“Nel mondo dei media si annida il potere del male”. L’ha affernato ieri il Benedetto XVI davanti a una platea di seminaristi. Impossibile, anche per l’ANSA, non pensare che il papa ce l’avesse con chi dà conto sui mezzi di informazione dei tanti guai in cui versa la Santa Sede. Purtroppo per il papa, ai giornalisti quelle informazioni arrivino proprio dall’interno del Vaticano, tanto che padre Lombardi, portavoce della sala stampa della Santa Sede, ha sportivamente parlato di “Vati-Leaks”.
Il sommo pontefice si è soffermato ieri anche sul ”potere dell’opinione pubblica”, sottolineando che “c’è un gran bisogno di informazione, di conoscenza della realtà del mondo, ma c’è un potere dell’apparenza che alla fine conta più della realtà stessa”. E tale apparenza “si sovrappone alla realtà stessa”, diventando “più importante, mentre l’uomo non segue più la verità” [probabilmente quella rivendicata dalla Chiesa, NDR], “ma vuole soprattutto apparire”. Contro questa situazione, ha rivendicatoancora una volta il papa, “esiste un non conformismo cristiano”.
Soprattutto nel rispetto delle normative internazionali sull’antiriciclaggio, si potrebbe ribattere sulla scia dei documenti vaticani pubblicati in questi giorni sulla stampa: forse non casualmente, il papa ha ieri sostenuto che “il potere del male” può annidarsi anche nel mondo della finanza.
“E’ la stampa, bellezza (si fa per dire)”, verrebbe da commentare. Se non fosse che, almeno in Italia, la ccar di tutto si può lamentare meno che dei media.
Forse ma ogni anno i fedeli diminuiscono del 2% in crescita e non è che ne restino più tanti.
@ B. Gualerzi. Una cosa è l’INFORMAZIONE, che ha una funzione prevalentemente tattica ( commento in un senso o nell’altro dei fatti del giorno ), un’altra la FORMAZIONE, che incide prevalentemente in una prospettiva di lungo termine, diciamo strategica. Personalmente ho sempre guardato un po’ storto Berlusconi per l’abbassamento di contenuti e di stile dovuto all’entrata sul mercato delle sue televisioni; al rimorchio del suo successo è andata vistosamente giù anche la programmazione RAI, della cui validità in tempi di leadership DC ci si può rendere conto oggi seguendo ad esempio le trasmissioni ( sceneggiati, inchieste ) estratte dalle Teche: soprattutto i teleromanzi di Anton Giulio Majano e Sandro Bolchi, che hanno indirizzato alla letteratura moltissime persone, con autori che variavano da Victor Hugo a Dostojewskij a Tolstoi. Peggio ancora per la radio, un tempo assolutamente splendida e geniale ( penso a certe conferenze mozzafiato, alle “Interviste impossibili”, ai radioromanzi sceneggiati, alle “commedie in trenta minuti”, alle commedie e ai drammi con attori assolutamente superlativi, come Tino Carraro e Gian Maria Volontè: oggi il teatro è praticamente sparito dalla radio ).
Qualcuno si rifiuterà di crederci, ma la realtà e che certi sceneggiati preparavano la gente a incontrare i “massimi problemi” ( ad esempio con “I fratelli Karamazov” in cui vengono trattati addirittura problemi teologici, arrivando alle questioni di teodicea: l’ultracelebre discorso in cui Ivan Kramazov, il fratello ateo, ( un grandioso Umberto Orsini ) dichiara incompatibile l’esistenza di Dio con la realtà del male.
Come la televisone, anche le riviste popolari hanno avuto un crollo: dove un tempo c’erano firme illustri, con servizi che erano autentiche novelle, oggi ci sono solo prendielascia di dive & divi, con generosissime esposizioni estive di lati A e lati B.
Per un “uomo di Dio” quale è Benedetto XVI è evidente la funzione negativa dei mass media nel trasmettere modelli di vita superficiale e disimpegnata, con effetti micidiali sulla formazione delle nuove generazioni.
Oggi la TV fa in gran
” Per un “uomo di Dio” quale è Benedetto XVI è evidente la funzione negativa dei mass media nel trasmettere modelli di vita superficiale e disimpegnata, con effetti micidiali sulla formazione delle nuove generazioni. ”
E per questo sostiene Radio Maria, per apportare cultura nella società. Mi faccia il piacere !
ricordo che i progetti di Licio Gelli erano di ridurre la Rai come e’ adesso. Che sia andata a rimorchio delle TV commerciali non e’ un caso
@ Florenskij
Si tratta del solito doppio ruolo (spesso con relativo doppio gioco) connesso alla doppia natura della ccar.
Come ‘potere spirituale’ si fa portatrice di una difesa dei cosiddetti costumi… che ad un certo livello può benissimo trovare consenso anche tra non credenti (del degrado culturale dei media, tv in testa, in epoca berlusconiana non occorre molto per rendersi conto)… proponendosi però come autorità indiscussa in campo morale dovuta ad un magistero di cui si è autoinvestita che rende sempre superficiale (dottrinaria, autoritaria, generica) la sua difesa di valori paradossalmente proprio perchè presentati come assoluti. Che la portano a difendere la vita in potenza come valore prioritario rispetto alla vita in atto, con risvolti (parlo sempre del ruolo dottrinario) spesso disumani.
Poi c’è il ‘potere temporale’… e qui francamente – almeno in Italia, come dicevo – la ccar come istituzione gode di una visibilità tale, di una sudditanza tale da parte del ceto politico puntualmente riscontrata nei media, per cui il ricorrente lamento dell’istituzione religiosa suona quanto meno ipocrita. Senza entrare troppo nel merito, basta guardare lo spazio riservato alla chiesa nei programmi televisivi, sia come presenza massiccia di riti religiosi, di documentari riguardanti la storia religiosa, di servizi dai luoghi di culto o di apparizioni divine testimoniate dai vari miracolati, di sceneggiati con protagonisti preti, frati suore sempre virtuosi… e soprattutto il rilievo assolutamente spropositato offerto a qualsiasi esternazione, anche la più scontata e banale (che poi sono la maggioranza) del papa. Istituzioni, organi di partito, stampa sedicente ‘neutrale’ in testa.
E distinguere tra informazione e formazione in regime di sostanziale monopolio mediatico dal quale la ccar non è certo esclusa è poco più di un esercizio accademico.
@ bruno gualerzi
Complimenti!
@ flo
ma la tua chiesa non è la stessa che ha “contestualizzato” barzellette oscene e bestemmie del “l’unto del signore”, superappoggiato in tutte le campagne politiche?
Non è la stessa che te la ritrovi in tutte le trasmissioni, comprese anche calcio e culinaria?
Diciamo che possono permettersi di essere bifronti (cioè hanno la faccia come il culo), da una parte si bacchetta e dall’altra si raccoglie secondo il motto “pecunia non olet”.
“Nel mondo dei media si annida il potere del male”
Si chiama libertà di espressione (e di critica)…
centro.hai diritto a 10 punti.bravo.
Ratzinger: Nel monden dei medien si anniden il poteren del malen ma ien esseren Ratzinger, principe di Eternia, il difensoren dei segreti del castellen di Grayskull, e questen essere Cringer (segretario personale), il mio eroichen amichen. Scoprii di averen certen favolosen poteren segreten il giornen che sollevai in cielen la mia spaden magichen e dissen: “Per la forzen di Grayskull, la granden forzen essere con meeen!!” e Io diventai Benedetten XVIen l’uomem più forten e potenten dell’interern universen. Cosa ne pensi del mio ultimen discorsen che deven leggeren prossiamenten?
Segretario personale: Credo che dovrebbe essere cambiata qualcosa.
Ratzinger: Ma la parten in cui ien diren di sollevare spaden in cielen quella va benen. Non essere veren?
Segretario personale: Veramente e’ proprio quella in cui bisogna fare i maggiori cambiamenti.
Ratzinger: A volten tu essere veramenten frustanten!
@ Francesco. Che pena questo rimanere al livello delle Sturmtruppen, ignorando quanto siano e possdno essere seri, impegnati e addirittura molto romantico-intimisti i Tedeschi. Una cultura assolutamente grandiosa presa per i fondelli da chi non sa quasi niente.
Senza dubbio!. I tedeschi possono avere tutte queste qualità, ma il papa è serio quanto Berlusconi, impegnato nei conti dello IOR e romantico come il pappagallo che ti portano in ospedale per fare la pipì. Intimista?, forse bisogna chiedere a Bagnasco.
“@ Francesco. Che pena questo rimanere al livello delle Sturmtruppen, ignorando quanto siano e possdno essere seri, impegnati e addirittura molto romantico-intimisti i Tedeschi. Una cultura assolutamente grandiosa presa per i fondelli da chi non sa quasi niente.”
Per non parlare del fatto che da lì è venuto il marxismo; la psicanalisi; la teorizzazione della rivoluzione sessuale; Mozart e compagnia componente; la relatività einsteniana ; lo sturm un drang; l’espressionismo tedesco del doctor Caligari senza esse; il cabaret , la baubaus….eccetera 🙂
Disgraziatamente colà si sviluppò anche lo spregevole militarismo prussiano, il viscido revisionismo dei socialdemocratici e in ultimo la bestia nazista (per tacer del pastore tedesco).
Forse più che i tedeschi in generale chi ha usato il linguaggio delle Sturmtruppen voleva sfottere questo particolare retaggio della storia germanica.
Per Florenskij.
Magari riuscisci ad arrivare ai livelli di sturmtruppen o nonostante lo sfoggio della sua cultura, poi non sa chi e’ Bonvi?
Vedo che ignora anche He-Man (questo e’ molto grave).
L’idea che io voglio sfottere i tedeschi e’ sua non mia, se Ratzinger parla veramente come un personaggio di sturmtruppen se la prenda con lui non con me.
Come suo solito: Tanti commenti per nulla.
Per mistergrey.
“Forse più che i tedeschi in generale chi ha usato il linguaggio delle Sturmtruppen voleva sfottere questo particolare retaggio della storia germanica.”
Sfottere appunto, credo che alla fine cio’ che dia fastidio a Florenskij, nonostante si nasconda dietro le sue citazioni inutili, sia proprio questo.
Non sopporta che qualcuno prenda in giro il suo “padronen”.
Che bei giochini sono queste frasi generiche, potrebbero avere mille significati se a dirle fossero mille persone diverse. il MALE POI, … a me faà venire in mente il settimanale di Vauro e Vincino …. 🙂
Fatti due giocatine per capire come si costruisce un discorso papale:
http://www.molleindustria.org/it/papa-parolibero
😉
@ mistergrey. Se le piace tanto il linguaggio stile Strurntruppen, perchè non lo adotta in via ordinaria? Anzitutto una domanda maliziosa, su materia non troppo grave: ha scritto “bauBaus” per lapsus oppure per convinzione ormai automatizzata? Il nome vero è “BauHaus” con l’iniziale maiuscola, come tutti i nomi tedeschi ( ma questo conta poco ) e al centro la “H” per dire “Haus” = casa: “casa della costruzione” – “Bau” ). Il nome tra le sue dita sembra un bau bau uscito dalla bocca di Fido…
Questi appunti non perchè io sia chissà quale mirabile poliglotta; semplicemente perchè in seconda media la mia classe fu obbligata a studiare tedesco anzichè inglese come avevamo scelto. Infatti volevano assolutamente creare una cattedra di quella lingua. Al momento ci venne da ridere per quella lingua ostrogota. Figurarsi che il manuale era intitolato “Mit Ernst und Spiel zum Ziel” ( e noi ragazzini giù risate ! ). Col senno di poi: Dio benedica chi mai ha fatto l’enorme regalo di avviarmi a quella lingua, assolutamente indispensabile a partire dal primo ‘800 per la cultura “alta”, filosofico-teoretica e affini, come il greco per la cultura classica.
Citandomi le brutture della storia e della cultura tedesca, lei apre porte che per me sono non aperte, ma spalancate. Infatti nella cultura tedesca stessa è fortissima la percezione e considerazione dell’elemento demonico – demoniaco nei sotterranei della psiche individuale e della storia ( una specie di onnipresente mister Hyde ).
Scagliarsi contro il militarismo? Facciamolo, ma includendo tutti i militarismi. ad esempio quello napoleonico, conseguente allo sconvolgimento della Rivoluzione Francese, che voi strumentalmente disconoscete per evitare di pagare lo scotto delle mala fama dovuta alle stragi sanculotteche e giacobine, alla cui base c’era il pensiero degli Illuministi, con argomentazioni tali e quali rispetto a quelle dei “nuovi atei” inglesi e francesi con cui l’UAAR si allinea. Il fatto è che voi volete tenervi il bambino dell’Illuminismo e gettare via l’acqua sporca delle stragi dovute agli sconvolgimenti politici conseguenti, come accadedel resto per tutte le grandi rivoluzioni e reazioni. Insomma, il bimbo UAAR sarebbe pulitissimo ma senza alcuna necessitè di un lavaggio post partum: una vera e propria “nascita verginale” dell’UAAR.
I morti prodotti dalle guerre di Napoleone furono centinaia di migliaia a dir poco, e non si può affermare che la Rivoluzione non c’entrasse niente perchè gran parte degli alti comandi era costituita da uomini emersi durante quello sconvolgimento, come Murat, cognato di N.. Eppure a Milano nessuno ha pensato di cambiare nome a via Montenapoleone o a Foro Bonaparte.
Visto che il “materialismo storico” è un canone esplicativo caro al progressismo marxista, perchè non pensare un pochino che le Germania è un paese rinserrato al centro dell’Europa, in modo tale che ai tempi, mentre le potenze come la Francia e la Gran Bretagna potevano indirizzare le loro energie nei territori extraeuropei, i Tedeschi non potevano fare lo stesso se non dando spallate ai vicini?
E la vantata e ammirata neutralità della Svizzera, non c’entra proprio niente col fatto che si tratta di un paese aggrappato alle montagne come uno scoglio che non sente l’urto delle correnti marine sopra e sotto?
La tragedia della Germania del 1933 – 1945 è dovuta in gran parte al fatto che uno psicopatico entrò nella stanza dei bottoni di una macchina grandiosamanete funzionante quale era quella tedesca. Fosse entrato un santo, la germania avrebbe fatto cose sante.
“IL VISCIDO RIFORMISMO DEI SOCIALDEMOCRATICI”: frase su cui “casca l’asino”. Pro forma continuate a ripetere sdegnati che
l’ UAAR è composta da persone di tutti gli orientamenti politici; di fatto è costituita da un gran numero di orfani del Comunismo ( che io non demonizzo in modo speciale ), riciclatisi in “partito radicale di massa”: da Marx e Marcuse. Oltretutto, se si vuol ragionare correttamente, al sistema concettuale poggiante sul Darwinismo possono collegarsi anche modelli politici autoritari. Charles Darwein personalmente non c’entra con il “darwinismo sociale”; ma il d.s. si è di fatto alimentato del suo pensiero.
PS. Ratzinger, che voi scioccamente dileggiate, rappresenta in versione cattolica a tipica figura del grande professore tedesco dalla cultura universale e capillare, come in versione progressista Marx, in versione borghese Max Weber. Vittorio Messori, che una trentina d’anni fa si intrattenne con lui per molti giorni per un libro-intervista, sostiene che si tratta di un un uomo estremamente affabile e modesto. altro che vecchitti isterico da farsaccia “I Legnanesi”!
Conclusione: “Ridi, ridi, che la mamma ha fatto i gnocchi!”
( detto popolare, con anacoluto ).
Sono d’accordo col papa (devo preocuparmi, già lo fui mentre a Roma nevicava e lui sperava nella primavera) se si riferisce ai media di regime, smemorati, imprecisi, servili
Son pienamente d’accordo con il Papa.
Il potere della finanza e dei media sono il potere del male.
Come altro definire il potere dello IOR ad esempio?
E la diffusione dei ripetitori di Radio Maria (che hanno causato
un alto tasso di elettrosmog) non è forse un abuso?
Per fortuna il Papa ha capito questi problemi ed ha preso una chiara posizione a riguardo (o no??).
Cosa pretende poi l’opinione pubblica?? Pretende di informarsi, di giudicare, di criticare, addirittura di pensare!!! Ma le persone dovrebbero solo credere alla fede della Chiesa di Roma!!
Ma quando il Papa invita a “non essere conformisti” e a “non sottomettersi” intende di non sottomettersi alle norme sulla trasparenza quotidiana come rivelato da “Il Fatto”? Mi viene qualche dubbio….
Caro Joseph, è la stampa
bellezza, la stampa e tu non ci puoi fare niente, niente.
http://www.youtube.com/watch?v=COsEP2bFuTA&feature=youtube_gdata_player
Favoloso il filmato. Peccato che con BXVI non funzioni… “avvenire” e “famiglia cristiana” insegnano…..
“…la stampa e tu non ci puoi fare niente, niente”.! Lo sa benissimo il gran pastore tedesco. La sera dello stesso giorno in cui Johann Gensfleisch, detto Gutenberg, iniziò la stampa del primo incunabolo (il De Oratore di Cicerone) i Benedettini nella Cattedrale di Magonza cantarono il Requiem della Scomunica e spensero la luce capovolgendo i ceri accesi spegnendoli contro il pavimento. Ecco questo è e sarà sempre l’atteggiamento della chiesa cattolica, cioè dei sui capi papa e vescovi, CONTRO OGNI PROGRESSO DEL PENSIERO UMANO.
Al vicario del supposto mitico cristo non resta che una feroce e malvagia RABBIA contro ogni mezzo di propagazione e comunicazione del pensiero. Immaginarsi oggi col computer e internet e i collegamenti satellitari! Tuttavia i mezzi sono strumenti per sè innocui: dipende da ciò che comunicano. E l’uomo non è più quello che non poteva accedere neppure ai libri supposti “sacri”, accontentandosi degli affreschi medioevali. L’uomo ha fatto passi da gigante: è ogni singolo uomo che stabilisce e scopre dove s’annida “ciò che non gli conviene” e non un povero vecchio che decide per lui cosa sia bene e male e dove s’annidi l’inganno. Per provare orrore di ogni parola del papa di Roma, immaginate la cerimonia di cui sopra.
Internet è la più utile scoperta dopo l’invenzione della scrittura. E’ al CERN, nel 1991 che si concretizza l’idea del w.w.w. (World Wide Web) come ricorda una targa ubicata al pianterreno dell’edificio 1; idea lanciata da Tim Berners-Lee nel 1990, che ha già cambiato la vita a gran parte dell’umanità. E quest’anno ricorre il primo centenario della nascita di Alan Turing che la cultura di una religiosa morale della stupidità umana…
@ Otzi: Sarei lieto di sapere da quale fonte lei abbia tratto la notizia dell’immediata scomunica di Gutenberg. Ho rapidamente scorso Wikipedia e altre fonti d’informazione rapide e finora non ho trovato nulla. Tra l’altro non capisco che cosa potesse essere trovato di pericoloso per la religione nel “De oratore” di Cicerone, autore molto frequentato dai Padri della Chiesa come propedeutica pagana al Cristianesimo. Sant’Agostino, il più grande fra i Padri Latini, si volse definitivamente alla religione proprio per aver letto l'”Hortensius” ( ? ), un’opera ciceroniana oggi perduta.
Andrò in biblioteca e per il momento attingerò a una storia della tecnonogia di quindici chili appena acquistata ( tanto per dire che per parlare e scrivere io mi documento ).
Per quanto riguarda la sua ricostruzione dei rapporti tra Chiesa e scienza la sua “visione” ( si fa per dire: in questo senso ci vede anche una talpa ) trova un perfetto corrispettivo nell’ottocentesco “Ballo Excelsior”, che le consiglio di vedere, anche in cassetta: là è prersentata tra salti e piroette la lotta tra la Luce e la Civiltà da una parte, l’Oscurantismo dall’altra. L’Oscurantismo è un odioso-perfido personaggio ( ‘o malamente ) che fa di tutto per ostacolare i progressi della scienza liberatrice; ad esempio vorrebbe impedire l’invenzione della pila a Volta, che alla fine riesce nell’intento, soccorso dalla Civiltà, accendendo la fatidica scintilla. lo strano è che Alessandro Volta era un cattolico convinto. Solito discorso sul dilettantismo supponente.
Saluti a 220 volt.
quoto in toto agnostico…secondo me parlava di sè stesso….
@ Florenskij. Documentati. La cerimonia di scomunica è un fatto accaduto. E non è a causa del De Oratore! Ma mi prendi in giro? Quanto all’Excesior, ci sono stato anche giovedi 2 febbraio a rigustarmelo alla Scala. ho letto da qualche parte che il Manzoni recitò anche qualche rosario insieme al suo omonimo Volta, ma la sua sincera grande amicizia era proprio con un anticlericale mangiapreti come Giuseppe Verdi che la ricambiò in pieno con sincero affetto anche dopo la morte dedicandogli, per l’anniversario, il famoso Requiem.
La chiesa cattolica è “un’associazione a delinquere” scrive il sacerdote friulano suicida (per il troppo amore ricevuto?!) a 93 anni Domenico Bartoli. Ma tu stacci dentro e col tuo amore la trasformerai sicuramente. E io ne sarò felice.
17 febbraio. Un pensiero a Giordano Bruno in questo giorno bruciato vivo in Campo dei Fiori dall’immenso amore della santa madre chiesa lateranense: come recita lì uno stemma murato proprio sull’angolo da una casa più vicina al luogo del rogo.
Gloria a Bruno. Esecrazione al vicario.
“Nel mondo del vaticano si annida il potere del male”
Un povero vecchio in pieno marasma mentale.
E ha anche il coraggio di stigmatizzare il ”potere dell’apparenza”… lui!… vestito di seta e oro.
La Wanda Osiris avrebbe potuto dargli lezioni di sobrietà.
@ Diocleziano. Lei pensa che il Diocleziano storico,in cui ama immedesimarsi, non avesse montato attorno a sè un culto ultrasacrale, con architettura e apparato vestimentario apposito ( anchwe la prosternazione, pare ). E da buon progressista filopopolare, che cosa penda delle spesette che fece per costruirsi il “buen retiro” da èpensionato a Salona?
Ma è possibile che dobbiate ricorrere ad argomenti così pietosi?
@ Flo
“argomenti pietosi” ?? Uno che si dà un semplice nickname non potrà mai essere paragonato a un vecchio illuso che si veste letteralmente di Passato.
L’obiezione di diocleziano non è neanche scalfita dalla sua misera osservazione: non è diocleziano, è il papa che predica contro il potere dell’apparenza pur non essendo, il vecchietto, un modello di sobrietà.
@ Flo
“argomenti pietosi” : Uno che si dà un semplice nickname non potrà mai essere paragonato a un vecchio illuso che si veste letteralmente di Passato.
L’obiezione di diocleziano non è neanche scalfita dalla sua misera osservazione: non è diocleziano, è il papa che predica contro il potere dell’apparenza pur non essendo, il vecchietto, un modello di sobrietà.
Si, è vero. Argomenti pietosi, infatti i miliardi di euro nelle casse dello IOR li tengono ben nascosti, lontani dall’occhio della finanza, per non ostentare.
povero flo…
(il ‘baubaus’ di mistergrey è solo un refuso: la «b» e la «h» sono adiacenti.
Il neutralismo della Svizzera non nasce dall’essere ”attaccati alle loro montagne
come a uno scoglio che non risente delle correnti”: al contrario, nacque dall’aver
sparso il proprio sangue su tutti i campi di battaglia d’Europa come mercenari,
finché dissero basta. Le guardie pontificie ne sono l’ultimo scampolo.)
Jorge da Burgos al tuo confronto è un brioso uomo di mondo…
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in cui = nel quale (meglio, trattandosi di persona)
sè = sé
Chi di matita rossa ferisce, di matita rossa perisce…
Ricorda: è più importante lo spirito che non la lettera.
Oh, dio! Perché non hai elargito a piene mani il dono dell’ironia a Florenskij ?
Ha ragione!
Tu però no.
Ciao a tutti
vero, nel mondo dei media si annida il male. in particolare nelle varie radiomaria, telepadrepio, televaticana, famiglia cristiana, avvenire, ecc.
tutti media dove l’importante è (far) apparire (la chiesa) bella e buona, anche tramite menzogne per coprire le falsità e i crimini, invece di informare onestamente con imparzialità su quello che la riguarda.
Sei veramente un vulcano d’idee. Il mio pappagallo sapeva più frasi di te.
in prigione!
@ Diocleziano. E’ concesso un “divertissement” su un lapsus che comunque ha prodotto un risultato abbastanza comico? Non sarete mica privi di senso dell’umorismo come me!
La Svizzera. Ha mai sentito parlare della “geografia storica”, disciplina che studia i rapporti tra le vicende storiche e l’ambiente geografico? Ad esempio si parla di “civiltà fluviali” dell’Antichità: i grandi regni a tecnologia avanzata sorsero lungo il Nilo, il Tigri e L’Eufrate, il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro. Per quanto riguarda gli Svizzeri, va detto che il loro percorso storico corrisponde ai canoni della g.s. I popoli montanari, abituati alla vita dura, quando sono spinti dal surplus demografico si fanno mercenari al servizio di altre potenze, oppure intraprendono conquiste in proprio, come i “rudi” Macedoni ai danni dei raffinati-debosciati Greci e Persiani. Per quanto riguarda le montagne come facilitatrici di arroccamento: le sembra che la Polonia avrebbe subito le spartizioni e gli spostamenti di confine che ha subito in quasi due secoli, dalla fine del ‘700, se avesse avuto un territorio prevalentemente montagnoso? Le montagne facilitano la difesa e la “marcatura” del territorio.
Terrò presente i suoi appunti sull’accento: è vero, non ho mai chiarito bene a me stesso la questione dei due tipi di accento: tendo a pensare che “questo o quello per me pari sono”; nel contempo mi sovviene di un passo della verdiana “Forza del destino” in cui un signore diciamo “incavolato” canta a piena voce:”Non si placa il mio furore per mendace e vile accento…”
Io non sono stato gratificato da Dio ( con la maiuscola ) del senso dell’umorismo? Allora è vero che lei deve mandare in revisione la sua sfera di cristallo, perchè le mie vignette facevano ridere l’intero istituto “e ciò li testimoni”.
@ Diocleziano. Mi manca il senso dell’umorismo, negatomi dalla Divina Provvidenza? E i versi su Bonaventura e il suo acerrimo nemico non le sono piaciuti?
@ Galileo Bruno: e se uno si desse il nickname “Dracula” ci sarebbe da farsi qualche preoccupazione oppure no?
Mi sembra di sentir parlare Berlusconi a riguardo della magistratura di sinistra, ahahah.
Ma davvero ci sono peones disposti ad accettare queste fesserie sparate con tanta faciloneria?
D’accordo che l’ha affermato in presenza di seminaristi, ma gli stessi seminaristi vengono lobotomizzati per evitare che capiscano il senso di tali affermazioni e scoppino a ridere?
Ma pensano davvero di poter nascoste le porcate che da sempre hanno fatto e tutt’ora continuano a fare?
Ciao a tutti
probabilmente i seminaristi sono già in avanzato stato di lobotomia proprio perchè seminaristi
Che tristezza, è scontato che un potere qualunque esso sia può essere usato per il bene o per il male.
Mi meraviglio di tanta banalità da un personaggio come Benedetto XVI che ha tanta cultura alle spalle.
Ci sono potenze economiche e dell’informazione che causano male al mondo e minacciano la chiesa? Faccia nomi e cognomi e non si nasocnda dietro a parole vuote che per assurdo potrebbero persino essergli voltate contro!
E come dice il Vangelo “che è senza peccato scagli la prima pietra!”
Ti meraviglia più la banalità o l’ipocrisia? Perché che il capo di una chiesa, che ha esercitato per secoli un potere assoluto, politico e finanziario, e un controllo da regime totalitario della carta stampata fino al 1966, condanni il male del potere, per me è più ipocrita che banale, e già è molto banale!
“E come dice il Vangelo “che è senza peccato scagli la prima pietra!”
Ma chi ti dice che l’interpretazione possa estendersi oltre l’adulterio?
Significa che nessuno, appunto, nemmeno il rappresentante di una Chiesa millenaria che ne ha fatte di cotte e di crude, si può permettere di giudicare gli altri e scagliare il famigerato sasso!
Non solo il Vangelo dice anche “non guardate la pagliuzza nell’occhio del vostro fratello, ma alla trave che è nel vostro!”
Ancora si dimostra come la Chiesa non abbia abbandonato l’arroganza a ergersi a società Santa e Luce del mondo, benchè sin dal Vaticano II si fosse ribadito il contrario!
Quì non si tratta di credere o non credere in una religione, ma di voler essere ingiudicabili e superiori a tutti, fino ad arrogarsi di dare giudizi agli altri, ai “non credenti” o ai “diversamente credenti”.
Tolto questo, che il mondo sia pieno di pezzi di merda che usano ogni potere disponbile per fare del male e trarre vantaggi personali, non ho certo bisogno delle parole del Papa per saperlo.
Quindi o una esprezzione banale e sciocca (ne dubito) o malevole nel profondo e arrogante nell’intento!
E lo dico da Cristiano!
E come dice il Vangelo “chi è senza peccato scagli la prima pietra!”
Sei sicuro che la frase non fosse per i condannati alla lapidazione ?
Dev’essere perché nei media c’è il male che li usa in continuazione.
Dev’essere perché c’è bisogno di informazione e conoscenza che fa controinformazione e controconoscenza in continuazione.
Dev’essere perché è brutto volere apparire che appare in continuazione.
E via, senza fine e senza decenza.
il papa si sta preoccupando della triste apparenza che la reputazione della CCAR e del vaticano in particolare sta davanti a tutti (non è solo apparenza, è che il suo pentolone non ha il coperchio e sta bollendo fuori tutto) e tenta di dissimulare l’apparenza continuando a mentire ugualmente su tutto, pedofilia, IOR, Viganò, ICI/IMU, 8×1000, Emanuela Orlandi, ecc…ecc..
I seminaristi probabilmente non se la bevono nemmeno loro questa storiella dell’apparenza che inganna, in effetti non solo la CCAR inganna tutti in apparenza, ma è tale l’inganno che ormai appare proprio come è davvero, appunto, una reputazione macchiata dal di dentro, da quella lotta di potere politico ed economico che da un triste spettacolo al mondo intero e stride tremendamente con tutto ciò che è sacro e che pretende di predicare agli altri la morale.
“Il re è nudo” ops, il papa volevo dire, e fa pure schifo, non di più né di meno da come si conortano i suoi gerarchi, IOR compreso.
“c’è un gran bisogno di informazione, di conoscenza della realtà del mondo”
Oh, ma come mi piacerebbe vedere Ratzinger che ha la tolla di ripeterlo in faccia a Brian Ross, il giornalista che si beccò la manata per avergli chiesto di Maciel, che c’è bisogno, un gran bisogno di informazione.
Dimmi la verità, la veritàààààà …
A noi tutti piace la verità perché se no andiamo a sbattere contro il muro. Come si può ignorare che l’acido muriatico o l’amanita falloide non aiutano la digestione? O provate a comprare qualcosa con denaro falso: se il venditore se ne accorge vi fa un mazzo così.
Dunque viva la verità.
Ma questo è un discorso banale, osserveranno gli addottorati in scienze bibliche. Quando il papa e noi cattolici in generale parliamo di verità alludiamo alla “verità integrale sull’uomo” che solo la religione – e più precisamente solo la religione cattolica – rivela. Vuoi mettere la verità integrale con le banalità quotidiane, vere quanto vuoi ma sempre banali?
Sarà. Il fatto è che con le verità banali io campo, invece la verità integrale non mi soddisfa mai, puzza d’imbroglio.
La Chiesa cattolica è così generosa che ricambia le tue verità banali con quelle integrali. Pensa che generosità: si prende i tuoi sporchi denari a cambio della vita eterna !
Notabile la frase:
Ma quando mai, visto che è da un po’ di secoli a questa parte che la Chiesa vuole l’appannaggio delle politica e dell’informazione dopo averlo clamorosamente perso dal Rinascimento in poi?
“conformismo” e “cristiano”, poi, sono concetti in antitesi da 2000 anni. tanto più che per definizione un cattolico deve essere “conforme alla dottrina cattolica” e “obbediente e sottomesso” ai capi della chiesa…..in parole povere deve essere il confromista per eccellenza….
“Nel mondo dei media si annida il potere del male”
Allora Celentano aveva ragione !
BELLA! 🙂
Se poi pensi che l’unico media, per diciassette secoli, è stato il prete sul pulpito…
forse lo stregone per il male nella finanza si riferiva allo IOR. ogni stregone perde potere quando i suoi trucchetti vengono smascherati, la gente non ha più le fette di salame sugli occhi, almeno sono sempre di piu’ quelli che vogliono usare la testa, si rassegnarà anche lui, il mondo va avanti.
vi ricordate Assange ? una delle sue ultime frasi è stata: ci occuperemo anche del vaticano, da allora non si è piu’ saputo nulla, il vaticano è un buco nero, anzi è il buco del c… del mondo.
Ehm…. veramente ora Assange ora gioca a fare la starlette
http://www.repubblica.it/persone/2012/01/31/foto/assange-29061597/1/
http://www.tmnews.it/web/sezioni/news/PN_20120216_00261.shtml
Mi sà che Assange non ha capito cos’è l’UNESCO, di sicuro non un palcoscenico dal quale un utile idiota possa farsi pubblicità (il talento di mr.A per rivelare cose arci note è fantasmagorico).
Beh, veramente qualcosina c’è…:
http://www.google.it/search?source=ig&hl=it&rlz=&q=wikileaks+vaticano&oq=wikileaks+va&aq=0&aqi=g1g-v9&aql=&gs_sm=1&gs_upl=578l4594l0l7032l12l11l0l3l3l0l282l1893l0.1.7l8l0
Gli altri raccontano balle, io dico la verità; gli altri seguono l’apparenza, io la realtà; gli altri non capiscono un tubo, io sì. E così via. Però, secondo me, ‘sto povero vecchio non è in lotta col mondo quanto piuttosto con i fantasmi che affollano la sua mente. Quando a uno hanno cacciato in testa che è l’unico depositario della verità e della saggezza, e quindi crede di essere chissachi, ma poi nella realtà (quella vera) nessuno bada a quello che dice, il risultato è questo patetico vaniloquio. Mi sembra un pugile suonato.
“Nel mondo dei media si annida il potere del male”.
Che si riferisca alle esternazioni di Celentano a Sanremo? 😯 😆
…“Nel mondo dei media si annida il potere del male”…
A pensarci bene ha solo fatto di un’erba (Radio Maria e Avvenire) un fascio.
Ciao a tutti
view post Inviato il: 16/2/2012, 23:17 CancellaModificaCitazione
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La chiesa pretende di essere l’interprete assoluto del volere del presunto dio con i suoi presunti valori presunti non negoziabili, che non tengono in nedsun conto il diritto dell’Uomo e della Donna alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità. La chiesa si prende più cura dei propri interessi materiali e della propria reputazione che delle vittime dei preti pedofili, insiste a discriminare omosessuali e divorziati, a rifiutare per assurdi puntigli il preservativo ai malati di AIDS, solidarietà ai gay perseguitati , assassinati e spinti al suicidio dal bullismo omofobico, santifica gli embrioni e disprezza i più elementari diritti delle donne. E’ piena di corruzione e sete di potere. Non è più, se mai lo è stata, un degno veicolo del presunto messaggio di un presunto dio d’amore.
“nel mondo dei media” ci sguazza anche la chiesa, vedi radiomaria e radiomater ascoltabili anche al polo nord, polo sud, mongolia, siberia e cina 😀 la televisione con rai 1-2-3, tv2000, telepadrepio (esiste davvero, canale 65 (mi pare) del digitale terrestre), ed infine sul web con milithia cristi, opus dei e centinaia di siti ipercattolici quindi zitti e a cuccia, grazie.
telepadrepio ???. Questa mi mancava !. Immagino lo slogan:
“Liberati dalle sporcizie materiali, lasciaci pulire la tua anima, non hai bisogno dei soldi”
Ci sguazza la chiesa? Guarda un po’ il tormentone di questi giorni, di quanto dovrebbe rendere l’ICI/IMU che sempre “DOVREBBE” pagare la chiesa: 10e5 euri nemmeno, dicono gli interessati e loro tromboni, almeno 6e5 euri con punte oltre i 10e6 dicono altri media, ANCI compresa? Ubi Veritas? Non vorrei che quel certo tizio vissutp – dicono – in Palestina due millenni giusti fa, e che si definiva “Ego sum VERITAS…”…
“@mistergrey. Se le piace tanto il linguaggio stile Strurntruppen, perchè non lo adotta in via ordinaria? Anzitutto una domanda maliziosa, su materia non troppo grave: ha scritto “bauBaus” per lapsus oppure per convinzione ormai automatizzata? Il nome vero è “BauHaus” con l’iniziale maiuscola, come tutti i nomi tedeschi ( ma questo conta poco ) e al centro la “H” per dire “Haus” = casa: “casa della costruzione” – “Bau” ). Il nome tra le sue dita sembra un bau bau uscito dalla bocca di Fido…
Questi appunti non perchè io sia chissà quale mirabile poliglotta; semplicemente perchè in seconda media la mia classe fu obbligata a studiare tedesco anzichè inglese come avevamo scelto. Infatti volevano assolutamente creare una cattedra di quella lingua. Al momento ci venne da ridere per quella lingua ostrogota. Figurarsi che il manuale era intitolato “Mit Ernst und Spiel zum Ziel” ( e noi ragazzini giù risate ! ). Col senno di poi: Dio benedica chi mai ha fatto l’enorme regalo di avviarmi a quella lingua, assolutamente indispensabile a partire dal primo ‘800 per la cultura “alta”, filosofico-teoretica e affini, come il greco per la cultura classica.
Citandomi le brutture della storia e della cultura tedesca, lei apre porte che per me sono non aperte, ma spalancate. Infatti nella cultura tedesca stessa è fortissima la percezione e considerazione dell’elemento demonico – demoniaco nei sotterranei della psiche individuale e della storia ( una specie di onnipresente mister Hyde ).
Scagliarsi contro il militarismo? Facciamolo, ma includendo tutti i militarismi. ad esempio quello napoleonico, conseguente allo sconvolgimento della Rivoluzione Francese, che voi strumentalmente disconoscete per evitare di pagare lo scotto delle mala fama dovuta alle stragi sanculotteche e giacobine, alla cui base c’era il pensiero degli Illuministi, con argomentazioni tali e quali rispetto a quelle dei “nuovi atei” inglesi e francesi con cui l’UAAR si allinea. Il fatto è che voi volete tenervi il bambino dell’Illuminismo e gettare via l’acqua sporca delle stragi dovute agli sconvolgimenti politici conseguenti, come accadedel resto per tutte le grandi rivoluzioni e reazioni. Insomma, il bimbo UAAR sarebbe pulitissimo ma senza alcuna necessitè di un lavaggio post partum: una vera e propria “nascita verginale” dell’UAAR.
I morti prodotti dalle guerre di Napoleone furono centinaia di migliaia a dir poco, e non si può affermare che la Rivoluzione non c’entrasse niente perchè gran parte degli alti comandi era costituita da uomini emersi durante quello sconvolgimento, come Murat, cognato di N.. Eppure a Milano nessuno ha pensato di cambiare nome a via Montenapoleone o a Foro Bonaparte.
Visto che il “materialismo storico” è un canone esplicativo caro al progressismo marxista, perchè non pensare un pochino che le Germania è un paese rinserrato al centro dell’Europa, in modo tale che ai tempi, mentre le potenze come la Francia e la Gran Bretagna potevano indirizzare le loro energie nei territori extraeuropei, i Tedeschi non potevano fare lo stesso se non dando spallate ai vicini?
E la vantata e ammirata neutralità della Svizzera, non c’entra proprio niente col fatto che si tratta di un paese aggrappato alle montagne come uno scoglio che non sente l’urto delle correnti marine sopra e sotto?
La tragedia della Germania del 1933 – 1945 è dovuta in gran parte al fatto che uno psicopatico entrò nella stanza dei bottoni di una macchina grandiosamanete funzionante quale era quella tedesca. Fosse entrato un santo, la germania avrebbe fatto cose sante.
“IL VISCIDO RIFORMISMO DEI SOCIALDEMOCRATICI”: frase su cui “casca l’asino”. Pro forma continuate a ripetere sdegnati che
l’ UAAR è composta da persone di tutti gli orientamenti politici; di fatto è costituita da un gran numero di orfani del Comunismo ( che io non demonizzo in modo speciale ), riciclatisi in “partito radicale di massa”: da Marx e Marcuse. Oltretutto, se si vuol ragionare correttamente, al sistema concettuale poggiante sul Darwinismo possono collegarsi anche modelli politici autoritari. Charles Darwein personalmente non c’entra con il “darwinismo sociale”; ma il d.s. si è di fatto alimentato del suo pensiero.
PS. Ratzinger, che voi scioccamente dileggiate, rappresenta in versione cattolica a tipica figura del grande professore tedesco dalla cultura universale e capillare, come in versione progressista Marx, in versione borghese Max Weber. Vittorio Messori, che una trentina d’anni fa si intrattenne con lui per molti giorni per un libro-intervista, sostiene che si tratta di un un uomo estremamente affabile e modesto. altro che vecchitti isterico da farsaccia “I Legnanesi”!
Conclusione: “Ridi, ridi, che la mamma ha fatto i gnocchi!”
( detto popolare, con anacoluto ).”
Sbigottisco!
La Baubaus si scrive con l’acca in mezzo?
E io che pensavo fosse la prima casa d’accoglienza per cagnoli abbandonati , quasi coeva agli stabilimenti per nudisti, altra innovazione allemanda (conoscerai il luogo comune secondo cui la genti nordiche amano le bestie più degli esseri umani :-))!
Invece era ‘na roba da architetti…Non si smette mai di imparare! 🙂
Il linguaggio delle Sturmtruppen va usato a seconda delle circostanze.
Personalmente preferisco leggerlo nelle strisce di Bonvi.
La rivoluzione francese è un processo storico lungo e molto complesso che nessuna persona di sinistra idolatra in modo acritico Essa è essenzialmente una rivoluzione borghese, che secondo i marxisti ortodossi dovrebbe precedere quella socialista.D’altra parte i marxisti sanno anche che la moderna democrazia borghese, frutto maturo del 1789, ha le sue contraddizioni e si coniuga con l’imperialismo. Attualmente la “democrazia affluente” di stampo post-bellico sembra aver esaurito la sua spunta propulsiva(volendo usare la nota formuletta del Delfino Sardo) da circa un trentennio;
anche per questo sembra impacciata di fronte alla sfida dell’integralismo islamico.
Ti piaccia o no (penso no),questo straccio malconcio di civiltà, in base alla quale, per esempio, da noi non si giustiziano gli svergognati/e e l’ateismo non è più un fatto da codice penale ,lo dobbiamo a un lungo e contraddittorio travaglio di natura sociale, politica , economica, cominciato tra la Manica e l’Oder circa due secoli fa.
“La tragedia della Germania del 1933 – 1945 è dovuta in gran parte al fatto che uno psicopatico entrò nella stanza dei bottoni di una macchina grandiosamanete funzionante quale era quella tedesca. Fosse entrato un santo, la germania avrebbe fatto cose sante.”
Codesta banalità, indegna di un ph d, è così annichilente che stento a replicare.
Ma è stato il militarismo revanscista della casta militare e il folle anticomunismo
dei borghesi teutonici a far entrare nella stanza dei bottoni l’ex imbianchino psicopatico, con i maniaci che gli andavano dietro e il loro delirante populismo antisemita, schifosa poltiglia che la degenerazione borghese cucinava da decenni, a mo’ di esiziale “stufato”.
Un “Santo”, almeno quelli benevoli e comprensivi della nostra tradizione, non poteva entrare.:-)
“IL VISCIDO RIFORMISMO DEI SOCIALDEMOCRATICI”: frase su cui “casca l’asino”. Pro forma continuate a ripetere sdegnati che
l’ UAAR è composta da persone di tutti gli orientamenti politici; di fatto è costituita da un gran numero di orfani del Comunismo ( che io non demonizzo in modo speciale ), riciclatisi in “partito radicale di massa”: da Marx e Marcuse. ”
Non conosco la composizione dell’Uaar (di cui non sono un affiliato), ma questo forum è pieno di nostalgici di malagodi, reazionari fallaciani, pannelliani, paninari destrorsi, epigoni della maggioranza silenziosa, antifemministi radicali….tutta gente reazionaria quanto e più di te.
Hai un bello spiegargli che il loro dovere sarebbe supportare gli atei devoti e che tonache e cappelli a cilindri sono da sempre pappa e ciccia. Gnente, so bizzosi.
Comunque, fidati: i socialdemocratici , dal Noske dei Frei Korps allo Schmidt dei suicidi anomali sono gente poco raccomandabile, sotto tuti gli aspetti.
Ma di esempi ce ne sono a bizzeffe anche fuori della bundesrepublik : c’è davvero l’imbarazzo della scelta : il venezuelano Perez, il Gonzales della guerra sporca, il botolo del texano, il Mitterand dell’Algeriafranzose, i nostri Tanassi , Nicolazzi, Craxi, ridotti in ultimo a litigarsi i voti con i missini sulle politiche securitarie.Davvero degni sodali di voi democristi. :-).
E che appetito vorace!!!!
“Sua Santità” ovviamente si riferisce ai quei media che non cantano le lodi della sua chiesa e del suo dio.
Quello che dice è assolutamente insignificante.
Provo solo simpatia, gente come lui si trova in tutti paesi a prendere il sole
nella piazza con la fontana . Un vecchietto intento a raccontare le sue avventure
di quando aveva vent’anni accompagnato da qualche pernacchione del solito
discolo di passaggio.
Come si fà a voler male ad un personaggio del genere.
Poi però quando cerco di procurarmi la pillola del giorno dopo e il farmacista, con una faccia da pugni, mi annuncia che lui quella cosa non la vende perchè il papa non vuole, allora mi incazzo e quel vecchietto non mi pare così insignificante.