmi: anche io apprezzo molto le iniziative in questione, indipendemente dal fatto che non reputo (ne parlavo sopra) che siano state molto importanti per la riuscita di questa decisione del premier che nasce da altri motivi e comunque va ad innestarsi su un certo giustizialismo che abbiamo sviluppato in Italia e che è più figlio dell’antiberlusconismo in stile Idv che delle nostre forze laiciste…comunque sul lungo credo che avrà i suoi effetti e comunque è sempre una doverosa e giusta campagna.

tommaso

Hanno già iniziato a chiudere le mense della Caritas ?

Così, tanto per portarsi avanti col programma !

Non è questo il pericolo paventato, conseguente al laicista attacco alla chiesa, volto a farle pagare le tasse ?

antoniadess

il problema non è solo verificare il for profit e non profit, un altro aspetto della questione sono le CASE PARROCCHIALI: perchè mai devono essere considerate alla stregua dei luoghi di culto o del non profit? i parroci hanno lo stipendio, hanno tutte le prebende (la maggior parte al nero) da messe battesimi matrimoni etc. la casa è gratis, perchè mai non devono pagare almeno l’ici come tutti i cittadini?

antoniadess

OT Batrakos scrive “Terrei presente che, a differenza di altri, Monti non è stato eletto”
ricordiamoci che siamo una repubblica parlamentare e che nessun governo è eletto, se non ha la fiducia dei nostri rappresentanti non regge, perciò questa osservazione è irrilevante secondo me, a parte il fatto che tanti altri primi ministri non erano parlamentari (Ciampi per esempio) e nessuno l’ha contestato per questo

Batrakos

Non è di per sè una critica a Monti quella di non essere stato eletto, nè c’entra molto il discorso della fiudcia parlamentare rispetto a quel che sostenevo, cioè che Monti è libero da promesse agli elettori, ma è molto più vincolato degli altri premier (eletti e non eletti che siano) all’Europa.

Francesco

Monti: Bene sua Santita’, si e’ deciso a firmare l’accordo?
Ratzinger: Ma certementen, ecchen qua.
Monti: Visto Georg, che dicevi che non l’avrebbe mai firmato.
Segretario personale: Posso leggerlo?
Monti: Ma certo.
Segretario personale: Qui lei si impegna a imporre l’Ici anche alla attivita’ della Chiesa non strettamente commerciali ma a non toccare l’80×1000.
Monti: Come l’80×1000? L’8×1000!
Segretario personale: Qui c’e’ scritto 80.
Monti: Mi ha fregato un’altra volta.
Ratzinger: Sono papen ma anche fetentonen, anzi essere una causen necessarien.

whichgood

Presenteranno 20.000 emendamenti (1 per ogni santo) e Monti metterà la fiducia.

marjo

E fare come in Germania dove pagano solo gli iscritti cattolici consapevoli?

whichgood

Ai partecipanti UAAR che parteciperanno al presidio davanti all’Ambasciata italiana in Vaticano:

munitevi di vestiti inifughi e caschi, non sia che l’ammmmore di dio vi travolga con un “calore in grado di fondere le differenze” e le “carezze di dio” ricadano sulle vostre anime.

civis romanus sum

Mah ,,, Qui si parla soltanto di un emendamento da sottoporre all’approvazione del parlamento.

Il classico specchietto per quelle allodole che credono che un parlamento di chierichetti sia capace di approvare una norma contro i loro padroni.

Pertanto servirà soltanto in questo momento di crisi a far gonfiare il petto di senso civico alle rane pretesche e quando al momento dell’approvazione sarà cestinato nessuno fiaterà così facendo cadere tutto nel dimenticatoio ,,, L’UAAR vigilerà ?

La cosa preoccupante è che ci sono in ballo gli interessi per la sanzione che ci comminerà l’UE al riguardo dell’esenzione ICI ai preti ,,, Ora il vaticano non fa parte dell’UE e può tranquillamente sbattersene, non pagherà mai un cent perchè è il nostro stato che ha fatto la legge che li esenta, quindi temo proprio che toccherà noi pagarli questi interessi ,,, e fino all’ultimo centesimo.

Senjin

Ma infatti le multe le paghiamo noi. Ai costi della chiesa andrebbero aggiunte le sanzioni per aiuti di stato e violazione delle norme sulla concorrenza.
Vorrai mica che al politico tal dei tali chiudano il conticino allo IOR o vendano appartamenti a prezzi di mercato? Meglio far paga agli italiani tutti multe, dazi, balzelli.

Fabio

Bah…vedrete che ogni corridoio, ogni stanzetta, ogni bagno degl’immobili “commerciali” (ma perchè su casa mia allora ci pago l’IMU? non è mica commerciale e poi x me è un luogo sacro…)della chiesa ci metteranno una madonna di gesso con un paio di ceri…et voilà, luogo di culto…
L’unica soluzione è che la chiesa viva si donazioni dei suoi seguaci, su cui chiaramente deve pagarci le tasse….ma poi, dai, torniamo per terra, non avete visto come TUTTI i parlamentari, eccetto 2 o 3, abbiano condannato celentano… neanche avesse detto che i preti son tutti pederasti o pedofili, che è vero, ma non si deve dire…

giulio

Io a questa cosa che la CCAR paga l’IMU ci crederò quando la vedrò.
In Parlamento i vari Lupi, Fioroni e Casini faranno le barricate.
Comunque se la cosa andrà in porto complimenti all’UAAR per la parte grande o piccola che ha avuto.

Roby GOD

Ma siete impazziti tutti? A meno che abbia preso un sonoro abbaglio, mi risulta che al momento l’UE abbia aperto un procedura di infrazione nei confronti dell’Italia in merito alle esenzioni ICI per gli immobili ecclesiastici. Tale procedura vedrà la sua conclusione e definizione a maggio. In quel momento se le esenzioni verranno giudicate illecite il governo italiano sarà OBBLIGATO a cancellarle e ad ESIGERE il pagamento degli arretrati dal 2005 ad oggi, cifra stimabile in 1.200.000.000 euro (esatto milleduecento milioni). Il buon Monti, campione di laicità e salvatore delle casse pubbliche, che fa invece? Cambia la legge, imponendo un pagamento che la sentenza avrebbe comunque imposto, ma prima di Maggio interrompendo quindi la procedura europea ed evitando per un soffio di dover chiedere gli arretrati ai preti. Grande vittoria di cui esultare!!!
E infatti tutti i più beceri clericali del nostro parlamento e tutti i commentatori cattolici porporati e non, sono inspiegabilmente favorevoli e pacati sulla questione, nessuno che si stracci le vesti evocando fantomatici attacchi alla chiesa come accaduto per proposte molto meno rilevanti. Meditate gente, meditate.

Fabio

Ehi se gli arretrati dal 2005 son solo 1,2 mld € mi mangio un topo…magari 1,2 mld all’anno…

whichgood

Sono le radici cristiane dell’Europa. Il Vaticano con le sue radici si è nutrito dall’Europa senza pagare le dovute tasse. Ora, grazie a queste radici dovrà pagare. E l’Europa ringrazia l’Italia di non stare dietro ai privilegi vaticani.

🙂

marilena maffioletti

anch’io ho lo stesso dubbio di roby god! Ora mi preme un consiglio da parte vostra: oggi ho saputo che nel consiglio di amministrazione della banca popolare di bergamo è entrata la cdo e io ho tutti i miei risparmi e il conto corrente lì, che banca mi consigliate? La mia paura è che in tutte vi sia lo zampino della chiesa! Grazie per i consigli che qualcuno mi vorrà dare.

Paul Manoni

La soluzione più semplice, e’ quella di spostare tutto in un’altra banca. 😉
Io comunque sono messo peggio…Nella mia azienda e’ attiva una sola sigla sindacale. La CISL! 🙁

AleG

Io non mi fido di Monti (e del sistema di valori che rappresenta), contrariamente al 70% degli italiani che evidentemente è ancora troppo impegnato a tirare un immane sospiro di sollievo per l’uscita di scena del suo più squallido e pericoloso predecessore.
E così la prima cosa che maliziosamente ho pensato è stata: Monti annuncia questo ben consapevole che un simile emendamento non ha i numeri per passare in parlamento-perchè non li ha, è palese, e Monti certo non lo ignora. Una bella operazione di facciata a costo zero, per poter sempre dire che c’ha provato ma il parlamento non ha voluto eccetera.
Ma dimenticavo la procedura d’infrazione che giustamente ricorda Roby god. Qualcuno ha fonti circostanziate sulla procedura-soprattutto riguardo l’entità della multa e i tempi? E soprattutto, la multa chi l’avrebbe pagata…almento in teoria?

marilena maffioletti

grazie mannoni per la risposta, io sposterò il conto ma vorrei che qualcuno mi indicasse il nome di qualche altra banca “pulita”(!) almeno senza preti e ciellini!

Fabio

Conto arancio…sono olandesi e la la chiesa non ha molto credito…

Diocleziano

Quella che ti costa meno come spese annuali, non comprare mai obbligazioni
emesse dalla banca, opta per gli ETF.

AleG

mi sono informato un po’ sul web e mi sembra di poter dire che non c’è poco di cui essere soddisfatti.
Roby God ha perfettamente ragione: Monti è riuscito a passare per coraggioso campione di laicità e al tempo stesso a far risparmiare un sacco di soldi alla chiesa, visto che la procedura d’infrazione dell’UE (data per certa dagli esperti del Tesoro, cito dal corriere della sera) avrebbe comportato “l’obbligo di recuperare l’imposta non pagata dalla Chiesa a partire dal 2005, da parte dei Comuni”.
E ovviamente, a rimetterci sono le casse dello stato (circa un miliardo di euro di mancato introito)
Fossi in Raffaele, ripenserei il comunicato.
Se sto sbagliando, qualcuno mi corregga. ma mi sembra proprio che sia così.

http://www.corriere.it/economia/12_febbraio_16/calabro-la-svolta-ici-sulla-chiesa_4c1a85ee-5867-11e1-9269-1668ca0418d4.shtml

statolaico

Sarei molto più cauto nel brindare. Faccio una piccola previsione politica (molto facile, peraltro): non se ne farà nulla. Fino a che non ci sarà qualcuno al governo che abbia realmente l’intento di laicizzare il Paese, si tratta solo di propaganda (che resterà pero’ nella mente di quei cittadini che si informano poco). Non sarà il Monti che va ogni domenica a messa, nella cappelletta tuttas per lui e la mogliettina a far scucire soldini a santa romana chiesa… anche perchè c’è molto vaticano dietro Monti (e si era capito da subito). Insomma basta bere con facilità qualsiasi cosa, io direi comunicati ed espressioni di soddisfazioni solo a seguito di fatti e non dichiarazioni di intenti che lasciano il tempo che trovano. Ah, sono già sorte le prime difficoltà in parlamento a quanto pare… saluti.

joseph

Fatti due conti, pare che la manovra toglierà circa 100 milioni di euro alla Chiesa per girarli allo Stato. Ora, conoscendo (come ben conoscete voi) la cupidigia dei preti, dove taglierà la Chiesa, nelle opere di carità (pelosa, ovviamente…) o nel suo sostentamento? Nelle prime, ovviamente. E lo stato, che ci farà con quei soldi? Auto blu, stipendi dei parlamentari, pensioni d’oro, d’argento, di bronzo e di latta, insomma tutto finirà nel calderone, di cui un (vogliamo essere buoni?) 1% andrà in opere di carità (pura, questa volta, eh, beh…).
Complimenti, per questa guerra ideologica che toglie ai poveri, nulla toglie ai profittatori (come voi considerate i preti), e dà ai ricchi.
Ma, già, ci pensate voi, con gli ateobus, a salvare il mondo…

FSMosconi

@Joseph

Guarda che la proposta non è venuta dall’UAAR ma da un’inchiesta comunitaria sulla concorrenza illegalmente favorita da parte dello Stato allo Chiesa Cattolica.
Per quel che riguarda la Caritas, tolto che bene o male mi risulta che ci sia uno stremo di lucro in essa, faccio notare che attualmente c’è una proposta parlamentare per non tassarla.

Sempre felice di smentirti. 🙄

joseph

Giammai pensai che la campagna, pur sostenuta dalla UAAR, fossa da essa partita, ma che ne ricevesse grande plauso e sostegno.
Non di sola Caritas, si parla. In ogni modo, sono 100 cubozzi tolti al sostegno dei poveri che faranno la fine delle accise sui carburanti.

E voi applaudite.

Sempre felice di sentirti, comunque…

FSMosconi

@Joseph

Gli hotel per pellegrini con tanto di piscina(?) son per poveri? Tutti gli appartamenti di Propaganda Fide sono per i poveri?
Ci vuole proprio una bella faccia tosta per dirlo.

va’ sicuro: non è una mala cosa di per sé, capirai però…

joseph

No, non stai seguendo il mio ragionamento iniziale: bene o male la Chiesa si occupa anche realmente dei poveri, mettendoci risorse umane e finanziarie. Ora, visto che la coperta si accorcia, dove andrà ad accorciarsi? Me lo insegnate voi: non sul sostentamento del clero, non sulle attività di propaganda nè su quelle di lucro, ma su quelle ovviamente a “fondo perduto”.
Soldi che lo stato italiano userà con la sua solita accuratezza… (i “miracoli” di certi slogan…tragicomico…)

potevate prevederlo, no?

Roby GOD

Allora proviamo a seguire il tuo ragionamento. Io, insieme a molti altri, pago le tasse allo stato. Questo gira un ragguardevole parte di questi soldi ad un ente, la chiesa. Questo ente ne usa una piccola parte per aiutare i poveri ed il resto per farsi i fatti propri, nel novero dei quali ci sono un cospiquo numero di attività direttamente finalizzate a danneggiarmi. Ora, a fronte di una modesta riduzione dei fondi ad essa destinati, la chiesa deciderebbe di mantenere in piedi tutte le attività lucrative e quelle a me ostili riducendo l’assistenza ai poveri (fatta comunque, ricordiamolo, con soldi non suoi ma ricevuti dallo stato). E tu vorresti far ricadere la “colpa” dei minori aiuti su chi auspicherebbe, senza averne peraltro la responsabilità, la riduzioni delle elargizioni. Non vorrei sbilanciarmi ma il tuo mi pare sia tra i ragionamenti più contorti in cui mi sia mai imbattuto.

joseph

Innanzittutto “cospicuo”, senza q.

Poi, di sicuro, la percentuale che la Chiesa elargisce in carità è sicuramente maggiore di quella stanziata dallo Stato. Senza contare che buona parte della sottoscrizione pubblica alla Chiesa è su base volontaria (o anche tu versi l’8 per mille?).

Non ve ne attribuisco la piena responsabilità, anche se l’intenzione c’è ovviamente tutta.

Però è vero che state gongolando per una situazione che, alla fine, danneggia solo i bisognosi.

P.S.: “attività a me ostili” . Mizzeca…….in effetti a ogni omelia il Papa conclude con “Mi raccomanto, fratelli, pikkiate RopyCod, appena lo fetete…”

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