Sayyed Abd al-Wahid, avvocato egiziano, ha avanzato una tesi molto originale. Secondo quanto riporta Swissinfo ha infatti sostenuto che “la maggior parte dei problemi confessionali cui si assiste in Egitto di recente è causato dal sesso, e non dalla religione”. Per la precisione, ritiene che “l’appartenenza confessionale, che sia cristiana o islamica, sia solo una copertura per sfogare l’istinto sessuale”. Ha pertanto annunciato che presto presenterà alle autorità del Cairo del suo paese una richiesta ben precisa: riaprire la case chiuse.
Egitto: la soluzione per porre fine ai conflitti religiosi? “I bordelli”
52 commenti
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Beh, infatti, studiare e ripetere forzatamente certe cose è una specie di masturbazione mentale.
Proposta: trasformare chiese e moschee in bordelli! Qualcuno, particolarmente maligno, direbbe che in fondo vi si svolgono sempre gli stessi riti…
così sarebbe troppo evidente l’attività commerciale e dovranno pagare l’ICI.
@ B. Gualerzi. Sentii la frase già al liceo: “Legge di Montini: meno chiese, più casini”. Pochi anni fa, in occasione delle elezioni, manifestone elettorale del CDU: “Contro la prostituzione di strada VOTA CASINI”.
@ Florenskij
Non nascondo che la mia battuta sia un pò pesante, ma in ogni caso l’hai fraintesa. Per me – che mi sento ateo-anarchico – ogni rituale è espressione di appartenenza ad un gregge… e mentre nei luoghi di culto la religione si traduce per lo più in pura ritualità, nei cosiddetti casini (il cui ‘apprezzamento’ ho espresso più avanti, in attesa di approvazione) si celebra una sessualità puramente rituale. Che naturalmente non ha niente a che fare… anzi, è esattamente il contrario… con la libertà sessuale.
Finalmente l’han capita…credenti segaioli e con enormi sensi di colpa…e poi si sfogano dando colpa a chi è diverso da loro…gente rimasta al livello di maturazione di un 13enne…
Se ci hanno messo tanto a capire che l’unico modo per liberarsi di una tentazione è soddisfarla sono all’età della pietra, anzi dell’eden.
Ed ecco il prossimo nome… Sayyed Abd al-Wahid … che leggerò sulla rivista di amnesty international…bello schifo!!!
DucaLamberti74
Fate l’amore, non fate la messa…
😉
O fate l’amore pure a messa 😀
tanto più che ormai del sacro siamo all’osso e l’osso sacro assiste alla messa in ….
A me è sempre sembrato che il modo di pregare musulmano avesse una certa predisposizione…
Ora che penso, anche quello ebraico non scherza.
Ed anche quello cristiano non fa eccezione.
Ci sono degli studi in materia (anche se non sono piu’ in grado di ritrovare la fonte). Sostenevano che il modo di pregare delle religioni mediorientali (cristianesimo incluso) discende dall’idea di divinita’ “maschile”, generalmente propensa all’ira, che il fedele dovrebbe “rabbonire” con l’atto della preghiera.
anch’io so di questi studi. Tra l’altro si diceva che anche prendere la comunione in bocca avesse un fondamento sessuale.
Era ora che qualcuno dicesse come sono le cose in realtà.
Ho la netta sensazione che dietro ogni mania religiosa si nascondano delle serie frustrazioni sessuali.
Anche il rapporto sigaretta – bocca potrebbe essere visto in analogia con la polarità sessuale maschio – femmina, compresa la produzione di una entità generata: il fumo. per questo fumare in chiesa sarebbe antiliturgico: il fumatore costituisce in sè un “campo” concluso, una specie di trinità ( padre, madrer, figlio ). Invece in chiesa si è aperti a una relatà altra.
Anche il rapporto sigaretta – bocca potrebbe essere visto in analogia con la polarità sessuale maschio – femmina, compresa la produzione di una entità generata: il fumo. per questo fumare in chiesa sarebbe antiliturgico: il fumatore costituisce in sè un “campo” concluso, una specie di trinità ( padre, madrer, figlio ). Invece in chiesa si è aperti a una relatà altra.
Anche il rapporto sigaretta – bocca potrebbe essere visto in analogia con la polarità sessuale maschio – femmina, compresa la produzione di una entità generata: il fumo. per questo fumare in chiesa sarebbe antiliturgico: il fumatore costituisce in sè un “campo” concluso, una specie di trinità ( padre, madrer, figlio ). Invece in chiesa si è aperti a una relatà altra.
E per donarci questa primizia di cavoli a merenda, bisognava postarla tre volte? :rolleyes:
E’ un primo passo.
Libero accesso ai bordelli anche ai ministri del culto!
Cosi forse da noi diminuirebbero i preti pedofili.
Scherzi a parte. la religione di moda da queste parti negli ultimi 1700 anni trasuda di frustrazioni sessuali.
Un uomo pragmatico 🙂
Non per fare strane analogie, ma non fu un ministro del PCI a chiudere da noi le case chiuse e non la cattolicissima DC? 😉 :lolL
Merlin, PSI.
Sì, insomma, ci siamo capiti. 😉
ma i bordelli di stato andavano oggettivamente chiusi, il problema è il vietare l’apertura di cooperative di lavoro che abbiano per oggetto il meretricio
il socio cooperatore di una cooperativa del genere avrebbe diritto a tutta una serie di agevolazioni fiscali e contributive tenuto conto che si fa il c. tutti i giorni 🙂
Lo so: il punto è che non fu la DC a farlo. E a questo punto mi viene in mente una strana analogia… 😉
Al di là delle battute che si possono fare (anch’io ne ho fatto) prendendo spunto dalla proposta di questo avvocato egiziano, non credo che la frustrazione sessuale – componente certo non secondaria presente in chi fa la scelta religiosa in modo totalizzante, come scelta di vita – si possa curare frequentando i bordelli. Non credo che lì vi si pratichi una sessualità veramente libera.
Concordo al 100%.
Io penso, invece, che in un primo tempo almeno possa servire ad indirizzare verso un equilibrio. Quando si sbanda da un lato, non si torna in equilibrio se non passando anche dall’altro lato.
La prostituzione però è sempre stata più tollerata dai regimi sessuofobi rispetto al libero amore, anche perchè la prostituta in quanto tale è bollata e diversa dalla ‘pia donna’ sottomessa e che non cerca il piacere e il godimento.
La reciprocità del desiderio e la sua gratuità sono il vero progresso verso la libertà mentre il ricorso alla prostituzione mantiene i clichè sociali di base, almeno a parer mio.
E’ stata la Merlin, ma era del PSI, non del PCI.
Probabilmente l’intento era quello di contrastare lo sfruttamento della prostituzione…
Esatto, e a 50 di sperimentazione e fallimento totale della legge, forse sarà il caso di rivederla… Io dico sempre: non facciamo di testa nostra, che 99 su 100 sbagliamo, IMPORTIAMO dall’estero, basterebbe copiare pari pari la legislazione tedesca e avremmo un paese più civile.
Mica solo dalla legislazione tedesca… 😉
Negli USA questo metodo che suggerisci per la gestione del paese, viene insegnato direttamente nelle Università agli studenti. Consiste nel prendere il meglio delle leggi degli altri paesi, per studiarne l’applicazione nel loro.
Lo trovo geniale in molti campi, se si considera che comunque le leggi vanno valutate ed adattate nel tempo. 😉
esatto.
E’ strano che una delle poche conquiste di civiltà operate dalla nostra classe dirigente… e proprio ottenuta contro un’opinione pubblica educata dal fascismo a esercitare la propria prorompente italica virilità a pagamento in luoghi squallidi… venga ancora oggi sbeffeggiata suscitando ondate di nostalgia. Del resto sono gli eredi di quella cultura che hanno mandato al potere un puttaniere incallito.
E se anche il fenomeno della prostituzione (solo uno degli aspetti della legge Merlin) non è certo stato debellato, non credo proprio che la soluzione sia la riapertura dei cosiddetti casini.
Ha ragione l’avvocato. Sono religioni del ca77o
Nei bordelli ci andranno i sauditi che già vanno in Egitto a fare turismo sessuale illegale ma tollerato, gli egiziani di soldi per pargarsi il bordello non ce l’hanno proprio in maggior parte.
Apri una decina di bordelli a Sharm El Sheik, e vedi come si impenna di nuovo il turismo, calato drasticamente a causa dei disordini derivanti dalla “primavera araba”. 😉
Già mi vedo gli italiani casti e pii, devotissimi alla mammasantssima ed a stigmatizzati di varia natura, che organizzano dei veri e propri tour venduti a pacchetti week-end. 😉
E’ un povero (simpatico)illuso,che sembra aver dimenticato completamenteil saggio proverbio
che dice :”Comandare e’ molto meglio che fo//ere !”
E quale strumento di potere sara mai piu’ efficace di una religione ?
Il sesso. E lo sanno bene le guide religiose. Con la libera pratica del sesso si perde la fede, solo la fede, non il carattere sacerdotale per il prete. Per questo il clero insabbia, maneggia sotto la sabbia. Il sesso-materia grave di peccato è la materia prima per tener i credenti schiavi di colpa ed i preti padroni del mercato giornaliero.
Col sesso il prete vive due volte.
Nel Nostro Patriarcato di Ciaparat in Gattonia la prostituzione è regolamentata da norme Sanitarie,
e Sindacali di entrata/uscita (un po’ come il tanto discusso Art.18 tanto caro alla Camussio!)
Nessuno obbliga i collistorti cattotalibanintegralisti a frequentarli, anzi……………. possono
benissimo fare voti di castità e mettersi degli elastici attorno ai Sacratissimi fino ad urlare Kaì,Kaì.
Se a me persona sana e maggiorenne piace passare un momento di relax con altra persona
consenziente eterosessuale,trans od al limite una capra od un animale esotico sono cose che agli schifosi moralisti ipocriti NON DEVE INTERESSARE. Vadano tutti affankùlo !
finché parli di persona consenziente…sono daccordo, quando parli di animali, direi che non ci siamo NO, gli animali lasciali stare. Gli animali vanno rispettati.
Cioè, al pollo si può tirare il collo, ma non altro perchè non lo si rispetta ?
Questa e’ la stazione radio Egitto, solo musica egiziana, che interrompe le trasmissioni per comunicarvi la notizia che nella nostra nazione sono state riaperte le case chiuse.
Un rabbino che pregava, dopo aver ascoltato la notizia, sia alza e’ urla: questo paese tornera’ a conoscere le piaghe che si scatenaro ai tempi di Mose’!
Un iman che pregava, dopo aver ascoltato la notizia, sia alza e’ urla: La collera di Allah sara’ immensa!
Un prete cattolico che pregava, dopo aver ascoltato la notizia, sia alza e’ urla: Grazie Dio finalmente mi hai ascoltato!
E se chiudessero le case aperte?
mi sembra scomodo farlo sul tetto
Perchè, tanto, di regolari accoppiamenti con adulti consenzienti, magari con donne libere dalla schiavitù religiosa, senza senso di colpa, oppure una sana attività masturbatoria, di questo non si parla nemmmeno, se c’ è l’ infezione religiosa.
Ma bordelli solo per uomini? Per donne no? 😯
E non è che poi si instaurerebbe un sistema (privato) di sfruttamento della prostituzione?
E chi controllerebbe che chi si prostituisce lo faccia volontariamente e non dopo riduzione in schiavitù?
E perchè, invece, non smettere semplicemente di lapidare (o in qualche modo uccidere) le adultere?
E perchè non introdurre nelle scuole un corso di educazione sessuale (senza connotazioni religiose)?
la fai facile tu…
I nostri professori laureati in Filosofia e Scienze Umanistiche con 110lode sono degli emeriti imbecilli a confronto di chi ha ottenuto una “Laurea” negli Istuti Serafici/di Diritto Pontificio
in Ciorgnologia Teoretica et Sugunnologia Pratica. Devono essere i Vescovi a stilare i verbali di merito per inserirli vita natural durante a insegnare catechismo nelle Scuole della Repubblica.
Del resto c’è poco da piangere: ci sono Capi di Stato che si rivolgono al desposta d’Oltretevere
riverendolo con “Santità” Voglio essere educato, ma mi verrebbe da chiedermi: Una Città che si audefinisce “Stato” il cui capo non è eletto dal popolo dopo libere elezioni maggioranza/opposizione,ma da una entità ornitologica extraterrestre (spirito santo!) dove non esistono quote rose e le donne possono al max fare la serva ai papaveri travestiti da donna, dove ai “cittadini” sono proibiti diritti fondamentali quali sposarsi ed avere una famiglia, ecc. riverirlo con “Santità” mi sembra una bestemmia da cartellino rosso! Pace e Bene!
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